Under 19
07 Dicembre 2024
UNDER 19 TORINO DRUENTINA - AUTOVIP SAN MAURO 2-3: La doppietta di Andrea Passalacqua e la rete di Edoardo Giancola regalano la rimonta ai gialloblù per la lotta alla vetta
90 minuti di puro calcio, uno scontro diretto di alta classifica senza esclusioni di colpi e tanti gol. 5 reti totali, un calcio di rigore realizzato, tanti non fischiati dal direttore di gara e una rimonta da 2-0 a 3-2. Tutto ciò è successo nella sfida tra Druentina e Autovip San Mauro, la penultima giornata del girone di andata. La prima metà di gara è stata subito ad alti ritmi, a rimetterci è stata l'attenzione difensiva di entrambe le squadre che è mancata rispetto alla pericolosità offensiva. Gli Aquilotti di Spiga riescono ad andare sul doppio vantaggio in soli 17 minuti, i gialloblù accorciano prima dell'intervallo. Nella ripresa la sfida sembra equilibrata, i tifosi dalla tribuna aumentano la tensione e la squadra di Napoli riesce a recuperare lo svantaggio e siglare il 3-2. L'arrembaggio finale della Druentina non basta: il San Mauro completa la rimonta dell'anno e vince 3-2 sognando il titolo.
Durante i primi minuti di gioco la squadra di Napoli riesce a controllare maggiormente il flusso del gioco e costringe la Druentina ad abbassarsi nella propria metà di campo per respingere l'offensiva. Il protagonista è Gemito che in pochi giri di orologio respinge più conclusioni di Passalacaqua e Ricciardelli con tuffi plastici ed altrettanto efficaci. Le due squadre vogliono vincere per puntare ai rispettivi obiettivi di stagione e le disattenzioni difensive risultano decisive. Al 13' la Druentina si guadagna una rimessa laterale nella propria metà di campo, il San Mauro si sbilancia per mantenere gli Aquilotti bassi e subisce la rete del vantaggio. La squadra di Spiga realizza il contropiede perfetto iniziato da Passamani, rifinito da Davide Dileno sulla fascia destra sfruttando Di Lernia fuori posizione e finalizzato da Silverio al centro dell'area. Come anticipato le disattenzioni difensive sono tante, la Druentina ne approfitta e trova il 2-0: al 17' Di Lernia ha un incomprensione con il proprio portiere su un retropassaggio, Davide Dileno intercetta la sfera e trova con facilità il raddoppio.
La partita è vivace da entrambe le parti, il San Mauro trova il 2-1 dopo 3 minuti su punizione. Neri si incarica di una battuta lunga dalla sua metà di campo, il lancio è lungo dentro all'area di rigore degli Aquilotti dove la difesa non riesce ad intercettarla, Passalacqua controlla la sfera e supera Gemito da distanza ravvicinata. I minuti prima dell'intervallo sono pieni di azioni in area di rigore, il San Mauro reclama un fallo in area su Zanda atterrato da Stefano Dileno con una trattenuta di mani. Prima del 40' entrambe le squadre sfiorano la rete: la Druentina centra la traversa con Passamani su punizione e con Stefano Dileno sull'errore di Macrì, il San Mauro viene fermato dalle parate di Gemito che respinge le conclusioni di Grosso e dopo poco di Zanda. Al secondo minuto di recupero la Druentina va vicino al tris, a negare il terzo gol è Cristiano che respinge la conclusione di Silverio e poi blocca la sfera sulla linea sul tap in di Passamani.
La ripresa inizia senza sostituzioni da entrambe le fazioni, i ritmi rimangono alti con le due squadre che scendono in campo con maggiore equilibrio nelle due fasi. Dopo 8' Napoli sceglie di cambiare gli interpreti della gara e, dopo aver inserito Mecca per l'infortunio di Pistamiglio, mette in campo Maggia-Giancola per aumentare la pericolosità del reparto offensivo. Al 14' il San Mauro trova il pareggio con un gol fotocopia di quello del primo tempo: Macrì calcia una punizione profonda dalla propria metà di campo, la difesa degli Aquilotti non riesce a leggere in antricipo la sfera e viene scavalcata, Giancola la controlla e sigla il 2-2. Al 15' anche la Druentina recrimina un calcio di rigore, Neri atterra in area Davide Dileno con un tocco da dietro senza provocare il fischio del direttore di gara.
Dopo essersi visti annullare il gol del 3-2 firmato da Giancola per fuorigioco, il San Mauro si conquista il calcio di rigore con Passalacqua. Il giocatore gialloblù si conquista il tiro dal dischetto grazie ad un contrasto di gioco con Padovani in cui il giocatore colpisce palla e gambe insieme. Dopo averlo conquistato, Passalacqua si incarica della battuta di un rigore che viene intercettato da Gemito in tuffo ma non bloccato. Il San Mauro al 30' ribalta così il risultato da 2-0 a 3-2 e si mette in comando della gara. La tensione sale con l'avvicinarsi del novantesimo, le proteste dei tifosi in tribuna si riperecuotono sui giocatori in campo che aumentano l'intensità ad ogni singolo contrasto. La Druentina cerca un arrembaggio finale con tutte le sue energie, il San Mauro allontana ogni pallone dalla propria metà di campo sfruttando la fisicità della coppia Giancola-Maggia in attacco.
Il triplice fischio spegne le polemiche in campo e sugli spalti, il San Mauro vince 3-2 sul campo della Druentina e sale a quota 22 punti in campionato. Buono gioco ma zero punti per la Druentina che si fa rimontare da una situazione di doppio vantaggio e rimane a quota 16 punti, a 6 lunghezze dalle prime 4 posizioni.
DRUENTINA-AUT.SANMAURO 2-3
RETI (2-0, 2-3): 13' Silverio (D), 17' Dileno D. (D), 20' Passalacqua (A), 14' st Giancola (A), 30' st rig. Passalacqua (A).
DRUENTINA (3-4-1-2): Gemito 6.5, Dileno S. 6.5, Lipani 6 (23' st Zanera 6), Candiloro 5.5 (28' st Pace 6), Signorelli Simone 5.5, Porcu 6, Mortillaro 6.5 (19' st Padovani 6), Bertolone 6, Passamani 7, Dileno D. 7, Silverio 7. A disp. Bella, Angotti, Izzi L., Martella, Rizzi. All. Spiga - Zullo 6. Dir. Bella - Porcu.
AUT.SANMAURO (4-3-3): Cristiano 6.5, Massetti 6 (8' st Scarpino 6), Di Lernia 5.5, Colaprico 7, Macrì 6, Neri 5.5, Zanda 7 (8' st Giancola 7), Pistamiglio 6.5 (3' st Mecca 6.5), Grosso 7 (8' st Maggia 7), Passalacqua 8, Ricciardelli 6.5 (32' st Cannistrà sv). A disp. Mirashi, Petrillo, Surace. All. Napoli 7. Dir. Frontera - Luduena.
ARBITRO: Marangio di Torino 5.5.
AMMONITI: 19' Bertolone (D), 27' st Dileno S.[07] (D), 39' st Maggia (A).

Gemito 6.5 Il portiere classe 2008 è uno dei protagonisti della sfida già dai primi minuti, respinge diverse conclusioni del San Mauro poco dopo il fischio di inizio bloccandone poche. Non ha responsabilità sul primo gol, per poco non respinge il calcio di rigore a Passalacqua e compie diversi miracoli che tengono in gioco la squadra.
Dileno S. 6.5 Gioca come quinto sulla fascia di destra e la copre in tutta la sua interezza aiutando la squadra in fase difensiva e in quella offensiva. In copertura deve contenere i guizzi di Zanda che, soprattutto nel secondo tempo, ha più margine di azione. Rischia grosso atterrando in area di rigore il numero 7 gialloblù nella ripresa, ha anche l'occasione per segnare ma Cristiano è attento in tuffo.
Lipani 6 Si posiziona sulla fascia opposta rispetto al compagno e supporta la fase di costruzione della squadra con insistenza. Limita Ricciardelli impedendogli di entrare in area ma non di calciare dalla distanza, poco preciso in fase di conclusione.
23' st Zanera 6 Svolge lo stesso compito del compagno, entra sul finale per contenere proprio i movimenti di Ricciardelli in continua progressione.
Candiloro 5.5 Responsabile, insieme a tutta la difesa, delle prime due reti subite. A difesa schierata, su una punizione senza pericoli, la sfera viene lasciata passare abbassandosi piuttosto che allontanandola senza fronzoli. Lavora molto da ultimo uomo aiutando il portiere in fase di costruzione del gioco.
28' st Pace 6 Entra sul finale per aiutare i compagni a ricomporre la squadra, non riesce nell'intento del tecnico ma non commette neanche errori.
Signorelli Simone 5.5 Anche lui ha le sue responsabilità sulle reti subite da calcio piazzato, in aggiunta deve lottare con Grosso per più di 50 minuti cercando di limitare l'attaccante spalle alla porta. Va in difficoltà a livello fisico, anche con l'ingresso dei suoi sostituiti sul finale.
Porcu 6 Gioca più sul lato sinistro della difesa concentrandosi sulla marcatura di Grosso insieme a Signorelli riuscendo a vincere i duelli aerei ma non quelli fisici. Commette meno errori dei compagni in fase di lettura e quella di impostazione, più volte sale palla al piede con coraggio.
Mortillaro 6.5 Lavora davanti alla difesa degli Aquilotti aggiungendo qualità ad un centrocampo e ad una squadra che preferisce giocare sulle fasce e con la creatività di Passamani sulla trequarti. Imposta le azioni davanti alla retroguardia sbagliando pochi passaggi ma subendo la velocità di controllo degli avversari.
19' st Padovani 6 Il fedelissimo di Zullo, con cui ha anche esordito in Prima Categoria, entra in un momento delicato per costruire il muro difensivo degli Aquilotti. Provoca il calcio di rigore del sorpasso con un intervento ai limiti della regolarità, un contrasto dubbio tra palla e gamba dell'avversario.
Bertolone 6 Gioca al fianco di Mortillaro e si concentra anche su una posizione più larga sulla fascia per aggiungere spazio al gioco della squadra, in impostazione verticalizza molto verso le due punte senza commettere errori o giocate da ricordare.
Passamani 7 Un trequarti, un jolly dietro le punte con una creatività immensa. Sono poche le squadre che posso godere di un giocatore della sua qualità in rosa, in ogni giocata che prova cerca la porta avversaria o di servire i compagni verso la porta. Si incarica di tante punizioni guadagnate, alcune le calcia male sul secondo palo cercando i compagni di testa, la migliore scheggia la traversa gialloblù. Fa partire il contropiede del vantaggio e Cristiano gli nega il gol bloccando sulla linea un tap in perfetto.
Dileno D. 7 Il numero 10 è prezioso per il gioco della squadra fin da subito, molto simile a Silverio per fisicità e statura infatti si interscambia nella posizione. Serve l'assist per il vantaggio proprio al compagno, sfrutta al meglio l'errore avversario per il 2-0 e si guadagna un fallo al centro dell'area di rigore con un penalty non fischiato dal direttore di gara.
Silverio 7 Meno pericoloso del compagno di reparto ma altrettanto efficace. Corre in profondità non appena i compagni raccolgono la sfera, non si sbilancia mai troppo cercando di aiutare la squadra a costruire un calcio di qualità. Preciso sottoporta nell'occasione dell'1-0, Cristiano gli nega la doppietta con un'intervento plastico in tuffo.
All. Spiga 6 Come nelle altre partite il tecnico si guadagna i complimenti per la qualità del gioco espresso ma torna a casa con 0 punti conquistati. La sua squadra riesce a sfruttare a dovere i due errori difensivi degli avversari, ne commette altrettanti sulle reti subite. Le occasioni create sono tante, almeno un calcio di rigore era più che guadagnato ma sono punti persi che allontanano sempre di più le prime 4 posizioni.

Cristiano 6.5 Non ha responsabilità sulle due reti subite perchè arrivano su degli errori complessivi della sua difesa, è fenomenale nella ripresa. Prima respinge la conclusione defilata di Silverio in tuffo e, nella stessa azione, blocca il conseguente tap in di Passamani bloccando la sfera sulla linea e guadagnandosi l'applauso del pubblico.
Massetti 6 Il terzino di destra gioca una partita regolare in ogni aspetto, senza commettere troppi errori nei passaggi che nelle marcature. Sulla sua fascia Lipani e Silverio si sovrappongono con forza e lui è sempre pronto nel momento corretto.
8' st Scarpino 6 Si occupa di effettuare lo stesso compito del compagno, riesce nel suo intento senza commettere sbavature se non con poca precisione in fase di conclusione.
Di Lernia 5.5 Il terzino occupa la fascia mancina del campo e dialoga con Zanda in verticale per aggiungere velocità alla manovra offensiva gialloblù. Ha anche il compito di difendere i guizzi di Dileno e quelli di Passamani quando si allarga e commette diversi errori. Nell'occasione del primo gol è fuori posizione essendo troppo sbilanciato in avanti, nel secondo ha un'incomprensione con il portiere che vale il raddoppio.
Colaprico 7 Centrale come posizione in campo e anche nel gioco dei gialloblù, soprattutto in fase di non possesso. Sfrutta tutta la sua fisicità ed altezza per recuperare tanti palloni persi per spezzare le trame del gioco degli Aquilotti.
Macrì 6 Partita di alti e bassi quella del numero 6 del San Mauro. Guida la linea di difesa nei movimenti e a gran voce, incitando i compagni a rientrare in fase di copertura. Preciso nelle chiusure con la sfera ai bordi del campo e nell'assist per il secondo gol della squadra. Commette anche qualche imprecisione, alcuni passaggi sbagliati che mandano in porta gli avversari.
Neri 5.5 Tanti errori in copertura e nel contrastare la coppia di attacco degli Aquilotti. Atterra Dileno in area di rigore senza che il direttore di gara assegni il tiro dagli 11 metri, più preciso nella battuta delle punizioni profonde al centro dell'area avversaria. Sul finale ha l'occasione per il gol con un colpo di testa alto da angolo.
Zanda 7 Una spina nel fianco per la difesa avversaria fino a quando rimane in campo, cerca sempre il guizzo verso l'area di rigore con la sua velocità tra gli uomini. Cerca più volte la porta dopo aver dialogato con Di Lernia sulla fascia, le sue punizioni sono fuori misura, viene anche atterrato in area di rigore senza ottenere il calcio di rigore.
8' st Giancola 7 Il bomber entra, lotta su ogni pallone e trova la rete che vale il pareggio. Segna anche il 3-2 con un pallonetto delicato annullato per fuorigioco, sul finale rimane alto nella metà di campo avversaria per far partire il contropiede.
Pistamiglio 6.5 Il numero 8 funge da metronomo per la squadra riuscendo a dettare i tempi di costruzione dei compagni, accompagnando l'azione in ogni frangente sempre libero per una sponda. Allarga il gioco su Zanda che è vicino alla sua zona di competenza permettendo ai compagni di variare il gioco. All'inizio della ripresa è costretto ad uscire per un contrasto subito.
3' st Mecca 6 Prende il posto del compagno e adempie ai suoi stessi doveri, aggiunge posizione in mezzo al campo supportando a distanza le azioni dei compagni.
Grosso 7 Il numero 9 lavora da centravanti puro e di spessore, sfrutta la sua fisicità per vincere i duelli con i difensori in marcatura e far salire la propria squadra. Abile anche al di fuori dell'area di rigore con grande vivacità in possesso di palla e molto abile nel ritagliarsi lo spazio per cercare la porta.
8' st Maggia 7 Unisce fisicità e cattiveria insieme a Giancola appena entrato in campo, mette sempre in difficoltà la difesa avversaria riuscendo ad aumentare il peso offensivo della squadra.
Passalacqua 8 Un giocatore di alta qualità che è in un ottimo periodo di forma fin dal Grande Slam di inizio stagione. Il numero 10 cerca più volte la gioia personale, non la trova da lontano e ne approfitta grazie agli errori degli avversari. Poco preciso nelle punizioni, glaciale dal dischetto e nella tecnica nello stretto.
Ricciardelli 6.5 Nei primi minuti è tra i giocatori più attivi nelle conclusioni verso la porta, appena ne ha la possibilità calcia verso la rete con poco successo. Mette in difficoltà gli avversari con la sua velocità e i guizzi verso la porta.
32' st Cannistrà sv
All. Napoli 7 Il suo capolavoro calcistico continua con una vittoria in uno scontro diretto. Gli errori difensivi pesano nel primo tempo, sfruttare quelli degli avversari risulta utile nella ripresa. I tanti innesti inseriti nella seconda metà di partita hanno dato la giusta scossa per ribaltare il risultato.
PASSALACQUA ANDREA • AUTOVIP SAN MAURO
GIANCOLA EDOARDO • AUTOVIP SAN MAURO
PASSAMANI SIMONE • DRUENTINA
DILENO DAVIDE • DRUENTINA