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Under 16
13 Dicembre 2024
UNDER 16 ACADEMY CALVAIRATE • Leonardo Tavecchia, uno dei protagonisti della grande stagione della squadra rossoblù
Quando Leonardo Tavecchia alza il pugno al cielo dopo il gol, è come se stesse cantando con Lucio Dalla, con quella stessa intensità che il cantautore metteva nelle sue parole. La sua esultanza è un grido di speranza e determinazione, un gesto che ricorda il testo di «L’anno che verrà», dove si sogna di cambiare, di migliorare, di andare oltre le difficoltà. «L’anno che verrà, cambierà, sarà migliore…» cantava Dalla, e proprio come nella sua canzone, ogni gol di Leonardo è un passo verso qualcosa di grande. Non solo per lui, ma per tutta l’Academy Calvairate, che, stagione dopo stagione, sta cercando di scrivere la propria storia. Come Dalla, che con le sue canzoni ha raccontato la voglia di rinnovamento, di speranza e di cambiamento, anche questa squadra cerca di sfidare il destino, di superare ogni ostacolo, con quella stessa energia che trasmette il ritmo della musica. Leonardo, con i suoi 8 gol, è il protagonista di un cammino che sembra quasi una sinfonia, dove ogni partita è un capitolo che arricchisce la narrazione. E in questo percorso, la voce di Dalla sembra accompagnare ogni passo, con quella sua melodia che spinge a non arrendersi, a lottare fino all'ultimo minuto. «Siamo fatti così, e anche se non sempre è facile, alla fine qualcosa di buono succederà…». La vittoria contro il Real Milano è solo un altro verso di questa canzone, una conferma che la squadra è viva, che crede nel proprio futuro. Nonostante la Franco Scarioni sia ancora in testa, l’Academy Calvairate continua a spingere, a inseguire, a sperare in una caduta della capolista. E proprio come in una delle canzoni di Dalla, il sogno non è mai troppo lontano, e la speranza di un futuro migliore è sempre lì, a portata di mano.
Esiste una partita che può raccontare al meglio il talento di Leonardo? Certo che sì, esiste. Riavvolgiamo il nastro e torniamo alla 9^giornata di campionato: va in scena la partita tra i rossoblù e i biancoverdi dello Sported Maris, una sfida fondamentale per entrambe le compagini per consolidare l'importantissimo secondo posto. L'inizio di partita è complicato, ma a sbloccarla è proprio Leonardo: un calcio di punizione perfetto di Bocciardi costringe il portiere cremasco a compiere gli straordinari per disinnescarlo, tuttavia il pallone arriva proprio nella disponibilità dell'attaccante, che lo spinge in porta: 1-0 per i padroni di casa. I cremaschi rispondono presente a fine primo tempo con il pareggio, ma poi con Amendolara la partita si rimette nel verso giusto: gol di Amendolara, 2-1. Tuttavia, la squadra di Raspatelli non si ferma qui: vuole mettere il punto esclamativo sulla propria partita. E allora, nel finale di gara, arriva il tris, grazie a un filtrante perfetto per Leonardo, che con queste occasioni va a nozze: 3-1 per l'Academy Calvairate, e sono tre punti pesantissimi.
«Credo che questa sia la mia miglior partita quest'anno, mi è piaciuta tantissimo, anche perché ho segnato dei gol importanti per l'economia della partita. Sono molto contento dei risultati che sto vedendo questa stagione è fantastico, vedo un miglioramento da parte mia e da parte del gruppo, che secondo me è la nostra vera forza.», questo il pensiero del classe 2009.
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Ah sì, Leonardo ha ragione. I fatti, d'altronde, parlano chiaro: Franco Scarioni a parte, a livello di gruppo, questa Academy Calvairate si conferma come la seconda forza del campionato, una posizione meritata per la sua completezza e compattezza. Il lavoro svolto dalla squadra nelle ultime settimane ha evidenziato una capacità sempre più marcata di adattarsi alle situazioni di gioco, trovando soluzioni che spesso hanno permesso di ribaltare risultati sfavorevoli o di gestire partite delicate. Uno degli aspetti più significativi di questa stagione è il contributo della panchina: molti dei gol decisivi della squadra rossoblù arrivano proprio dai giocatori che subentrano, un chiaro segno della profondità della rosa a disposizione di Raspatelli. Questo elemento rappresenta uno dei punti di forza principali della squadra: la grande capacità di rotazione nel suo ormai rodato 4-4-2. Se un giocatore in campo fatica ad entrare nel vivo della partita, chi lo sostituisce riesce a garantire energia fresca e, soprattutto, le stesse qualità tecniche e tattiche, mantenendo invariata l'efficacia complessiva del gruppo.
«Il mio obiettivo stagionale è superare il mio precedente numero di gol, ovvero 18, spero veramente di riuscirci, anche perché vorrebbe dire che le cose starebbero andando bene sia a me che alla squadra. Noi abbiamo le idee chiare sul nostro percorso, siamo consapevoli della forza di chi è davanti a noi, detto ciò noi dobbiamo essere bravi a restare sul pezzo e essere nel posto giusto al momento giusto se si presenterà qualche occasione.», queste le sue dichiarazioni in merito.
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