Corazzata Asti: vittoria alla Sinner! Contro il Casale i galletti chiudono il set e si godono il trionfo

Brutta batosta per i nerostellati che frenano la loro corsa, dopo un filotto di tre vittorie consecutive, contro l'Asti, una delle tre pretendenti al primato del girone insieme a Sisport e Chisola a punteggio pieno. Questa è la seconda sconfitta, dopo quella della prima giornata contro la Sisport, che fa più male per il pesante punteggio, 6-0. Non è motivo di scusante, come dichiarerà a fine gara mister Battistella, ma nelle file casalesi c'è da sottolineare l'assenza di tre pedine importanti del calibro di Robotti, Vitanza e Zemide. La gara inizia subito in salita per i padroni di casa che in quattro minuti vanno sotto di due gol, classico uno-due che stende al tappeto i ragazzi in casacca nera scesi in campo un po' intimoriti per la fama che precedeva l'Asti che tra le sue file annovera la presenza di un buon numero di giocatori arrivati dal fallimento dell'Alessandria dello scorso campionato. I ragazzi di Lucia prendono quindi subito le redini del match in mano e non le lasciano più. Il Casale subisce le giocate degli ospiti opponendo una timida resistenza e presentandosi raramente al cospetto di Bushati senza mai tirare nello specchio della porta. La prima frazione di gioco si conclude con il passivo di quattro gol. Nulla cambia nella ripresa nonostante le numerose sostituzioni su entrambi i fronti, se non una minor pressione dell'Asti che riesce a confezionare una sola rete perché, se ce ne fosse stata bisogno, il secondo gol è un regalo della difesa, autorete sfortunata di Banev. Probabilmente ci sarà da lavorare soprattutto sul piano della personalità che purtroppo è mancata ai giocatori di Battistella che sin dalle prime battute sembravano quasi soggiogati dalla "cattiveria" degli astigiani determinati e quasi "inferociti" su tutti i palloni.

LA CRONACA

Sinistro-destro, Ko

Subito in cattedra compatti e aggressivi gli ospiti vanno in gol al 2' con una decisa e precisa inzuccata di Tataru che intercetta la palla da un angolo teso da destra. Trascorre solo un minuto e De Luca con una sgroppata veloce e incisiva entra nella zona sinistra dell'area dove Musu si fa trovare pronto al tap-in. Tramortito il Casale cerca una reazione che però non trova sbocchi perché gli avversari non danno tregua ai portatori di palla senza lasciargli il tempo, non solo di pensare, ma anche di controllare il pallone. Per cui al 13' è inevitabile il terzo gol confezionato sempre nella zona sinistra del campo: affondo di Gabriele Massa che mette sul palo lontano dove Faraco cincischia col pallone favorendo l'intervento di Musu che come un falco si avventa sulla palla e la imbuca con forza nel sacco. Pago del 3-0 l'Asti rallenta il ritmo, ma il Casale non riesce ad approfittarne per la determinazione del pacchetto centro-difensivo degli avversari che inesorabilmente chiude tutti i varchi. Al 32' un pallone indirizzato nella porta nerostellata viene respinto da Brusa debolmente sul dischetto del rigore dove, bene appostato e coordinato, Massa in mezza girata volante mette nell'angolino dove il numero uno casalese non arriva. Al 35' come un orologio svizzero ed un'ancora di salvezza giunge il fischio di Nervo che manda tutti a riposo.

Girandola di sostituzioni

I giocatori ritornano in campo ma nulla è cambiato rispetto al primo tempo. I miracoli nel calcio sono molto rari e le sostituzioni che cominciano a fioccare in campo non cambiano il volto ad una gara che era stata segnata già dopo tre minuti nel primo tempo. Gli allenatori si danno da fare con i cambi, sicuramente con le stesse motivazioni: dare spazio a tutti quei giocatori che a volte con i risultati in bilico non trovano spazio o ne trovano poco. La partita si anima quindi di altri umori e ad andare in gol son ancora gli Astigiani al 10' con una sgroppata imperiosa e vincente di De Luca sulla fascia destra, che si beve letteralmente lo stanchissimo Faraco, entra in area e in velocità supera Brusa mettendo in rete con un sinistro pulito e preciso. Il Casale ci prova ma la convinzione è poca e la determinazione anche. Cinque minuti dopo una bell'azione di Tataru che penetra in area dopo aver saltato due avversari viene da questi conclusa con un sinistro di poco a lato. Al 19' unico tiro verso la porta difesa da Scanniello, subentrato al 10' a Bushati, viene confezionato dalla distanza da La Manno. Al 24' su un'azione insistita sulla destra, dal limite dell'area parte un tiro sul palo vicino che Banev intercetta indirizzandolo, però, nella sua porta. Quest'ultima autorete chiude una gara non bellissima, ma sicuramente interessante per capire meglio tra chi sarà la lotta per la conquista della vetta.

IL TABELLINO

ACC.CASALE-ASTI 0-6
RETI: 2' Tataru (As), 3' Musu (As), 13' Musu (As), 32' Massa (As), 10' st De Luca (As), 24' st aut. Banev (Ac).
ACC.CASALE (4-2-3-1): Brusa 6 (23' st Colucci sv), Serradori 6.5, Faraco 6 (17' st Efisio sv), Kandyov 6 (26' st Cerruti sv), Banev 6, Bertola 6 (11' st Cattaneo 6), Makhlouf 6 (17' st D'Auria N. 6), Bianchi 6.5 (26' st Vettorato sv), Lepuri 6, Polato 6, Gentile 6 (8' st La Manno 6). A disp. Vitanza. All. Battistella 6. Dir. Bianchi.
ASTI (4-3-3): Bushati 6 (11' st Scanniello 6), Caraffa 7 (23' st Franco sv), Rosso 6.5 (6' st Grimaldi 6.5), Tramontana 6.5, Sallaku 7, Bozzalla 6.5 (20' st Mourou sv), Musu 7.5 (13' st Karoufi 6.5), Avella 6.5 (9' st Del Galdo 6.5), Tataru 7.5, Massa 7.5, De Luca 7.5 (18' st Pisani 6). A disp. Berberi, Lavezzaro. All. Lucia 7.5. Dir. Dunga - Massa.
ARBITRO: Nervo di Casale 6.5.

LE PAGELLE

ACCADEMIA CASALE

Brusa 6 Nessuna responsabilità nelle reti subite. (23' st Colucci sv)

Serradori 6.5 Uno dei pochi a metterci grinta e determinazione.

Faraco 6 Una dura prova contenere le sfuriate di De Luca

Kandyov 6 Spaesato in mezzo al campo vaga senza meta. (26' st Cerruti sv)

Banev 6 A volte sembra incerto e poco preciso nei contrasti. Sfortunato sull'autorete.

Bertola 6 Uno dei primi ad essere sostituito.

11' st Cattaneo 6 Contenimento a centrocampo.

Makhlouf 6 Poco incisivo sulla fascia destra, arretra poco quando serve.

17' st D'Auria 6 Dà tutto quel che può nei minuti finali.

Bianchi 6.5 Uno dei pochi che riesce a ragionare quando ha la palla tra i piedi. (26' st Vettorato sv)

Lepuri 6 Troppo isolato si guadagna la pagnotta dando man forte a centrocampo.

Polato 6 Poco propositivo e incisivo nei passaggi finali.

Gentile 6 Si perde nei meandri del gioco degli avversari, gioca pochissimi palloni.

8' st La Manno 6 Unico tiro in porta che sfiora l'incrocio dei pali.

All. Battistella 6 Squadra confusa e con pochi punti di riferimento. C'è ancora da lavorare sulla personalità di alcuni ragazzi.

ASTI

Bushati 6 I soli palloni che tocca sono quelli delle rimesse.

11' st Scanniello 6 Come il compagno, lavoro quasi nullo.

Sallaku 7 Al momento opportuno sa sganciarsi sulla fascia con destrezza.

Caraffa 6.5 Pochi interventi nella zona centrale ma fatti con incisività. (23' st Franco sv)

Tramontana 6.5 L'ombra di Lepuri a cui fa toccare pochi palloni.

Rosso 6.5 Un martello pneumatico sulla fascia sinistra, difficile fermarlo quando parte palla al piede.

6' st Grimaldi 6.5 Meno propenso in fase di attacco ma deciso in fase difensiva.

Avella 6.5 Grande spinta sulla fascia destra.

9' st Del Galdo 6.5 Percussioni e sponde sulla stessa fascia.

Bozzalla 6.5 A ridosso delle punte costruisce buone verticalizzazioni. (20' st Mourou sv)

Massa 7.5 Fantasia e visione di gioco. Prestazione condita da un eurogol.

Musu 7.5 Cecchino opportunista, sotto porta sfrutta al massimo i palloni che ha finalizzato in porta. Bella doppietta.

13' st Karoufi 6.5 Poche occasioni da gol ma buon lavoro di ricucitura.

Tataru 7.5 Un vero centravanti si butta su tutti i palloni in area dimostrando una fame da lupo.

De Luca 7.5 Velocità, rapidità e destrezza le sue armi migliori.

18' st Pisani 6 Si guadagna il pane dando tutto nei minuti finali.

All. Lucia 7.5 Gruppo costruito con professionalità e concretezza. Squadra compatta che sa leggere lo spartito con estrema precisione.

LE INTERVISTE

Non si nasconde dietro le assenze Battistella: «Abbiamo sofferto molto conoscendo il valore degli avversari. I due gol a freddo ci hanno tagliato le gambe acuendo di più la mancanza di personalità di alcuni ragazzi che in certe situazioni dimostrano la loro giovane età. Ma lavoreremo su questo obiettivo».

Lucia non nasconde la soddisfazione riconoscendo che non si aspettava una vittoria così eclatante: «I miei ragazzi sono stati meravigliosi in questa gara. Sapevamo di incontrare una squadra che veniva da tre vittorie consecutive e quindi sono partiti col piede giusto. La doppia segnatura nei primi minuti ci ha reso tutto più facile».

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