Under 19
16 Novembre 2024
Miracoli di Samuele Murgia, il gol di Niccolò Giardino è decisivo
Pro Eureka-Volpiano Pianese, primo round alle Foxes. Nel weekend che vede il doppio confronto tra le due grandi rivali della cintura torinese, in Under 19 regionale la spunta la capolista del Girone A, che grazie al gol di testa di Niccolò Giardino sbanca il Sattin. Vittoria pesante per la squadra di Davide Santoro, che gioca un ottimo primo tempo e cala invece nella ripresa, nonostante la superiorità numerica; sconfitta cocente, d'altra parte, per la Pro di Claudio Grancitelli, rinata nell'atteggiamento nella ripresa e più volte fermata a centimetri dal pareggio dalla super prestazione del portiere Samuele Murgia.
SPIZZATA VINCENTE DI GIARDINO
Avvio intenso, pubblico delle grandi occasioni e tanti addetti ai lavori in tribuna, ma per i primi 15 minuti non si vede granché. A sbloccare le occasioni del match è la Volpiano Pianese: grande cambio di gioco di Faye, Suquet fa da sponda di testa per l’accorrente Giardino, che a tu per tu strozza il diagonale e manda a lato. Pochi minuti dopo la seconda chance arriva su corner, battuto da Ferrante, ma il colpo di testa di Peradotto, liberatosi sul secondo palo, è bloccato da Nicola. La risposta della Pro non tarda ad arrivare: al 21’ il calcio d’angolo dalla sinistra di Ungaro pesca Lauria solo sul secondo palo, ma né lui, né il compagno di reparto Galotta, riescono a ribadire a rete. 2-2 il computo delle palle gol che si equilibra trenta secondi dopo, sul continuo dell’azione, con Militello che cerca il jolly a giro da fuori, ma Murgia in tuffo compie la prima parata importante e nega il vantaggio.
Non passa molto, però, e il risultato si sblocca al Sattin. Al 24’ una punizione dalla sinistra di Bove spiove precisamente sul dischetto del rigore, dove piomba come un falco Giardino che tocca quanto basta di testa per infilare la sfera all’angolino. L’1-0 acquisito consegna certezze alla squadra di Santoro, che macina gioco e cresce a livello agonistico. Al 30’ uno schema su angolo perfettamente riuscito manda alla conclusione da fuori Bollero, il suo missile terra-aria viene comunque intercettato dal portiere. Al 42’, quindi, è seriamente sfiorato il raddoppio: Bove scappa sulla sinistra e dal fondo mette una palla insidiosa sul primo palo, Suquet vi ci si avventa e gira di prima intenzione di sinistro, mettendo alto per questione di centimetri. L’1-0 comunque non si scalfisce, nemmeno quando al 45’, sponda Pro Eureka, La Cava spedisce sotto l’incrocio un sinistro a giro; Murgia è miracoloso, con la mano di richiamo mette in angolo e conserva il parziale all’intervallo.
MURGIA PRENDE TUTTO
Il secondo tempo riparte dagli stessi interpreti, ma il clima si scalda e piovono 3 ammonizioni in 8 minuti. Al culmine della tensione, al 10’, la Pro Eureka resta in 10 uomini: in occasione di un corner non concesso a Lamanna, Vitale proferisce qualche parola di troppo protestando e si becca il rosso diretto. Pro costretta a rincorre in inferiorità numerica, forse nel momento migliore a livello di atteggiamento. Grancitelli ricostruisce la formazione con un paio di cambi, avanzando Lamanna di qualche metro a ridosso di Nicoletti, ma inevitabilmente l’esposizione alle ripartenze della Volpiano Pianese aumenta. Al 17’ il corner ben battuto da Touti trova la torsione in area di Suquet, ma la palla termina sopra la traversa. Resta l’unica avvisaglia volpianese della ripresa.
Perché la legge del calcio è sempre la stessa: in 10 si gioca meglio. La Pro Eureka prende campo, detta il ritmo e finalmente esprime calcio. Al 22’ il pari è ad un passo: il subentrato Tornello mette dentro un rasoterra dal fondo, Nicoletti la gira in scivolata da un metro, ma Murgia è ancora mostruoso con un riflesso istintivo nel murare il tiro ravvicinato di piede. Spingono i padroni di casa, mentre la squadra di Santoro si abbassa eccessivamente e inizia ad annusare la paura. Al 29’ altra golosa situazione per la Pro: un batti e ribatti in area porta alla conclusione Nicoletti e Tornello, entrambi murati, e quindi D’Onofrio, che chiude troppo la mira e mette a due dita dal palo. Porta stregata, poco da fare, al 35’ ne si ha l’ennesima conferma: Capogna riparte palla al piede dalla propria trequarti e conduce palla senza pressioni, arriva ai 30 metri e scarica un bolide indirizzato al sette, ma Murgia vola ancora con il mantello e dice di no, strozzando l’urlo del pubblico settimese. Il portiere ospite prende la qualunque e il risultato resta fisso sull’1-0 fino alla fine, decretando la vittoria della capolista, che prosegue a gonfie vele.
PRO EUREKA-VOLPIANO PIANESE 0-1
RETI: 24' Giardino (V).
PRO EUREKA (4-3-3): Nicola 6, Ungaro 6.5 (35' st Gagliardi sv), La Tella 6.5, La Cava 5.5 (17' st Capogna M. 7), Lauria 6, Galotta 6, Nicoletti 6.5, Lamanna 6 (33' st Canales Flores sv), Vitale 5, Militello 6 (26' st D'Onofrio 6.5), Di Monte 5.5 (17' st Tornello 6.5). A disp. Sigrisi, Gallo Darò, Cena, Matera. All. Grancitelli 6.5. Dir. Galotta - Ungaro.
VOLPIANO PIANESE (4-3-3): Murgia 9, Rebotti 6.5 (27' st Marinella 6), Bollero 6.5 (27' st Grosu 6.5), Bove 6.5 (11' st Touti 6, 37' st Summa sv), Faye 7, Cafà 7, Stefanelli 6 (19' st Ferraris 6), Giardino 7, Peradotto 6.5, Ferrante 5.5, Suquet 7. A disp. Morelli, Notomista, Zucolella, Bitto. All. Santoro 6.5. Dir. Pareschi - Nota.
ARBITRO: Lovaglio L. di Chivasso 6.
AMMONITI: 5' st Di Monte (P), 6' st Faye (V), 8' st Bollero (V), 12' st Ferrante (V), 28' st Ungaro (P), 45' st Suquet (V), 51' st Peradotto (V).
ESPULSI: 10' st Vitale (P).
PRO EUREKA
Nicola 6 Sicuro negli interventi a cui è chiamato nel primo tempo, forse però sul gol legge male la traiettoria della punizione e resta un po’ imballato sulla riga.
Ungaro 6.5 Vince il duello con Ferrante seguendolo come un’ombra ed è bravo a proporsi spesso in avanti, arrivando spesso sul fondo con grande dinamismo (35’ st Gagliardi sv).
La Tella 6.5 Tende a temporeggiare molto nell’uno contro uno con Suquet che gli crea qualche grattacapo di troppo, poi quando l’avversario cambia lato e la Pro prende campo, anche lui entra in partita e gioca una ripresa propositiva e ordinata.
La Cava 5.5 Poco presente nel vivo del gioco e assente in fase di interdizione, si accende solo nei minuti finali della prima frazione e sfiora il pareggio con un sinistro a giro bellissimo.
17’ st Capogna 7 Cambi il ritmo della squadra di casa, giostrando la manovra con grande tecnica e proponendosi con tanta personalità. Manca il gol solo per un miracolo estremo di Murgia sulla sua botta da fuori.
Lauria 6 In ritardo nella marcatura su Peradotto che gli prende sempre il tempo, non riesce ad essere lucido anche nell’unica palla gol che gli capita sui piedi nel primo tempo. Meglio nella ripresa.
Galotta 6 Lotta come un leone sulle seconde palle e concede copertura al compagno di reparto, ma anche lui lascia qualche buco di troppo su cui si avventano gli esterni volpianesi.
Nicoletti 6.5 Si rivede in campo due mesi dopo l’unica apparizione stagionale e si propone subito con entusiasmo sulla destra, puntando sempre l’uomo e dimostrandosi ancora un eterno generoso in fase di non possesso. Solo un super intervento di Murgia gli nega un tap-in da attaccante d’area.
Lamanna 6 Dai primi sprazzi di partita sembra il solito dinamico e dentro la partita, ma con il passare dei minuti scompare dal gioco e corre tanto a vuoto in mezzo al campo (33’ st Canales Flores sv).
Vitale 5 Zero palloni toccati e un rosso diretto davvero evitabile per proteste nei confronti dell’arbitro, per di più su un episodio futile. Una sintesi di una prestazione inutile per la squadra e necessariamente da dimenticare.
Militello 6 Corre per tre in mezzo al campo, ma a differenza del solito non riesce ad emergere in fase di possesso, toccando ben pochi palloni rispetto alla media.
26’ st D’Onofrio 6.5 Subito pericoloso con una girata rapida in area che sfila di poco fuori, punta sempre l’uomo sulla sinistra e accende l’attacco settimese nel finale.
Di Monte 5.5 Non sfonda mai sulla sinistra nel primo tempo, contenuto da un preciso Rebotti. Si accende un minimo nella ripresa, ma senza lasciare il segno.
17’ st Tornello 6.5 Sulla destra guadagna sempre campo con decisione e trova anche un assist perfetto per Nicoletti, che viene respinto da Murgia sul più bello.
All. Grancitelli 6.5 La squadra parte bene, ma si spegne al gol subito e si ritrova in dieci. Simboli questi di una rosa molto emotiva, che sa giocare a calcio, ma a cui serve una sterzata in termini di atteggiamento e mentalità.
VOLPIANO PIANESE
Murgia 9 Semplicemente sensazionale. Sicuro nelle uscite alte, leader della difesa, ma soprattutto eroe di giornata con almeno 4 parate strepitose. In ordine su Militello, La Cava, Nicoletti e Capogna, tre interventi di reni e uno di istinto puro che mettono in banca la vittoria volpianese.
Rebotti 6.5 Sente la partita, ma la affronta con lucidità. Non sbaglia un singolo anticipo, si prodiga in qualche giocata leziosa tecnicamente e vince tutti i duelli difensivi.
27’ st Marinella 6 Sporco, ma efficace nelle chiusure finali sulle ripartenze della Pro.
Bollero 6.5 Una sicurezza tatticamente e in termini di esperienza, prova anche a cercare il jolly con uno schema su calcio d’angolo che lo porta al tiro da lontano.
27’ st Grosu 6.5 Un altro ex che entra con il piglio giusto, eseguendo subito delle chiusure importanti.
Bove 6.5 Non è nella sua forma migliore, ma ha tecnica e gamba per inserirsi con frequenza e servire palle invitanti agli attaccanti. 11’ st Touti 6 Un breve scampolo di partita in cui gli viene richiesto di coprire, ma senza il giusto esito. Lui ci prova, ma onestamente non fa per lui (37’ st Summa sv).
Faye 7 Ancora una volta sontuoso al centro della difesa. Domina con un’aura pazzesca, prendendo sempre il tempo agli attaccanti avversari e costruendo dal basso con autorevolezza. Con lui la difesa ha trovato il giusto guardasigilli.
Cafà 7 Ormai anche lui è una certezza. Da’ copertura perfetta in diagonale a Faye e sulle seconde palle è sempre il primo a chiudere.
Stefanelli 6 Poco nel vivo del fraseggio rispetto al solito, quando ha la palla sul sinistro sventaglia sempre comunque con qualità.
19’ st Ferraris 6 Entra nel momento peggiore della squadra e si mette dietro la linea del pallone a coprire sulle marcature preventive.
Giardino 7 La sua innata capacità di inserimento sulle palle alte viene finalmente premiata con un gol pesantissimo, che può valere un’intera qualificazione alle fasi finali. Un bellissimo colpo di testa che decide il match e che si va ad unire alla solita generosa sostanza in mediana.
Peradotto 6.5 Quanto lavoro sporco, sempre al servizio della squadra. L’attaccante si propone sempre incontro ai compagni e difende tutti i palloni buoni; poi nel finale si abbassa e inizia a pressare con ordine sulla costruzione avversaria, giocando in modo molto intelligente.
Ferrante 5.5 Pochi spazi nel primo tempo in cui non riesce a spiccare, tanti nel secondo di cui non approfitta. È un periodo no per l’attaccante ex Borgaro, che nemmeno nel finale riesce a togliersi la soddisfazione del gol.
Suquet 7 Un giocatore rinato, ufficialmente. È ovunque, duttilissimo, un esterno che sa entrare dentro il campo, ma che porta anche freschezza nella doppia fase e che palla nei piedi gioca con estrema lucidità. Sfiora il gol a più riprese ed è anche un pizzico sfortunato.
All. Santoro 6.5 Ancora una volta con cinismo, malgrado un secondo tempo inspiegabilmente basso di baricentro con l’uomo in più. Queste vittorie danno solidità al gruppo e possono valere un campionato.
ARBITRO Lovaglio L. di Chivasso 6 Nel corso della partita si fa coinvolgere dagli eventi e dal clima caldo, tanto da iniziare ad estrarre qualche cartellino di troppo ad inizio ripresa. Qualche episodio lascia dubbi, ma non si concede ad errori grossolani.
NICCOLÓ GIARDINO • Volpiano Pianese
SAMUELE MURGIA • Volpiano Pianese
MATTIA CAPOGNA • Pro Eureka
TOMMASO SUQUET • Volpiano Pianese