Under 15 Élite
13 Dicembre 2024
SEGURO, UNDER 15 ÉLITE: Andrea Casagrande è il nuovo acquisto del Seguro di Silipo
Le mani intrecciate che coprono il volto, lo sguardo fisso sulla telecamera. È fatto così, è uno che di carattere ne ha da vendere. Qualcuno direbbe che quell'esultanza l'ha vista fare a Gyokeres, ma dalle parti di Pavia vedere la maschera sulla faccia fa rimbombare un solo nome nelle orecchie: Andrea Casagrande. È il terrore di tutte le difese, è semplicemente uno che ti cambia le partite. Se ne sono accorti tutti, in tutto il girone, in tutta la provincia, fino alle porte di Milano. Il suo curriculum arriva anche a solleticare l'attenzione di Roberto Silipo (uno che si sta giocando il primato in Under 15 Élite, per dire): quella punta clamorosa del Pavia farebbe comodo, lo farebbe davvero. E allora, fuori la notizia: Andrea Casagrande, la maschera più famosa della Lombardia, cambia squadra e se ne va a Settimo Milanese. Accademia Inter, Varesina, Club Milano e compagnia cantante, siete tutti avvisati: arriva un nuovo bomber in città.
È uno dei colpi più interessanti di questo mercato invernale, questo poco ma sicuro. Ma molto oltre al trasferimento, ci sono i numeri a dare sostanza alla notizia. 12 presenze, 759 minuti giocati, 15 gol. Serve altro? C'è anche dell'altro, riassumibile tutto in una frase: non solo quantità, soprattutto qualità. Per la prova del nove basta andare a cercare i video ricordo, quelli che fissano le imprese migliori e le consegnano alla storia.
Per fare un esempio? La punizione contro il Casteggio. Erano 20 metri? Erano 30? Erano 35? Peccato non avere a disposizione un metro. La distanza era notevole, basti sapere questo. Eppure, la palla va a infilarsi proprio lì, dove fa più male, dove è impossibile che i guantoni la tengano a bada. Qualcuno parla di "piedino fatato", a tanti altri cade semplicemente la mascella e mancano le parole per descrivere il gesto tecnico. E non è che l'antipasto. Lo spettacolo vero arriva contro il Vighignolo: quel pallonetto perfetto da fuori area fa girare la testa a tutte le tribune. Magari era proprio lì, Roberto Silipo, a prendere appunti su quella punta clamorosa che non si tira mai indietro davanti alla porta. Sul bloc-notes una sola scritta, scarabocchiata di fretta: «Da prendere assolutamente».
Gli ha dovuto fare il filo per un po', ad essere onesti. Già a maggio il Seguro lo aveva chiamato, quando Andrea aveva ancora il suo Pavia per la testa. Ma a certi treni è impossibile dire di no due volte. E allora, biglietto obliterato e posto riservato in business class: destinazione Settimo Milanese. Che tradotto in termini meramente calcistici vuol dire anche un'altra cosa: «road to Élite». Mica male no? Una vetrina importante, in una delle società più in vista del momento, in una squadra che sta mettendo a ferro e fuoco il girone. No, mica male davvero.
La sua metamorfosi da punta non poteva davvero finire nel modo migliore. Sì, perché Andrea comincia la sua stagione come esterno alto, e la finisce nel mezzo dell'attacco, in quella posizione privilegiata dove il richiamo della porta si sente benissimo. È probabilmente la fetta di campo in cui il suo piedino fatato e il suo carattere danno il meglio di loro: allenamento a testa bassa (anche d'estate, correndo fianco a fianco con il fratello, per non perdere lo stato di forma), occhi sempre fissi sul pallone pronti a mangiarsi il mondo intero. Silipo lo userà proprio lì il suo nuovo asso nella manica? Ci sarà da non perdersi la prossima partita contro la Solbiatese... Intanto, Andrea Casagrande comincia a farsi conoscere anche in quel di Seguro: «Sentirete presto parlare della maschera più famosa della Lombardia».