Under 17
24 Novembre 2024
OSL GARBAGNATE UNDER 17 • Sunday, Martinelli e Croci, gli autori di una remuntada da urlo
Quando ci si trova difronte a un primato, la prima cosa che ci pensa è a come si possa battere. Ancora vuota la casella di sconfitte per il Garbagnate, che non ha intenzione di scalare la marcia. Chi invece il primato vuole insidiare sono gli ospiti del CG Bresso. Tre sconfitte consecutive inanellate, che fanno male, ma pulsano di riscatto. Farlo contro la migliore? Una motivazione aggiunta. Il copione della partita fino al primo tempo sembra essere un riadattamento perfetto di un thriller. Partenza testa a testa delle due formazioni, che solo al 37' trova con il gol di Zeni la misura giusta per far pendere l'ago della bilancia. Uno però non basta e a raddoppiare lo score ci pensa due minuti dopo Follesa. Sembra tutto apparecchiato per un colpo di scena, ma la ripresa è tutta del Garbagnate. Tre gol nei quarantacinque minuti finali e remuntada completata.
Al fischio d'inizio chi sembra averne più di tutti è Croci. A fermarlo però è la traversa in entrambe le soluzioni create. Dopo averlo provato bellissimo dalla bandierina del calcio d'angolo, il numero sette non si accontenta e prova il pallonetto al 4' minuto. Stesso interprete e stessa maledizione, quella del legno. I padroni di casa sembrano voler fare pesare la non presenza dei fotografi. Le due perle tentate da Croci sono seguite da un grande gesto atletico in mezza rovesciata di Sunday. A mettersi in mezzo questa volta è Tagliabue. Gli equilibri sono serratissimi e la partita si sposta tutta a centrocampo tra contrasti e tentativi di costruzione bloccati da ambo le parti in gioco. Un match che si potrebbe definire ad incastro. Buoni anzi buonissimi i tentativi di portare dalla propria parte il risultato, ma sembra il pezzo da inserire abbia sempre un bordo da smussare, per farlo combaciare perfettamente.
Al 21' ci prova Follesa. La palla ben calibrata da Stanzione pesca alla perfezione l'inserimento tra i due centrali dello stesso Follesa. Sinistro forte a tu per tu con il portiere, che però non tentenna. A fuoco risponde fuoco e allora al 24' il bello scambio dei tre interpreti di attacco del Garbagnate al limite dell'area, libera la conclusione di Di Ciommo. Conclusione di controbalzo, che diventa insidiosa per Tagliabue, pronto però a respingere. Ci credono i padroni di casa che sentono di aver trovato il giusto appeal. A rovinare tutto però ci si mette il fuorigioco. Al 36' se la porta avanti benissimo di forza Martinelli che colpisce a botta sicura. Sulla respinta del portier come un falco arriva Croci, che ha però spiegato le ali troppo presto.
I padroni di casa non trovano nemmeno il tempo di digerire il boccone amaro e al 37' si trovano sotto. Esterno piede di Zeni dal limite dell'are, che trova la deviazione giusta, per alzarsi quel poco che basta per depositarsi alle spalle di Rovaris. Quando le cose vanno male, vanno male fino in fondo. Gli ospiti, galvanizzati dal vantaggio, decidono di anticipare il fischio di metà gara con un altro gol. Al 39' la palla al bacio in profondità dalle retrovie pesca Follesa in un dejavou dell'azione passata. Scavetto per superare l'avanzata in uscita di Rovaris e 0-2 che si materializza in meno di tre minuti e che rappresenta un vero e proprio shock. La prima frazione che aveva visto nei primi minuti l’imporsi di prepotenza dei padroni di casa, ha premiato però la buonissima reazione degli ospiti. Grande crescita e maniera migliore per premiare i propri sforzi, materializzando un doppio vantaggio, che mette la partita il salita ora per i rossoblù.
Sono 45 i minuti che mancano al fischio finale, un'eternità. Chi però non vuol far passare i minuti in maniera vana sono i padroni di casa. A dimostrarlo è il calcio d'angolo battuto al 6' minuto ancor prima che la retroguardia ospite avesse possibilità di piazzarsi. L'intensità si alza e gli undici del garbante diventano un cliente abituale nell'are di rigore del CG Bresso. Al 14'st ci pensa Martinelli ad accorciare le distanze. Pallone strappato con forza a centrocampo da Sunday, che conduce, alza la testa e premia la convergenza in area dalla sinistra del suo numero 9. Diagonale perfetta e possibilità di rilancio che ora diventa più concreta. Il pareggio sembra risuonare nell'aria più di qualsiasi altra cosa. Il numero dieci del Garbagnate prova a pareggiarla con classe. Stop di petto e tentativo in rovesciata, che trova come nel primo tempo la traversa. Parità assaggiata e che si concretizza un minuto dopo.
Al 19' è Croci a prendersi la sua rivincita dopo il gol annullato. palla a rimorchio in area che non trova l'aggancio di Martinelli, ma che rimane in area il tempo giusto per trovare il sinistro di Croci. Palla tra secondo palo e portiere, sfruttando nel migliore dei modi la palla vagante. Quello che poi succede al 32', dopo che gli ospiti avevano provato a riprendere terreno a favore non può che riportare alla rimonta mancata del Bernabeu e tenuta dalla Juventus. 3-2 che in questo caso avviene in soli 45 minuti e che non trova nessun Benatia a rovinare la festa. Il rigore c'è, ma procurato e siglato da Sunday, che manda in paradiso i suoi con un destro infilato nell'angolino basso a destra. Nulla da fare per gli ospiti che devono affrontare uno schiavo emotivo troppo pesante e che non riescono a ricucire il gap nei minuti restanti e in quelli di recupero. La scivolata di Riggio sul tentativo di cavalcata sulla fascia di Rotundo suona come un "Not in my house", degno delle più belle stoppate NBA. Sono quattro i minuti di recupero, che trasudano di pathos a ogni minuto che passa. La reazione liberatoria di Croci a fine match è il ritratto di una partita che di salite e discese ne ha avute, ma che ha premiato la cattiveria e la voglia di non darla mai per finita dei padroni di casa. Tre punti e vetta ancor più consolidata.
OSL GARBAGNATE-CG BRESSO 3-2
RETI (0-2, 3-2): 37' Zeni (C), 39' Follesa (C), 14' st Martinelli (O), 19' st Croci (O), 32' st Sunday (O).
OSL GARBAGNATE (4-3-3): Rovaris 7, Riggio 7, Zaffani 6.5 (3' st Bellocchio 7), Cortese 7, Di Bella 6.5, Galimberti 7, Croci 8.5, Di Ciommo 7 (10' st Pellini 6.5), Martinelli 8 (21' st Garbin 6.5), Sunday 9, Casti 7.5 (35' st Malvaso 6.5). A disp. Serafino, Guaraldo, Vaccaro, Ferrario. All. Cagnazzi 8.5. Dir. Corradino.
CG BRESSO (4-3-3): Tagliabue 6, Brancaccio 6, Monteforte 6, Bellotta 6 (35' st Cambiaghi 6), Varriale 6, Vianello 6, Follesa 8 (30' st Lana 6), Zeni 7.5, Angelini 6.5, Rotundo 7, Stanzione 6.5 (12' st Masera 6). A disp. Mauro, Mandudi, Alfano, Pesenti, Lanzi, Vasapollo. All. Catucci 7. Dir. Vasapollo.
ARBITRO: Elsehity di Cinisello Balsamo 7.
AMMONITI: Di Bella (O), Croci (O), Zeni (C), Angelini (C).
OSL GARBAGNATE
Dopo la gara le parole sulla vittoria in rimonta del tecnico dell'Osl Garbagnate Cagnazzi: «Sapevamo di affrontare una buona squadra nonostante le defezioni che aveva. Perdere per loro voleva dire escludersi dalla corsa perché andrebbero sotto di dieci punti da noi. Siamo partiti beni con un buon approccio, prendiamo gol su un errore nostro e su una loro buona transizione. Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione nervosa. Bravi a rimanere in partita e a non rischiare più di tanto ».
Loris Sunday • Osl Garbagnate
Daniele Martinelli • Osl Garbagnate
Tommaso Zeni • CG Bresso
Michael Follesa • CG Bresso