Under 14
26 Ottobre 2024
VIGE MILANO UNDER 14 • Cacace e Gentile, i migliori in campo
Splendido successo della “nuova” Vige Milano di Dellolio sul campo del Real Trezzano guidato da De Luise. I ragazzi di via Sant’Abbondio si impongono per 5 a 2 grazie ad un magnifico e vibrante secondo tempo, in cui il cambio di marcia evidente ha inclinato decisamente le sorti di uno scontro più che equilibrato prima del duplice fischio. Cacace è la stella polare di un reparto avanzato fresco e tecnico, sostenuto dal fosforo della coppia mediana Gentile-Naydenov. Amente e Candiano non bastano ad evitare una sconfitta probabilmente esagerata nel punteggio per i gialloneri, soprattutto dopo una prima frazione molto convincente sotto l’aspetto tecnico-agonistico, capitolano sorpresi in avvio di ripresa.
Gara che prometteva spettacolo sin dai primi minuti, tra due compagini appaiate in classifica con medesimi risultati conseguiti, e con una differenza reti molto simile. Bastano 50 secondi per assistere ad una prima grande occasione, a tinte giallonere, con Amente che svetta su tutti e incorna con precisione il corner, Jori è ben piazzato e neutralizza con sicurezza. Anche gli ospiti smaltiscono in fretta la timidezza, e affidano le migliori occasioni al destro di Cacace, e alle sue taglienti punizioni di traiettoria velenosa, dal lato corto sinistro dell’area, che il 10 calcia direttamente vero la porta: La prima sfiora la traversa, e quella successiva la fa tremare, ma solo dopo ad un grandissimo intervento in estensione di Mohamed. Dall’altra parte è ancora Amente il pericolo numero 1 da contenere per la squadra di Dellolio: il centravanti si diverte a seminare il panico, palla al piede, nell’area di rigore ospite, ma si decentra troppo chiudendosi l’angolo di tiro, ed il suo mancino è sì potente, ma di facile lettura per Jori. La prima grande svolta della gara si materializza al minuto 27: Naydenov ricicla bene un pallone sulla trequarti e appoggia sulla destra per Cappelli, cross di prima verso il centro dell’area che pesca Cacace liberissimo sul secondo palo. Il 10 controlla il rimbalzo e incrocia alla perfezione con un controbalzo mancino che si insacca nell’angolo lontano. I giocatori di De Luise non ci stanno, e rispondo in maniera immediata dimostrando grande forza mentale. Capitan Capizzi fluttua con estrema eleganza al limite e lascia partire un tiro cross che pesca la deviazione di Amente, decisivo il suo tocco per sorprendere e scavalcare Jori per il meritato ed immediato pareggio. Primi 36 minuti, compreso il recupero, che si chiudono quindi col lo specchio più autentico della sfida, un pareggio firmato dai due migliori in campo.
Al rientro dagli spogliatoi comincia una seconda e differente partita, perché gli ospiti aggrediscono con grande ferocia agonistica in maniera istantanea. Cacace spara un gran destro da fuori che impegna Mohamed nella deviazione in angolo, e sul corner conseguente, Naydenov prolunga di testa verso il secondo palo, dove è furbamente appostato Perfetto, il quale spinge dentro da un paio di metri il più facile dei gol. Il nuovo vantaggio inebetisce i padroni di casa, che sorpresi e feriti, faticano a ritrovare la concentrazione che tanto li aveva contraddistinti nella prima frazione. Infatti è il subentrato Terrero ad andare più vicino al vantaggio, lanciato a rete in contropiede, ma Mohamed è nuovamente eccellente in uscita. I gialloneri faticano a trovare spazio con la manovra, ecco allora che un aiuto può certamente arrivare dalle palle inattive, visto la grande fisicità dei giocatori di De Luise. Al 24’ è proprio una punizione dalla sinistra guadagnata dal generoso El Qouatali a concedere l’occasione di var valere questo vantaggio di centimetri: palla tagliata verso il centro dell’area e inserimento perfetto di Candiano, colpo di testa ravvicinato che Jori devia ma non può respingere, e quasi dal nulla, il Real pareggia. Una rete che, agli opsiti, non sembra tangere più di tanto, perché appena due minuti più tardi imbucano sulla sinistra cercando il solito Cacace: il fantasista si inventa una conclusione insensata di prima intenzione con il piatto destro, dallo spigolo dell’area, che si insacca direttamente sotto l’incrocio tra lo stupore generale. Il terzo nuovo, e meraviglioso, vantaggio galvanizza ulteriormente gli ospiti, e nei 5 minuti successivi chiudono i conti, grazie alla pregevole iniziativa personale di Gentile, ed il suo tiro-cross troppo insidioso per i guanti fradici di Mohamed. Nel finale c’è spazio anche per la caparbia cavalcata di Sarr, che si prende addirittura la quinta rete nell’ormai sguarnita trequarti difensiva dei padroni di casa.
REAL TREZZANO-VIGE MILANO 2-5
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2, 2-5): 27' Cacace (V), 28' Amente (R), 1' st Perfetto (V), 24' st Candiano (R), 26' st Cacace (V), 29' st Gentile (V), 32' st Sarr (V).
REAL TREZZANO (4-3-3): Mohamed M. 6.5, Afifi 6, Melchionna 6 (17' st Giambanco 6), Ghisi 6 (30' st Mistretta N. sv), Formisano 6 (31' st Mistretta D. sv), Capizzi 6.5, El Qouatli 7, Candiano 7.5, Amente 7.5, Sferlazza 6.5 (12' st Madonna 6), Papagna 6. A disp. Prina, Romano, Pegoraro, Viggiani, Mazzone. All. De Luise Alessandro 6.5. Dir. Pegoraro.
VIGE MILANO (4-3-3): Jori 7, Metta 6, Teli 6.5, Gentile 7.5, Maggioni 6.5, D'Amato 6.5, Cappelli 7 (15' st Smaldino 6.5), Naydenov 7, Perfetto 7 (12' st Terrero Luzon 6.5), Cacace 8, Meregalli 6.5 (31' st Sarr 7). A disp. Dell'Aquila, Lionetti. All. Dellolio 7.5. Dir. Cacace.
ARBITRO: Rapisarda di Milano 6.5.
AMMONITI: Naydenov (V).
REAL TREZZANO
Mohamed 6.5 Una prestazione più che solida, tra i pali e in uscita, sino alla distrazione che chiude il match sulla rete di capitan Gentile, ormai sul finire.
Afifi 6 Una buonissima prima parte di gara in copertura su Perfetto. Quando Cacace si sposta sulla sua fascia di competenza sono dolori, a dire la verità non solo per lui.
Melchionna 6 Spinge con più convinzione e combina quasi sempre bene con El Qouatali, non smette mai di incitare e rincuorare i compagni.
17’ st Giambanco 6 Non riesce a destreggiarsi come vorrebbe, la pressione avversaria è tanta.
Ghisi 6 Anche lui gioca un distinto primo tempo, ma cala vistosamente quando la Vige alza i giri del motore a centrocampo (30’ st Mistretta sv).
Formisano 6 Uno dei pochi in grado di limitare il 10 avversario con mestiere e vigoria. 31’ st Mistretta sv
Capizzi 6.5 Come Formisano chiude bene gli spazi nella prima frazione, e in più alleggerisce la pressione impostando con eleganza.
El Qouatali 7 Un’ala preziosa nello scacchiere di De Luise. Svolge entrambe le fasi con energia e spiccata intelligenza.
Candiano 7.5 Centrocampista tuttofare dei gialloneri. Sa come interdire, come usare la propria qualità al servizio dei compagni, e soprattutto, sa come inserirsi con perfetto tempismo, il momentaneo pareggio ne è un lampante esempio.
Amente 7.5 Centravanti di struttura fisica e doti tecniche superiori. Riesce con estrema abilità a sostenere l’intero reparto d’attacco, ed è il maggior pericolo negli ultimi 16 metri.
Sperlazza 6.5 Le qualità del ragazzo sono cristalline, ma oggi fatica a far girare la squadra, accontentandosi troppo spesso della giocata banale.
12’ st Madonna 6 Non garantisce la spinta sperata:
Papagna 6 Alterna fasi della gara con buone trame e notevole intensità, ma si prende altrettante volte delle pause che limitano i suoi.
All. De Luise 6.5 I suoi ragazzi giocano alla grande per tutto l’arco della prima frazione, ma al rientro dagli spogliatoi sembrano venire stranamente sorpresi, e faticano a riprendersi dalla tempestiva rete di Perfetto.
VIGE MILANO
Jori 7 Ennesima prova di estrema sicurezza e grande affidabilità in tutte le situazioni di gioco. Davvero uno dei migliori del girone.
Mietta 6 Non spinge granché, ma è accorto e preciso in marcatura, soprattuto quando comincia prendere le misure ad El Qouatali.
Teli 6.5 Buona proprietà tecnica e ottima intesa con Cacace, quando si propone la Vige costruisce meglio.
Gentile 7.5 Dopo una prima mezz’ora in apnea, riesce a carburare con tutta la sua classe. Domina la linea mediana per ogni istante della seconda frazione e marca la rete che di fatto, chiude i conti.
Maggioni 6.5 Attento e grintoso, si arrangia come meglio riesce contro un Amente quasi inarginabile.
D’amato 6.5 Anch’egli dà prova di gande senso della posizione sbrogliando, in più di una situazione, con chiusure salvifiche.
Cappelli 7 Molto attivo sulla fascia destra. Corre a perdifiato e sforna cross invitanti a ripetizione, che spesso si tramutano in brillanti assistenze.
15’ st Smaldino 6.5 Ottima gestione dei momenti di gara subentrando con lucidità.
Naydenov 7 Il ragazzo che pù di tutti lega il gioco a centrocampo grazie ai suoi movimenti senza palla, alla sua fisicità e specialmente, ai suoi piedi delicati.
Perfetto 7 Non una grandissima prova, spesso sembra isolato e poco concreto. Bisogna peroò altrettanto segnalare la sua incontrovertibile voglia di essere decisivo. Entrambe le due reti iniziali vedono il suo fondamentale apporto.
12’ st Terrero Luzon 6.5 Subentra con grande decisione e generosità, rendendosi prezioso nelle fasi più delicate.
Cacace 8 Prova maestosa del fantasista di Sellitri. Doti tecniche impressionanti e duttilità tattica eccellente. Gioca in maniera splendida in più posizioni senza calare d’intensità. La rete con cui riporta in vantaggio i suoi è un’autentica perla.
Meregalli 6.5 Prezioso in entrambe le fasi di gioco ed intelligente nel posizionamento. Facilita la manovra della Vige con i suoi movimenti.
31’ st Sarr 6.5 Trova il tempo di aggiungere la ciliegina sulla torta con grande caparbietà.
All. Dellolio 7.5 Secondo tempo da incorniciare. I suoi escono dagli spogliatoi affamati e aggressivi, e si prendono la vittoria, trasformando una gara equilibrata in un meritato e scintillante successo.
ARBITRO
Rapisarda di Milano 6.5 Buona direzione complessiva, nessuna controversa complicata da dirimere.