Under 19
08 Novembre 2024
In casa della capolista, degli imbattuti, con un gol che può cambiare gli equilibri di un campionato che sembrava già indirizzato verso un imperiale duopolio. Questa la portata di quanto fatto dalla Rondò Dinamo di Matteo Minoia, e tutto si traduce nel colpaccio messo a segno in casa della Macallesi di Roberto Rosiello. Un 1-0 combattuto, lottato, e firmato Fausto Vinci: sua la rete che fa scoppiare di gioia i sestesi e rimescola le carte in tavola del Girone C, ora come non mai vicino al suo punto di rottura. Perché con il ko dei gialloblù adesso in vetta solitaria c'è il Cologno di Marco Sliani, ma occhio anche al ritorno di gran carriera dell'Atletico Schiaffino: sono quattro le vittorie consecutive dei biancorossi che, in attesa di recuperare la partita proprio con la Macallesi - prevista per martedì 12 novembre alle 20:30 -, si prendono prepotentemente il terzo posto. E la Rondò in tutto questo? Potenzialmente ad una sola lunghezza dalla seconda piazza in caso di vittoria nel recupero con il Città di Brugherio, potenzialmente a quattro punto dal vertice. Abbiamo un campionato? Abbiamo un campionato.
FOTO di Luca Dariol
Il commento, pregno di consapevolezza ma espresso con i piedi ben piantati a terra, del tecnico della Rondò Dinamo Matteo Minoia: «È stata una partita veramente tosta, in cui c'è stata tanta tensione sia nel pre-partita che durante la stessa, fortunatamente però è proprio in queste partite che le energie si moltiplicano. Siamo stati bravi soprattutto perché abbiamo rischiato poco e poi nella ripresa siamo riusciti a finalizzare le occasioni create, avremmo potuto anche chiuderla prima. Ma va bene così, nel finale abbiamo retto benissimo dimostrando di essere un gran bel gruppo». Sul campionato, invece, è chiarissimo il messaggio lanciato dal tecnico: «Non dobbiamo lasciare troppo spazio all'euforia, ma continuare a lavorare di settimana in settimana senza pensare ad altro. Perché ancora non abbiamo fatto niente».
Amarezza. Questo il sentimento che traspare dalle parole di Roberto Rosiello, allenatore della Macallesi, dopo la prima sconfitta subita in campionato: «Doveva succedere prima o poi, ed è successo. Ma peccato davvero, perché oltre alle assenze che hanno pesato ci siamo innervositi e così facendo non siamo mai riusciti a giocare a calcio, ad esprimere il nostro gioco. Rimane il rammarico e la delusione per aver perso una partita del genere, più fisica che tecnica, adesso l'importante è lavorare sulla testa dei ragazzi e riprendere a doveva avevamo lasciato».