Chiudere al meglio l'anno nell'ultimo turno di questo 2024 era una prerogativa di entrambe le squadre, ma a sorridere alla fine è stata soltanto una delle due. Il Paradiso espugna il campo della Next Gen Alpignano e guadagna i tre punti grazie al 2-1 firmato dalla doppietta di Felipe Piro. Primo tempo a tinte gialloblu, con gli ospiti che vanno in vantaggio poco prima della metà di frazione con il fantasista del Paradiso che da due passi infila a rete. Padroni di casa che provano a recuperarla nel secondo tempo con Matteo Luraschi, ma che si devono arrendere a pochi minuti dal fischio finale del direttore di gara quando nuovamente Piro sporca il tiro di Mattia Soldo quel tanto che basta per farlo rotolare in porta.
LA CRONACA - PRIMO TEMPO
4-3-3 per i padroni di casa che, orfani di Prayer Adebayo Musa causa squalifica, scendono in campo col tridente formato da Emanuele Nasole - Riccardo Gilli - Luca Girivetto. Ospiti che invece si schierano col 4-3-1-2, con Piro a supporto delle due punte Alessandro Longobardi e Mattia Bocconcino. Il Paradiso dimostra fin dalle prime battute di volere con più ostinatezza i tre punti, con le occasioni che puntualmente arrivano nell'area biancazzurra una dopo l'altra. La prima dopo appena 3' di gioco quando Piro arriva alla conclusione da dentro l'area ma strozza troppo il tiro mandando il pallone fuori. Il numero dieci degli ospiti si dimostra particolarmente ispirato fin da subito e infatti mette la firma sul match per la prima volta al 17' quando sbuca in area piccola e approfitta della respinta corta di Gabriele Di Cello, imbucando il pallone in rete e portando il risultato sullo 0-1. La reazione dei padroni di casa dopo lo svantaggio non arriva e gli ospiti si dimostrano in controllo del match fine al duplice fischio del direttore di gara, che manda così le due squadre negli spogliatoi senza ulteriori particolari sussulti.
LA CRONACA - SECONDO TEMPO
Al rientro in campo la musica però cambia: il Paradiso continua a giocare, ma i padroni di casa cominciano a cercare la porta con più insistenza, cosa che porterà i suoi frutti al 18' quando capitan Luraschi, così come Piro nel primo tempo per gli ospiti, spinge in porta il pallone da due passi dopo la respinta prodigiosa di Cristian Marzano, portando così il match sull'1-1. Gli ospiti però nonostante la rete subita e il forte supporto dagli spalti per i padroni di casa non si disuniscono e cominciano nuovamente a cercare con insistenza la rete del vantaggio: al 20' Emanuele Vocale colpisce la traversa direttamente su punizione, mentre 3' dopo Di Cello respinge ottimamente una buona punizione di Soldo. La partita sembrava andare verso il pareggio, risultato giusto per quanto visto in campo, ma la svolta arriva al 36' quando Piro mette a segno la rete del 2-1: al termine di una azione costruita sulla fascia destra, Mattia Barbaro va al cross per Soldo, con il numero quattro che colpisce male il pallone mandandolo comunque verso la rete. Di Cello sembrava essere in procinto di controllare il pallone, ma è proprio a quel punto che arriva Piro che, di rapina, tocca il pallone quel tanto che basta per mandarlo in porta. Inutile l'arrembaggio finale dei padroni di casa che si buttano in avanti nei pochi minuti rimanenti, con gli ospiti che reggono bene l'ondata biancazzurra nonostante l'espulsione sul finale di Fabio Lelli e che si portano a casa gli ultimi tre punti dell'anno. 2024 che si conclude così con una vittoria per il Paradiso, con gli ospiti bravi a crederci fino all'ultimo istante. Next Gen Alpignano che, nonostante una buona prestazione, si deve arrendere agli avversari ma che rimane ancora in scia per un posto ai playoff, se non addirittura per la testa della classifica.
IL TABELLINO
NEXT GEN ALPIGNANO-PARADISO 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 17' Piro (P), 19' st Luraschi (N), 36' st Piro (P).
NEXT GEN ALPIGNANO (4-3-3): Di Cello 7, Abate 7, Scabin 6 (18' st Lobasso sv), Luraschi 7, Gribaldo 6 (41' st De Sanctis sv), Da Re 6(32' Brutti 6.5), Girivetto 6.5 (28' st Al Smlih sv), D'Alesio 6.5, Gilli 6, Conti 6, Nasole 6. A disp. Barillà, Chaffoui, Larocca, Forassiepi. All. Guglielmo Santino 6.5. Dir. Piria.
PARADISO (4-3-1-2): Marzano 6.5, Mauri 7, Vocale 6.5 (25' Avossa 6.5), Soldo 7.5, Paderi 6.5, Pino 6.5, Sandu Mihai 7, Giurbino 6.5 (28' st Casafranca sv), Longobardi 6.5 (28' st Lelli sv), Piro 8.5, Bocconcino 6.5 (12' st Barbaro 6.5). A disp. Corra, Candalice, Schembari, Corvi, Onomoni. All. Anello 7.
ARBITRO: Garofalo di Torino 5.5: in difficoltà su molte decisioni, gli sfugge la partita sul finale quando alcuni ragazzi cominciano a causare una rissa.
AMMONITI: 37' st Piro (P).
ESPULSI: 41' st Lelli (P).
LE PAGELLE
NEXT GEN ALPIGNANO

Di Cello 7 Buona la sua partita tra i pali. Non corre articoli rischi e quando lo fa si fa trovare sempre pronto, come testimoniato dai due interventi salva risultato nella ripresa. Sui due gol non può nulla, in quanto la respinta corta non è sicuramente colpa sua sia nel primo che nel secondo gol. Da migliorare i rilanci.
Abate 7 Nel corso del primo tempo è praticamente insuperabile in fase difensiva: anticipa gli avversari con grande nonchalance e quando può riparte palla al piede, creando anche qualche pericolo in area avversaria. Nel secondo tempo cala leggermente, complice anche un po' di stanchezza.
Scabin 6 Inizia il suo match in salita, perdendosi l'avversario in marcatura in più di una occasione. Nel corso del match riesce però a prenderne meglio le misure, guadagnandosi la sufficienza in pagella. Non si fa rimpiangere negli 80' di gioco quando ha la palla tra i piedi, dimostrando una certa versatilità in fase di impostazione.
Luraschi 7 Partita monumentale del capitano: puntualissimo in anticipo, sempre presente in fase di interdizione, letteralmente una colonna portante della difesa biancazzurra. Il gol è la ciliegina sulla sua partita pressoché perfetta, peccato solo per il risultato. Sui due gol non ha particolari colpe.
Gribaldo 6 Tra i due centrali di difesa è sicuramente quello più in difficoltà, ma nonostante ciò affronta la partita con una certa personalità: nonostante qualche piccolo errore qua e la non commette particolari sbavature, meritandosi la sufficienza in pagella.
Da Re 6 Inizia la sua partita con qualche piccola difficoltà, in quanto la pressione avversaria in quella zona del campo è particolarmente forte. Pressione che però non lo disunisce e col passare dei minuti prende confidenza con la palla.
32'st Brutti 6.5 Entrare a freddo non è mai facile, ma lo fa con grande personalità. Entra fin da subito nei meccanismi di gioco della Next Gen, andando anche al tiro dopo pochi minuti dal suo ingresso.
Girivetto 6.5 Schierato alto a sinistra, è forse quello dei tre d'attacco che ci prova con più insistenza: tenta di recuperare tanti palloni e di difenderli con il fisico, prendendosi anche qualche fallo a favore. Dimostra una certa esplosività sia negli scatti in profondità sia palla al piede, ma gli è mancato il guizzo decisivo.
D'Alesio 6.5 Primo tempo nel tridente con Gilli e Girivetti, posizione dove fa leggermente fatica a trovare la sua dimensione, spostato nel suo ruolo di mezzala destra gioca una seconda parte di gara in crescendo ricevendo anche un'entrataccia che lo costringe ad andare in ospedale.
Gilli 6 Il centravanti a cui siamo stati abituati è mancato leggermente in questa partita. fa bene i movimenti di gioco, cerca di accorciare per prendere le palle che arrivano dalle retrovie, ma molto spesso si fa anticipare. Non il migliore dei suoi match, ma avrà modo di rifarsi nel girone di ritorno.
Conti 6 Completa la linea di centrocampo dei padroni di casa allineandosi alle prestazioni dei suoi compagni di reparto. Non una brutta partita, in cui regala a sprazzi la sua fantasia ai compagni, senza però incidere fino in fondo. Nel complesso una partita sufficiente.
1'st Larocca 6 Entra in campo ad inizio ripresa per dare la scossa alla squadra, scossa che arriva a metà ripresa col il gol del pareggio su cui c'è anche il suo zampino. Buon esordio del nuovo acquisto.
Nasole 6 Ala destra dei padroni di casa, mette in campo tanto impegno e tanta corsa fin dai primi minuti di gioco, venendo però spesso e volentieri anticipato dagli avversari che, una volta capito il suo gioco, non fanno troppa fatica a disinnescarlo sul nascere.
All. Guglielmo Santino 6.5 La Next Gen è circondata da tanto entusiasmo: dagli spalti, tra i componenti della squadra, tra i giocatori ed i dirigenti, e questo si vede benissimo anche in campo. I biancazzurri giocano bene, hanno fin qui disputato un campionato di livello ma manca giusto quel piccolo salto di qualità per raccogliere quanto seminato fin qui. L'augurio è che la pausa natalizia possa aiutare l'allenatore a decifrare questo piccolo arcano, per disputare così un girone di ritorno strepitoso.
PARADISO

Marzano 6.5 Spettatore non pagante per praticamente tutto il match, guida alla perfezione i compagni dalle retrovie con grande esperienza. Non ha colpe sul gol avversario.
Mauri 7 Uno dei migliori del match. Gioca un primo tempo a dir poco strepitoso, risultando preciso in fase offensiva sia nel servire i cross ai compagni sia a chiudere dei triangoli ad altissima velocità. In fase difensiva non è da meno, chiedere agli avversari per tutti gli anticipi fatti.
Vocale sv
25' Avossa 6.5 Entra a freddo per sostituire il compagno infortunato e non lo fa rimpiangere, anzi.
Soldo 7.5 Il signore del centrocampo. in quella zona del campo giganteggia come pochi, anticipando gli avversari in ogni occasione e smistando i palloni ai compagni con grande puntualità. Rischia di andare anche vicino alla rete, ovvero quando il suo tiro viene sporcato da Piro in occasione del 2-1 ospite, rete che avrebbe messo la ciliegina sulla torta della sua partita.
Paderi 6.5 Il duo di difesa non viene impegnato granché nel corso della partita, ma quando vengono chiamati in causa rispondono presente: lui risulta essere parte integrante di questo meccanismo, risultando preciso in marcatura e in anticipo sugli avversari.
Pino 6.5 Come per Paderi, quando viene chiamato in causa risponde presente, facendosi apprezzare anche in fase di impostazione. Nota positiva in più rispetto al suo compagno, quell'anticipo nel primo tempo che, se non fosse stato fatto, avrebbe causato parecchi guai al Paradiso.
Sandu Mihai 7 Particolarmente ispirato fin dalle prime battute del match, inizia la sua partita con grande corsa e tanti spunti palla al piede, risultando uno dei più pericolosi tra le fila degli ospiti. Col tempo cala leggermente ma nonostante ciò non smette di far parte dei meccanismi offensivi avversari.
Giurbino 6.5 Dei tre li a centrocampo ,forse quello più impacciato. Gioca una partita ordinata, preziosa a tratti, ma qualche piccola imprecisione qua e la gli fanno abbassare il voto in pagella di mezzo punto rispetto ai compagni di reparto.
Longobardi 6.5 Inizialmente un po' isolato li davanti, complice anche una buona marcatura di Luraschi, col passare dei minuti e con l'allungarsi delle squadre comincia ad entrare sempre più nelle trame offensive degli ospiti, senza però metter il suo nome sul tabellino dei marcatori.
Piro 8.5 Il dieci per eccellenza, non solo in questa partita ma anche in questo girone d'andata. Dimostra di avere un certo piglio rispetto ai suoi compagni fin dalle prime battute del match, andando via con un gran bel dribbling agli avversari in più di una occasione. La doppietta di rapina gli consente di far guadagnare i tre punti ai suoi, oltre che a fargli guadagnare il titolo di MVP del match.
Bocconcino 6.5 Il suo compito è quello di allargarsi e di far salire la squadra quando l'azione parte dalle retrovie, cosa che gli riesce quantomeno a metà: la squadra sale, lui compreso, ma si alza spesso troppo e risulta in alcune situazioni un po' fuori dall'azione.
12' st Barbaro 6.5 Entra per dare supporto alla fase offensiva degli ospiti, cosa che gli riesce anche con qualche guizzo personale.
All. Anello 7 La battuta d'arresto nel derby con la Pro Collegno sembrava essere una batosta difficile da mandar giù per i ragazzi del Paradiso, ma lui con i suoi dettami di gioco è riuscito a far risalire la china ai suoi e l'ultima partita del girone d'andata ne è la più lampante dimostrazione.