Under 16
30 Novembre 2024
Dopo la brusca battuta d'arresto contro la Novese, la Fulvius riprende la sua faticosa marcia per allontanarsi dalle posizioni critiche di classifica, che metterebbero in forse la sua permanenza nei regionali. Battere una delle dirette avversarie con un risultato che non fa una piega è, sicuramente, un'iniezione di fiducia per affrontare con più serenità e senza voli pindarici un cammino che, oltre ad essere sorprendente, rimane convincente e dà consapevolezza delle proprie capacità. Davanti e distanziate per adesso ci sono le corazzate Sisport e Asti.
Più vicine, ad un tiro di schioppo Derthona e Cbs. Ma come dirà il dirigente Carlo Carletti: «Rimaniamo coi piedi per terra e di gara in gara conquistiamoci la permanenza nei regionali per il prossimo anno; il campionato è solo al giro di boa». Non è stata, comunque, una passeggiata la gara contro il San Giacomo Chieri! La partita si è svolta su binari di un sostanziale equilibrio che però a tratti ha visto i valenzani più incisivi e convinti soprattutto in fase di possesso di palla e di conclusioni a rete. Per cui il risultato finale non fa una grinza e gli orafi portano a casa un meritato risultato e tre punti d'oro. E anche se il gol avversario è arrivato da un palla inattiva c'è da sottolineare che la difesa valenzana sotto pressione perde un po' la tramontana e quando attacca a volte si scopre troppo, esponendosi ai contropiedi avversari. Su due dei quali ha pagato dazio con interventi estremi dei difensori che hanno portato a due punizioni, su una delle quali i torinesi, al 20' della ripresa, si sono portati in parità facendo correre lungo la schiena di mister Quiroga un brivido freddo, durato per fortuna solo tre minuti. Cioè fino a quando Aristo e Catalano non hanno rimesso i conti a posto con altri due gol e l'indiscutibile 3-1 finale.
Poche emozioni e un solo gol Partono a spron battuto i padroni di casa che al 4' minuto vanno vicini al gol con Boccaccio, tiro angolato raso terra che Valsania, molto reattivo, devia in angolo. Qualche scaramuccia a centro campo ed al 9' rispondono gli ospiti con Solinas che, ben servito in area calcia in porta debolmente a porta vuota, salva in extremis, Aristo che allontana il pallone in rovesciata dalla propria porta. Sostanziale equilibrio senza che nessuna delle due contendenti porti pericoli verso le porte avversarie. Al 22' una bell'azione, artefice Catalano che, dalla linea laterale destra mette a centro area dove uno sgusciante Caso controlla e indirizza in porta, ma Valsania, capito tutto, esce a valanga e mette in angolo col corpo. La Fulvius sfrutta il momento topico e pressa davanti all'area una confusa difesa chierese e così al 28' arriva la rete: Marengo, ottima prestazione, dopo aver saltato due avversari pesca sul dischetto di rigore un inafferrabile Caso che con un preciso controllo evita il portiere in uscita e insacca con precisione. La reazione dei ragazzi di D'amico è tiepida e poco convinta la difesa orafa fa buona guardia. Al 39' una buona occasione per gli ospiti, verticalizzazione precisa per Solinas che entra in area e tira, contrastato da Aristo, palla che rallenta la corsa per la facile presa di Zucchelli.
Solinas autore del gol del San Giacomo Chieri e il migliore dei suoi
Brividi Felini Il primo lo corre la Fulvius, al 2', con l'uscita a vuoto di Zucchelli che lascia campo libero alla inzuccata di Solinas, per fortuna la sfera finisce sul fondo. Risponde l'arrabbiato Boccaccio che cerca il gol ad ogni costo, ma il suo tiro, dopo essersi ben liberato in area da un paio di avversari, finisce alto oltre la traversa. La Fulvius quasi a voler difendere il punteggio non affonda con convinzione e lascia qualche spazio di troppo al SG Chieri che stazionando per un po' di tempo davanti all'area orafa, riesce a procurarsi un calcio di punizione dal limite al 20'. La posizione sarebbe per un sinistro naturale, ma sul pallone si porta il destrorso Solinas che dà alla palla una strana traiettoria ed un altrettanto strano effetto, tanto che essa finisce nel sette dove Zucchelli tocca ma non trattiene. I padroni di casa incassano il colpo ma non si lasciano intimorire e la reazione è abbastanza rabbiosa. Infatti dopo tre minuti, da un lungo pressing in area torinese arriva un angolo da destra battuto con precisione a centro area, più alto di tutti svetta Aristo che con poca forza ma tantissima precisione mette sul palo lontano dove Valsania si lancia ma non arriva, 2-1. Accusano il colpo i torinesi che con una panchina cortissima non hanno nemmeno i rincalzi per poter raddrizzare una gara che ormai sembra segnata. Boccaccio in due occasioni molto ravvicinate in sei minuti cerca la via della porta senza riuscirvi, soprattutto al 30' quando la sua sberla in diagonale con specchio davanti a sé mette in curva. Un minuto dopo a chiudere definitivamente la partita ci pensa Catalano che, dal limite dell'area, spara una bordata che Valsania, peraltro distintosi in due interventi risolutivi pochi minuti prima, respinge la palla proprio sui piedi dello stesso giocatore che di forza ribadisce in rete. Lo stesso Valsania al 44' in pieno recupero si supera, deviando con la punta delle dita l'ennesimo tentativo di segnare di Boccaccio.
IL TABELLINO
Fulvius-SG Chieri 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1): 28' Caso (F), 20' st Solinas (S), 23' st Aristo (F), 31' st Catalano (F).
FULVIUS (4-4-2): Zucchelli 6.5, Caso 7.5, Marengo 7, Aristo 7.5, Catalano 7.5 (32' st Ammirata sv), Curro 6.5 (12' st Valloni 6), Prearo L. 6.5, Carletti 7, Boccaccio 6.5, Cavalli 6.5 (36' st Vaccarone sv), Perotti 6 (9' st Bertone 6.5). A disp. Cafiso, De Giovanni, Naclerio. All. Quiroga Arroyo 7. Dir. Carletti.
SG CHIERI (4-3-3): Valsania 7, D'Orta 6, Scaturro 6.5, Tamoud 6, Trovato 6.5, Napione 6, Cannonito 6 (5' st Pezzera 6), Lamberti 6.5, Solinas 7, Andrione 6.5, Sajin 6.5. A disp. Mastrocola. All. D'Amico 6.5. Dir. Scaturro - Solinas.
ARBITRO: Gjona di Casale 7.
AMMONITI: Carletti (F).
LE PAGELLE
Fulvius
Zucchelli 6.5 Forte tra i pali ma a volte ha qualche incertezza nelle uscite sulle palle basse.
Caso 7.5 Un furetto inafferrabile che si sposta in tutte le zone del campo tra la fascia destra e l'area. Va vicino al gol in due occasioni poi alla terza fa centro.
Marengo 7 Una maratoneta di fascia ma anche bravo nella destrezza con la palla ai piedi. Spende fino all'ultima lira.
Aristo 7.5 Il gol della riapertura e della corsa verso la vittoria al 23' della ripresa, ma anche un salvataggio nel primo tempo su un pallone ormai in porta.
Catalano 7.5 Chiude i conti in modo definitivo col terzo gol al 31' del secondo tempo, gol cercato e voluto con tutte le forze.
Currò 6.5 Una discreta gara fatta di luci ma anche di ombre in certi interventi difensivi.
12' st Valloni 6 Nel finale di gara corre qualche pericolo di troppo lasciando sguarnita la difesa.
Prearo 6.5 Più che centrale difensivo si comporta da esterno basso di destra a coprire gli spazi lasciati da Caso. In ogni caso puntuali e precisi i suoi interventi.
Carletti 7 Faro di centro campo mette ordine nelle manovre offensive orafe con suggerimenti spesso efficaci in avanti.
Cavalli 6.5 Spinge alla spalle dell'attacco con suggerimenti spesso pericolosi per Boccaccio & C.
Perotti 6 Non si vede molto nelle manovre di attacco nel primo tempo.
9' st Bertone 6.5 Più audace ed efficace sia in fase di attacco che di ripiego.
All. Quiroga 7.5 Ottimo lavoro con un manipolo di ragazzi che fino ad ora gli sta dando ragione sia da un punto di vista tecnico-tattico che psicologico.
SG Chieri
Valsania 7 Nonostante tre gol incassati ha sfoderato una buona prestazione, sventando almeno altre tre situazioni da rete.
Dorta 6 In difficoltà sulla fascia destra a contenere uno veloce e quasi immarcabile Marengo.
Scaturro 6.5 E' uno dei pochi difensori a portarsi in avanti sulla fascia per dar man forte in attacco.
Tamoud 6 In alcune occasioni al centro della difesa non si dimostra determinato e preciso.
Trovato 6.5 Partendo dalle retrovie si porta spesso in avanti per rendere più cospicua la fase d'attacco
Napione 6 In occasione dei gol non ha fatto sentire il suo peso al centro della difesa.
Cannonito 6 Poco visibile e poco efficace sulla fascia, a volte in ritardo in appoggio come sponda.
5' st Pezzera 6 Cambia poco in attacco.
Lamberti 6.5 Buon filtro a centro campo e qualche incursione soprattutto nel primo tempo.
Solinas 7 Nonostante fosse poco accompagnato, pur da solo, ha cercato di sfondare al centro della difesa sbagliando, purtroppo qualche conclusione. Pnizione da manuale in occasione del gol.
Andrione 6.5 Un paio di buoni spunti partendo, però, troppo da lontano.
Sajin 6.5 Nel primo tempo è riuscito anche fornire un paio di palloni a centro area, nella ripresa si è visto poco.
All. D'Amico 6.5 La coperta è corta e in un campionato così impegnativo e difficile come quello regionale non avere i rincalzi giusti può rivelarsi un grave handicap.
LE INTERVISTE
Sollevato dopo la batosta con la Novese a fine gara, il tecnico Quiroga: «Sono contento per la pronta reazione dopo il brutto 4-0 che abbiamo subìto in quel di Novi alla fine di una gara veramente brutta. Ciò vuol dure che i ragazzi hanno carattere e sanno rialzarsi subito anche dopo una brutta caduta. Questo mi fa ben sperare per il prosieguo del campionato che resta comunque lungo e difficile».
Alquanto amareggiato il tecnico D'Amico a fine partita: «Purtroppo con una panchina così corta è difficile poi fare le giuste sostituzioni per far riposare certi ragazzi che hanno dato tanto. Non abbiamo giocato una brutta gara contro una squadra, comunque, forte e bene organizzata. Anche se ritengo il passivo troppo pesante. Abbiamo avuto anche noi qualche buona occasione che non abbiamo saputo capitalizzare».
Caso (Fulvius)
Aristo (Fulvius)
Catalano (Fulvius)
Valsania (SG Chieri)
Solinas (SG Chieri)