Il centrocampista va in porta e arriva la prima vittoria, poi rientra e segna 5 gol in 7 partite

«Non l'eroe che meritavamo, ma quello di cui avevamo bisogno». Lo sentenzia Jim Gordon nel finale de "Il Cavaliere Oscuro", riferendosi ad Harvey Dent in uno dei più grandi - forse il più celeberrimo - capolavori di Christopher Nolan. Lo mette in pratica chiunque, per un motivo o per un altro, ha la capacità di trovarsi al posto giusto e al momento giusto, per compiere una missione che, nel suo piccolo, può fare davvero la differenza. E il raggio d'azione in questo caso è tremendamente immenso, ma basta spostarlo verso la Lombardia, o ancora sulla cittadina di Locate Triulzi, per trovare chi nelle ultime settimane ha vestito i panni del supereroe. Si chiama Simone Sambo, di professione fa il centrocampista ma è con due guantoni e a difesa della porta che ha fatto le recenti fortune della sua squadra.

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PRONTO A TUTTO

Fine settembre, campionato appena iniziato ma subito una stangata per il Locate di Loris Odato, perché Andrea Spano - l'unico portiere presente in squadra - è costretto a dare forfait per infortunio. E allora ecco che la scelta ricade proprio su Sambo: «All'inizio è stato abbastanza difficile - rivela il classe 2008 arrivato in estate dal Lacchiarella assieme a Odato - perché non mi sentivo all'altezza, per l'aggiunta in un ruolo che non avevo mai fatto se non qualche volta al campetto con gli amici. Il mister però ha creduto in me e questo mi ha spinto a mettermi in gioco, lo conosco da un paio d'anni e se quest'anno ho iniziato ad avere un pò di più di fiducia in me è solamente merito suo».

E allora ecco che dalla scintilla provocata da Odato nasce un piccolo nuovo capitolo per Sambo che si sistema in porta, e le prove sono subito proibitive. La prima da portiere contro l'Atletico Scarioni finisce 6-3 per gli orange, la seconda contro il Segrate 5-3 per le vespe; due ko ma buone risposte dai biancoblù. Ma la svolta, la fiammata arriva il 13 ottobre quando di fronte c'è il Pro Peschiera Borromeo: una partita tosta, sporca ma sbloccata dal gol di Dario Castelli nel finale di primo tempo. La ripresa poi è di pura resistenza, con lo stesso Sambo più volte bravo a sbarrare la porta e a trasmettere sicurezza ai suoi. Il finale? 1-0 Locate e primo successo stagionale. What Else?

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CHI SEMINA, RACCOGLIE

Lo dice un vecchio detto, ancora una volta il perfetto esempio di quanto succede nelle partite successive a Simone Sambo. Perché alla prima partita in cui torna nelle vesti di centrocampista, in cui scende di nuovo in campo come giocatore di movimento, ecco che vede tutti i suoi sacrifici ripagati. Come? Segnando il gol che apre le danze nel successo per 2-0 in casa della Nuova Bolgiano, ma è solo l'inizio.

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Nelle successive due partite, infatti, il Locate non sbaglia un colpo. Batte 7-1 la Rondò Dinamo ed espugna Melegnano andando a vincere 3-1 sul campo dell'Usom, e Sambo? Segna quattro gol, frutto di due doppiette, che lo rendono di fatto il secondo miglior marcatore della squadra con 5 gol, dietro solamente di una rete rispetto alle sei messe a referto da Brambilla e Castelli. «Sono molto contento - continua Sambo - perché ci siamo ripresi molto bene dopo un inizio non bellissimo. Poi tornare alla normalità dopo tre partite giocate in porta e segnare subito è stata una grandissima emozione, spero di continuare su questa strada».