Under 16
02 Novembre 2024
ALBA CALCIO-PINEROLO 1-5 UNDER 16 REGIONALI • Federico Ravera, autore di una doppietta
Dopo la sosta forzata causa mal tempo i campionati regionali piemontesi ritornano in campo. Ad Alba arriva la capolista, il Pinerolo, imbattuto finora in campionato. L'Alba giunge alla sfida in emergenza infortuni e l'allenatore Nicola Chiarla è costretto a schierare ben sei ragazzi classe 2010. Il modulo scelto dal tecnico è un 4-3-3 equilibrato, con un centrocampo che cerca di schermare la difesa e facilitare la costruzione dal basso. Tuttavia, la squadra durante il match fatica a trovare fluidità nel fraseggio e manca di incisività nelle transizioni offensive, soprattutto a causa di un reparto difensivo che si è dimostrato troppo fragile di fronte alla pressione avversaria. La presenza di giocatori come Martini e Negro in attacco crea qualche spunto interessante, ma il loro gioco risulta isolato, spesso privo del supporto necessario dai compagni di centrocampo. Il Pinerolo adotta anch'esso un 4-3-3, ma con un'impostazione più aggressiva e flessibile, che sfrutta le qualità degli esterni per attaccare sugli spazi. La difesa è ben organizzata, guidata dalla coppia Mellano-Buraci, mentre a centrocampo Moresco e Valè sono determinanti nell'interdire il gioco avversario e rilanciare velocemente l'azione. In avanti, la brillantezza di Ravera e la rapidità di Bruna fanno la differenza: il Pinerolo crea continuamente superiorità numerica sugli esterni e punge con efficacia. Questo approccio permette loro di mantenere un alto controllo del gioco, capitalizzando su ogni errore della difesa dell’Alba.
LA PARTITA
Pronti via e la partita si accende immediatamente: dopo appena un minuto dal fischio d’inizio, Bruna sorprende la difesa dell'Alba e porta subito in vantaggio il Pinerolo, approfittando di un’incertezza dei padroni di casa. Moresco intercetta palla in zona offensiva e si gira velocemente, guarda in mezzo e trova Bruna al centro dell'area. Il numero 10 insacca con un tap-in e porta in vantaggio i suoi. Sembra fin da subito essere giornata per i ragazzi del tecnico Annicchiarico. La reazione dell’Alba è tiepida, e la squadra non riesce a trovare il giusto ritmo per costruire azioni pericolose, lasciando così l’iniziativa agli avversari. Il Pinerolo, infatti, non perde tempo e continua a spingere con intensità, trovando il raddoppio al 29’ grazie a Ravera. Il 2 a 0 siglato dal numero 11 degli ospiti è da manuale: recupera palla nella zona centrale del campo e se ne va in percussione lasciandosi alle spalle i centrali dell'Alba, che non riescono a contenerlo. Ravera giunge al limite dell'area e con una gran botta da fuori in diagonale sigla il raddoppio, facendo esultare il settore ospiti. L'Alba, però, non si arrende e cerca subito di accorciare le distanze. Appena un minuto dopo il gol del raddoppio del Pinerolo, al 30’, Borsalino riesce a trovare la via del gol con una conclusione rasoterra da fuori area che sorprende Favaro, riaccendendo così un barlume di speranza per i padroni di casa. Ma il Pinerolo spegne rapidamente queste speranze: al 32’, Valé calcia dalla distanza con potenza e precisione ed insacca il pallone del 3 a 1, riportando il vantaggio a due gol per la squadra ospite e chiudendo di fatto il primo tempo con un vantaggio netto. è un gol spettacolare quello di Valè, che seppur incontrastato dalla difesa dell'Alba, riesce a mettere il pallone sotto l'incrocio dei pali, lasciando immobile un incolpevole Rosa, che può solo guardare la conclusione del 4 biancoblù entrare alle sue spalle. Nel finale di primo tempo, il Pinerolo prova a incrementare ancora il vantaggio con una potente punizione di Costa che colpisce la traversa, facendo tremare la porta dell’Alba. Da segnalare poco prima del duplice fischio del direttore di gara l'infortunio di Cancedda, costretto a lasciare il campo in seguito ad un contrasto di gioco. Si allunga ancora la lista degli indisponibili per il tecnico Chiarla.
Nel secondo tempo, il Pinerolo scende in campo con la stessa intensità e sicurezza che ha caratterizzato il primo tempo, mentre l'Alba sembra ancora alla ricerca di risposte per rientrare in partita. Fin dai primi minuti della ripresa, l’Alba prova timidamente a costruire qualche azione offensiva per riaprire il match, ma i tentativi si rivelano poco incisivi e spesso imprecisi. Le poche incursioni della squadra di casa vengono facilmente neutralizzate dalla difesa del Pinerolo, che resta compatta e ordinata, dimostrando un buon equilibrio tra i reparti. La pressione del Pinerolo, invece, non cala: anche nella ripresa continuano a fare la partita, gestendo con intelligenza il possesso palla e approfittando dei varchi lasciati dagli avversari. Al 17’, arriva il quarto gol della formazione ospite con Ravera, che firma la sua doppietta personale. L’attaccante è una costante spina nel fianco per la difesa dell’Alba, sfruttando al meglio un contropiede e trovandosi solo davanti al portiere Rosa, che nulla può per evitare la rete. Questo gol sembra tagliare definitivamente le gambe all’Alba, che perde fiducia e non riesce a reagire con efficacia. Nonostante l’ampio svantaggio, l’Alba prova qualche timido tentativo di incursione, ma le idee sembrano poco chiare e l’organizzazione scarseggia, con passaggi imprecisi e manovre che faticano a trovare sbocchi. Il Pinerolo, invece, mantiene il controllo e rallenta il ritmo della partita, gestendo il vantaggio con maturità e alternando momenti di possesso a rapide ripartenze che continuano a mettere in difficoltà la difesa avversaria. A siglare il pokerissimo è Breuza, subentrato a Calonico, che al 33’ sfrutta un altro errore difensivo dell'Alba per segnare la quinta rete del Pinerolo. Questo gol sancisce definitivamente la supremazia della squadra ospite, che chiude il match in pieno controllo, dimostrando una condizione fisica e mentale superiore. Negli ultimi minuti, il Pinerolo si limita a gestire il possesso e a rallentare il gioco, mentre l’Alba si mostra ormai incapace di reagire, segnando la resa finale.
La vittoria del Pinerolo è netta e meritata, con una prestazione che evidenzia la qualità e la coesione del gruppo. L’Alba, sicuramente penalizzato dai numerosi infortuni, si trova a fare i conti con una difesa troppo fragile e una mancanza di concretezza offensiva che impedisce di riaprire realmente la gara.
ALBA CALCIO-PINEROLO 1-5
RETI: 1' Bruna (P), 29' Ravera (P), 30' Borsalino (A), 32' Valé (P), 17' Ravera(P), 33' Breuza (P)
ALBA CALCIO (4-3-3): Rosa 6, Meinardi 6, Bozhnov 5.5, Carbone 5.5, Kassimi 6, Cardellino 6, Marasso 6, Cancedda 6 (40' Russano 6), Martini 6.5, Borsalino 6.5 (27' st Bussolino 6), Negro 6.5
PINEROLO (4-3-3): Favaro 6, Mana 6.5 (34' st Pau sv), Costa 6.5, Valé 7.5, Mellano 6.5 (25' st Vietti sv), Buraci 6.5, Moresco 7 (13' st Marangoni 6), Buzzi 6.5 (19' st Genno 6), Calonico 7( 27' st Breuza 7), Bruna 7 (30' st Alfano sv), Ravera 8 (34' st D'Agostino sv)
AMMONITI: 6' st Meinardi (A), 18' st Carbone (A), Mellano 5' st (P)
ARBITRO: Rovello di Alba-Bra 6
Rosa 6 Subisce cinque gol, ma riesce a effettuare qualche parata importante. Non ha colpe particolari, ma la difesa davanti a lui non lo aiuta.
Meinardi 6 Attento e combattivo, ma poco efficace nel fermare le incursioni avversarie. Prova comunque a metterci il fisico, pur essendo ammonito al 6' del secondo tempo.
Bozhnov 5.5 Spesso in difficoltà nel contenere l'attacco del Pinerolo, fatica a trovare la giusta posizione e lascia spazio agli avversari.
Carbone 5.5 Non riesce a chiudere sugli attaccanti del Pinerolo, va in difficoltà nel duello aereo contro Calonico. Viene anche ammonito al 18' del secondo tempo.
Kassimi 6 Il terzino di destra della retroguardia dell'Alba fa del suo meglio per mantenere compatta la difesa, ma non riesce a fare la differenza in una giornata difficile per la retroguardia.
Cardellino 6 Cerca di dare ordine e supporto a centrocampo, ma fatica a prendere le redini del gioco e soffre la pressione avversaria.
Marasso 6 Offre corsa e qualche buon recupero, ma la sua presenza non riesce a influire significativamente sul gioco della squadra.
Cancedda 6 Generoso in fase di copertura, è costretto a lasciare il campo per infortunio nel finale del primo tempo. (40' pt Russano 6 entra con energia e cerca di dare stabilità a centrocampo, senza però incidere troppo).
Martini 6.5 Uno dei pochi a provare qualche azione personale e a rendersi pericoloso in attacco. Mostra buoni spunti, ma non basta a riaprire la partita.
Borsalino 6.5 Segna il gol che dà una speranza all’Alba, e si muove bene cercando di costruire azioni offensive. Buona prestazione, anche se la sua uscita indebolisce l'attacco. (27' st Bussolino 6 entra per cercare di dare maggiore peso all’attacco, ma il risultato è ormai compromesso).
Negro 6.5 L'estremo riferimento offensivo dell'Alba è vivace in fase in attacco, si muove bene e cerca di trovare spazi, ma è poco supportato dai compagni e finisce per essere isolato.
Favaro 6 Partita tranquilla, interviene solo in qualche occasione e non ha colpe particolari sul gol subito.
Mana 6.5 Affidabile e sempre attento in copertura, chiude bene sugli avversari e mantiene solidità difensiva. (34' st Pau sv).
Costa 6.5 Attento e sempre al posto giusto, gestisce bene le avanzate avversarie e supporta la squadra anche in fase di impostazione. Si rende pericoloso su punizione in un paio d'occasioni, nel primo tempo colpisce una clamorosa traversa.
Valé 7.5 Prestazione di livello, condita da un gol da cineteca che spegne le speranze dell’Alba. Sempre sicuro in fase difensiva e propositivo in attacco.
Mellano 6.5 Bravo a tenere alta l’attenzione e a contrastare gli avversari. Viene ammonito nel secondo tempo per un fallo tattico, ma gestisce bene la pressione. (25' st Vietti sv).
Buraci 6.5 Solido a centrocampo, recupera molti palloni e dà ritmo alla manovra della squadra.
Moresco 7 Si distingue per l’ottima visione di gioco e per l’abilità negli inserimenti, che creano diversi pericoli. Sforna l'assist per l'uno a zero siglato Bruna e sul punteggio di 3 a 1 salva un pallone sulla linea che avrebbe potuto riaprire il match. (13' st Marangoni 6 entra con discreta energia e si integra bene a centrocampo).
Buzzi 6.5 Gioca con grande intensità e si dimostra utile sia in fase difensiva che offensiva, contribuendo al gioco collettivo. (19' st Genno 6: Entra nel finale, ma si limita a mantenere ordine a risultato acquisito).
Calonico 7 Intelligente nei movimenti e preciso nei passaggi, è fondamentale nella costruzione della manovra con le sue sponde per i compagni. Manca solo il gol a suggellare una prestazione fatta di sacrificio ed intensità. (27' st Breuza 7 Subentra e sigla il quinto gol, dimostrandosi pronto e decisivo).
Bruna 7 Sblocca subito il risultato e crea diversi pericoli alla difesa avversaria, mostrando grande concretezza. A risultato acquisito si divora un gol solo davanti al portiere.(30' st Alfano sv).
Ravera 8 Senza dubbio il migliore in campo. Firma una doppietta e si rivela un autentico incubo per la difesa dell’Alba, orchestrando e finalizzando con precisione. In occasione del primo gol compie una vera e propria cavalcata.(34' st D'Agostino sv).