Under 16
30 Novembre 2024
CINISELLO UNDER 16 • Daniele Angarano, autore del pari decisivo
La sfida tra Cinisello e Villapizzone regala tutto ciò che il calcio dilettantistico può offrire: intensità, giocate spettacolari, parate da manuale e un finale che lascia tutti con il fiato sospeso. Alla fine, il risultato di 1-1 fotografa una battaglia dura ed equilibrata, in cui entrambe le squadre si sono date battaglia senza risparmiarsi. A segno per la squadra ospite Grillo, su calcio di seconda dopo un fallo di retro passaggio. Mentre per i leoni dell’interland in gol allo scadere Angarano.
Il match si apre con un lampo del Cinisello, che al primo giro d’orologio mette immediatamente paura agli avversari. Siggillino, uno dei più vivaci tra le fila rossoblù, prende palla sulla fascia destra e accelera come un fulmine, lasciando sul posto il suo marcatore diretto. Arrivato in area, non ci pensa due volte e lascia partire un colpo potente, una bordata da posizione defilata: il pallone, però, termina di poco a lato, sfiorando il palo esterno. È solo il preludio di un primo tempo che si preannuncia infuocato. Il Villapizzone, tuttavia, non è squadra da farsi mettere sotto facilmente. Al 6’, gli ospiti rispondono con un’azione che mette i brividi alla retroguardia del Cinisello. Menci, con un inserimento perfetto, scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Milan. Il portiere del Cinisello, però, si erge a muro e, con un intervento tanto istintivo quanto efficace, riesce a deviare in calcio d’angolo. È un intervento che vale quanto un gol, un segnale chiaro per i compagni: questa partita sarà una lotta fino alla fine. Il ritmo è altissimo, con continui capovolgimenti di fronte. Il Cinisello si rende ancora pericoloso al 7’, quando Fiorilla mette un pallone perfetto in mezzo. La traiettoria del cross è invitante, e Frigatti si coordina per colpire, ma il pallone lo sorprende e finisce alto sopra la traversa. È un’occasione importante, ma non sarà l’unica per i padroni di casa, che continuano a spingere senza sosta. Al 14’ arriva un’altra opportunità clamorosa per il Cinisello, e ancora una volta è Siggillino il protagonista. Un pallone vagante attraversa pericolosamente tutta l’area avversaria, nessuno riesce a intervenire, e alla fine giunge sui piedi del numero sette rossoblù. La porta sembra spalancata, ma la sua conclusione è imprecisa e si spegne incredibilmente sul fondo.
Il Villapizzone, finora costretto a subire, cerca di reagire e al 19’ si affida a Moro, che prova una girata dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il suo tentativo, però, si alza di poco sopra la traversa. A tenere in piedi il Villapizzone è il suo portiere, Epis, protagonista di una serie di interventi straordinari che trasformano la partita in un duello tra lui e gli attaccanti del Cinisello. Al 20’, su un colpo di testa imperioso di Aversa, Epis si distende e con un colpo di reni devia il pallone in angolo, lasciando i padroni di casa increduli. Poco dopo, al 25’, è Cogo a provarci con una cannonata dal limite, ma il portiere ospite è ancora attento e si oppone con sicurezza. La sua giornata memorabile prosegue al 33’, quando si allunga per respingere un tiro a incrociare di Siggillino che sembrava già destinato a insaccarsi. Epis, oggi, sembra insuperabile, e il suo momento di gloria culmina al 35’, quando ancora una volta nega il gol a Siggillino con un riflesso da applausi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma è un risultato bugiardo. Il Cinisello ha avuto più occasioni, ha dominato sul piano territoriale e ha messo alla prova la difesa avversaria in più di un’occasione. Tuttavia, il Villapizzone, pur soffrendo, ha mostrato carattere e solidità, resistendo agli assalti grazie soprattutto a un Epis in giornata di grazia.
Nella ripresa, il copione cambia drasticamente. Il Villapizzone, dopo aver sofferto per buona parte del primo tempo, rientra in campo con uno spirito diverso: più aggressivo, più compatto e soprattutto determinato a ribaltare l’inerzia della partita. Gli ospiti iniziano a vincere molti duelli a centrocampo, recuperando palloni preziosi e cercando con più convinzione la profondità. I giocatori sembrano rinvigoriti e decisi a far valere la propria presenza sul campo. La prima vera occasione della ripresa non tarda ad arrivare. Al 6’, Menci, giocatore ospite, riceve palla sulla sinistra, alza la testa e lascia partire un tiro-cross insidioso che sorprende tutti, compreso Milan, il portiere del Cinisello. La traiettoria del pallone, inizialmente innocua, cambia improvvisamente e si stampa sul palo. La palla rimbalza al centro dell’area, generando un batti e ribatti caotico e ad altissima tensione. I difensori del Cinisello, con un misto di fortuna e caparbietà, riescono infine a spazzare via il pericolo, ma l’occasione è chiara: il Villapizzone non ha più intenzione di limitarsi a difendere e vuole giocarsela fino in fondo. Il Cinisello, colpito ma non affondato, cerca di rispondere per ristabilire il controllo del gioco. Al 12’, Fiorilla si accende sulla destra. Con un cambio di passo fulmineo, si libera della marcatura e si accentra quel tanto che basta per tentare la conclusione. Il suo tiro, teso e rasoterra, sfiora il palo destro e finisce sul fondo, strappando un sospiro di sollievo al portiere Epis e alimentando la speranza nei padroni di casa. È un lampo, un segnale che il Cinisello è ancora vivo e può far male da un momento all’altro. Tuttavia, al 15’, arriva l’episodio che cambia il volto della partita. Una leggerezza difensiva del Cinisello, nata da una comunicazione poco chiara tra portiere e retroguardia, porta a un fallo di retropassaggio che l’arbitro non può ignorare. La decisione è immediata: punizione a due in area, una di quelle situazioni che, per loro natura, mettono pressione a chi difende e infondono speranza a chi attacca. Grillo si incarica dell’esecuzione. La barriera del Cinisello è serrata, Milan è pronto sulla linea, ma l0'attaccante del Villapizzone non trema: con freddezza glaciale, colpisce forte la sfera, lo piazza e lo manda a insaccarsi nell’angolino basso. Milan si allunga, ma non può arrivarci.
È il vantaggio del Villapizzone, ed esplode la gioia degli ospiti. La rete è una doccia fredda per il Cinisello, che accusa il colpo ma non si arrende. I rossoblù si riorganizzano e si riversano in avanti con tutte le energie residue, decisi a recuperare il risultato. La pressione aumenta progressivamente, e al 35’ i padroni di casa vanno vicinissimi al pareggio. Esposito, neoentrato e uno uno dei più ispirati, si presenta sulla battuta di una punizione dal limite. La traiettoria del suo tiro è perfetta, tesa e insidiosa, e per un attimo sembra destinata a finire in rete. Ma il pallone sfiora il palo e si perde sul fondo, lasciando tutti con le mani nei capelli. A questo punto, la partita diventa sempre più nervosa. Gli animi si accendono, complici anche alcune decisioni arbitrali discutibili. Il direttore di gara, Iucolano, fatica a mantenere un metro di giudizio coerente, alternando fischi dubbi a silenzi che esasperano i giocatori di entrambe le squadre. Il clima si fa teso, ma il Cinisello non smette di crederci. E proprio quando tutto sembra ormai compromesso, arriva il colpo di scena finale. Al 45’, nel corso dell’ultimissimo assalto, un cross teso dalla destra taglia l’area del Villapizzone. In mezzo a una selva di gambe, Angarano sbuca come un rapace, anticipa tutti e colpisce con precisione. Il pallone si insacca alle spalle di Epis, e il Cinisello può finalmente esplodere in un urlo di gioia. Il triplice fischio sancisce un 1-1 che lascia sensazioni contrastanti. Il Cinisello, pur rischiando di uscire sconfitto, dimostra ancora una volta un’incredibile capacità di non arrendersi mai, trovando un gol pesantissimo allo scadere. Il Villapizzone, dal canto suo, esce con l’amaro in bocca, ma può essere fiero di una prestazione solida e determinata, impreziosita da un Grillo in grande spolvero e un Epis insuperabile.
CINISELLO-VILLAPIZZONE 1-1
RETI (0-1, 1-1): 15' st Grillo (V), 45' st Angarano (C).
CINISELLO (4-4-2): Milan 7, Totta 6.5 (36' st Loreto sv), Nacir 6.5, Bresciani 6 (29' st Esposito sv), Aversa 7, Ballabio 6 (32' st Marziale sv), Siggillino 7 (20' st Perone sv), Angarano 8, Frigatti 6 (43' st Marinetti sv), Fiorilla 6, Cogo 6.5. A disp. Guzman, Balan Niculai, Lamanna, Speranza. All. Morganti 7.
VILLAPIZZONE (4-2-3-1): Epis 8, Fermin 6.5, Rampinelli 6 (41' st Brame sv), Bakiu 6.5, Saad 6, Saronni 6, Menci 7.5, Moro Visconti 7, Grillo 7.5, Cerato 6.5, Carzaniga 6.5 (32' st Macchia sv). A disp. Marzano, Groppo, Bonzani, Hussain, Ragni. All. Oliva 7.
ARBITRO: Iucolano di Milano 6.
AMMONITI: Totta (C), Angarano (C), Frigatti (C), Perone (C), Saad (V).
Milan 7 Salva il risultato nel primo tempo con un intervento prodigioso su Menci e si dimostra sicuro nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa. Peccato la svista nel retro passaggio.
Totta 6.5 Gara di grande sacrificio. Nel primo tempo è molto attento nelle giocate, ma nel secondo sbava un po’.(36’st Loreto s.v)
Nacir 6.5 Meglio la prima che la seconda frazione, dove viene spesso trovato impreparato.
Bresciani 6 Si limita al compito di base. Non strafà in campo, ma non commette nemmeno errori gravi. (29’st Esposito s.v)
Aversa 7 Solido in fase difensiva e pericoloso nei calci piazzati.
Ballabio 6 Anche lui non spicca, ma si dà comunque da fare per aiutare il gruppo. (32’st Marziale s.v)
Siggillino 7 Il più pericoloso del Cinisello nel primo tempo: crea scompiglio sulla fascia e va vicino al gol in diverse occasioni. Manca di lucidità sotto porta, ma il suo apporto è imprescindibile. Nonostante ciò deve essere più preciso sotto porta.
20’ st Perone 6.5 Entra per dare nuove energie alla squadra. Il risultato finale lo premia.
Angarano 8 Decisivo con il gol del pareggio allo scadere. Rapace e freddo nel momento più importante, dimostra ancora una volta di essere un giocatore fondamentale.
Frigatti 6 Ha una grande occasione nel primo tempo su un cross di Fiorilla, ma manca di precisione. Gara generosa, ma poco incisiva.(43’ st Marinetti s.v)
Fiorilla 6 Spinge con continuità sulla fascia destra, proponendo cross interessanti, tra cui quello per Frigatti nel primo tempo. Manca un po' di precisione nelle conclusioni personali.
Cogo 6.5 Uomo ovunque, lavora instancabilmente per spezzare il gioco avversario e trova anche il tempo per tentare un gran tiro dal limite, sventato da Epis.
All. Morganti 7 Imposta una squadra aggressiva che domina il primo tempo e tiene alta la pressione. La gestione del secondo tempo è meno brillante, ma il gol di Angarano nei minuti finali premia la sua insistenza nel cercare soluzioni offensive.
VILLAPIZZONE
Epis 8 Sventa almeno cinque occasioni nitide nel primo tempo, compiendo parate da applausi. Mantiene in partita il Villapizzone fino all’ultimo.
Fermin 6.5 Gestisce bene l’attacco avversario durante la gara, ma in alcuni momenti risulta incerto.
Rampinelli 6 Lavora bene in fase di copertura, ma soffre gli affondi di Siggillino sulla sua fascia. (41’st Brame s.v)
Bakiu 6.5 Una partita giocata su dei buoni livelli. Sbaglia relativamente poco, ma dovrebbe stare più attento sul rientro.
Saad 6 Alterna momenti sì e no durante l’intera durata del primo tempo. Si riprende un po’ nel secondo.
Saronni 6 Anche lui come il precedente, mostra fatica in alcune occasione e si dimostra reattivo in altre.
Menci 7.5 Essenziale per il gioco della sua squadra. Velocità, rapidità e intelligenza tattica sono i suoi biglietti da visita.
Moro Visconti 7 Si da al lavoro sporco e aiuta molto i compagni durante l’arco del match.
Grillo 7.5 Segna il gol del vantaggio con freddezza e si dimostra sempre pericoloso quando ha spazio per inserirsi.
Cerato 6.5 Ogni tanto si mette in mostra con delle buone giocate e serve bene i compagni per manovrare. (32’st Macchia s.v)
Carzaniga 6.5 Anche lui si dimostra rapido nei movimenti, discreta partita.
All. Oliva 7 La squadra soffre molto nel primo tempo, ma il cambio di atteggiamento nella ripresa paga. Gestisce bene i suoi ragazzi, anche se il gol nel finale lascia l’amaro in bocca.
Iucolano di Milano 6 Direzione di gara incerta, con numerosi fischi discutibili che innervosiscono entrambe le squadre. Fatica a mantenere un metro di giudizio costante, soprattutto nella seconda frazione, il tempo per migliorare c'è.
Così Oliva, tecnico del Villapizzone, nel post match:«Avere una squadra come il Cinisello ha spronarci di più è sempre bello. È stata una partita bella tirata. Sono orgoglioso dei miei giocatori, perché li hanno tirati fino alla fine e per poco non chiudevamo primi nel girone.»
Al termine della gara il tecnico del Cinisello, Morganti, ha commentato così la gara dei suoi:«È stata una bella partita, sono stati davvero solidi con delle belle individualità. Nel primo tempo meritavano nettamente di più. Poi nel secondo tempo hanno iniziato meglio loro e poi siamo riusciti un po’ a riprenderci, ma negli ultimi venti di gara ci siamo innervositi e siamo stati molto confusionari e abbiamo fatto davvero fatica a trovare spazi buoni. Ma alla fine il pareggio è il risultato più giusto».
Epis - Villapizzone
Angarano - Cinisello
Grillo - Villapizzone
Siggillino - Cinisello
Menci - Villapizzone