Under 14
08 Novembre 2024
UNDER 14 ALDINI • Il fenomenale bomber dell'Aldini Andrea Mazzeo
«Io ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi». No, niente navi da combattimento o raggi B alle porte di Tannhauser, niente replicanti né agenti che danno loro la caccia, ciò di cui si parla è di gran lunga più incredibile: è Andrea Mazzeo, strabiliante attaccante dell'Aldini, che mostra capacità ai limiti delle umane possibilità. Le sue doti atletiche, oltre alla straordinaria fisicità, fanno pensare che il promettente classe 2011 non sia un normale essere umano bensì un personaggio uscito fuori da un episodio di "Holly & Benji", infatti le sue abilità farebbero rabbrividire Oliver Hutton mentre il suo tiro farebbe invidia a a Mark Lenders.
Nove presenze in nove giornate, quattrocentocinquantasei minuti giocati e ben tredici gol segnati che, almeno per il momento, gli attribuiscono di diritto il titolo di miglior marcatore del girone. Già a una prima occhiata si capisce subito come questo ragazzo sia un indiscutibile talento che spicca in una squadra composta da giovanissimi campioni altrettanto formidabili. Basti pensare che fin ora hanno incassato zero sconfitte dando prova di appartenere a un'altra categoria. In questa incredibile striscia di risultati utili, grazie alla quale l'Aldini ha totalizzato ben venticinque punti con otto vittorie e un unico pareggio contro il Rozzano, Mazzeo svolge indubbiamente un ruolo da protagonista.
Come precedentemente detto le reti messe a segno da questo giovane fenomeno sono addirittura tredici in un campionato ancora distante dal giro di boa: due contro il Vigevano, una contro la Milano F.A. e la Barona Academy, tripletta contro il Sempione e un incredibile poker contro il Romano Banco, per non parlare del gol messo a segno nell'ultima e complicata sfida contro il Seguro. Stando alle statistiche circa il rapporto tra gol e tempo di gioco questo stupefacente cannoniere segna una rete ogni trentacinque minuti, praticamente due gol a partita, un incubo per le difese avversarie che farebbe rabbrividire anche Freddy Krueger.
Arrivato a settembre dal Cimiano al team di Taini, Mazzeo mette da parte la timidezza integrandosi bene nel gruppo. Nonostante i posti in campo siano limitati, il giovanissimo talento meneghino non lascia spazio alle rivalità con i compagni di squadra e specialmente con i compagni di reparto con i quali crea, in tempi brevissimi, una sinergia straordinaria. La serietà e la dedizione di questo ragazzo sono encomiabili, attraversa l'intera città ad ogni costo pur di non mancare agli allenamenti ai quali partecipa assiduamente senza mai risparmiarsi. Instancabile e gran lavoratore, nonostante le indiscutibili capacità, dimostra una gran voglia di migliorare ancora ascoltando, senza se e senza ma, le indicazioni fornite dall'allenatore sia dentro che fuori dal campo. Se la potenza del suo destro è fuori discussione ci sono tuttavia degli aspetti da smussare, come la fase di non possesso e la visione di gioco. Ciononostante Mazzeo rimane indiscutibilmente un talento fuori dal comune, seppur molto giovane e con ampi margini di miglioramento che, se sfruttati a dovere, potranno portare il fenomenale classe 2011 molto lontano.