Under 16
24 Novembre 2024
SEMPIONE UNDER 16 • Matteo Vozza, Alessio Rauli, Jairo Gonda e Mesti Hasani
C-a-p-o-l-i-s-ta. Poco da fare, poco altro da dire, solo un chiaro concetto: il Sempione espugna via Assietta battendo 4-0 l'Afforese ed è in testa al Girone F. Tecnicamente a pari punti con la Vigor Milano, ma stringi stringi in solitaria visto i biancocelesti iscritti come seconda squadra. Lo fa con la seconda vittoria di fila di spessore, dopo il 7-1 al Leone XIII di settimana scorsa ecco il poker ad una lanciatissima Afforese. Quella che inizia benissimo, ma in pochi minuti si ritrova a fare i conti con la furia blues. Prima Vozza con un colpo da biliardo, poi Gonda e Hasani col tap-in chiudono i i giochi nel primo tempo. Solfa che non cambia nella ripresa, dove c'è gloria anche per Rauli che di giustezza infila il poker che chiude la partita. Nemmeno il rosso a Bernardi per un brutto fallo nel finale cambia le cose, nonostante una reazione rabbiosa da parte gialloblù. Perché sì, tra via Graf e via Aldini si respira l'aria buona, quella della vetta.
Com'è che era? Tanto simili quanto diversi. È il caso di Afforese e Sempione, di fronte l'una all'altra in una partita che vale tanto, molto di più di quanto possa sembrare. Per i gialloblù di Palomba l'opportunità di mietere una vittima illustre, centrare la terza vittoria consecutiva e proiettarsi così verso la zona più calda ma anche nobile della classifica. Per i blues di Garavaglia e Grassi - subentrati un mese fa dopo la separazione con Maurizio Raffaele - una missione da compiere: centrare i tre punti e portarsi in testa al Girone F. Un concentrato, un mix che ci mette poco ad infiammare la partita. Lo fa benissimo l'Afforese che nel giro di due minuti si presenta subito dalle parti di Rochira, prima con Di Bari che su un pallone perso in costruzione dalla retroguardia blues spara alto da ottima posizione (1'). Due minuti più tardi ci prova invece Scianni che servito da Castellini esplode un tiro che, anche questa volta, non inquadra lo specchio della porta.
Un primo doppio spavento che sveglia il Sempione: al 6' ecco che infatti gli ospiti rispondono presente al match con un colpo di testa di Gonda. Punizione e girata fulminea del sette che per centimetri non colpisce nello specchio di Cannarozzo, dando solo l'illusione del gol; non passa nemmeno un minuto ed ecco che Hasani prova a giro dal posizione defilata, trovando la pronta respinta dell'estremo difensore gialloblù. Basta questo, basta poco per svegliare i ragazzi di Garavaglia e Grassi, perché al 13' ecco che arriva il gol che cambia tutto: e porta il nome di Matteo Vozza. Come? Punizione dal limite, sinistro a giro rasoterra che passa sotto la barriera, beffa il portiere e si insacca per il vantaggio Sempione.
E da qui ecco che i blues non si fermano, esondando sul campo di via Assietta, segnando il raddoppio dopo soli tre minuti (16'): Di Nunzio scappa sulla sinistra e arrivato in area prova a beffare Cannarozzo con la punta ma il portiere dell'Afforese respinge ma non può nulla sull'arrivo di gran carriera di Jairo Gonda che insacca indisturbato il pallone del raddoppio. Subita la botta dell'uno-due blues l'Afforese prova a cambiare le carte in tavola, con Palomba che manda in campo Russi e Tesfai al posto di Di Bari e Viscardi, ma la storia non cambia. Perché Castellini ci prova da fuori ma va centrale (29'), ma è sempre il Sempione ad avere il coltello dalla parte del manico. Ecco che, infatti, dopo il salvataggio di Rauli sulla linea sul tap-in a botta sicura di Di Nunzio, capitan Vozza e compagni calano il tris (33'): Marcon riceve dal limite e prova il destro a giro, Cannarozzo respinge ma lascia un pallone su cui Hasani si avventa come un falco e - nonostante il tocco disperato del portiere - ribadisce in porta. È 3-0, è gioco partita e incontro.
Il rientro in campo sulla falsa riga del finale di primo tempo: Sempione sempre in controllo ma a ritmi decisamente contenuti, lasciando campo ad un Afforese che se lo vuole prendere con coraggio. A farlo è sempre Castellini che pur non concludendo mai con estrema pericolosità si dimostra sempre il motore della squadra, venendo a prendere basso il pallone e organizzando un tentativo di ripartenza. Al 6' ci prova Zuffada che dal limite prova il destro, centrale e bloccato facilmente da Rochira.
Poco più tardi è invece la volta del Sempione con Gonda che si defila sulla destra provando un tiro incrociato che però si spegne sul fondo (13'). Un messaggio, un segnale, di come i ragazzi di Garavaglia e Grassi non abbiano mai spento il radar rilevante i pericoli, anzi. Sullo schermo infatti segna minuto 17': quindi il cross forte e teso di Abele dopo la sgambata sulla destra, respinto e poi colto da Fantoni che in corsa lascia andare il collo del destro ma per poco - complice anche una deviazione - non inquadra lo specchio. Lo fa invece alla grande Rauli (23'): punizione di Fregata che passa sotto alla barriera e resta lì per il centrale blues che al posto giusto e al momento giusto aggancia e poi infila in porta. È poker, partita chiusa e Sempione capolista.
AFFORESE-SEMPIONE 0-4
RETI: 13' Vozza (S), 16' Gonda (S), 33' Hasani (S), 23' st Rauli (S).
AFFORESE (4-3-1-2): Cannarozzo 7, Candia 6.5, De Matteis 6 (29' st Benincasa Samuele sv), Fracchiolla 6, De Faveri 6.5, Zuffada 6.5, Viscardi 6 (25' Russi 6), Fantoni 6.5, Di Bari 6 (30' Tesfai 6.5), Castellini 6.5, Scianni 6. A disp. Truppo, Calzavara, Picerno, Cancello, Lacerenza. All. Palomba 6. Dir. Brogna.
SEMPIONE (4-4-2): Rochira 6.5, Belmonte 6.5, Ziliotto 7, Bressi 7, Vozza 8.5, Rauli 7.5, Gonda 8, Marcon 7 (35' st Franco sv), Hasani 8 (33' st Coronel sv), Kasmi 6.5 (21' st Bernardi sv), Di Nunzio 7 (11' st Fregata 6.5). A disp. Leonardi, Mazza. All. Garavaglia - Grassi 7. Dir. Rauli.
ARBITRO: Scopacasa di Milano 6.5.
ESPULSO: 27' st Bernardi (S).
AMMONITI: Candia (A).
AFFORESE
Cannarozzo 7 Partecipa al concorso di colpe sulla rete di Vozza che sblocca la partita, dove la barriera è sistemata in modo tutt'altro che perfetto. Per il resto, limita il passivo sia nel primo che nel secondo tempo con ottime parate al seguito.
Candia 6.5 Si fatica a credere che l'anno scorso facesse il portiere, perché ha quella rognosità nell'attaccare il pallone tipica del terzino vecchia scuola. Lotta su ogni contrasto, limitando quando può.
De Matteis 6 Dalla sua parte Gonda è un vero e proprio uragano che non lo lascia mai tranquillo, partita difficile ma contro un avversario così c'è ben poco da fare (29' st Benincasa Samuele sv).
Fracchiolla 6 Dovrebbe dare equilibrio alla squadra, ma nonostante le buone intenzioni di fronte quest'oggi ha un centrocampo di un'altra categoria: Marcon e Bressi la fanno da padroni.
De Faveri 6.5 Buona grinta, qualche chiusura su Hasani ad inizio partita ma una volta che il Sempione trova il primo varco non c'è niente da fare anche per lui.
Zuffada 6.5 Così come De Faveri ci prova, cercando anche il jolly dalla distanza a inizio ripresa ma senza trovarlo, per il resto giornata tutt'altro che semplice.
Viscardi 6 Non la sua partita, non trova la posizione giusta in campo tant'è che Palomba lo sostituisce per ragioni tattiche ad un quarto d'ora dall'intervallo.
25' Russi 6 Chiamato in causa per dare qualcosa di più, di diverso e di sostanza finisce imbottigliato nel folto centrocampo blues.
Fantoni 6.5 Prova di sostanza per quanto possibile, a centrocampo oggi è dura. Cerca anche la gloria personale ma cestina in piena area piccola una chance d'oro.
Di Bari 6 Pronti via ha subito una ghiotta occasione dal limite con la porta spalancata, ma la sua conclusione è troppo alta e chissà, se avesse segnato, come sarebbe andata.
30' Tesfai 6.5 Entra con la voglia di mangiarsi in campo, da lodare l'atteggiamento che ci mette quando chiamato in causa, fornisce palloni sempre interessanti per i compagni.
Castellini 6.5 Che sia il leader tecnico della squadra è fuori discussione, oggi però il suo potenziale si vede solo a sprazzi, se non altro prova a prendere per mano la squadra.
Scianni 6 Così come Di Bari può portare avanti i suoi dopo nemmeno due minuti dall'inizio della partita, anche lui però conclude altissimo e ben lontano dalla porta del Sempione.
All. Palomba 6 Che i suoi di fronte avessero un avversario a dir poco proibitivo è fuori discussione. L'approccio alla partita è ottimo, con le due occasioni non sfruttare in rapida successione, la sensazione però è che dopo il primo gol del Sempione la squadra si sgretoli pian piano nelle convinzioni. Una battuta d'arresto, proporzionata in un risultato che comunque non dà demerito ulteriori di quelli già evidenti, e una lezione per il futuro.
SEMPIONE
Rochira 6.5 Fa buona guardia, l'Afforese non lo impensierisce mai seriamente provando solo timidamente dalla distanza e in un'occasione cestinando in piena area. Per il resto vive una giornata tranquilla.
Belmonte 6.5 Partita ordinata la sua, senza eccessi o difetti in entrambi i sensi. Lascia spesso la corsia libera a Gonda che ringrazia mangiandosi il campo.
Ziliotto 7 Gara solida su Scianni e Castellini che di fatto non si rendono mai veramente pericolosi, attento in fase di copertura sempre e anche propositivo davanti.
Bressi 7 L'equilibratore blues. L'anno scorso giocava più avanti ma fungeva già da jolly, quest'anno invece è davanti alla difesa che sta trovando la sua dimensione perfetta. Anche oggi, sicurezza e sostanza al servizio dei suoi.
Vozza 8.5 Nettamente il migliore in campo. I centravanti dell'Afforese non lo mettono mai seriamente difficoltà e, quando di ci provano, vengono rispediti al mittente. La ciliegina sulla torta che è la sua partita sta nel gol, quasi un colpo di biliardo direttamente da punizione, che sblocca la partita.
Rauli 7.5 Parte in sordina e non troppo sicuro, ma col passare dei minuti cresce la squadra e cresce anche la sua prestazione, con un atteggiamento molto più sicuro al centro della retroguardia. Premiato con un gol di rapina che chiude i conti.
Gonda 8 Il vento d'oriente di via Graf, si sistema largo a destra nel centrocampo a quattro del Sempione letteralmente arando la fascia destra. In ogni azione offensiva è sempre pronto a sovrapporsi, così come in occasione del 2-0 dove sulla respinta di Cannarozzo insacca senza pensarci due volte. Preziosissimo.
Marcon 7 Ottima la sua partita, a centrocampo fa il suo smistando sulle corsie esterne con grande tranquillità, quella datagli dal suo modo di giocare con estrema eleganza (35' st Franco sv).
Hasani 8 Imprendibile per chiunque quest'oggi, in coppia con Di Nunzio forma un duo d'attacco che entra nella retroguardia gialloblù come una lama nel burro. Si allarga spesso per poi convergere verso il centro ed è così che fa malissimo, appostato come un falco in occasione del 3-0 (33' st Coronel sv).
Kasmi 6.5 Sulla sinistra sembra far fatica, rimonta in sella col passare dei minuti. Non la prestazione della vita ma quella che serve per tenere a bada i suoi dirimpettai (21' st Bernardi sv).
Di Nunzio 7 Non segna, ma gli manca solo quello. Per il resto sguscia via che una bellezza ai difensori dell'Afforese regalando quasi gli sprazzi di un tuttocampista. È spesso dai suoi movimenti che il Sempione trova il varco.
11' st Fregata 6.5 In campo con grinta e voglia, ha i colpi e lo si vede benissimo da come tratta il pallone. Da una sua punizione nasce il gol del 4-0 di Rauli.
All. Garavaglia - Grassi 7 Sulla prestazione di oggi c'è ben poco da dire: dopo dieci minuti di adattamento non c'è più storia. Per i loro ragazzi è la seconda vittoria di grande importanza dopo quella con il Leone XIII. Che con loro questi 2009 abbiano ritrovato quella via che li ha fatti vincere l'anno scorso? Tempo al tempo.
ARBITRO
Scopacasa di Milano 6.5 Gara arbitrata tutto sommato bene, non deve prendere grosse decisioni e questo lo aiuta. Giusto il rosso estratto a Bernardi nella ripresa.
Lorenzo Marcon • Sempione
Matteo Vozza • Sempione
Jairo Gonda • Sempione
Mesti Hasani • Sempione