Vincono la nona gara in dieci giornate e tengono aperto il campionato: Accademia Pavese, che meraviglia!

La quindicesima giornata mette in scena una bella sfida tra Accademia Pavese e Città di Varese. I padroni di casa, allenati da Faccenda, scendono in campo con un offensivo 4-3-3 e tanta voglia di confermare il loro ottimo stato di forma mentre gli ospiti, guidati da Bottone, schierano il loro classico 4-4-2 per cercare di trovare continuità nelle loro prestazioni. A spuntarla è la compagine di Pavia con un pirotecnico 4-0, a segno Torti, Gatti Comini, Chiumente e Rognoni.

SI PARTE SUBITO FORTE

Già dai primi minuti si capisce che sarà un match con tanto spettacolo, Rognoni ci prova subito su punizione ma la palla termina alta sopra la traversa. Qualche minuto più tardi Torti semina il panico con una bella serpentina ma Scerra risponde presente e si fa trovare pronto. Sempre il portiere varesino compie al 7' un vero e proprio miracolo sulla conclusione a due passi di Picolla che si era fatto trovare libero dopo un batti e ribatti in area. Il gol è nell'aria e la squadra pavese spinge sull'acceleratore per trovare il vantaggio: al 8' Rognoni apre a destra per Torti che riceve, entra in area e fa partire un destro ad incrociare che va a finire sotto l'incrocio. 1-0 e bellissimo tiro imparabile. La Città di Varese accusa il colpo e l'Accademia Pavese ne approfitta per piazzare il raddoppio: da calcio d'angolo l'assistman di giornata Rognoni si incarica della battuta e trova libero sul primo palo Gatti Comini che si coordina e spedisce la palla in fondo alla rete. 2-0 e partita che sembra indirizzarsi bene per i padroni di casa. Gli ospiti non ci stanno e Calandrino suona la carica per i suoi, il tiro però termina di poco a lato.

Al 18' arriva il terzo gol dell'Accademia Pavese: la difesa pavese lancia lungo, gli avversari capiscono le intenzioni e intercettano il pallone ma il retropassaggio a Scerra è troppo corto e Chiumente, come un falco, ci si avventa e scavalca l'estremo difensore con un bel pallonetto. 3-0 e partita in ghiaccio. Un minuto più tardi La città di Varese ha la possibiltà di rientrare in partita con Calandrino che si presenta tutto solo in area ma Condo è bravissimo a ipnotizzarlo e a fare sua la sfera. La squadra di Varese da il tutto e per tutto per riaprire il match e mette pressione alla difesa composta da Gabetta, Villani, Borghi e Gatti Comini. Al 21' episodio dubbio in area di rigore pavese: contatto tra portiere e Marotta, per l'arbitro non c'è nulla e si prosegue a giocare nonostante le proteste dei giocatori in campo. Le ultime occasioni del primo tempo le hanno ancora gli ospiti: prima con una punizione di Casilli che impegna Condo, poi con un tiro di Arena che termina fuori di poco e infine con un bel colpo di testa di Marotta su invito di Civitillo che termina di poco a lato del palo. Si va così a riposo sul parziale di 3-0.

SCACCHI

La squadra di Bottone parte subito forte consapevole che ormai non ha più nulla da perdere. Al 1' Marotta si libera bene della difesa pavese ma la sua conclusione non inquadra la porta. Risponde subito l'Accademia Pavese con un buon contropiede finalizzato da Torti ma la sua conclusione sfiora la traversa. La partita ora diventa quasi un incontro di scacchi con tanti duelli e occasioni da entrambe le parti: gli ospiti vanno vicino al gol con Nebuloni, con una grandissima girata di Civitillo che però non trova lo specchio e con Marotta ben imbeccato da Arena ma il suo tiro trova la buona risposta di Condo. 

La squadra di Faccenda capisce che deve piazziare il colpo del ko e prima ci va vicino con Rega, poi lo trova al 12' con un bello scambio tra Donkor e Rognoni: quest'ultimo riceve palla e fa partire un missile all'angolino che vale il 4-0. Tanti bei duelli in mezzo al campo con protagonisti Picolla, Ramella e Negruzzi da una parte e Platini, Franzosi, De Filippo e Serangeli dall'altra. Va sottolineato il cuore della squadra di Varese che non molla mai e anzi va più volte vicina al gol della bandiera con i tentativi di Ferraiuolo, Nebuloni e di Marotta che non molla mai e si vede negata la gioia del gol su un bel colpo di testa nell'area piccola sul quale Condo compie un vero e proprio miracolo. Finisce così 4-0 una bella partita giocata bene da entrambe le squadre: i padroni di casa si sono dimostrati più rapaci e questa vittoria li lancia nei piani alti della classifica, per gli ospiti invece è stata una giornata stregata in cui la palla non ne voleva proprio sapere di entrare e hanno pagato a caro prezzo le piccole disattenzioni commesse.

IL TABELLINO

Acc.Pavese-Città di Varese 4-0
RETI: 8' Torti (A), 13' Gatti Comini (A), 18' Chiumente (A), 12' st Rognoni (A).
ACC.PAVESE (4-3-3): Condo 7, Gabetta 6.5 (31' st Avietti sv), Villani 7 (26' st Casa sv), Rega 7 (30' st Pera sv), Borghi 6.5, Gatti Comini 8, Piccola 6.5 (7' st Donkor 7), Ramella 6.5 (20' st Negruzzi 6), Chiumente 8 (7' st Hojbota 6), Rognoni 8, Torti 8 (23' st Corrado sv). A disp. Maini, Busacchini. All. Faccenda 7.
CITTÀ DI VARESE (4-4-2): Scerra 6.5, Calandrino 6.5, Civitillo 6 (26' st Al Said sv), Nebuloni 6.5, Arena 6.5, Serangeli 6, Platini 6 (15' st Ferraiuolo 6.5), Franzosi 6 (21' st Lombardi 6), Marotta 6.5, Casilli 6.5 (16' st Toschi 6), De Filippo 6. A disp. Cutri, Di Blasio, Lulaj, Copelli, Piras. All. Bottone 6.
ARBITRO: Hannouch di Voghera 6.5.
AMMONITI: Chiumente (A), Corrado (A), Arena (C).

LE PAGELLE

ACCADEMIA PAVESE

Condo 7 Bravo a ipnotizzare Calandrini e a compiere un prodigioso intervento su Marotta.
Gabetta 6.5 Partita di gran sostanza, attento dietro e buoni inserimenti in avanti.
Villani 7 Nel secondo tempo tutti i cross avversari sono suoi, molto attento. (dal 26' Casa sv)
Rega 7 Il capitano è un faro del centrocampo, fa sempre la cosa giusta e va vicino alla rete personale. (dal 30' Pera sv)
Borghi 6.5 Buone chiusure, dalle sue parti difficilmente si passa.
Gatti Comini 8 Con la maglia nera e il numero azzurro ricorda un certo Alessandro Bastoni. Segna il gol del raddoppio e fa tante buonissime chiusure. Una certezza.
Picolla 6.5 Tanti duelli in mezzo al campo, va vicino al gol ma Scerra è super.
7' st Donkor 7 Entra e fornisce l'assist per il 4-0. 
Ramella 6.5 Tanta legna a centrocampo, molto efficace in ogni contrasto.
20' st Negruzzi 6 Poco tempo a disposizione, fa il suo.
Chiumente 8 Da rapace segna il gol del 3-0, si intende benissimo con Rognoni e Torti. Prestazione di alto livello.
7' st Hojbota 6 Aiuta la squadra a tenere congelata la partita.
Rognoni 8 Due assist e gol che chiude definitivamente l'incontro, oggi sforna una performance eccezionale. Davvero bravo.
Torti 8 Apre le danze con un destro di rara bellezza che va sotto l'incrocio, un pericolo costante per la difesa avversaria. Oggi grandissima prova di tutti e 3 gli attaccanti pavesi. ( dal 23' Corrado sv)
All. Faccenda 7 Prepara bene la partita e il campo gli dà ragione.

CITTÀ DI VARESE

Scerra 6.5 Miracoloso su Picolla nei primi minuti del match, sui 4 gol non può nulla.
Calandrino 6.5 Uno dei più pericolosi dei suoi, ha il pallone per riaprire il match ma Condo gli sbarra la strada.
Civitillo 6 Nel secondo tempo sfiora una prodezza con una bella girata al volo, oggi purtroppo la porta era stregata. (26' st Al Said sv)
Nebuloni 6.5 Il capitano indica sempre la via ai compagni, buone giocate e non si arrende mai. 
Arena 6.5 Dietro è difficile da superare, mostra buona personalità con dei bei lanci lunghi.
Serangeli 6 Non perfetto sul terzo gol, si rifà con un bel secondo tempo di sostanza.
Platini 6 Tante battaglie in mezzo al campo, non si tira mai indietro.
9' st Ferraiuolo 6.5 Entra bene, sfiora il gol in due circostanze.
Franzosi 6 Tanti duelli a centrocampo, partita di contenimento la sua.
21' st Lombardi 6 Da una mano ai compagni.
Marotta 6.5 Uno degli ultimi a mollare, va vicino al gol in tante occasioni ma non lo trova. Oggi davvero sfortunato, meritava di più.
Casilli 6.5 I suoi corner e le sue punizioni sono pericolose, tenta di dare qualcosa in più alla manovra offensiva.
16' st Toschi 6 Aiuta bene la squadra, ma non riesce ad incidere davvero.
De Filippo 6 Duella molto con la difesa avversaria, riceve pochi palloni ma fa tanto lavoro sporco.
All. Bottone 6 Oggi paga a caro prezzo delle piccole disattenzioni, il pallone non ne voleva sapere di entrare.

ARBITRO

Hannouch di Voghera 6.5 Dopo l'episodio del rigore dubbio perde un pochino di polso la gara. Nel secondo tempo dirige bene la partita. Match come questi servono per fare esperienza agli inizi della propria carriera.

LE INTERVISTE

A fine gara l'allenatore dell'Accademia Pavese Faccenda si è così espresso: «Abbiamo fatto un'ottima gara, siamo stati bravi contro un'ottima squadra che ci ha messo in difficoltà. Siamo stati concentrati e letali quando serve, abbiamo sbagliato poco e questo sta caratterizzando la seconda parte di questo girone d'andata perchè le prime 5 giornate sono state per noi complicate. In questo campionato ci sono tante squadre toste, dobbiamo giocare con fame, attenzione, concentrazione e fare quel qualcosa in più degli avvesari che ci permetta di portare a casa i 3 punti. L'obbiettivo minimo a inizio stagione era quello di salvarsi, quando poi la matematica ci dirà che siamo salvi allora ci toglieremo altre soddisfazioni e ci potremo divertire».

Per il Città di Varese Bottone ha invece così dichiarato: «Il risultato per noi è un po' severo, meritavamo almeno un gol e nel primo tempo credo che ci sia stato negato un calcio di rigore che poteva riaprire la gara. Oggi la palla non ne voleva sapere di entrare, mi è piaciuto molto l'atteggiamento dei miei ragazzi perchè nonostante il risultato abbiamo avuto uno spirito sempre proposito. Abbiamo incontrato una squadra che sta vivendo un ottimo stato di forma, nelle ultime 9 credo ne abbiano vinte 8 e ci sta che abbiamo concesso qualche occasione a loro oggi. Ad inizio anno potevamo essere una delle squadre candidate alla retrocessione, ora grazie al duro lavoro e all'impegno che i ragazzi ci stanno mettendo ci troviamo in una buona posizione di classifica. Abbiamo delle lacune fisiche e campi come questo non ci aiutano, quando però la squadra riesce a esprimere il suo gioco vengono alla luce le qualità dei singoli. Tutto fa esperienza e sappiamo dove possiamo migliorare».

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