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Under 17 Élite
29 Novembre 2024
La prima uscita sulla panchina dell'Aldini per Lucas Biglia e Gabriel Paletta è stata un successo importante: vittoria per 3-1 sull'Accademia Bustese, bel calcio espresso, una chiara idea di gioco e sprazzi di un rapporto allenatori-giocatori che è tutt'altro che in difficile creazione. Se il buongiorno si vede dal mattino, si può dire che la giornata in quel di Via Orsini prometta sole pieno.
Al termine della gara, il nuovo allenatore Biglia ha parlato per la prima volta della sua nuova avventura in Aldini, e molti sono stati i temi da lui toccati. «È stata sicuramente una buona partita quella che i ragazzi hanno disputato oggi, si sono mossi insieme in maniera impeccabile e hanno lavorato bene di squadra. Sono un gruppo fantastico, che si è subito messo a disposizione per aiutarci e che si sta sacrificando tantissimo in allenamento e anche fuori dal campo, sono molto orgoglioso di loro».
In merito alla sua visione di allenatore, invece, si esprime così: «La mia idea è abbastanza semplice: io voglio che i ragazzi costruiscano bene partendo da dietro, senza fretta, facendo girare la palla e aspettando che si liberino degli spazi per affondare una manovra rapida in avanti. Ho scelto di giocare con il 4231 perché è un sistema di gioco che mi permette di lavorare in costruzione grazie ai due mediani a supporto della difesa, e che superata la metà campo è molto efficace grazie alla figura del trequartista, elemento imprescindibile nella mia idea di calcio». La strategia è ben eseguita anche in campo, con due reti che arrivano esattamente eludendo la pressione avversaria e liberando la potenza in attacco del proprio reparto. Sgotto è in stato di grazia, e concretizza alla grande le prime due occasioni create. Il piano ha funzionato alla grande, ed è solo il primo passo di un lavoro iniziato da una settimana.
«Oggi sono qui all'Aldini perché è da qui che voglio parta una nuova fase della mia carriera. Con Gabriel abbiamo deciso di intraprendere questo viaggio insieme perché entrambi vogliamo conseguire il patentino da allenatori e, avendo i figli che giocano in questa società, la situazione era perfetta per raggiungere l'obiettivo di partenza di essere tesserati con una società. Ci siamo trovati per caso, siamo due amici che ora hanno intrapreso una nuova avventura insieme, da una prospettiva diversa del campo».
L'obiettivo quindi sembra chiaro: «Voglio diventare un allenatore un domani, e questa tappa spero sarà la prima della mia carriera, ma dobbiamo ancora vedere cosa ci riserverà il futuro. Intanto devo fare i complimenti e ringraziare questo gruppo fantastico che oggi ha dato tutto, e che mi permette di festeggiare alla mia prima partita da allenatore, il resto si vedrà». Tutto è pronto per la prossima gara dell'Aldini, che sarà ospitato dal Seguro del tecnico Acquaro, squadra che con le grandi ha sempre fatto bella figura, e che darà subito a Biglia l'occasione di un test importante. L'orchestra dell'allenatore argentino continuerà questa già stupenda sinfonia?
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