Under 17
31 Ottobre 2024
UNDER 17 SANGIULIANO CITY • Angelo Napodano, il bomber classe 2008 che si sta prendendo Sangiuliano a suon di gol
Quando uno è portato a fare qualcosa, riuscirà sempre a farla al meglio delle proprie possibilità. Per esempio, un pilota di Formula Uno sarà sempre spinto a essere il più veloce possibile sulla pista. Ma cosa c’entra la Formula Uno con il calcio dilettantistico? Poco e niente, ma c'è un parallelo da trovare, perché in questa storia la velocità gioca un ruolo importante. In questo inizio di stagione, Angelo Napodano, attaccante classe 2008 del Sangiuliano City, sta effettivamente andando al massimo, distinguendosi sia nella Juniores, sia – e soprattutto – con l’Under 17. Nonostante le poche presenze con i suoi coetanei, il giovane gioiello del Sangiuliano City ha già trovato il modo di mettersi in evidenza, segnando ben 6 gol in campionato. «Quando vengo chiamato a giocare con i più grandi sono emozionato, ma quando so che devo giocare con l’Under 17 mi concentro per dare il massimo; sto bene sia con la Juniores sia con i miei coetanei», così ha dichiarato il giovane bomber gialloverde.
4 presenze, 6 gol: ecco i numeri. In ogni partita in cui il classe 2008 è stato chiamato in causa, lui ha risposto con uno o più gol. Un esempio lampante? L’ultima partita a Cremona: nella convincente vittoria per 5-1 contro il Castelnuovo, Napodano ha messo la firma due volte. Il primo gol arriva grazie a una respinta del portiere, che Angelo sfrutta per segnare. La seconda rete è da vero opportunista: si inserisce con tempismo perfetto e colpisce ancora. Tuttavia, ci sono altre partite significative per descrivere il talento del giovane attaccante, e una delle più rappresentative è quella del debutto, contro il Crema. Sembra che Cremona sia legata al suo destino: che sia un segno? Chi lo sa... ma nel primo turno di campionato succede davvero di tutto. Prima segna rapidamente il suo primo gol, poi nel secondo tempo sbaglia un rigore e infine, all’ultimo respiro, riprende in mano la partita dopo che gli avversari avevano trovato il gol del pareggio con una prodezza.
Napodano ha poi condiviso un altro momento significativo: «A essere sincero, la partita che mi sta più a cuore è quella contro l’Assago. Lì ho potuto mostrare di che pasta sono fatto. Mi dispiace aver preso l’espulsione, ma devo ammettere che sono molto fiero della mia partita prima di quell’errore», ha raccontato il classe 2008.
Attaccante fisico, cinico sotto porta, interista. Il suo idolo? Ovviamente Lautaro Martinez. «In Lautaro mi rivedo per le sue grandi doti balistiche; ho una grande cattiveria davanti al portiere, proprio come lui». Tuttavia, Angelo ammette che il suo vero idolo è un altro, Dybala. «Anche se è sempre stato un rivale dell’Inter, sono sempre stato affascinato da lui... ne sono calcisticamente innamorato».
Ora Angelo si sente pronto a tracciare con chiarezza il proprio futuro: l’obiettivo principale è quello di entrare stabilmente nella rosa della Juniores, per contribuire a mettere pressione alla Pro Sesto, attuale capolista in vetta alla classifica. Tuttavia, al momento, il giovane classe 2008 è un elemento chiave nello scacchiere tattico di Condomitti. Anche l’Under 17, come la categoria superiore, è infatti impegnata a inseguire il Rozzano nella lotta al titolo.
Con prestazioni sempre più solide e un’ottima vena realizzativa, Napodano si sta affermando come un punto fermo, dimostrando di avere tutte le caratteristiche per imporsi a livelli ancora più alti.