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Under 14

La spuntano i gialloblù che guadagnano i 3 punti di misura

In una partita aperta fino all'ultimo secondo la spunta il Borgaro con un gol nel primo tempo, Ciriè che si deve arrendere nonostante una gran prestazione

CIRIÈ-BORGARO U14

È di Ruffa il gol che decide la sfida a tinte blu

"Corto muso", il famoso corto muso di Massimiliano Allegri che tanto ci ha accompagnato in questi ultimi anni questa volta è stato favorevole al Borgaro, che espugna "Via Biaune" con non poche difficoltà, vista la partita, rialzandosi dopo la brutta batosta patita in casa settimana scorsa contro la Pro Eureka. Cirié che ce la mette tutta, gioca un ottimo calcio e rischia più volte di andare sul pari nel finale ma si deve arrendere di fronte ad una squadra ben attrezzata per stare nei piani alti della classifica. La partita non vede supremazia territoriale da parte di nessuna delle due squadre che si equivalgono, cercando, tutte e due, di non buttare via il pallone e provando a costruire la manovra ma un gol al 26' di Ruffa, al primo centro stagionale, detterà gli equilibri fino alla fine, con i nerazzurri che rialzano la testa troppo tardi, trovando due occasioni clamorose nel finale per andare sul pari ma sciupandole entrambe, e vedono svanirsi davanti il primo punto stagionale, nonostante si noti una grande crescita a livello di risultati e di prestazioni per i ragazzi di Salzillo che oggi hanno reso vita difficile ad una delle pretendenti al titolo. Cirié che, quindi, resta ancora a secco di punti (seppur con uno scontro diretto, contro il Quincitava, ancora da giocare) appaiata in fondo alla classifica con Aygreville (che giocherà domani in casa contro la Rivarolese) e Aosta 511 (che ha addirittura due partite in meno visto che la sfida di domani contro il River Plaine è stata rinviata e avendo la

partita con il Pianezza in programma il 4 dicembre, in contemporanea con quella tra Quincitava e Cirié). 


LA PARTITA

IL GUIZZO CHE ROMPE GLI EQUILIBRI

La sfida storicamente è sentita e oggi può ancora valere qualcosa: siamo a inizio campionato ma il Cirié ha bisogno di punti per il morale e per non affossarsi in classifica, il Borgaro invece deve vincere per non perdere il treno delle prime. I padroni di casa si presentano con un 4-4-1-1, con Auriemma a supporto dell'unica punta Esposito, mentre gli ospiti scendono in campo con un classico 4-3-3, con Tamburro davanti alla difesa e con Lodato e Zecchi a supporto di Galantucci. Romanelli fischia; è partita la sfida tra Cirié e Borgaro. Subito le due squadre si studiano e cercano di capire come smuovere la partita, nonostante le due squadre cerchino di mantenere il possesso del pallone, evitando di sprecare palloni a vuoto. E nelle prime battute non si vedono occasioni, fino all 11' quando Ruffa avanza sull'out di destra, arrivando sul fondo, e mette una palla tesa che attraversa tutta l'area piccola ma senza trovare l'impatto di un compagno e finendo in fallo laterale. Ora si è accesa la partita. Poco più tardi, al 15', i gialloblù provano a fare ancora male e ci vanno vicini, con una palla che arriva sul secondo palo e che viene allontanata male da Gomba prima e da Gianotti poi, quindi Tamburro può controllarla, spostarsela e calciare a incrociare, con il pallone che non finisce tanto distante dalla porta di Cursio. La partita è piena di duelli; Esposito contro Tornabene, Galantucci contro Scalamera, Zecchi contro Vormola. Ed è proprio quest'ultimo il più acceso nei primi minuti, con l'11 gialloblù che, al 17', riceve da Tamburro, e con una finta di corpo lascia sfilare il pallone, mandando a vuoto il 2 nerazzurro, riesce ad entrare in area di rigore e a calciare ma con il pallone che si impenna e finisce alto. Il Cirié non riesce ad essere incisivo in avanti, nonostante giochi un buon calcio, mentre il Borgaro continua a macinare gioco e ad arrivare in area avversaria con pericolosità, come al 24', quando Zecchi riceve un'ottima sponda di Galantucci e riesce ad andare in profondità da Lodato che di testa riesce ad insaccare ma Romanelli aveva fermato tutto per una posizione irregolare di rientro da parte di Zecchi. Ma il vantaggio ospite non tarda ad arrivare, solamente due minuti: Mazzone avanza palla al piede, tocca per Galantucci che, nel frattempo, si è allargato, portando via un uomo dall'area di rigore, il 9 gialloblù controlla, alza la testa e mette una palla rasoterra per l'inserimento di Ruffa che deve solo spingere il pallone in rete, con un Cursio che non ne può nulla. Vantaggio gialloblù e Cirié che ora fa fatica e non riesce a reagire, e infatti, al 28' si ritrova con un buco a centrocampo, Tamburro può controllare e mettere una palla meravigliosa in profondità per Lodato che controlla ma perde l'attimo e permette a Vormola di chiudere in corner. Gli ultimi minuti del primo tempo vedono un Borgaro che continua ad alzare il ritmo ma non vedono grosse occasioni, solamente allo scadere con gli ospiti che sviluppano una buona trama, finendo da Lodato che riesce a trovare il varco e a far partire il mancino che però non è pericoloso e viene bloccato facilmente da Cursio. Romanelli fischia due volte e manda i ventidue nello spogliatoio, con il Borgaro che è in vantaggio in una partita tutt'altro che chiusa, che è ancora tutta da vivere.

CIRIÉ PERICOLOSISSIMA NEL FINALE

La ripresa si apre senza cambi ma subito con un'occasione al 1' per il Borgaro, con Ruffa che recupera palla al vertice dell'area di rigore, arriva sul fondo e mette una palla arretrata dove però ci arriva Sebesten che chiude in corner. Il Cirié prova ad uscire e a reagire ma il Borgaro continua a schiacciarlo nella sua metà campo e al 12' va vicina al raddoppio, quando, dopo una mischia in area, D'Angelo riesce a calciare ma il tiro è debole e finisce tra la mani di Cursio. Un minuto più tardi è ancora il Borgaro a rendersi pericoloso, con Lodato che va via sulla destra e riesce a calciare da dentro l'area ma debole. Ora il padroni di casa iniziano a venire fuori e riescono a trovare delle ottime occasioni, come al 20', quando Gomba gioca per Auriemma che va dal neo entrato Tapparo che riesce a trovare il varco per mettere il cross ma viene murato. Qui la prima occasione enorme per il Cirié che può annullare il vantaggio ospite, perché dal corner si crea una mischia in area, Gomba non riesce a calciare ma ci riesce Esposito che però trova il palo e poi le mani di Maggiolino. Dieci minuti più tardi è ancora Esposito che ha la possibilità dell'1-1, con Sebesten che pennella una punizione perfetta sulla sua testa, non trovando, però, un impatto perfetto e finendo sul fondo. Ora i nerazzurri ci credono e negli ultimi dieci minuti continuano a mettere sotto i gialloblù, trovando un'occasione al 37' con Esposito che riceve a metà campo, riesce a girarsi e ad imbucare per Datcu ma è enorme l'uscita di Maggiolino fuori dalla sua area che spazza più lontano che può, mettendo così fine ai sogni nerazzurri, visto che negli ultimi minuti di recupero (cinque quelli concessi dal fischietto di Chivasso) il Cirié non riesce più a rendersi pericoloso. E al 35'+5' Romanelli fischia tre volte e regala tre punti soffertissimi al Borgaro, lasciando ancora a secco il Ciriè che, però, esce a testa altissima.


IL TABELLINO

CIRIÉ - BORGARO 0-1

RETI: 26' pt Ruffa (B)

CIRIÉ: Cursio 6, Vormola 6, Gomba 6, Scalamera 6, Sebesten 6.5, Mantovani 6.5, Focareta 6 (19' st Datcu sv), Di Monte 6.5, Auriemma 6, Esposito 6.5, Gianotti 6 (7' st Tapparo 6). All. Salzillo 6.5. A disp. Cavalli, Di Schiena, Scibetta, Valetto, Audia.

BORGARO: Maggiolino 6.5, Mazzone 7, Barbero 6.5, Tamburro 7 (7' st Depperu 6.5), Tornabene 6.5, Aimar 6.5, Lodato 6.5 (22' st Festa sv), Ruffa 7.5, Galantucci 7 (15' st Origliasso 6.5), D'Angelo 6.5 (19' st Cena sv), Zecchi 7 (26' st Garau sv). All. Barile 7. A disp. Conegliano, Braghini.

AMMONITI: 6' st Tamburro (B), 26' st Origliasso (B), 30' st Ruffa (B), 31' st Maggiolino (B), 35' st Datcu (C).

ARBITRO: Romanelli di Chivasso 6.


LE PAGELLE 

CIRIÉ

Cursio 6 Quando viene chiamato in causa risponde sempre presente con buone parate. Sul gol è incolpevole.

Vormola 6 Il duello con Zecchi è avvincente per tutta la partita, forse ha la meglio l'avversario ma lui si fa comunque sentire.

Gomba 6 Dalla sua parte ha anche lui un avversario parecchio ostico ma riesce comunque a contenerlo bene senza mai lasciargli troppo spazio. Forse sul gol, che arriva dalla sua parte, poteva fare qualcosa di più, anche se sono stati molto bravi Galantucci e Zecchi, ma nel complesso gioca una buona partita.

Scalamera 6 Dietro forma un'ottima coppia con Sebesten, senza rischiare mai più del dovuto e contenendo bene le offensive di Galantucci.

Sebesten 6.5 Gioca con una serenità che a questa età è rara da trovare, è sempre nel posto giusto al momento giusto e rischia di servire un assist al bacio per Esposito che, però, sciupa.

Mantovani 6.5 In mezzo è il fulcro del gioco, insieme a Di Monte, dei suoi e risulta anche essere un osso duro da superare.

Focareta 6 Viene sovrastato tanto a livello fisico e non riesce ad incidere più di tanto, queste purtroppo non sono le sue partite, ha bisogno di più spazio. 19' st Datcu sv.

Di Monte 6.5 Stessa pagella di Mantovani, fa girare la squadra perfettamente insieme al compagno, dà il massimo ma purtroppo manca qualcosa alla prestazione collettiva.

Auriemma 6 É l'ombra di Esposito e riesce a conquistare parecchie seconde palle con cui riesce a servire il compagno in profondità, in sostanza agisce come una lavatrice, pulendo parecchi palloni sporchi.

Esposito 6.5 Davanti si dà parecchio da fare, sia vicino che lontano dalla porta, purtroppo fallisce due occasioni che potevano cambiare le sorti del match e tante volte con la palla al piede si intestardisce, volendo far tutto da solo e finendo con un nulla di fatto.

Gianotti 6 Trova sulla sua fascia un'ottimo terzino, Mazzone, che gli rende la vita parecchio difficile, riuscendo poche volte a sgusciargli via ma sbaglia poche volte la giocata, rendendosi conto della superiorità fisica dell'avversario. 7' st Tapparo 6 Entra bene, dando freschezza al reparto offensivo ma sempre Mazzone non molla un centimetro e limita anche lui.

All. Salzillo 6.5 I suoi ragazzi stanno migliorando di settimana in settimana e oggi si è visto. Ora la classifica segna "zero" di fianco alla voce "punti" ma se continua questo bel lavoro i risultati si vedranno presto.

BORGARO

Maggiolino 6.5 Rischia un paio di volte, nel finale, in cui è battuto ma se la cava con fortuna, oltre che a sventare una potenziale occasione fuori dall'area di rigore, per il resto non viene quasi mai chiamato in causa e prende un cartellino giallo, forse fiscale, per perdita di tempo prima di un calcio del terzino.

Mazzone 7 La sua prestazione è sontuosa, propizia il gol servendo Galantucci (che fornirà l'assist) e non lascia metri né a Gianotti né a Tapparo fino all'ultimo secondo. Mastino.

Barbero 6.5 Dalla sua parte ha Lodato che qualche volta gli va via ma tutto sommato lo contiene bene, non spingendo mai troppo ma facendo il suo.

Tamburro 7 Il centrocampo quest'oggi è suo, addomestica perfettamente ogni pallone, serve magnifiche imbucate e anche in fase di copertura è insuperabile. Prima di uscire viene ammonito e Barile non vuole rischiare e lo toglie. Dominio totale. 7' st Depperu 6.5 Entra con la testa giusta, riuscendo a coprire bene i ruoli del compagno sostituito, sia in fase di possesso che in fase di copertura.

Tornabene 6.5 Si prende a uomo Esposito per tutta la partita e non lo molla un attimo, solo una volta lo fa girare e imbuca una palla dove Maggiolino deve salvare, mentre le altre due sono mischie in area.

Aimar 6.5 Sempre pronto a scappare prende in modo intelligente il giallo, uscendo a valanga su una potenziale ripartenza. 

Lodato 6.5 Trova più volte qualche incursione ma poche volte riesce ad essere pericoloso, anche grazie al buon lavoro di Vormola e Gomba, visto che si scambiava spesso con Zecchi. 22' st Festa sv.

Ruffa 7.5 É l'eroe di giornata, essendo l'autore del gol che sigla la vittoria per i suoi, ma oltre al gol che partita, instancabile recupera parecchi palloni in mezzo al campo giocandoli sempre nel modo più giusto possibile, anche a costo di rischiare una verticalizzazione in più, può essere l'uomo in più per questa squadra.

Galantucci 7 Fa molto lavoro sporco, giocando sempre spalle alla porta e guadagnandosi tanti falli, oltre che a servire l'assist per il gol di Ruffa dopo un movimento che pochi attaccanti (anche più grandi d'età) sarebbero in grado di fare. 15' st Origliasso 6.5 Entra nonostante una leggera tallonite ma lo fa benissimo, riuscendo a dare freschezza in avanti tenendo lontano il pallone dalla propria area e creando qualche pericolo. 

D'Angelo 6.5 Non una delle sue migliori partite ma lì in mezzo dà comunque tanta sostanza e cerca di limare al massimo i tatticismi che gli chiede Barile, spostandosi in trequarti dopo l'ingresso in campo di Depperu. 19' st Cena sv.

Zecchi 7 Davanti è quello che si rende più pericoloso, dando vita a un bellissimo duello con Vormola, oltre che a incrociare il suo movimento con Galantucci in occasione del gol, che risulta essere fatale per gli avversari. 26' st Garau sv.

All. Barile 7 Sta facendo un ottimo lavoro, soprattutto oggi, il che non era facile dopo la batosta di settimana scorsa, forse si poteva chiudere prima la partita ma alla fine quello che conta sono i tre punti e sono arrivati.


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ALESSANDRO MANTOVANI - CIRIE'

69%

GABRIELE RUFFA - BORGARO

22%

DANIELE ZECCHI - BORGARO

6%

MARCO GALANTUCCI - BORGARO

3%
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