Under 19
23 Novembre 2024
Bomber Molitierno ne fa due e Aresi e Mudaro completano l'opera
La capolista non stecca, espugna il "Giavarini" di Montanaro e torna a casa in vetta al girone di Ivrea (in attesa del recupero di Santhià-Cigliano ancora da definire), con i gialloblù che non si abbassano nonostante in casa arrivi la squadra più in forma del campionato e se la giocano a viso aperto, andando addirittura in vantaggio per due volte, salvo poi venire recuperati tutte e due le volte, sorpassati a inizio ripresa e vedere i sogni andare in fumo definitivamente allo scadere dopo un eurogol di Mudaro. Crescentinese che, quindi, continua la sua corsa insieme al Santhià che resta a meno uno dopo la vittoria per 0-3 in casa de La Chivasso e staccando la Real Cerrina che inciampa sul 2-2 in casa contro il Livorno Bianzè.
EQUILIBRIO TOTALE
Compagno manda i suoi con un classico 4-3-3, con Nicola e Perotti a supporto inizialmente di Randazzo che, poco dopo il fischio d'inizio, si scambia con Aissous che diventa il riferimento centrale per quasi tutta la partita, mentre Perino opta per la difesa a tre, con i quinti, Aresi e Choquecah, che sono più di contenimento, a formare così un 3-5-2 ma a trazione posteriore. Ruggeri fischia e si parte. Al 3' subito un'occasione per i padroni di casa, con Perotti che punta Aresi, gli va via e il 5 biancogranata è costretto al fallo sul lato corto dell'area di rigore. Sul punto di battuta ci va Aissous che prova diretto in porta ma la conclusione è debole e quindi blocca Bosetti senza troppi problemi. Le prime battute sono principalmente a tinte gialloblù, seppur anche gli ospiti si facciano vedere, ma al 9' è proprio il Montanaro ad andare in vantaggio: Ghannay perde un pallone sanguinoso in trequarti che viene recuperato da Randazzo, il 9 riesce a scaricare per Pizzimenti (subentrato al 4' per l'infortunio di Brancaleoni) che imbuca al bacio per Nicola che sterza, mette a sedere Bosetti e a porta vuota deve solo appoggiare per portare avanti i suoi. Non si abbatte per la Crescentinese che continua a giocare e solo cinque minuti più tardi trova il gol del pareggio: palla lunga degli ospiti, non si capiscono Carcangiu e Raddi, con quest'ultimo che esce dall'area per intervenire ma il centrale gialloblù ha già controllato senza, però, calcolare l'arrivo di Molitierno da dietro che gli scippa il pallone e a quel punto deve solo centrare la porta che è rimasta sguarnita. 1-1 e palla al centro. La partita si gioca su ritmi elevati, tanta fisicità e tanti duelli ma nonostante ciò gli ospiti vogliono giocare il più possibile la palla a terra, e al 18' Bosetti e Canuto rischiano il pasticcio, con quest'ultimo che riceve dal suo portiere ma sbaglia il controllo pressato da Aissous, il 10 è dietro di lui ma sciola e quindi può uscire Bosetti e bloccare. Poco più tardi rischia anche il Montanaro, con Carcangiu che sbaglia un'altra volta, stavolta in uscita, e regala il pallone a Facco che imbuca per Molitierno a tu per tu con Raddi che però è bravo a restare in piedi fino all'ultimo e ad intuire il pallonetto del 9 biancogranata. Tanti errori, probabilmente dati da un terreno che non è dei migliori a causa della neve di due giorni fa (che è rimasta ai bordi del campo), con le due squadre che provano il più possibile a giocare palla a terra. E al 25' sono gli ospiti a pagarlo con un altro errore in uscita sulla pressione di Aissous su Canuto, con il 10 gialloblù che stavolta gli ruba il pallone e davanti a Bosetti alza quel tanto che basta il pallone da evitare l'uscita disperata del portiere biancogranata e da poter siglare il secondo vantaggio di giornata. Ma, come prima, la Crescentinese non si demoralizza, si alza le maniche e riprende a giocare. E al 31' è proprio Canuto che riceve palla nel cerchio di centrocampo e apre con l'esterno sulla destra dove ha tagliato Cadoni alle spalle di tutti ed è davanti a Raddi ma Ruggeri segnala una posizione di offside che lascia qualche dubbio sia in campo che sugli spalti. Solo un minuto più tardi c'è l'occasione per gli ospiti per riportare la partita sul pareggio, con Ghannay che gioca verticalmente in profondità per Molitierno che si presenta un'altra volta davanti a Raddi ma spedisce sul fondo. Ma il gol del pari non tarda molto ad arrivare perché due minuti più tardi Canuto scambia al volo con Ghannay e riesce a servire Aresi che ha tagliato nuovamente alle spalle di tutti, questa volta in posizione regolare, e che deve solo scavalcare Raddi in uscita. Parità ristabilita. E al 37' Canuto rischia addirittura di portare in vantaggio i suoi, con una punizione dalla distanza, sulla sinistra, che rimbalza in area piccola, non la tocca nessuno ma Raddi, che non esce, riesce a smanacciare e a toglierla dallo specchio. Gli ultimi minuti del primo tempo sono di gestione da parte delle due squadre, non succede nulla di rilevante e Ruggeri manda i ventidue a prendersi un tè caldo sul risultato di 2-2. Una primo tempo che non ha visto supremazia territoriale da parte di nessuna delle due squadre, che si sono equivalse ma che forse ai punti poteva dire qualcosa in più per gli ospiti, soprattutto per le due occasioni nitide per Molitierni a tu per tu con il portiere.
MONTANARO SI SBILANCIA, CRESCENTINESE NE APPROFITTA
L'inizio di ripresa vede quella che probabilmente si rivela essere la chiave di volta del match, ovvero l'ingresso in campo del classe 2007 Mudaro (che si allena stabilmente in prima squadra) che rompe gli equilibri in campo. Il Montanaro non cambia e parte più forte, visto che si gioca prettamente nella metà campo difesa dalla Crescentinese, senza però creare occasioni pericolose. E infatti all'11' sono proprio gli ospiti a creare il primo pericolo della ripresa, con Sossou che recupera palla, gioca per Molitierno che chiama in causa El Allaoui che a sua volta scarica di nuovo per il bomber che va al tiro, non è fortissimo ma Raddi in affanno mette in corner. E due minuti più tardi gli ospiti non perdonano: Sossou guadagna un ottimo fallo sulla linea di fondo, Canuto va alla battuta forte rasoterra che trova il controllo di Molitierno, che si è staccato dalla marcatura, a quel punto il 9 deve solo controllare e calciare, palla che batte sulla traversa e si insacca, per il 2-3. Rimonta completata. A questo punto i padroni di casa vogliono a tutti i costi riprendere la partita e cercano tante palle lunghe e scavalcare il centrocampo, anche se spesso sono gli ospiti ad avere la meglio vista la grande differenza a livello fisico. Ma al 16' il Montanaro riesce ad arrivare in area avversaria, con una palla che sbuca in area, liscio di Sossou e Nicoladietro che può controllare e calciare ma in modo sbilenco sopra la traversa. E poco dopo il copione è uguale, sempre con Nicola che riceve in area un cross di Pizzimenti ma strozza troppo il tiro e finisce largo. Al 28' c'è un'occasione che può ridare il pareggio ai gialloblù, con una punizione battuta male da Storniolo, esce Bosetti che non la tiene, Cusenza controlla e fa partire un tiro a palombella che attraversa tutta la porta a un millimetro dai pali ma senza che nessuno riesca ad intervenire. Poteva essere il momento giusto per riprendere la partita e regalare agli spettatori diciassette minuti più recupero di fuoco ma si resta sul 2-3. Al 33' c'è la chance per gli ospiti per chiuderla, con Canuto che batte una punizione in mezzo, taglia Sossou sul primo palo che tocca, esce Raddi che si scontra con Aresi, la palla resta lì, il 5 biancogranata sigla la doppietta ma Ruggerri annulla tutto per una presunta carica sul portiere, tra le proteste generali. Gli ultimi minuti vedono un Montanaro all'arrembaggio e una Crescentinese che difende con le unghie e con i denti il risultato. Ma al 44' finiscono i sogni gialloblù, con Mudaro che riceve in trequarti una seconda palla, fa rimbalzare una volta e poi al volo calcia un siluro col mancino che finisce a fin di palo, con annessa esultanza davanti ai propri tifosi indicandosi il piede mancino e emulando un tiro con la ciabatta. Passano i cinque minuti di recupero e Ruggeri fischia tre volte, Crescentinese che espugna il Giavarini e resta davanti insieme al Santhià, Montanaro che invece deve ripartire dalla prestazione di oggi e migliorare sotto il punto di vista mentale, cercando di non sciupare più vantaggi preziosi come oggi.
MONTANARO-CRESCENTINESE 2-4
RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 2-4): 9' Nicola (M),14' Molitierno (C), 25' Aissous (M), 34' Aresi (C), 13' st Molitierno (C), 44' st Mudaro (C)
MONTANARO (4-3-3): Raddi 5.5, Bragatto 6, Brancaleoni sv (4' Pizzimenti 6), Varetti 6 (6' st Basciano 6), Carcangiu 5.5, Storniolo 6, Nicola 6.5 (40' st Rinotti sv), Simon 6, Randazzo 6 (19' st Cusenza 6), Aissous 6.5, Perotti 6. All. Compagno 6. A disp. Balsamo, Gallina, Ghizzoni, Gnecco.
CRESCENTINESE (3-5-2): Bosetti 6.5, Massano 7, Amatuzzo 6.5, Aresi 7.5, Ghannay 6.5 (1' st Mudaro 7.5), Molitierno 8, Canuto 7, Facco 6.5 (6' st El Allaoui 6.5), Choquecah 6.5 (40' st Castelletti sv), Sossou 7, Cadoni 6.5. All. Perino 7. A disp. Bretto, Tapra, Gigliotti, Taverna, Astolfi.
AMMONITI: 19' st Amatuzzo (C), 21' st Facco (C), 24' st Molitierno (C).
ARBITRO: Ruggeri di Vercelli 6.
MONTANARO
Raddi 5.5 Pesa parecchio l'errore sul gol del primo pareggio e in generale sembra insicuro sulle uscite, seppur compia qualche parata importante. C'è da lavorare.
Bragatto 6 Non si vede molto ma è presente dando una grossa mano alla ripartenza dal basso dei suoi.
Brancaleoni sv La sua partita dura solamente 4' in cui, chiaramente, non può incidere. 4' Pizzimenti 6 Non è mai facile entrare così, a freddo, ma lui lo fa bene in mezzo al campo e nell'arco dei 90' è tra i più pericolosi in avanti.
Varetti 6 Comincia la sua partita da centrale ma deve presto adattarsi a terzino e comunque si comporta bene, leggendo quasi sempre gli inserimenti avversari in preventiva, tranne sul gol di Aresi dove, però, sono stati bravi gli avversari con un'azione stupenda. 6' st Basciano 6 Terzino di ruolo entra dando freschezza alla manovra offensiva, visto che nella ripresa si gioca principalmente nella metà campo ospite.
Carcangiu 5.5 Anche per lui pesa parecchio l'indecisione sull'1-1 e, inoltre, sbaglia parecchie volte in uscita venendo sempre graziato. Poco lucido.
Storniolo 6 In mezzo al campo lotta per tutti i 90'. nonostante il suo fisico è un osso duro e non è mai facile saltarlo, oltre che essere un elemento importantissimo in fase di possesso.
Nicola 6.5 Si toglie la soddisfazione personale del gol e cerca sempre di creare pericoli puntando l'uomo seppur si trovi davanti un Massano insuperabile. 40' st Rinotti sv.
Simon 6 Anche lui viene dirottato in difesa dopo l'uscita prematura di Brancaleoni ma nonostante ciò si guadagna una sufficienza grazie al suo spirito di sacrificio che gli permettono di venire superato pochissime volte.
Randazzo 6 Parte come centravanti ma si abbassa subito, scambiandosi con Aissous, il che è una mossa molto funzionale, agendo così da trequartista tra le linee e facendolo anche molto bene. 19' st Cusenza 6 Più di venticinque minuti di gioco per lui in cui riesce a mettersi in mostra, rischiando anche di trovare un gol (o un assist) improbabile.
Aissous 6.5 Sente la partita essendo un ex importante, è sempre caparbio, riesce a sfiorare un gol grazie alla sua pressione per poi trovarlo poco dopo, dando parecchio fastidio alla manovra da dietro dei biancogranata.
Perotti 6 Inizia benissimo la partita, con varie incursioni sulla sinistra che creano sempre pericoli negli ultimi 25 metri, ma cala nella ripresa, finendo per fare il centravanti, ruolo che non risalta le sue caratteristiche.
All. Compagno 6 L'ha preparata nel modo giusto, iniziando la partita giocando palla a terra, forse l'infortunio prematuro di Brancaleoni rompe gli equilibri dei suoi che sul finale iniziano a giocare tante palle lunghe, in cui la fisicità avversaria prevale.
CRESCENTINESE
Bosetti 6.5 A differenza del collega è sempre sicuro sulle uscite alte e trasmette questa sicurezza ai compagni (tranne una volta dove rischia il pasticcio). Sveglio anche sui pochi tiri che gli arrivano.
Massano 7 Tra i suoi forse non è il migliore in campo perché Molitierno decide di farne due ma che partita, dove c'è lui non si passa, non sbaglia un intervento ed è sempre sicuro sulle scelte anche con il pallone tra i piedi. Tanta roba.
Amatuzzo 6.5 Meno del compagno sopracitato perché si vede di meno ma anche lui è un muro, dà tanta sicurezza ed è una risorsa per la ostruzione dal basso.
Aresi 7.5 Trova un gran gol e rischia anche la doppietta che gli viene annullata ma in generale è sempre al posto giusto, sa cosa deve fare e lo fa bene per tutti i 90', è il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere, a ricordare il vecchio Lichtsteiner per Conte, corsa, fisicità e astuzia. Gran giocatore.
Ghannay 6.5 Lì in mezzo è il più completo di tutti, fisicità e tanta tecnica che gli permettono di essere fondamentale per il gioco che vuole Perino. 1' st Mudaro 7.5 È per distacco il più forte in campo oggi, appena entra la partita cambia, nonostante nella ripresa si vedano più i padroni di casa, e gli avversar patiscono tanto le sue giocate in mezzo, effetuate un tempo di gioco prima che gli avversari possano intervenire. La ciliegina sulla torta è l'eurogol allo scadere. Giocatore di un'altra categoria.
Molitierno 8 Alla fine si prende un gran voto per i due gol siglati, soprattutto per il secondo per astuzia e per tecnica considerato il gran tiro, anche se nel primo tempo se ne mangia due che possono chiuderla definitivamente.
Canuto 7 Anche lui alla fine ottiene un voto discreto ma il 2-1 deriva da un suo errore in uscita, seppur poi serva due assist (il primo soprattutto, al bacio per il taglio di Aresi) e in generale in mezzo al campo comanda lui, rischiando sempre la giocata in verticale e giocando sempre a testa alta.
Facco 6.5 In mezzo è quello che si vede meno di tutti ma fa tanta legna, recuperando molti palloni sporchi e dando una grossa mano in fase di copertura. 40' st Castelletti sv.
Choquecah 6.5 Gioca principalmente il primo tempo, con soli sei minuti nella ripresa, non spingendo molto e, quindi, lasciando più libertà ad Aresi sull'altra fascia di proporsi in avanti. 6' st El Allaoui 6.5 Entra in un momento difficile in avanti, visto che arrivano pochi palloni, ma quando gli arrivano ha sempre la personalità di tenerli e di far salire la squadra, senza sbagliare mai la giocata.
Sossou 7 È pronto per la maratona probabilmente, ha corso tutti i 90', prima partendo in avanti insieme a Molitierno per poi finire come quinto, facendosi trovare pronto a giocare anche fuori ruolo, nonostante la stanchezza e le caratteristiche non troppo adatte a quel ruolo.
Cadoni 6.5 Gioca come braccetto di sinistra ma spesso e volentieri si allarga per concedere spazio ad Aresi in avanti, formando così una difesa a quattro e in fase di copertura non sbaglia mai, chiudendo sempre in modo giusto con le preventive.
All. Perino 7 Si ritrova con delle assenze sui quinti di centrocampo, ma Aresi non glielo fa pesare e gli fa vedere come lui sia un titolare senza troppi problemi, azzeccando la mossa di concedergli più spazio schierando Choquecah che è più difensivo e permettendo ai suoi di restare comunque coperti. Mossa azzeccata e tre punti guadagnati.
SIMONE ARESI - CRESCENTINESE
PIETRO MUDARO - CRESCENTINESE
MATTIA MOLITIERNO - CRESCENTINESE
ADAM AISSOUS - MONTANARO