Under 17
10 Novembre 2024
GARIBALDINA UNDER 17 • Elias Ferrari e Matteo Volpe
Spesso si sente dire che quando scatta il "click", quel famoso clik, niente è mai più come prima. Un'onomatopea sinonimo di svolta, in un modo o nell'altro e la cosa certa è che per la Garibaldina tutto è cambiato in sole due partite: il 22 settembre con la sconfitta in casa del Sempione (6-2), e la settimana seguente contro la Barona (0-4). Da lì la luce, sempre e comunque, il vento del cambiamento che fa respirare un'aria nuova per tutta via Don Minzoni: sei risultati utili consecutivi di cui l'ultimo con un 2-0 sul campo del Bonola che fa scappare la squadra di Amato al quarto posto in classifica, subito alle spalle della triade Triestina-Barona-Sempione. Oggi la sblocca Elias Ferrari nel primo tempo, poi la chiude capitan Volpe nella ripresa contro dei gialloverdi appena tarantolati ma troppo poco cattivi per poter impensierire gli ospiti. Altri tre punti in saccoccia dunque per la Gari, che di certo non vuole smettere di sognare proprio adesso.
La voglia di lasciarsi alle spalle un filotto negativo in tutto e per tutto, di cambiare definitivamente pagina. Oppure quella di mettere ulteriore benzina, di dare continuità ad una striscia di risultati che ha aperto una nuova visione della propria stagione. Questo è, questo rappresenta Bonola-Garibaldina: i primi reduci dai ko con Pro Novate, Sempione e Barona, i secondi rinfrancati dai cinque risultati utili consecutivi - 4 vittorie e un pari - che gli hanno permesso di bussare con prepotenza all'aristocrazia del Girone B. E tutto questo concentrato di emozioni produce una prima parte di partita stagnante, con le due squadre - con il 4-3-3 la Gari, 4-2-3-1 il Bonola - che si studiano, si schermano A provare a rompere l'equilibrio ci provano gli ospiti con il corner di capitan Volpe calciato verso il portiere che in uscita liscia il pallone, ma viene salvato dal palo che risputa il pallone in campo (24'). Un'avvisaglia? Forse sì, perché pur controllando bene il possesso con una manovra fluida - nonostante l'assenza per squalifica del metronomo Medici - grazie ai movimenti a spaziare di Elhorsy e il controllo di Bresciani in mezzo al campo, i ragazzi di Guarrata pagano ancora una volta lo scotto della poca concretezza (25').
A punire i padroni di casa ci pensa Elias Ferrari che servito con un'imbucata perfetta al limite dell'area da Mazzeo, entra in area e a tu per tu con Bornacina non sbaglia, destro piazzato e 1-0 Garibaldina. Il vantaggio siglato spalanca le porte a dei giallorossi molto più intraprendenti e che sfiorano il raddoppio in altre due occasioni: prima con un sinistro da fuori largo sempre di Ferrari e poi, su cross proprio di quest'ultimo, con una spizzata di testa di Volpe che in piena area piccola non centra lo specchio della porta. Di contro i gialloverdi rinculano molto nelle posizioni e nell'atteggiamento, ma dopo un primo momento di apprensione ecco che si presentano dalle parti di Donato per la prima volta. Lo fanno con De Rosa (32') che conclude centrale dal limite su suggerimento di Elhorsy, lo fanno ancora più pericolosamente poco dopo con Galavotti che mette un traversone perfetto in area per Radice che di testa da due passi centra il palo.
Ripresa che parte subito con due cambi per Guarrata, dentro Barracco e Merry per aggiungere imprevedibilità alla fase offensiva gialloverde. Passano solo due minuti ed ecco che Spinelli si presenta a tu per tu con Donato, ma non ha nemmeno il tempo di tentare la conclusione che l'estremo difensore della Gari lo mura agguantando il pallone (2'). Cinque minuti più tardi è invece la volta della squadra di Amato che si costruisce una clamorosa occasione per segnare il raddoppio e ammazzare la partita (7'): Mazzeo viene servito al limite e spalle alla porta smista un pallone galattico per l'inserimento alla sua destra di Ferrari che calcia forte sul primo palo a botta sicura, trovando però l'opposizione di Ambrosio che quasi sulla linea di porta anticipa addirittura l'intervento del portiere.
Passano i minuti ed esattamente come nel primo tempo i rossoverdi crescono in intensità, macinando occasione su occasione. Vedi l'incrocio dei pali preso da Perrone direttamente da punizione, con un sinistro che canta ma senza l'acuto decisivo (22'), vedi poco più tardi l'episodio che ancora una volta, come successo nei primi quarantacinque minuti, dà la spallata che indirizza la partita. E arriva per gli ospiti, sugli sviluppi di un corner su cui ancora una volta Bornacina sbaglia i tempi venendo graziato dal palo, la palla rimane lì e nella mischia spunta Volpe che piazza la zampata decisiva: è 2-0 Gari, è gioco partita e incontro. Nel finale il neoentrato Palladini - sempre devastante - mette nelle condizioni Tagliani di colpire indisturbato in piena area piccola con un suggerimento a rimorchio perfetto, ma il diez calcia altissimo cestinando l'occasione del tris. Ma rimpianti zero perché al fischio finale il direttore di gara certifica: quarta vittoria di fila per una Garibaldina in netta ascesa, torna a casa ancora ko ma con una prestazione di tutto rispetto il Bonola.
BONOLA-GARIBALDINA 0-2
RETI: 25' Ferrari (G), 27' st Volpe (G).
BONOLA (4-2-3-1): Bornacina 6.5, Recrosio 6.5, Zandini 6 (26' st Mesfin sv), Bresciani 6, Ambrosio 6.5, Rullo 6.5, Spinelli 6, Radice 6 (1' st Merry 6.5), Elhosry 6.5, De Rosa 7, Galavotti 6 (1' st Barracco 6.5). A disp. Ramoogra. All. Guarrata 6. Dir. Spinelli.
GARIBALDINA (4-3-3): Donato 6.5, Cozzi 6.5 (37' st Achermann sv), Nai 6.5, Colella 7, Bassolamento 7, Ajelli 6.5 (10' st Palladini 7.5), Falqui 6.5 (22' st Perrone 6.5), Volpe 8, Mazzeo 7 (29' st Beffasti sv), Tagliani 6.5 (43' st Marchesi sv), Ferrari 7.5. A disp. Anselmi, Melella, Polini, Ferrari. All. Amato 7. Dir. De Palma.
ARBITRO: Cristini di Milano 7.
AMMONITI: Bresciani (B), Ambrosio (B), De Rosa (B), Cozzi (G), Mazzeo (G).
BONOLA
Bornacina 6.5 Qualche buon intervento ma spetto altre volte forse meno sicuro, sul primo gol Ferrari non gli lascia scampo mentre sul secondo buca l'uscita da cui poi nasce il raddoppio di Volpe
Recrosio 6.5 Chiamato a sostituire Buondonno risponde con una buona prestazione, decisamente più spigliato quando deve spingere rispetto a quando è chiamato a coprire.
Zandini 6 Partita complicata, sugli esterni la Garibaldina spinge molto con Ferrari e Mazzeo e questo lo porta spesso in apprensione (26' st Mesfin sv).
Bresciani 6 Inizia con grande spirito e facendo girare il pallone come sa fare, poi però col passare dei minuti si spegne assieme al resto della squadra, peccando nelle scelte e nell'atteggiamento.
Ambrosio 6.5 Nel buio della partita gialloverde lui è l'ultimo a mollare, e la dimostrazione sta nell'opposizione sul tiro a botta sicura di Ferrari nel secondo tempo. Ottimo spirito.
Rullo 6.5 Anche lui non sfigura, seppur partecipante al concorso di colpe assieme ai compagni di reparto sul primo gol, si distingue per diverse chiusure.
Spinelli 6 Nella ripresa pronti via ha la chance per pareggiare i conti ma Donato è eccezionale nel stoppare sul nascere la sua conclusione, per il resto non riesce mai a trovare spunti e spazio per colpire.
Radice 6 Anche per lui giornata difficile, colpisce il palo di testa da pochi passi cestinando il gol dell'1-1, non riesce ad imporsi in mezzo al campo come dovrebbe.
1' st Merry 6.5 È del 2009 ma ha tanta personalità da vendere, entra in campo tenendo sempre sull'attenti i difensori della Garibaldina.
Elhosry 6.5 Nove atipico, si decentra spesso sulla destra in modo da liberare lo spazio per gli inserimenti di Recrosio e De Rosa, si sbatte tantissimo dal primo all'ultimo minuto.
De Rosa 7 Probabilmente il giocatore più tecnico della squadra, ha un paio di chance per colpire verso la porta ma non le sfrutta a dovere. I suoi lampi di tecnica e classe però sono quelli che tengono la Garibaldina sull'attenti fino all'ultimo.
Galavotti 6 Anche lui così come Spinelli fatica a trovare la sua dimensione, si fa vedere con l'assist per il palo colpito da Radice ma per il resto non incide.
1' st Barracco 6.5 Buttato nella mischia, pur non calciando verso la porta avversaria ci mette tantissima grinta cercando spunti per far male.
All. Guarrata 6 La squadra è in un momento no e la quarta sconfitta consecutiva ne è la prova, perché ancora una volta si spegne alla prima difficoltà. Gli elementi per invertire la rotta però ci sono tutti, vanno solo rimessi insieme.
GARIBALDINA
Donato 6.5 Bravo ad opporsi su Spinelli ad inizio ripresa, per il resto sempre sicuro nelle uscite contro un Bonola che di fatto non calcia praticamente mai verso la sua porta.
Cozzi 6.5 Prestazione tutto sommato solida, senza strafare fa il suo tenendo a bada gli esterni gialloverdi rompendo la linea quando necessario (37' st Achermann sv).
Nai 6.5 Così come Cozzi pur senza eccessi limita al minimo le possibilità di colpire verso la porta degli avversari, dei due terzini è nettamente il più bloccato.
Colella 7 Al centro della difesa fa una bellissima figura, rendendo di fatto innocue le avanzate e i tentativi di sfondamento dei centravanti avversari, guida la retroguardia con personalità senza dover mai alzare troppo il tiro negli interventi.
Bassolamento 7 Solido come il cemento, fa quasi mancare il respiro a chi gli si para davanti intercettando sul nascere ogni possibile spunto offensivo, non si deve quasi mai "sporcare le mani" perché l'atteggiamento collettivo della difesa è di quelli perfetti.
Ajelli 6.5 Mezz'ala di contenimento, di fatto in fase offensiva non trova terreno fertile perché la sua missione è quella di occupare bene lo spazio tra i due mediani del Bonola, togliendogli così il tempo e i modi per ragionare il possesso.
10' st Palladini 7.5 Ingresso in campo devastante, svaria su entrambe le fasce ma è sulla sinistra che rende che una bellezza, mandando al bar i difensori del Bonola sempre e comunque con una facilità irrisoria.
Falqui 6.5 Proprio come Ajelli gioca una partita più di accompagnamento che di spunti offensivi, pur senza grandi spunti gioca una partita ordinata dove si fa sempre trovare al posto giusto e al momento giusto.
22' st Perrone 6.5 L'immagine della sua partita è quell'incrocio dei pali preso su una punizione calciata magnificamente, per il resto fa il suo.
Volpe 8 Il faro della squadra, gioca davanti alla difesa ma questo non gli impedisce di farsi vedere con estrema pericolosità anche in fase offensiva, mostrando inoltre una capacità di palleggio oltremodo invidiabile. Va vicino al gol olimpico direttamente da corner ma il palo glielo nega, poi però sulla stessa dinamica è il più lesto nel ribadire in rete il pallone del 2-0.
Mazzeo 7 Svaria molto nel trio offensivo ma è centralmente che rende al meglio, ed è proprio in quella posizione che confeziona l'assist per il gol del vantaggio segnato da Ferrari (29' st Beffasti sv).
Tagliani 6.5 All'inizio sembra faticare nel trovare la sua posizione, poi però col passare dei minuti aumenta i giri del motore buttandosi spesso nello spazio. Ha l'occasione di siglare il tris proprio con un inserimento in piena area di rigore, ma la sua conclusione è alta sopra la traversa(43' st Marchesi sv).
Ferrari 7.5 Gamba frizzantina direbbe Rino Gattuso, e c'è da dargli ragione perché quando punta salta e quando salta crea sempre grattacapi alla retroguardia del Bonola. La sostanza non cambia se è lui ad essere messo nelle condizioni di colpire, così è quando Mazzeo lo mette in porta e lui ringrazia piazzando con l'interno del destro la palla del raddoppio. Tarantolato.
All. Amato 7 Quarta vittoria consecutiva, la terza senza subire gol: che la squadra abbia svoltato nella testa è evidente e la partita vinta oggi ne è una dimostrazione. I suoi ragazzi non subiscono mai, colpendo quando necessario alla prima occasione utile, che sia l'inizio di una cavalcata? Presto per dirlo, ma la strada intrapresa è giusta e tremendamente interessante.
ARBITRO
Cristini di Milano 7 Gara diretta in maniera praticamente perfetta, si fa rispettare dialogando quando necessario ed estraendo i cartellini al momento giusto. Ne esce una partita scorrevole e sicuramente il merito è anche suo.
VOTA AL SONDAGGIO E SCEGLI IL TUO MIGLIORE IN CAMPO!
Jacopo Palladini • Garibaldina
Matteo Volpe • Garibaldina
Elias Ferrari • Garibaldina
Lion De Rosa • Bonola