Under 17
01 Novembre 2024
UNDER 17 ROZZANO • Leonardo Destro, il goleador sorpresa dei ragazzi di viale Monte Amiata
Per una volta si partirà dai numeri per raccontare una storia. Un approccio inusuale, certo, ma nel calcio l’usuale non esiste. 11 gol in appena 7 presenze, una media gol impressionante di uno ogni 50 minuti (praticamente un gol per ogni frazione di gioco). Questi dati rappresentano una base fondamentale per un attaccante di talento con il fiuto del gol in qualsiasi stagione. Ma se questi numeri fossero quelli della prima stagione in assoluto in cui un giocatore viene schierato come prima punta? Allora sarebbero semplicemente clamorosi. Parliamo proprio di questo, di numeri che non mentono: sono i dati di Leonardo Destro, classe 2008 e attaccante titolare del Rozzano. Fino alla stagione scorsa, Leonardo ricopriva il ruolo di centrocampista. Ciò che sta sorprendendo del giovane talento biancoverde è la facilità e la rapidità con cui si è adattato al nuovo ruolo.
Tutto inizia durante l'estate. Il cambio sulla panchina porta la società di viale Monte Amiata a scegliere Daniele Battaglia come allenatore della squadra Under 17, fresco di titolo appena conquistato con l'Under 18. L’obiettivo per il tecnico è chiaro: ripetersi con i ragazzi del 2008. Qui emerge l’intuizione. Battaglia infatti intravede in Leonardo tutte le caratteristiche necessarie per essere trasformato in una prima punta per il suo 4-2-3-1. La scelta è audace e non poco spiazzante per il giovane, che fino a quel momento nella sua carriera aveva sempre giocato come mezz'ala destra. Tuttavia, la coraggiosa decisione del mister paga. Già alla seconda partita di campionato, Leonardo segna una tripletta, per poi ripetersi nella partita contro il Casteggio, che i biancoverdi vincono al 96' proprio grazie a un suo gol. Successivamente arriva una seconda tripletta contro il Buccinasco (avversario abbordabile, ma un segnale comunque). Da non dimenticare anche i gol pesanti contro lo Sported Maris: una vera e proprio tiro potente che ha permesso al Rozzano di mantenere l’imbattibilità in uno scontro diretto. Nell'ultimo turno, inoltre, Destro ha stupito ancora una volta, siglando una clamorosa rovesciata che ha assicurato tre punti importantissimi contro il Pavia. Dopo Marconi, quindi, Battaglia indovina un'altra grande scommessa, inviando un chiaro messaggio alle concorrenti: il Rozzano è la squadra da battere, Assago su tutte.
«Ammetto che quando il mister mi ha spiegato il suo progetto su di me, ero molto scettico. Dopo quasi cinque anni passati a giocare in un ruolo, cambiare radicalmente non è facile... mi ha sorpreso molto», ha dichiarato il gioiellino del Rozzano. Il giovane talento non è passato inosservato: alcune big del calcio giovanile hanno già manifestato interesse per lui. In effetti, le caratteristiche di Leonardo sembrano perfette per il ruolo di prima punta: con i suoi 184 cm, un’ottima struttura fisica, la capacità di fraseggiare con i compagni (molti dei gol della squadra portano la sua impronta) e doti balistiche superiori alla media, Leonardo dimostra di avere tutto ciò che serve. E i numeri, come detto, parlano chiaro: 11 gol in 7 partite, numeri che raccontano più di mille parole. «Nel mio modo di approcciare questo nuovo ruolo cerco di inserire qualcosa del mio vecchio ruolo; mi piace molto venire dentro al campo e dare una mano nella fase di costruzione. Voglio sempre avere il pallone tra i piedi e impostare il gioco», ha spiegato il classe 2008.
Grande tifoso dell’Inter, Leonardo nutre un sogno: «Il mio sogno è quello di poter un giorno esordire a San Siro, giocando per la mia Inter. Per ora, però, mantengo un profilo basso e resto concentrato sul Rozzano. Nell'Inter attuale, mi rivedo molto in due giocatori: Lautaro Martinez, per la sua leadership e l'atteggiamento, e Thuram, per il modo in cui interpreta il ruolo di punta. Tuttavia, i miei giocatori preferiti di sempre sono Milito e Cristiano Ronaldo».