Qualcosa sembrare scricchiolare nell'Olympic. Due pareggi consecutivi avevano rallentato la corsa in campionato e una serie di prestazioni poco brillanti non lasciavano presagire nulla di buono per l'ultima di campionato. Di fronte, infatti, c'era un Valle Susa lanciatissimo e ancora imbattuto, a 3 punti dalla capolista in un vero e proprio scontro diretto. Ebbene, la risposta dei ragazzi di Giovanni Lerusce è stata da campioni, quali attualmente sono e quali puntano ad essere ancora anche per questo campionato. Un 5-1 al Valle Susa, firmato dalla tripletta di un imprendibile Simone D'Anna, dalla doppietta del solito Davide Oppedisano e dalle parate di uno strepitoso Paolo Villasco, che ribadisce i valori di forza e dà un netto segnale al campionato: l'Olympic non ha alcuna intenzione di mollare.
LA PARTITA
Serviva una risposta da campioni in carica dopo le brutte prestazioni delle ultime settimane e l’Olympic parte fortissimo mettendo subito le cose in chiaro. Dopo soli 3 minuti Francesco Oppedisano riceve il pallone a metà campo, semina il panico superando due avversari in dribbling e allarga il gioco su Semioli, il quale effettua un cross prefetto per l’inserimento vincente di D’Anna, che da vero bomber spedisce il pallone in rete. L’Olympic l’ha già messa in discesa, ma guai a dare per morto il Valle Susa. I biancorossi, infatti, passato lo shock iniziale, cominciano pian piano a guadagnare campo, chiudendo l’Olympic nella propria metà campo e sfiorando il pari in due occasioni. Prima Moutbassim si presenta davanti a Villasco, ma quest’ultimo è strepitoso nel chiudergli lo specchio e respingere la conclusione, poi, poco più tardi replica quanto fatto in precedenza, sempre su Moubtassim, e sulla respinta un prodigioso intervento di Todaro toglie dalla porta il tiro a botta sicura di Caffo. Si rimane sull’1-0 per l’Olympic, ma Valle Susa ad un passo dal pari. Passato lo spavento, i padroni di casa tornano a conquistare il possesso del pallone e nel giro di due minuti mettono in ghiaccio la partita, colpendo con il cinismo della grande squadra. Protagonisti i due attaccanti, prima è il turno di Davide Oppedisano, che gira in rete l’assist dalla destra di suo fratello Francesco per il 2-0 e poi, un minuto più tardi, si mette in proprio Simone D’Anna, che riceve su rimessa laterale, protegge la sfera e con una splendida conclusione dal limite dell’area trova il 3-0 e la doppietta personale. L’Olympic, una volta trovato il triplo vantaggio, gioca in scioltezza e sfiora anche il 4-0 con una conclusione al volo di Davide Oppedisano mandata sulla traversa da un colpo di reni di Lombardi. Il match, però, è meno chiuso di quanto dica il risultato, perché intorno alla mezz’ora Francesco Franciulli riceve un lancio con la difesa dell’Olympic un po’ scoperta, stoppa di petto il pallone e prova ad incrociare con il destro, ma Villasco è ancora superlativo e in uscita salva la conclusione. Al quarto tentativo, però, il Valle Susa trova la tanta agognata e meritata rete del 3-1, con Moubtassim che spedisce in rete la sfera in una situazione di mischia e riapre il match prima dell’intervallo.
Nella ripresa Doni deve dare forfait e Patalacci subentra al suo posto sulla sinistra. Rispetto alla prima frazione i ritmi sono più bassi e le occasioni latitano. La prima grande chance della ripresa ce l’ha Davide Oppedisano, che di testa spedisce alto il cross dalla destra di D’Anna. Sono sempre loro due i protagonisti, qualche minuto più tardi, a confezionare la rete del 4-1: D’Anna va a lottare in area di rigore, si scontra con Boi che rimane a terra, l’Olympic continua a giocare e lo stesso D’Anna crossa al centro per l’accorrente Davide Oppedisano, che si coordina e spedisce la sfera in porta per il quarto gol dell’Olympic. Dopo il 4-1 il match cala progressivamente di intensità, ma intorno alla mezz’ora torna ad aprirsi. Nel giro di 3 minuti Davide Oppedisano spedisce di un soffio a lato il destro a giro, poi è la volta di Caffo, che si libera dalla marcatura avversaria con una grande giocata e con il mancino calcia ad incrociare, ma Villasco è ancora strepitoso e gli nega la gioia del gol. Sul ribaltamento di fronte, infine, l’Olympic trova il gol che chiude la partita: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la sfera è respinta dalla difesa del Valle Susa, ma al limite dell’area c’è appostato Simone D’Anna, che si coordina e al volo fa passare il pallone nella selva di gambe e trova l’angolino, trovando il poker personale e il 5-1 che fissa il punteggio finale. L'Olympic vince e convince ed è campione di inverno.
IL TABELLINO
OLYMPIC C.-VALLE SUSA 5-1
RETI (3-0, 3-1, 5-1): 3' D'Anna (O), 21' Oppedisano D. (O), 23' D'Anna (O), 35' Moubtassim D. (V), 17' st Oppedisano D. (O), 36' st D'Anna (O).
OLYMPIC C. (4-4-1-1): Villasco 8, Todaro 7.5, Doni 6.5 (1' st Patalacci 7), Rago 7, Lerusce 7, Filitti 6.5 (7' st De Luca Andrea 6.5), Semioli 7, Oppedisano D. 8, D'Anna 9, Oppedisano F. 8, Cimino 6.5 (7' st Guglielminotti 6.5). All. Lerusce - Ragno 7.5. Dir. D'Anna - Doni.
VALLE SUSA (4-3-3): Lombardi 6.5, Calautti 6, Boi 6.5, Gentile 6 (23' st Raihane 6), Franciulli M. 6.5, Borgis 6, Moubtassim D. 7, Tatilli R. 6 (31' st Soloviev 6), Caffo 6.5, Dal Zot 6 (20' st Talachini 6), Franciulli F. 6 (18' st Manco 6). All. Savino 6. Dir. Dal Zot - Borgis.
ARBITRO: Loiodice di Collegno 7.5.
LE PAGELLE
OLYMPIC COLLEGNO

Villasco 8
Determinante. È in una di quella giornata in cui per segnargli bisogna tirargli contro 100 volte. Nella prima frazione sfodera almeno 4 interventi provvidenziali, che negano in più occasioni il gol al Valle Susa, impedendo l’immediato pareggio dopo la rete di D’Anna. Strepitoso anche nell'unica parata del secondo tempo, sbarra la strada a Caffo in tuffo.
Todaro 7.5
Schierato terzino destro da Lerusce, si propone spesso in avanti con le sovrapposizioni e copre le spalle a Semioli quando quest’ultimo spinge sulla fascia. Sfodera un salvataggio difensivo clamoroso su Caffo, salvando un gol fatto. Mantiene lo stesso livello per tutti i 90 minuti, alzando ulteriormente la sua posizione nella ripresa.
Doni 6.5
Non al meglio fisicamente, stringe i denti e scende comunque in campo, vista l’importanza della partita. Rispetto al solito lo si vede meno in avanti a sovrapporsi, ma disputa un match attentissimo dal punto di vista difensivo, tenendo botta contro Moubtassim, uno dei migliori esterni del campionato.
1' st Patalacci 7 Sostituisce Doni costretto a chiedere forfait all'intervallo e non lo fa per nulla rimpiangere. Ottima gestione del pallone in costruzione, elude spesso la pressione avversaria e si sgancia con continuità in avanti, trovando spesso il fondo per il cross.
Rago 7
Ottima gestione del pallone in mezzo al traffico, riesce a sfruttare al meglio la sua tecnica nello stretto per eludere la pressione avversaria e creare la superiorità numerica nei duelli in mezzo al campo. Sempre pericoloso quando batte i piazzati, dimostra di aver sempre il piede caldo.
Lerusce 7
Libero dalla marcatura di Caffo, si stacca spesso dalla linea per andare a chiudere da ultimo uomo e aiuta nei raddoppi Doni, quando quest’ultimo si trova uno contro uno con Moubtassim. Sale ulteriormente di tono nella ripresa e chiude ogni buco.
Filitti 6.5
Chiamato a sostituire De Luca al centro della difesa, fa valere la sua fisicità nei duelli con Caffo e sfodera interventi provvidenziali a stoppare le azioni pericolose del Valle Susa in campo aperto, scappando sempre al momento giusto sul lancio lungo.
Semioli 7
Comincia il match su ritmi forsennati, tanto da confezionare subito l’assist per il vantaggio di D’Anna con un cross preciso dalla destra. Sempre prorompente quando aumenta la falcata sulla fascia di sua competenza, si scambia spesso la posizione con Todaro quando quest’ultimo si sgancia in avanti.
Oppedisano D. 8 Con la doppietta al Valle Susa sono 17 in stagione in 10 partite. In coppia d'attacco con D'Anna si intende alla perfezione e scambia spesso con quest'ultimo sia nello stretto sia nel lungo, creando parecchi grattacapi alla retroguardia avversaria. Oltre a tutto ciò, come detto, segna il secondo e il quarto gol della gara, chiudendo di fatto il match, con due conclusioni ravvicinate a non lasciar scampo a Lombardi.
D'Anna 9 Con l'assenza di Baschirotto torna nel ruolo di centravanti, che predilige maggiormente rispetto all'esterno e il risultato è notevole. Una tripletta che lo elegge senza alcun dubbio come MVP. Apre subito le marcature spingendo in rete il cross di Semioli, poi realizza la gemma del 3-0 con un destro a giro da fuori area ed infine chiude i giochi con una conclusione al volo per il 5-1. Nel mezzo, inoltre, non perde un duello fisico e va spesso via in velocità ai suoi diretti marcatori.
Oppedisano F. 8 Onnipotenza calcistica. È in uno di quei momenti di forma dove gli riesce tutto, se poi ciò si aggiunge alla sua qualità già sopra alla media, diventa davvero infermabile. Non sbaglia un pallone a centrocampo, ne recupera un'infinità ed entra nelle prime due reti, prima saltando due uomini nel traffico e imbucando per Semioli, poi confezionando lui stesso l'assit per suo fratello Davide in occasione del 2-0.
Cimino 6.5
Ordinato e costante sulla sinistra, fatica a trovare il guizzo offensivo per creare la superiorità numerica, ma si spende in parecchi ripiegamenti difensivi in aiuto ai compagni.
7' st Guglielminotti 6.5 Adattato esterno sinistro al posto di Cimino, partecipa alle azioni offensive nel secondo tempo di grande controllo dell'Olympic, cercando di creare la superiorità numerica negli spazi stretti.
All. Lerusce 7.5 Serviva una risposta da campioni dopo l'ultimo periodo non particolarmente brillante e la risposta è arrivata. Dopo soli 3 minuti il gol di D'Anna sembrava aver messo in discesa il match, ma è servito uno straordinario Villasco ad evitare il pareggio. Chiuso 3-1 il primo tempo con grande cinismo, nella ripresa l'Olympic ha notevolmente alzato i giri del motore, chiudendo gli avversari nella propria metà campo. Vittoria preziosa nello scontro diretto ed ennesimo titolo di campioni d'inverno, toccherà ripetersi nel girone di ritorno.
VALLE SUSA
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Lombardi 6.5 Incolpevole sulle reti dell’Olympic, sfodera un grande intervento d’istinto sulla conclusione al volo di Davide Oppedisano, mandandola sulla traversa e salvando il 4-0 che avrebbe chiuso la gara.
Calautti 6 Confermato nel ruolo di mediano a sostituire l’infortunato Benarrivato, ha l’arduo compito di schermare le giocate e seguire i movimenti di Davide Oppedisano, che spesso lo costringe a lasciare la sua posizione davanti alla difesa senza riuscire a dare con costanza il suo apporto.
Boi 6.5 In sofferenza nei primi minuti con un Semioli partito fortissimo, prende man mano le misure con il passare dei minuti, limitando le pericolosità dell'esterno dell'Olympic e chiudendo diverse azioni pericolose.
Gentile 6 Dal suo lato Cimino tenta poco l’uno contro uno e ciò gli consente di poter lavorare con il resto del reparto difensivo, aiutando i centrali nelle coperture e raddoppiando sul tandem D’Anna-Oppedisano.
23' st Raihane 6 Con il suo ingresso Calautti torna nel suo ruolo di terzino e lui si piazza davanti alla difesa, con compiti più offensivi. Prova a sfruttare la sua tecnica per innescare le punte, ma è spesso costretto a rincorrere i centrocampisti dell'Olympic.
Franciulli M. 6.5 Uno degli ultimi a mollare in casa Valle Susa. Spesso sollecitato dalle continue azioni offensive dell'Olympic, si stacca in più occasioni dalla marcatura per andare a chiudere da ultimo uomo in diverse zone di campo.
Borgis 6 In marcatura fissa su D’Anna quando quest’ultimo è spalle alla porta, deve vedersela con un cliente scomodissimo, che non si fa quasi mai spostare e tiene botta a livello fisico, riuscendo in più occasioni ad andargli via in velocità.
Moubtassim D. 7 Gira e rigira è sempre lui ad andare in gol. Un costante pericolo per la difesa dell'Olympic con le sue accelerazioni sulla destra, trova la rete del 3-1 al terzo tentativo, vedendosi in precedenza fermato dagli interventi di un super Villasco, che in due occasioni gli sbarra la strada.
Tatilli R. 6 Scelto come mezz'ala, forma con Moubtassim una catena di destra capace di creare pericoli per la difesa dell'Olympic. Svaria molto alla ricerca di palloni in mezzo al campo per far partire l'azione offensiva, ma si vede spesso costretto a dover schermare le giocate degli avversari.
31' st Soloviev 6 Un quarto d'ora finale a far rifiatare uno stanco Tatilli. Si piazza esterno sinistro ma deve fare i conti con un Todaro insuperabile che non concede neanche le briciole.
Caffo 6.5 Riceve pochi palloni e il meglio lo dà quando abbassa la sua posizione e riesce a legare il gioco quasi da trequartista. È sua l'unica occasione del Valle Susa ma, dopo essersi liberato dalla marcatura avversaria con una grande giocata, si vede parare la conclusione da Villasco.
Dal Zot 6 A centrocampo il tempo per ragionare è poco e la pressione alta dell’Olympic non gli consente di accendersi e illuminare la manovra, spendendosi invece in coperture difensiva ad aiutare il compagno.
20' st Talachini 6 Subentra al posto di Dal Zot nel ruolo di mezz'ala sinistra in una fase del match totalmente in favore dell'Olympic. Cerca di farsi valere nei duelli e chiude in mediana in coppia con Raihane.
Franciulli F. 6 Deve vedersela con un attentissimo Todaro, che tiene il suo passo negli uno contro uno e non sbaglia una diagonale difensiva. Non impeccabile sotto porta. A differenza del solito, però, non è impeccabile sotto porta, tanto che Villasco gli sbarra la strada sulle due grandi occasioni che gli capitano sui piedi.
18' st Manco 6 È il primo cambio che Savino si gioca, subito dopo il gol del 4-1 che chiude il match e prende il posto, a sorpresa, di Francesco Franciulli. Subentra inizialmente da esterno sinistro, poi si sposta affianco a Caffo per dargli maggior sostegno.
All. Savino 6 La prima sconfitta stagionale che chiude in maniera amara uno splendido girone d'andata, terminato al terzo posto in classifica. Il suo Valle Susa arriva allo scontro diretto senza il prezioso apporto dei 2009, impegnati in contemporanea in Under 16 contro il Ciriè, e va subito sotto per la rete di D'Anna. Dopo l'1-0, però, sono diverse le occasioni che i biancorossi riescono a creare senza concretizzare, tanto da chiudere la prima frazione in svantaggio per 3-1. Nella ripresa, invece, la differenza di qualità tra le due squadre viene fuori e il 5-1 finale è una naturale conseguenza.