Under 19
16 Novembre 2024
UNDER 19 TORINO PRO COLLEGNO - CIT TURIN 1-0: La prestazione monstre di Francesco Fortuna garantisce i tre punti alla Pro Collegno e il secondo posto in classifica
Ottenere il titolo di MVP in una partita non è mai facile. Ad un attaccante può bastare una rete all'ultimo minuto, ad un difensore un'incornata su calcio d'angolo, ad un centrocampista una buona gestione della partita. Per un portiere è tutto più difficile, è necessario giocare novanta minuti ad alto livello, mantenere il clean sheet e magari parare un calcio di rigore. Ad esserci riuscito è Francesco Fortuna, portiere classe 2008 della Pro Collegno. La prestazione da 8 in pagella l'ha registrata nello scontro diretto di alta classifica con il Cit Turin, una partita delicata per mantenere la corsa al titolo. Dopo 45 minuti bloccati e senza reti, i rossoblù riescono a sbloccare la partita dopo pochi minuti. A mantenere saldo il vantaggio è proprio Fortuna che, un giorno dopo il suo sedicesimo compleanno, gioca una partita eccellente tra i pali respingendo i pericoli dei torinesi e neutralizzando anche un calcio di rigore. Il risultato finale è di 1-0 per la Pro Collegno, tre punti e un buon regalo di compleanno per l'estremo difensore rossoblù.
16 punti a testa per la Pro Collegno e il Cit Turin, due squadre in piena lotta per la lotta al titolo ed assicurarsi un posto in Coppa Piemonte. Entrambe le squadre arrivano da tre vittorie consecutive: la Pro Collegno ha rotto l'imbattibilità della Torinese vincendo di misura mentre il Cit Turin registra tante goleade confermandosi il miglior attacco del girone.
Il primo guizzo della partita è dei torinesi, Melis sull'out di destra serve Picerno sul lato opposto, il destro del numero 9 rossoverde non centra la porta coperta da Fortuna. La Pro Collegno sfrutta la pericolosità delle sue fasce per rendersi pericolosa, una combinazione tra Borrelli e Drapant finisce con la conclusione del centravanti deviata da Ortuso. Il Cit Turin non riesce ad uscire dalla propria metà di campo, la pressione dei rossoblù è precisa e costringe i rossoverdi a difendersi. Al 10' è Reis a mantenere il risultato sullo 0-0, l'estremo difensore torinese classe 2008 respinge il mancino di Zaccagnino tuffandosi verso il palo più vicino.
Alla metà del primo tempo la partita entra nel vivo, gli animi si scaldano da entrambi i lati e il direttore di gara è costretto più volte ad interrompere la gara per sedare gli scontri di gioco. Al 23' c'è anche spazio per un episodio da VAR: Gerbino atterra in area Borrelli appoggiando il braccio sulla schiena della mezzala rossoblù, l'azione provoca le proteste della Pro Collegno ma non il fischio del direttore di gara. Gli ultimi minuti del primo tempo scorrono con due colpi a salve per entrambe le formazioni: prima Drapant calcia alto dal limite dell'area e, dopo qualche giro di orologio, Gerbino finalizza male un calcio d'angolo.
Dopo aver controllato il gioco per gran parte del primo tempo, la Pro Collegno sblocca la partita al terzo minuto della ripresa: l'azione si sviluppa sulla fascia sinistra dove Zaccagnino controlla la sfera di petto da posizione defilata, l'esterno rossoblù riesce a girarsi in un fazzoletto e superare Reis sotto le gambe. Dopo la rete segnata la Pro Collegno abbassa i ritmi, ad approfittarne è il Cit Turin che occupa la trequarti avversaria. Al 7' c'è il secondo contatto in area di rigore che crea polemiche, il subentrato Dalla Molla viene atterrato in area di rigore da Tambone senza guadagnarsi il tiro dal dischetto. La squadra di Razzano non riesce a mantenere le posizioni e rischia di subire il prematuro pareggio in contropiede: Farello allarga per Dessì sulla fascia, il numero 10 arriva fino alla linea di fondo dove serve Dalla Molla al centro dell'area che calcia alto da posizione ravvicinata. Al 21' il Cit Turin va vicino al pareggio, Picerno serve Dalla Molla che conclude di mancino a botta sicura impegnando Fortuna in tuffo.
L'estremo difensore rossoblù è protagonista anche dopo pochi minuti, neutralizzando il calcio di rigore assegnato ai torinesi. Il Cit Turin si guadagna il calcio di rigore grazie a Dessì, atterrato in area di rigore. Picerno si incarica del tiro dal dischetto, Fortuna riesce ad respingerlo intuendo l'angolo e negando ancora la rete a Viesti respingendo la sfera sull'azione successiva. Dopo il calcio di rigore il Cit Turin rimane in 10 uomini, Dessì riceve il secondo cartellino giallo e si guadagna il cartellino rosso. Nonostante l'inferiorità numerica è il Cit Turin a giocare nella metà di campo avversaria, la Pro Collegno si abbassa e difende il vantaggio. Al triplice fischio il risultato non cambia, 1-0 per la Pro Collegno supera anche l'ostacolo Cit Turin grazie ad una prova sontuosa di Francesco Fortuna. Il Cit Turin rimane a 16 punti al quarto posto, vedendo la vetta allontanarsi di 6 lunghezze.
PRO COLLEGNO-CIT TURIN 1-0
RETI: 3' st Zaccagnino (P).
PRO COLLEGNO (4-4-1-1): Fortuna 8, Pili Lorenzo 6, Lovano 6, Tambone 6.5, Rizzo 6.5, Zaccagnino 7 (37' st Del Vecchio sv), Fulgori 6.5 (27' st Marroni 6), Vullo 6.5, Drapant 6.5 (32' st Fava 6), Borrelli 7 (17' st Grieco 6), Pili Marco 6. A disp. Dughera, Bucchieri, Di Venuta, Bozza, Vergnano. All. Razzano 7.5. Dir. Pili.
CIT TURIN (4-3-3): Freitas Reis 5.5, Giannatasio 6, Di Lorenzo 5.5, Viesti 6 (6' st Sahnoune 6.5), Ortuso 5.5, Barbero 6 (27' st Sacco 6), Gerbino 6, Farello 6.5, Picerno 6, Dessì 6, Melis 5.5 (6' st Dalla Molla 6.5). A disp. Bonora, Fiorito, Sgro, Cau, Cavallo, Parisi. All. Melis 6. Dir. Sacco - Gerbino.
ARBITRO: Petrantoni di Nichelino 5.
AMMONITI: 17' Borrelli (P), 32' Ortuso (C), 40' Pili Marco (P), 45' Dessì (C), 35' st Dalla Molla (C), 36' st Pili Lorenzo (P).
ESPULSI: 24' st Dessì (C).
Fortuna 8 Ieri era il suo compleanno, avrà sicuramente limitato i festeggiamenti per arrivare nelle migliori condizioni possibili allo scontro diretto. Nel primo tempo viene impegnato poco, se non con un'uscita di pugno su un calcio d'angolo, mentre nella ripresa esalta i suoi riflessi. Prima salva il risultato respingendo un mancino a botta sicura, poi neutralizza il calcio di rigore, poi il tiro subito successivo, con l'ultimo poi regala 3 punti alla squadra e il sogno del secondo posto.
Pili Lorenzo 6 Una partita senza infamia e senza lode, si concentra sul reparto difensivo accompagnando poche volte l'azione in fase offensiva. Si occupa della marcatura di Melis, va un pò in difficoltà nei primi minuti ma poi prende le misure dell'esterno torinese.
Lovano 6 Gioca al fianco di Rizzo, nella prima metà di gara riesce a controllare bene Picerno senza andare in difficoltà sulle marcature. Nella ripresa aumenta il peso offensivo degli avversari e sbaglia qualche posizione al centro dell'area, usa la sua fisicità per vincere i contrasti e spazzare lontano la sfera quando finisce al centro.
Tambone 6.5 Gioca sulla fascia sinistra e accompagna l'azione in fase offensiva per aumentare la pericolosità della squadra, arriva più volte al cross per i compagni con poca precisione. Nella ripresa atterra Della Molla in area di rigore ma, per il direttore di gara, il suo intervento non è falloso.
Rizzo 6.5 Il centrale classe 2007 gioca una partita di precisione cercando di limitare l'attacco più prolifico del girone, si occupa della marcatura di Picerno e riesce a farlo giocare solo spalle alla porta. Lotta su ogni pallone guadagnandosi anche un duro scontro di gioco con Dessì.
Zaccagnino 7 Il numero 15 della Pro Collegno risulta poco servito sull'out di destra ma anche il più pericoloso con la sfera tra i piedi. Essendo mancino è costretto ad addentrarsi verso il centro dell'area per cercare la porta, nel primo tempo già sfiora il capolavoro. Nella ripresa riesce a segnare una rete in solitaria, si coordina per la conclusione con poco spazio a disposizione dentro l'area di rigore.
37' st Del Vecchio sv
Fulgori 6.5 Uno dei giocatori più talentuosi della Pro Collegno non timbra il cartellino ma partecipa in modo attivo a tutte le azioni offensive della squadra. Quando riceve la palla cerca spesso il dialogo con Marco Pili sulla trequarti oppure l'azione solitaria in dribbling. Crossa più volte sul secondo palo senza che i compagni riescano ad impattare il pallone.
27' st Marroni 6 Entra e si posiziona sulla fascia sinistra, più utile in fase di copertura che nei contropiedi non finalizzati dai rossoblù allo scadere.
Vullo 6.5 Pedina importante per la costruzione del gioco della squadra di Razzano, si abbassa più volte per aiutare la linea di difesa ad impostare il gioco. Sfrutta la sua fisicità per vincere i duelli aerei nelle palle sporche e per allargare il gioco sulle fasce.
Drapant 6.5 Il vice capitano gioca da prima punta e viene molto supportato dai compagni sulle fasce, spesso è spalle alla prota per fare da sponda per i due riferimenti offensivi. Ha le occasioni per trovare la gioia personale ma la retroguardia torinese gli nega più volte il gol.
32' st Fava 6 Entra sul finale da centravanti puro, tocca pochi palloni perchè la squadra è ripiegata nella propria metà di campo ed è poco preciso nei contropiedi conquistati.
Borrelli 7 Il numero 10 rossoblù è fondamentale per il gioco della squadra, unisce con precisione entrambe le zone del campo riuscendo ad unire qualità e sacrificio. Scambia con i compagni sulla trequarti, viene atterrato in area di rigore senza conquistare il fallo ed esce ad inizio della ripresa. Dopo la sua sostituzione la squadra inizia a subire il pressing avversario.
17' st Grieco 6 Gioca nella stessa posizione del compagno, non riesce però a dare lo stesso supporto e allarga più volte il gioco sulle fasce verso i compagni subentrati e più freschi.
Pili Marco 6 Gioca dietro la punta una partita senza guizzi di orgoglio e precisione, si muove tanto sulla trequarti per cercare la giusta imbucata. Nel primo tempo verticalizza molto lanciando i compagni con dei traversoni a palla alta che spezzano il ritmo del gioco e regalano la sfera ai torinesi.
All. Razzano 7.5 Vince un altro big match e conferma il periodo di forma della sua squadra. Conquista tre punti in 90 minuti di guerra e indecisioni arbitrali che rendono la sfida nervosa sotto ogni punto di vista, dopo la rete subita la squadra si abbassa troppo e soffre anche con la superiorità numerica. Forse la sostituzioni di Borrelli ad inizio della ripresa ha cambiato fin troppo gli equilibri della squadra.
Freitas Reis 5.5 Esce sconfitto nella sfida tra portieri classe 2008, attento nel primo tempo nei pochi interventi in cui viene chiamato in causa. Nella ripresa aumenta le sbavature, sbaglia la copertura del primo palo nell'occasione della rete rossoblù e su un passaggio in fase di impostazione che quasi regala il 2-0 alla Pro Collegno.
Giannatasio 6 Nella prima metà di partita viene più volte chiamato in causa, la Pro Collegno gioca sulla sua fascia e deve stringere i denti per contenere i loro guizzi. Limita Fulgori ai cross e anticipa Drapant quando si allarga.
Di Lorenzo 5.5 Dalla sua fascia arrivano le principali azioni pericolose della Pro Collegno nella prima metà di partita, Zaccagnini lo mette in difficoltà soprattutto quando rientra sul suo mancino. Quando recupera palla verticalizza molto sulla fascia alla ricerca della coppia Gerbino-Dessì.
Viesti 6 Posizione centrale nel centrocampo torinese ma non in quella del gioco della squadra, gioca un primo tempo monotono in cui non riesce a far aumentare i giri del motore alla squadra dalla trequarti in poi.
6' st Sahnoune 6.5 Entra con il giusto guizzo nella partita, gioca solo nella trequarti dei padroni di casa ma, quando ha l'occasione per segnare, calcia alto.
Ortuso 5.5 Si immola sulle conclusioni dei centravanti rossoblù a pochi metri dalla sua porta, la linea difensiva è solida al fianco di Barbero ma sono tanti gli errori con la palla tra i piedi in fase di costruzione. Più volte sbaglia passaggi facili verso il centrocampo facendo ripartire l'azione della Pro Collegno.
Barbero 6 Il difensore classe 2005 gioca la sua partita pulita in fase difensiva, precisi i contrasti in piede e gli anticipi su Drapant. Con sfera cerca di verticalizzare in profondità, allargando anche il gioco sulle fasce.
27' st Sacco 6 Entra e si aggiunge al reparto offensivo dei granata, nella confusione del tour de force finale non ha l'occasione concreta per lasciare il segno.
Gerbino 6 Si concentra sul gioco verso l'out di sinistra, si accentra poco per svilupparlo e dialoga molto con Dessì. Cerca di sovrapporsi ai movimenti del numero 10, in copertura recupera tanti palloni sulla fascia anche con delle scivolate precise.
Farello 6.5 Il miglior centrocampista della torinese, pressa il portatore di palla con aggressività e voglia di vincere recuperando tanti palloni ed interrompendo la costruzione rossoblù. Corre fino all'ultimo secondo e trova una rete solitaria che viene annullata per una posizione di fuorigioco.
Picerno 6 Il centravanti torinese ha le occasioni più ghiotte della partita per portare alla rete il Cit Turin, in alcune è poco preciso mentre altre se le divora completamente. Si allarga anche sulla fascia per trovare più spazio, dal dischetto si fa ipnotizzare da Fortuna e condanna i torinesi alla sconfitta.
Dessì 6 Il numero 10 usa il motorino che ha nelle gambe per scaricare molti palloni per i compagni, pressare i centrali portatori di palla e cambiare il gioco sulla fascia opposta per Melis. Dialoga bene sulla trequarti, ha le sue occasioni per segnare, si guadagna il calcio di rigore e lascia in 10 i compagni per essere rientrato in modo prematuro in campo senza l'autorizzazione del direttore di gara.
Melis 5.5 Nei primi minuti di partita sembra essere il più incisivo, ha tanto spazio sulla fascia destra e lo sfrutta per guadagnare campo e servire i compagni al centro dell'area. Dopo i due guizzi, si eclissa sulla fascia senza essere più servito anche nella ripresa.
6' st Dalla Molla 6.5 In 45 minuti fa tutto: si divora il gol del pareggio da due passi, si guadagna il calcio di rigore, ha ancora occasioni per segnare. Alla fine non riesce a lasciare il segno.
All. Melis 6 Dopo 45 minuti di noia, la sua squadra riesce a reagire dopo aver subito la prima rete. Nella ripresa domina il campo anche con l'inferiorità numerica, i cambi aumentano il peso offensivo della squadra, ma il pareggio non arriva.
Arbitro Petrantoni di Nichelino 5 Si lascia scivolare la partita dal suo controllo e le conseguenze si vedono, ad ogni scontro di gioco gli animi si accendono e deve interrompere più volte la sfida. Tra cartellini non dati, rigori concessi e non fischiati rende tutti scontenti.
FORTUNA FRANCESCO • PRO COLLEGNO
FARRELLO LUCA • CIT TURIN
ZACCAGNINO ALESSIO • PRO COLLEGNO
DALLA MOLLA VITTORIO • CIT TURIN