Cerca

Under 14

La capolista resiste con un uomo in meno e vince il big match, dieci su dieci per la regina di Milano

La Rondò Dinamo non si ferma più, Brian Taranto stende il Vighignolo

Under 14 Rondò Dinamo: Brian Taranto e De Grandi

UNDER 14 RONDÒ DINAMO • Brian Taranto e Paolo De Grandi, il bomber e la stella della super Rondò Dinamo

Torna sempre un numero nella storia di questa partita: il dieci. Come i giocatori con cui la Rondò Dinamo ha dovuto combattere a denti stretti per quasi mezz'ora, dopo l'espulsione di Lovascio. E dieci come le vittorie consecutive dei padroni di casa, che a punteggio pieno ora guardano tutti dall'alto senza dare la minima impressione di un rallentamento. E dieci, infine, è anche il voto che meriterebbe tutto il gruppo rossoverde, capace di una prova di carattere e sacrificio impressionante, necessario per chiudere sull'1-0 uno scontro diretto cruciale. Per il Vighignolo rimane invece un po' di rammarico, per quella grande fetta di partita in superiorità e per quell'unica sbavatura su corner che ha deciso il match.

INCERTEZZA

La partita di Sesto è subito viva, combattuta e affrontata con carattere da entrambe le squadre. Complice anche il terreno e l'importanza capitale della partita, la sfida non diventa mai splendente dal punto di vista tecnico, ma resta sempre serratissima sotto l'aspetto fisico e mentale. Così la prima frazione è soprattutto una dura battaglia a tutto campo, con le difese concentrate e solide e l'incertezza che regna. Ad avere più chances è comunque la Dinamo, che dalla trequarti in poi trova con più facilità la soluzione verso la porta, rispetto ad un Vighignolo che tante volte assapora l'area di rigore senza riuscire però a concretizzare le azioni sul più bello. É quindi la squadra di casa che va più vicina al vantaggio nei minuti iniziali, prima con un paio di conclusioni dalla distanza di capitan Damato e poi con una botta a tu per tu di Lovascio, che, sfruttando una palla geniale del solito Damato, vola a tu per tu con Dinetta, che con un vero miracolo gli nega la rete. La partita sembra così scivolare verso l'intervallo sullo 0-0, quando arriva finalmente l'episodio che stappa il punteggio. Sugli sviluppi di calcio d'angolo Brian Taranto si libera e scarica con forza verso la porta, trovando il palo. Sulla respinta tutti restano congelati ed è ancora lo stesso Taranto che è più veloce di tutti ad arrivare sul pallone e battere Dinetta per l'1-0 al 28'. Forti del vantaggio i padroni di casa lanciano una serie di scorribande pericolose nel finale di tempo, ma la difesa del Vighignolo regge e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi con il minimo vantaggio per la Rondò Dinamo.

SICUREZZA

Dopo l'intervallo Benenati cerca di pescare dal mazzo a caccia della carta vincente e con una serie di cambi ravvicinati rivoluziona l'attacco. I suoi alzano quindi l'intensità e continuano a costruire gioco con efficacia, ma qualcosa continua a mancare. Gli ospiti creano, pressano e ci credono sempre ma nell'ultimo terzo di campo ogni scintilla si spegne. Un po' per qualche imprecisione, ma soprattutto perché la difesa della Dinamo diventa un muro invalicabile, stretto intorno ad uno dei maggiori protagonisti del match e cioè De Grandi, leader della retroguardia e sentenza di cassazione su ogni pallone velenoso che ronza dalle sue parti. Davanti invece i padroni di casa riescono meno ad incidere rispetto alla prima frazione e così la partita resta bloccatissima, almeno fino all'undicesimo minuto. Lì infatti arriva il secondo episodio di svolta della storia. Dopo due falli ravvicinati Lovascio interviene duramente su Pezzuto e non c'è dubbio: Emanuele mette mano al taschino ed espelle l'esterno rossoverde. Improvvisamente la Dinamo si ritrova sull'orlo del precipizio, ma reagisce come solo una vera corazzata può fare. La squadra di Acquaviva non rinuncia al suo credo, resta compatta, non si fa prendere dal panico e non rinuncia a giocare; tanto che in alcuni momenti sembra quasi essere la squadra in superiorità. Questo è possibile grazie ad un immenso impegno corale, che parte dal pressing dei gemelli Taranto e termina con le chiusure precise della coppia Gramaccioni-De Grandi, passando per la corsa instancabile del centrocampo. La Rondò dimostra una sicurezza disarmante, molto più rilevante come indicatore della sua forza rispetto ad una goleada straordinaria, perché è nelle difficoltà che si vedono veramente le grandi squadre. Così nella mezz'ora in inferiorità soltanto un paio di tentativi da fuori area e un lancio pericoloso - prontamente sventato dalla super uscita di Ghiura - creano qualche presupposto e al triplice fischio la Dinamo può lasciar andare il suo grido di festa: i padroni di casa fanno dieci su dieci e partono in fuga.

IL TABELLINO

RONDÒ DINAMO-VIGHIGNOLO 1-0
RETI: 28' Taranto Brian (R).
RONDÒ DINAMO (4-3-3): Ghiura 7, Panucci 6.5, Noselli 7, Pagella 6.5, Gramaccioni 7, De Grandi 7.5, Damato 7.5 (35’ st Zannini sv), Taranto Brian 7.5, Taranto Jordan 7, Cartagena Mendez 7 (31’ st Grande sv), Lovascio 6. A disp. Spada, Saleh Romany, Cirillo, Bissi. All. Acquaviva 7.5
VIGHIGNOLO (4-3-3): Dinetta 6.5, Boni 6.5 (24’ st Grandini sv), Crivellone 6.5, Ossoli 6, Scordamaglia 6, Pezzuto 7, Mazzoni 6 (7’ st Liccardo 6), Nobile 6 (15’ st La Gioia 6), Scarpitta 6.5, Leone 6 (1’ st Valentino 6.5), Clerici 6. A disp. Pastacaldi, Liccardo, Stella, Galeone. All. Benenati 6.5
ARBITRO: Emanuele di Cinisello Balsamo 7
ESPULSO: 11' st Lovascio (R).

LE PAGELLE

RONDÒ DINAMO
Ghiura 7 Concentrato e preciso sulle poche occasioni che orbitano dalle sue parti, in particolare con un'uscita alta nel finale che risolve una situazione pericolosissima.
Panucci 6.5 Gara di sostanza in cui vince il duello con il diretto avversario e si concede anche qualche fuga offensiva. Bene anche in costruzione
Noselli 7 Copre bene l'intera fascia con ottime letture difensive e diverse iniziative offensive degne di nota, che spesso lo portano a spaventare la retroguardia avversaria.
Pagella 6.5 Scherma alla perfezione ogni pericolo e si fa valere anche in costruzione. In crescita nella ripresa.
Gramaccioni 7 Sempre attento in marcatura e preciso nella copertura degli spazi. Con De Grandi forma un vero e proprio muro.
De Grandi 7.5 Troppo spesso le grandi prove dei difensori passano in secondo piano e non esaltare la sua prestazione sarebbe un vero errore. Per tutta la partita è sempre attento e decisivo nelle chiusure, annullando di fatto ogni iniziativa che orbita dalle sue parti.
Damato 7.5 Cuore e cervello della squadra, da cui partono le migliori iniziative. Si fa sentire poi anche in fase di non possesso con diversi interventi pesanti (35’ st Zannini sv).
Taranto Brian 7.5 Sblocca il match con un gol di puro istinto da bomber e poi si sacrifica con grande spirito per aiutare i suoi nel momento più difficile.
Taranto Jordan 7 Ha poche occasioni davanti ma il suo lavoro per cucire il gioco e avviare la fase di pressione della squadra è sempre encomiabile.
Cartagena Mendez 7 In mezzo a tanta confusione i suoi tocchi di classe sono vere perle che danno colore alla sfida. Quando lui ha la palla può sempre nascere qualcosa (31’ st Grande sv)  
Lovascio 6 Una vera giornata storta. Prima per la sfortuna, con Dinetta che gli nega la rete in modo strepitoso e poi per un po' di ingenuità, con quel doppio fallo evitabile che poteva costare caro. Detto ciò, si tratta di un semplice errore da cui si può solo imparare.
All. Acquaviva 7.5 La sua squadra ha superato senza alcun danno le turbolenze in panchina delle ultime settimane, riuscendo a mantenere altissimo il livello della prestazione e dimostrando uno spirito e un carattere straordinario. I presupposti per andare fino in fondo ci sono davvero tutti.

VIGHIGNOLO

Dinetta 6.5 Si distingue nella prima frazione con una super parata, poi sul gol può poco.
Boni 6.5 Prova di grande solidità e concentrazione, con cui contribuisce attivamente alla fase difensiva (24’st Grandini sv).
Crivellone 6.5 Si fa valere nell'uno contro uno e riesce più volte ad esplorare la metà campo avversaria con coraggio.
Ossoli 6 Gara di grande sacrificio e corsa nel cuore del campo, senza mai avere grandi spazi per inventare.
Scordamaglia 6 Copre bene la posizione e non si fa mai saltare facilmente quando viene puntato.
Pezzuto 7 Certamente il migliore dei suoi. Inaugura la partita con una scivolata decisa e per settanta minuti è insuperabile.
Mazzoni 6 Cerca con insistenza lo spunto senza riuscire a trovare l'occasione giusta.
7’ st Liccardi 6 Mezz'ora intensa per dare energia alla squadra.
Nobile 6 Si fa sentire in mezzo al campo e riesce a creare buoni presupposti con alcune triangolazioni efficaci.
15’ st La Gioia 6 Nella confusione del finale di partita riesce a ritagliarsi soltanto qualche spunto tra le linee.
Scarpitta 6.5 Svolge un gran lavoro da regista avanzato e dialoga bene con i compagni, mancando un po' invece dentro l'area.
Leone 6 Nel primo tempo ha pochi palloni giocabili e deve soprattutto giocare in aiuto alla squadra.
1’ st Valentino 6.5 Entra con il piglio giusto riuscendosi a ritagliare un paio di buone occasioni, prima con un tiro dalla distanza e poi con un bel pallone pennellato su punizione.
Clerici 6 Cavalca il binario centrale del campo senza sosta e fino all'ultimo cerca di far partire l'azione giusta.
All. Benenati 6.5 La sua è una squadra organizzata, coesa, capace di trovare più soluzioni e di tenere testa alla capolista schiacciasassi. Oggi è mancato soltanto un pizzico di qualità e imprevedibilità sulla trequarti ma la strada è quella giusta.

 

ARBITRO

Emanuele di Cinisello Balsamo 7 Dirige alla perfezione la partita senza mai perderne il controllo. Lucido su tutti gli episodi chiave.

VOTA IL MIGLIORE IN CAMPO 

Pezzuto • Vighignolo

37%

Crivellone • Vighignolo

29%

Taranto Brian • Rondò Dinamo

24%

De Grandi • Rondò Dinamo

10%
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • elleci78

    01 Dicembre 2024 - 19:16

    I voti sono sempre dati alla cazzo di cane perché non è possibile che due ragazzi del vighignolo non voglio fare nomi abbiano preso 6 e altri che erano assenti in campo 6,5 e poi sono in disaccordo con l articolo perché parla solo della rondò e poi non è vero che hanno schiacciato il vighignolo è stata una partita alla pari

    Report

    Rispondi

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter