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Under 16
15 Novembre 2024
UNDER 16 FRANCO SCARIONI • Leonardo Bove, il bomber di via Tucidide in doppia cifra
Saliamo sulle vette alte della classifica cannonieri, dove spesso si dice per modo di dire che sia la cosiddetta «zona fredda». Chi si trova sotto porta, quindi, deve essere semplicemente glaciale, sempre nel posto giusto al momento giusto. D'altronde, di grandi attaccanti freddi e decisivi nella storia del calcio ne abbiamo visti tanti, e tanti altri ancora saranno pronti a segnare il futuro di questo sport. Leonardo Bove, talentuoso attaccante della Franco Scarioni, è certamente uno di quei ragazzi destinati a fare la differenza, a entrare in quell’élite di attaccanti con un fiuto eccezionale per il gol. I numeri parlano chiaro: in 10 presenze ha segnato 10 gol, già in doppia cifra, un dato che non può passare inosservato. «Ammetto che sto andando al di sopra delle mie aspettative, non pensavo di essere già in doppia cifra, sono molto contento di questo. Un numero preciso di reti non lo ho, il mio obiettivo è mettermi in mostra per qualche squadra professionistica», ha dichiarato il classe 2009.
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Segniamoci la data: 10 novembre 2024, una data chiave, una tappa fondamentale per Leonardo. Infatti, è il giorno in cui ha centrato la doppia cifra. Il tutto reso ancora più speciale dal fatto che ciò sia avvenuto durante il derby contro l’Atletico Scarioni. Un giorno perfetto: il primo gol nasce da un’azione rocambolesca. Un compagno calcia e il portiere respinge, ma il pallone finisce dritto sui piedi di Leonardo, che con una finta supera il portiere e spinge la palla in rete: 1-0 per la Franco Scarioni. Ma non finisce qui: il suo secondo gol, quello del 3-0, è una prova di opportunismo. Un cross perfetto viene smanacciato dal portiere, e ancora una volta il pallone arriva sui piedi del numero 9, che non perdona. Ancora una volta a porta vuota, ma ancora una volta efficace. Al triplice fischio, il risultato è inequivocabile: 6-1 per la Franco Scarioni, che domina il derby e consolida la propria forza.
Leonardo ha voluto sottolineare anche un'altra partita: «Ammetto che anche la partita con il Pavia mi è piaciuta, ho fatto gol ma anche a livello di prestazione. Per me il gol, per quanto sia il mio obiettivo, viene dopo. Mi piace giocare aiutando la squadra, con o senza il pallone», ha dichiarato. Queste parole raccontano molto delle sue caratteristiche: non solo un goleador, ma un giocatore capace di integrarsi perfettamente nel gioco collettivo.
«Il mio idolo è Cristiano Ronaldo, sono praticamente ossessionato. Non cerco di imitarlo, ma prendo molto spunto dalla sua vita. Mi rivedo tanto nel suo modo di calciare i rigori. Lo seguo così tanto che i miei compagni si divertono a chiamarmi Bovaldo», ha detto Leonardo. E proprio come il portoghese, sotto porta è implacabile. Ripetiamolo: 10 gol in 10 partite, una media perfetta. Un vero artista del gol, un aggettivo scelto non a caso, ma legato alla sua passione per il calcio. Come il suo idolo, Leonardo è un grande amante dello sport in generale: oltre al calcio, coltiva una grande passione per atletica e nuoto. Tuttavia, il sogno del classe 2009 è chiaro: riuscire a calcare i campi da calcio professionistici e, magari, uno in particolare: il Giuseppe Meazza.
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