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Under 17

Un cross perfetto e un'incornata allo scadere: due minuti perfetti valgono la rimonta dell'Assago

Brugnone centra i tre punti all'ultimo respiro, adesso la vetta della classifica si trova a -1

UNDER 17 ASSAGO • Leonardo Ferrara, Tomas N. Liuzzo e Elia Rango

UNDER 17 ASSAGO • Leonardo Ferrara, Tomas N. Liuzzo e Elia Rango, i tre protagonisti del successo gialloblù in quel di via Roma

Sangiuliano chiama, Assago risponde presente. Una vera e propria manifestazione di forza quella dei ragazzi di Brugnone, capaci di emergere nelle avversità. Tutto si decide nel finale di partita, negli ultimi 10 minuti. È Scaiola a portare clamorosamente in vantaggio il Robbio, ma l’autogol e l’asse Ferrara-Liuzzo ribaltano la situazione, regalando la vittoria all’Assago. I tre punti conquistati sono fondamentali per i gialloblù, che restano a -1 dalla squadra di Condomitti, saldamente al comando da diverse settimane.

BOTTA - RISPOSTA

Già nei primi minuti, i gialloblù dimostrano di voler imporre il proprio gioco, mettendo in evidenza il loro gioiellino, Ferrara. Dalla trequarti, Ferrara si ritrova il pallone, lo controlla alla perfezione, e, ispirandosi al suo pupillo Suso, rientra verso il centro per scoccare un mancino perfetto: il pallone si stampa sulla traversa, colpisce Bzhetaj sul corpo, ma incredibilmente non entra in porta. Al 7', ecco una seconda grande occasione per i ragazzi di Brugnone: Blanco viene servito in profondità e, grazie a un movimento preciso, si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore del Robbio. Ma Bzhetaj, con ottimi riflessi, nega ancora il vantaggio ai padroni di casa. Dopo questa iniziale pressione dei gialloblù, gli ospiti iniziano a farsi pericolosi. Al 10', è il turno di Moustraham, che approfitta di un cross perfetto da calcio d’angolo di Benati per provare a sorprendere Ndoka. Tuttavia, il pallone non trova lo specchio della porta, un chiaro campanello d’allarme per l’Assago. La risposta è immediata. Ferrara, sempre protagonista, serve Pace in posizione ideale; questi si ritrova solo davanti a Bzhetaj, ma il portiere si oppone ancora una  volta sfruttando il suo fisico. Il pallone, però, rimane in area e rimbalza su Blanco, che non riesce a imprimere la giusta incisività al tiro. Al 13', l’Assago continua la ricerca del vantaggio. Rango, completamente libero sulla fascia sinistra, affonda un cross interessante per Liuzzo, ma quest’ultimo manca clamorosamente l’appuntamento con il gol. L’ultima occasione del primo tempo è targata Robbio. Benati, tra i migliori in campo, pennella un cross perfetto per la testa di Castoldi, che però non riesce a incornare come dovrebbe, mandando il pallone lontano dallo specchio. La prima frazione si chiude così a reti bianche, lasciando tutto aperto per la ripresa.

2 MINUTI PAZZI

Una corsa verso gli spalti, un sussulto all’unisono dalle tribune, un segnale chiaro che la partita è finita. Ma calma, ci arriveremo. Nella ripresa, nessuno dei due tecnici decide di toccare la squadra: entrambe le formazioni restano schierate con il 4-3-3, mantenendo gli stessi 11 interpreti. La prima risposta arriva ancora una volta dall’Assago: Rango, dal limite dell’area, scocca un tiro di destro indirizzato verso l’incrocio dei pali, ma Bzhetaj, con un grande colpo di reni, vola a togliere le ragnatele dall’incrocio e spedisce il pallone in calcio d’angolo. Al 13', la seconda occasione per i gialloblù si sviluppa grazie a Molluso, che recupera palla sulla trequarti e tenta una conclusione di sinistro dalla distanza. Il tiro è potente, diretto verso la parte alta della porta, ma è il legno a negare la rete: il pallone colpisce la traversa, rimbalza sulla linea (tra le polemiche della panchina di casa per un presunto gol fantasma), ma alla fine il risultato resta sullo 0-0. Il Robbio risponde al 15' con una punizione di Benati dalla trequarti. Il pallone prende una traiettoria insidiosa, ma si stampa anche questa volta sulla traversa. Al 22', l’Assago ci riprova: Aprile tenta un cross preciso per Pace, ma il numero 11 non riesce a farsi trovare pronto. Tre minuti dopo, un’azione simile vede protagonista Vacca, che pennella un cross perfetto, ma Magnoni non riesce a capitalizzare.

Ed è qui che inizia la vera partita, il momento del caos. Al 34', il Robbio trova il vantaggio con una giocata corale: Barone, inserendosi alla perfezione, si trova davanti al portiere e serve senza difficoltà Scaiola, che spinge il pallone in rete. 1-0 per i pavesi. Tutto finito? Niente affatto. È proprio in quel momento che l’Assago tira fuori il carattere. Al 47', arriva il pareggio: Rango prende palla sulla fascia e parte in una discesa personale che si conclude con un cross teso al centro. Nel tentativo di allontanare il pericolo, Reina, difensore del Robbio, spinge il pallone nella propria porta. 1-1. Ma la sensazione è che non sia ancora finita. E infatti, 6 minuti dopo, succede il clamoroso. Ferrara scodella un cross perfetto, su cui si avventa Liuzzo, che colpisce di testa con precisione. Il pallone supera il portiere del Robbio: 2-1 per l’Assago. La reazione è immediata: una corsa verso gli spalti, un boato dalle tribune, un chiaro segnale che la partita è chiusa. Ancora una volta, l’asse Ferrara-Liuzzo, la tradizione vincente, scrive il finale. I due protagonisti, come sempre, chiudono la gara e regalano i tre punti all’Assago.

IL TABELLINO

ASSAGO-ROBBIO 2-1
RETI (0-1, 2-1): 34' st Scaiola (R), 43' st aut. Reina (R), 49' st Liuzzo (A).
ASSAGO (4-3-3): Ndoka 6.5, Aprile 6.5 (23' st Gibelli 6), Magnoni 6.5, Liuzzo 7.5, Molluso 6.5 (40' st Savino sv), Ledezma 7, Ferrara 7, De Giglio 6.5, Blanco 6 (11' st Vacca R. 6.5), Rango 7, Pace 6.5. A disp. Liuzzo, Cavallaro, Vasquez Cardenas Mirko. All. Brugnone 7. Dir. Magnoni.
ROBBIO (4-3-3): Bzhetaj 7, Moretto 6.5 (23' st Napoli 6), Moustrham 6.5, Dequarti 6, Cianciolo 6, Legori 6, Picco 6 (9' st Barone Andrea 6.5), Reina 6, Scaiola 7.5, Benati 7, Castoldi 6.5. A disp. Savino, Dandy Favour, Cestarioli. All. Pasquali Alessandro 6.5. Dir. Moretto.
ARBITRO: Colombi di Voghera 6.

LE PAGELLE

ASSAGO

Ndoka 6.5 Non viene praticamente mai chiamato in causa effetivamente, chiaro, il Robbio ha le opportunità di segnare, ma lui in quei casi non può praticamente niente. Sul gol nel complesso l'uscita è corretta (forse quel secondino di ritardo nella decisione?) e lui non può fare niente per evitarlo.
Aprile 6.5 Una grinta e una spinta davvero interessante. Lascia il campo a metà partita prendendosi gli applausi del pubblico, tutto sommato meritati.
23' st Gibelli 6 Sul pezzo fin da subito, collabora molto bene nella fase difensiva, qualche volta cerca di farsi vedere in mezzo per essere interessante e trovare la via del gol.
Magnoni 6.5 Diciamolo, il capitano dell'Assago ha fatto partite migliori, spesso si concentra sul confrontarsi sull'arbitro per determinate situazioni. Detto ciò, ancora una volta apprezzabile la sua intelligenza tattica di inserirsi alla perfezione sul secondo palo (si divora un'occasione clamorosa sullo spendido cross di Vacca), oltre al fatto che è lui ad innescare il gol del 2-1 dell'Assago.
Liuzzo 7.5 Nel primo tempo ci va vicino con quel bel cross di Rango, nell'ultima azione della partita si ripete, ma questa volta la sua incornata c'è ed è decisiva: 2-1 per l'Assago adesso a -1 dal Sangiuliano City.
Molluso 6.5 Probabilmente starà ancora vibrando la traversa per quel tiro clamoroso scoccato ad inizio ripresa, detto ciò la sua prestazione è positiva sia in difesa con quale bell'intervento, sia in fase offensiva dove oltre il tiro cerca di farsi vedere pronto a pungere.(40' st Savino sv)
Ledezma 7 Se il collega era impegnato a contribuire in fase offensiva, lui si è preso in mano la difesa, divenendone il Ministro. Praticamente un muro su qualunque ripartenza pericolosa del Robbio grazie alla sapienza e forza con cui usa il suo fisico importante. 
Ferrara 7 Anche questa settimana i riti fondamentali del talentino di Brugnone sono serviti, anche se oggi non trova il gol. Ci va vicino nel primo tempo con quella giocata che ricorda molto il suo idolo Suso (rientro nel campo e scoccata con il mancino che però sbatte sulla traversa). Poi nel secondo tempo prova a prendersi per mano tutto l'Assago cercando il giusto blitz per arrivare al gol. Nel finale trova la scodellata perfetta per Liuzzo che vale tre punti d'oro.
De Giglio 6.5 Grande partita di sostanza per il classe 2009, tanto lavoro di fisico e forza per recuperare palloni fondamentali in mezzo al campo. 
Blanco 6 Un primo tempo tutto sommato convincente, viene cercato dai compagni per merito dei suoi inserimenti, però manca quella freddezza sottoporta che un numero 9 deve avere. L'importante era continuare ad acquisire fiducia nei propri mezzi, e il tecnico in questo senso si è detto soddisfato, i gol (anche pesanti) arriveranno presto. 
11' st Vacca R. 6.5 Parliamo di un talento cristallino, un giocatore stupendo da vedere che infatti gioca in Élite con la Under 16. Portato su da Brugnone, fin dal primo minuto si mette in mostra con una grinta e tenacia davvero importante. Cerca di aiutare a trovare il gol suggerendo anche dei palloni interessanti (quello per Magnoni su tutti). Giocatore che sicuramente si prenderà la scena.
Rango 7 Nel tabellino alla voce dei gol risulta un'autogol, detto ciò lo zampino che lo propizia è il suo, un cross che doveva buttare il pallone in mezzo e sperare nel miracolo diventa tale. Tenta il tiro più volte, ma lato Robbio un ottimo Bzhetaj gli monta un muro davanti. Cerca spesso di sollecitare i compagni in mezzo con degli ottimi cross.
Pace 6.5 Si divora clamorosamente l'occasione del primo tempo che poteva valere il vantaggio (meritato) dell'Assago. Molto sgusciante e comunque risulta molto pericoloso.
All. Brugnone 7 Forse la testa della sua squadra fino al gol del vantaggio del Robbio non era sul campo, o meglio era sugli altri campi visto i risultati parziali delle concorrenti, e infatti la squadra risulta sicuramente pericolosa, ma comunque troppo poco incisiva, risultando anche sufficiente. Il gol è proprio propedeutico a suonare la carica nei gialloblù, che infatti da quel momento prendono il dominio di ogni centimetro di campo, e infatti nel giro di tre minuti confezionano la rimonta perfetta che vale i tre punti e il posizionamento a -1 dal Sangiuliano City.

ROBBIO

Bzhetaj 7 Andiamo con ordine, compie un'uscita gagliarda su Blanco che gli nega il gol del vantaggio, ne compie poi un'altra su Pace, e poi nega a Rango nella ripresa un capolavoro con un colpo di reni degno di un portiere di alto livello. Il Robbio ho giocato bene, e su questo non ci piove, ma il passivo senza di lui poteva anche essere molto più pesante. Incolpevole sui due gol.
Moretto 6.5 Nel complesso la sua partita è molto positiva, riesce a contenere Ferrara il più che ha potuto. Molta sostanza da parte di questo ragazzo che esce stremato ma comunque soddisfatto per la sua prova.
23' st Napoli 6 Nel finale riesce a compattarsi e a resistere fino allo stremo per mantere il vantaggio.
Moustrham 6.5 Particolarmente apprezzata la sua prestazione in fase di spinta, dove si divora un gol sullo sviluppo da corner che però non centra lo specchio.
Dequarti 6 Ottimo lavoro di schermo a centrocampo da parte del centrocampista.
Cianciolo 6 Cerca di contenere come può le incursioni dell'Assago, e tutto sommato per vie centrali non si segnalano grosse sbavature del classe 2009.
Legori 6 Vince con grande facilità svariati duelli aerei, con i compagno di reparto riesce nel complesso a contenere l'assedio dell'Assago fino ai due gol.
Picco 6 Non riesce appieno ad esprimere il suo talento, risulta comunque rapido e reattivo e spesso riesce ad andare sul fondo per costruire qualcosa.
9' st Barone 6.5 Suo l'assist per il gol di Scaiola, un inserimento fantastico su cui l'Assago dovrà lavorarci, e poi serve un cioccolatino su cui Scaiola ci si fionda regalando il gol dell'1-0.
Reina 6 Il piede dell'1-1 è suo, purtroppo nel tentativo di metterci la zampata per sventare il gol del pareggio, non ci riesce. Detto ciò prima riesce senza grossi problemi a gestirsi il centrocampo con il fisico.
Scaiola 7.5 Un paio di occasioni nei suoi piedi le ha anche, tuttavia il voto è sicuramente per l'astuzia e la bravura con cui riesce a farsi trovare nel posto giusto per trovare il vantaggio.
Benati 7 Dei suoi è il migliore in campo. Una prestazione maiuscola del numero 10, tutte le occasioni pericolose passano dai suoi piedi, e inoltre il suo tiro sbatte sulla traversa. Meritava di più.
Castoldi 6.5 Non riesce ad incornare il pallone che sarebbe servito nel primo tempo. Tuttavia riesce comunque ad essere rapido e sgusciante e l'Assago fatica a contenerlo.
All. Pasquali 6.5 Diciamolo: era difficile credere che il suo Robbio senza Uccello potesse essere una squadra così bella da vedere, eppure riesce quasi a fare scacco matto a Brugnone. Poteva limitarsi a giocare di rimessa, ma i suoi ragazzi in realtà se la giocano alla pari fino all'ultimo, andando anche vicini ad un clamoroso colpaccio, perdono l'attenzione nel finale.

ARBITRO

Colombi di Voghera 6 Si impegna per generare polemiche per qualunque episodio, detto ciò il suo metro di giudizio è corretto. Manca un giallo su Liuzzo, detto ciò riesce comunque a non generare confusione e tiene il polso saldo per tutta la partita.

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Mattia Benati • Robbio

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Leonardo Ferrara • Assago

18%

Tomas N. Liuzzo • Assago

14%
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