Il Lambro si tinge di biancorosso: il Cimiano batte l'Enotria nel derby e avvicina la vetta

Il derby è sempre il derby, una partita a parte. Inutile stare a guardare la classifica, ma vincere aiuta sempre - è chiaro - e vincere un derby fa sempre più piacere, soprattutto quando c’è il dominio del Lambro da difendere. Alla fine il fiume si colora di biancorosso Cimiano, con la squadra di Gazzola che segna a fine primo tempo con Zanin e si impone per 1-0. Cimiano ora al quarto posto e a soli tre punti dalla Pro Sesto, mentre l’Enotria avrà la possibilità nella classica contro l’Ausonia di recuperare terreno sulla zona playoff.

IL TOCCO DI ZANIN

Un derby non è mai una partita come le altre e questo Enotria-Cimiano non fa differenze. La squadre di via Cazzaniga arriva alla sfida del Lambro con una fame di punti assurda visto che i playoff distano solo tre punti, posizione occupata proprio dai vicini del Cimiano che vengono da una vittoria in rimonta contro lo Schiaffino più utile al morale (per com’è arrivata) che alla classifica, ma si sa, tre punti sono sempre tre punti. La squadra di Gazzola affida come sempre le sue sortite più pericolose a Ciofu e Spagnolo mentre dall’altra parte i rossoblù trovano in Capocchiano la più importante spina nel fianco degli avversari. Per trovare la prima occasione pericolosa bisogna aspettare il 19’ proprio con Capocchiano, che si accentra ma calcia alto. La risposta del Cimiano non si lascia attendere neanche un minuto ed è la più pericolosa del primo tempo (forse…): Sterlaccio si trova a tu per tu con Zambianchi dopo una rimpallo ma il portiere di casa compie un ottimo intervento di piede che salva il risultato. E quando sembra che ormai lo 0-0 sia la giusta conclusione dei primi quaranta minuti, arriva il fulmine che spacca il derby: punizione dai trenta metri che pesca Sterlaccio in area, colpo di testa che premia la perseveranza di Zanin che arriva in corsa e batte Zambianchi facendo 1-0 per la sponda biancorossa del Lambro (37’).

AL PALO

Al ritorno in campo il Cimiano è il primo a sfiorare il gol ma il tiro di Brambilla Pisoni dopo soli due minuti sfila sopra la traversa dal limite. Un minuto dopo è protagonista Zambianchi che non si fa sorprendere e respinge un tiro dal fondo di Festa. L’Enotria non rimane a guardare e prova a riprendere il derby con Leveni che crossa in mezzo ma la conclusione di Roveri è debole e Moroni para a terra (13’). La parte più succosa del secondo tempo, però, si ha negli ultimi dieci minuti dove il Cimiano prova a chiudere la partita in contropiede e l’Enotria tenta gli ultimi assalti per far crollare il fortino biancorosso. I primi a provarci sono gli ospiti con il subentrato Grison che calcia dal limite ma trova una risposta pronta di Zambianchi (31’), e sul corner è Spagnolo a cercare la via del gol ma trova un’altra ottima risposta dell’estremo difensore di casa. L’ultima occasione dei biancorossi capita sulla testa di Chiappini ma la sua incornata termina fuori (33’). A chiudere, invece, la partita ci pensa l’Enotria, costruendo il pericolo più grande della partita: Caprotti arriva sul fondo e passa a Habeb che si gira e lascia partire una conclusione che scheggia il palo e termina a lato (35’), spegnendo definitivamente le possibilità di rimonta rossoblù.

IL TABELLINO

ENOTRIA-CIMIANO 0-1
RETE: 37' Zanin (C).
ENOTRIA (4-3-3): Zambianchi 7, Finardi 6.5, Colella 7 (18' st Babic 6.5), Carulli 7.5, Talingdan 7, Tranchellini 6.5, Capocchiano 7 (1' st Leveni 7), Habeb 7, Roveri 6.5 (18' st Morano 6.5), Speranza 7 (23' st Flauto 6.5), El Hariri 6.5 (29' st Caprotti sv). A disp. Tegenu, Fulgoni, Grimoldi. All. Catera 7. Dir. Boles.
CIMIANO (4-2-3-1): Moroni 7, Pilu 7, Zanin 8 (38' st Laalai sv), Brambilla Pisoni 7, Wafa 7.5, Chiappini 7.5, Ciofu 7 (21' st Giugliano 6.5), Falco 7, Sterlaccio 7.5 (31' st Grison sv), Festa 7 (10' st Piva 6.5), Spagnolo 7. A disp. Rossi, De Donato, Damioli, Massari, Teseo. All. Gazzola 8. Dir. Bestetti.
ARBITRO: Limetti di Milano 6.5.
AMMONITI: Ciofu (C), Festa (C).

LE PAGELLE

ENOTRIA

Zambianchi 7 Sicuramente tra i più in luce dei suoi. Sul gol a poche colpe per la rapidità di incursione di Zanin, ma nel resto della partita compie almeno tre interventi che tengono a galla la squadra.
Finardi 6.5 Sulla destra il compito di limitare Spagnolo non è dei più semplici ma Emanuele riesce a cavarsela. Utile nel secondo tempo a chiudere su Falco.
Colella 7 Ciofu gli dà una bella gatta da pelare ma il terzino rossoblù ne esce più che vincente con un’ottima prova sia quando si tratta di pulire la sua zona, sia quando alza il suo raggio d’azione per dare una mano ad Capocchiano.
18' st Babic 6.5 Prova ad aumentare il peso offensivo in una ripresa dove la squadra deve dare il tutto per tutto.
Carulli 7.5 In una partita - e in particolare un derby - così combattuta serve un guerriero in mediana che dia ordine e cervello alla squadra, prima ma soprattutto dopo il gol subito. Qualità in pieno possesso di Emanuele.
Talingdan 6.5 Dà ordine in difesa amministrando palloni e provando qualche lancio in avanti, sempre senza dimenticare i suoi compiti da difensore, come quando compir un ottimo intervento a liberare l’area.
Tranchellini 6.5 Capendo che il Cimiano punta molto sulle fasce, si sgancia spesso per chiudere sulla sinistra dando una mano a Colella.
Capocchiano 7 Sua la prima occasione del derby, con una conclusione potente dopo essersi accentrato, ma il suo tiro non è fortunato e termina alto. Apripista.
1' st Leveni 7 Dei subentrati è quello che cambia di più il volto della squadra rossoblù, sia davanti (dove inventa un cross al bacio per Roveri) sia dietro, dove salva su uno Spagnolo lanciato in campo aperto.
Habeb 7 Cerca di non dare punti di riferimento agli avversarsi sganciandosi spesso dalla destra, utilizzando anche dei giochi di magia per sfuggire ai biancorossi. Sua l'occasione di pareggiare il derby allo scadere, ma il palo ha altri piani per lui.
Roveri 6.5 Prova ad inizio ripresa una conclusione per riprendere subito il Cimiano, ma il suo tiro conclude la sua corsa docile tra le braccia di Moroni.
18' st Morano 6.5 Come il compagno che sostituisce, la strada verso il gol sembra sbarrata - e stregata - lasciando presagire fin da subito un match storto, nonostante l'impegno.
Speranza 7 Si inventa giochi di prestigio per eludere il controllo avversario e spesso gli riescono, permettendogli di prendere il largo.
23' st Flauto 6.5 Prova a dare un po' di ordine sulla trequarti suo regno per antonomasia - per non far sprofondare l'Enotria nelle sabbie mobili.
El Hariri 6.5 Combatte come un pazzi su tutti i palloni per cercare di crearsi situazioni di 1vs1, ma sembra che non sia la sua giornata, nonostante si sbatta per tutto il tempo. (29' st Caprotti sv)
All. Catera 7 Ai punti non demerita molto di più rispetto al Cimiano, ma ai suoi è mancata un po’ di cattiveria sotto porta. Niente che non si possa aggiustare.

CIMIANO

Moroni 7 Non è molto impegnato ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente facendosi trovare pronto. I suoi rilanci risultano anche utili per far alzare la squadra.
Pilu 7 Sulla sinistra deve fronteggiare un esplosivo El Hariri che lo pressa in ogni momento della partita ma Matteo riesce ad avere la meglio. Nel secondo tempo compie un super intervento su Leveni.
Zanin 8 Decidere un derby basta e avanza per giustificare tutti gli - eventuali- errori precedenti. E se poi di errori non hai fatti e hai addirittura salvato Roveri, era scritto nelle stelle che dovesse essere la tua giornata. (38' st Laalai sv)
Brambilla Pisoni 7 È il primo a dara la carica nella ripresa, con una conclusione che per poco non mette - quasi - definitivamente un’ipoteca sulla partita.
Wafa 7.5 Il centrale di sinistra biancorosso porta a casa una prova magistrale. Nel primo tempo si stacca dal ruolo di centrale per aiutare in raddoppio sulla sinistra. Di testa si conferma insuperabile.
Chiappini 7.5 In difesa è un muro invalicabile che riesce a fondere bene l’essere pulito negli interventi - come alcune scivolate perfette - a momenti in cui capisce che c’è solo da spazzare. Rischia anche il nei minuiti finali di testa, specialità della casa.
Ciofu 7 Non è forse la miglior partita della stagione di Ciofu, ma non si può dire che non si impegni. Sulla destra fa il bello e il cattivo tempo sgusciando tra le maglie dell’Enotria, provando a portare anche un asfissiante pressing appena persa palla.
21' st Giugliano 6.5 Non arriva il gol come contro lo Schiaffino ma poco male, anche oggi porta a casa una partita di quantità e qualità in mezzo al campo.
Falco 7 Una partita sicuramente impegnativa in mediana per Nicolò, ma visti i risultati, il pericolo è alle spalle. Nonostante ci sia bisogno di lui davanti alla difesa, riesce anche a dare una mano davanti quando la squadra rischia di abbassarsi troppo.
Sterlaccio 7.5 Un derby di sacrificio per la punta biancorossa, che agisce da rifinitore ma spalle alla porta, lasciando liberi di sfoggiare il loro estro i vari Ciofu e Spagnolo sulle fasce. Se poi il gol non arriva non disperate, Marco ha sempre un asso nella manica: colpo di testa da punizione e inserimento di Zanin che decide il derby. Decisivo anche senza segnare. (31' st Grison sv)
Festa 7 La mossa a sorpresa di Gazzola fa faville, nonostante tutto. Si mette sulla trequarti e gioca da veterano, facendo da burattinaio delle manovre biancorosse, anche con discreti risultati.
10' st Piva 6.5 Si mette in mezzo al campo a fare il diavolo a quattro per cercare di tenere il più possibile l'Enotria lontana dalla propria area, non disdegnando qualche salita.
Spagnolo 7 Altra partita al top per l’esterno sinistro di Gazzola, anche senza trovare la via del gol (per poco). Dopo un inizio complicato dove l’Enotria non gli lascia spazio di manovra, inizia a tirare fuori i suoi giochi di prestigio atti a smarcarsi del pressing rossoblù, tutte cose che gli riescono con facilità. Se poi quel tiro nel finale avesse avuto più fortuna…
All. Gazzola 8 Una partita vale sempre tre punti, ma vincere il derby vale forse qualcosa in più. I suoi sembrano sempre attenti e concentrati come fosse il primo minuto concedendo pochissime ripartenze all’Enotria, che deve lavorare d’ingegno per scalfire l’ingranaggio perfetto biancorosso. Con una sola partita al giro di boa e il derby vinto, questa stagione è arrivata finalmente sui binari giusti.

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