Cerca

Under 16 Élite

Difese perfette e attaccanti implacabili: la top dei classe 2009 è semplicemente fantastica

La prima parte di stagione va in archivio lasciandoci alcune perle degne di nota

TOP 11 UNDER 16 ÉLITE

UNDER 16 ÉLITE GIRONE A - La copertina della Top 11 dedicata alla capolista Aldini e al fenomenale Raffaele Vacca

Le pagelle scolastiche hanno già raggiunto le case di tutti gli studenti, mancavano solo le Top 11 (o quasi) di Sprint e Sport per chiudere definitivamente l'anno. Ed eccola qui: la Top 11 - ripetiamolo, o quasi - del girone A di Under 16 Élite. Un girone fin qui spettacolare che vede, al giro di boa, sei squadre (Aldini, Varesina, Accademia Pavese, Assago, Solbiatese e Seguro) in cinque punti (da 31 a 26). Ma senza perdersi in troppi convenevoli, diamo il via alla Top di metà stagione.

LA TOP 11

Per parlare di una formazione si parte sempre dal modulo, e quello scelto è uno dei più classici, tanto che addirittura è il nome di una delle pagine più famose di calcio al mondo: 4-3-3, il più classico dei moduli insieme al 4-4-2. Quattro difensori, tre centrocampisti e tre attaccanti. Premessa: prendere solo undici (o quasi) giocatori è veramente un'impresa titanica, ma si è cercato di fondere talento personale e risultati di squadra per renderla quanto più coerente possibile. Fatta la doverosa premessa si passa alla parte più succulenta, i nominati. In porta e in difesa si risente tanto della super prima parte di stagione dell'Accademia Pavese di Fucci, in grado di prendere solo undici gol nelle prime quindici partite, ecco quindi i primi due nomi: Umberto Gabbiazzi e Alessandro Fagherazzi. Chiudendo la linea difensiva, si continua con Mirko Cavallo, terzino della Varesina, passando per Tommaso Pappalardo della Masseroni fino ad arrivare ad Alessandro Bajami dell'Aldini capolista. A centrocampo c'è bisogno degli occhiali per proteggersi dalla luce splendente delle gemme classe 2009: Thomas Liuni, capitano della Masseroni, mantiene il suo numero 4 e si posiziona davanti alla difesa, mentre ad aiutarlo ci sono Andreas Nedelcu dell'Aldini e Raffaele Vacca, che nonostante il ruolo non si confà alla sua indole naturale, non poteva essere lasciato fuori dopo l'ottimo avvio di stagione del suo Assago. In avanti serve il pallottoliere, perché la somma dei gol delle tre punte di diamante tocca addirittura i ventinove: Andrea Maiorano del Rozzano guida l'offensiva (e la classifica dei bomber) mentre al suo fianco si schierano Alessandro Grassano del Seguro e Christian Suarez della Solbiatese. Il tecnico chiamato a guidare questo dream team? Si rimane sui Cristian - ovviamente - con il tecnico dell'Aldini Stella, chiamato a confermarsi anche nel nuovo anno, in cui entra da re del girone.

Le statistiche del girone d'andata: clicca sull'immagine per scaricare la nostra applicazione

PORTIERE: UMBERTO GABBIAZZI (Accademia Pavese)

In ogni formazione che si rispetti si parte sempre dal portiere, e se si parte da Umberto, si parte veramente al top. Perché al top? Perché nelle prime quindici partite il portierone agli ordini di Fucci ha messo insieme quattordici partite e ben otto clean sheet (migliore di tutta la categoria), certificando la difesa ferrea dell'Accademia Pavese, che ha preso solo undici gol in tutto il girone d'andata.

DIFENSORE: MIRKO CAVALLO (Varesina)

Di questa linea difensiva uno dei più decisivi è sicuramente il terzino destro di Arban. Dopo il gol all'ultima giornata contro il Club Milano, il bottino dell'esterno è salito a quattro centri (Accademia Pavese, Bulgaro, Casteggio e - appunto - Club Milano), numeri incredibili per un difensore. Se questo non bastasse, è anche il migliore per media voto della Varesina insieme a Manes con 7.1, e uno dei migliori della categoria.

DIFENSORE: TOMMASO PAPPALARDO (Masseroni)

Va detto: la Masseroni avrà il suo bel da farsi nel girone di ritorno, ma dopo quelle due partite da horror che avevano portato a raccogliere undici palloni dalla propria porta, lo stratega di via Terzaghi non si è di certo perso in chiacchiere, riportando subito equilibrio alla sua difesa, passando - ovviamente - dalla sicurezza data da Tommaso: media voto del 7 spaccato, il migliore insieme a Liuni. Nella difesa a tre, l'importanza di Pappalardo è centrale, e anche un cliente scomodo come Maiorano ha imparato a conoscerlo...

DIFENSORE: ALESSANDRO FAGHERAZZI (Accademia Pavese)

Si chiude con Alessandro la coppia d'oro dell'Accademia Pavese. In un inizio di campionato stupendo dove la squadra di Fucci ha sorpreso tutti ribaltando i pronostici e rimanendo incollato alla testa della classifica, tanto del merito va dato - come detto - alla difesa, con anche il difensore che entra di diritto nella Top 11 del girone d'andata. Media del 7.1 e anche un gol all'attivo, quello che apre la partita in casa del Bulgaro.

DIFENSORE: ALESSANDRO BAJAMI (Aldini)

Il primo anno in una nuova squadra è sempre un qualcosa che può spaventare, soprattutto se la tua vita l'hai passata tutta nella stessa formazione. Per Alessandro - però - questa paura è volata via in un secondo, o meglio, in una partita, più precisamente quella contro la Varesina: 7 in pagella (sarà anche la media a fine girone d'andata) e battuta la grande favorita. Da lì anche due gol, contro Seguro e Casteggio.

CENTROCAMPISTA: THOMAS LIUNI (Masseroni)

Il buon inizio e la risalita della Masseroni passa, inevitabilmente, dai piedi del Capitano. Thomas è ciò che più incarna i valori di quella fascia: spirito di sacrificio, tecnica, tattica e una grande, grandissima, garra (a volte forse un po' troppa). In questa prima parte di stagione sono arrivate dodici partite e la bellezza di quattro gol, contro Accademia Bustese, Mazzo, Seguro e Rozzano. Piede educato e fascia al braccio, cosa chiedere di più?

CENTROCAMPISTA: RAFFAELE VACCA (Assago)

Siamo abituati a vederlo più su in campo, ma i bomber del girone esigevano i loro spazi. Ma come si fa a lasciare fuori uno dei giocatori più iconici del girone d'andata? Semplice, non si può. L'Assago è senza dubbio la più grande sorpresa del girone, anche se il mercato estivo ha portato diversi talenti incredibili, tra cui proprio Raffaele. Quindici partite, otto gol e giocate con i compagni (Porretti, per dirne uno) a non finire. Se l'Assago è così avanti è anche grazie al talento del suo funambolo, che con una media voto di 7.3, è anche al quarto posto nel girone.

CENTROCAMPISTA: ANDREAS NEDELCU (Aldini)

Discorso molto simile al compagno di squadra Bajami. Dopo essersi fatto tutta l'agonistica all'Ausonia, Andreas è passato in via Felice Orsini, e anche qui ha dimostrato di essere una delle gemme più preziose del girone. Tre gol all'attivo (contro Varesina, Casteggio e Mazzo) di cui sicuramente quello con le fenici destinato a riecheggiare per diverso tempo (almeno fino al 26 gennaio). Media del 7, trame da diez consumato e arrivo al 2025 nel migliore dei modi.

ATTACCANTI: ALESSANDRO GRASSANO (Seguro)

Un inizio difficile e un continuo sulle montagne russe. Meglio non si può definire la prima parte di stagione della squadra di Settimo Milanese. Ma se ora la classifica ha iniziato a sorridere, il carico da novanta ce l'ha messo Alessandro. Quindici partite, otto gol e anche quattro presenze in Under 17 Élite, per non farsi mancare nulla. Tra le grandi imprese del bomber blues sicuramente la doppietta al Club Milano e il gol all'Accademia Pavese, entrambi decisivi per i risultati finali (2-1 e 1-0).

ATTACCANTI: CHRISTIAN SUAREZ (Solbiatese)

La sorpresa del campionato - ma soprattutto delle ultime partite - è senza dubbio la Solbiatese, che al giro di boa occupa la quinta posizione, a soli quattro punti dalla testa della classifica. E se si vuole essere proprio precisi, anche in un'altra classifica - quella marcatori - il nerazzurro Solbia è presente. Christian si prepara ad affrontare il girone di ritorno con ben nove gol in quattordici partite, ma aver fermato la Varesina, dev'essere stata la ciliegina sulla torta.

ATTACCANTI: ANDREA MAIORANO (Rozzano)

Servono ancora parole? Forse sì, forse no, ma i dati di fatto già parlano da soli. Quindici partite (tutte), dodici gol (capocannoniere assoluto) e ancora a cui aggrapparsi per tutto il Rozzano. Ben tre doppiette e il fascino di essere stato fondamentale per battere la capolista Aldini alla terza partita d'andata. Se poi ci aggiungiamo anche lo scettro di miglior giocatore per media voto (7.5) ne esce veramente uno dei giocatori più rappresentativi della categoria.

ALLENATORE: CRISTIAN STELLA (Aldini)

Per l'ex Mazzo l'inizio non è stato dei migliori, con alcuni inciampi che non si addicevano per niente alla caratura della squadra. Ma si sa, i cavalli migliori si vedono all'arrivo e, già dopo questo primo giro, il cavallo Aldini sembra uno dei più pregiati. Scontri diretti vinti con Varesina, Assago e Masseroni, terzo migliore attacco del campionato e seconda miglior difesa, tutto questo con una squadra rivoluzionata. Job's not finished, ma sicuramente si è a buon punto.

MENZIONI D'ONORE

Come detto racchiudere tutta la qualità del girone in soli undici nomi era impossibile, e in nostro aiuto arrivano degli slot speciali, le menzioni d'onore, per cercare di dare più luce possibile a questi talenti:

  • BALLERS FROM ANOTHER WORLD: Alcuni sono nomi già conosciuti nel panorama giovanile, altri si stanno facendo scoprire quest'anno, tutti uniti dall'essere dei baller incredibili. Se la stagione dell'Assago sta facendo sognare un paese intero, abbiamo altri due nomi che dalle parti di via Verdi hanno incantato e non poco. Partendo dalla freddezza sotto porta non si può non pensare a Jacopo Rossi: media gol migliore del campionato (un gol ogni 64 minuti) e match winner del derby con il Rozzano, non poca cosa. Insieme a Nicolò, anche Riccardo Porretti sta trascinando a suon di gol la squadra di Luciano: nove gol in quindici partite e una coppia del gol con Raffaele Vacca che promette ancora spettacolo. Dopo essere passato in estate dalla Varesina all'Accademia Varesina, Antonio Grande ha potuto mettere il suo nome sulla mappa del calcio giovanile con ben sette centri in dodici partite e portando i suoi a toccare con un dito le zone più nobili della classifica. La tripletta contro la Masseroni? Roba per palati fini. Se la Varesina rimane sempre lì attaccata all'Aldini è anche grazie alla sua forza offensiva, rappresentata a pieno da Alessandro Tortora, tra i trascinatori nell'ultima stagione, e che anche quest'anno ha preso per mano la squadra: cinque gol in tredici partite e la media quasi del 7. Una degna chiusura per questo excursus sui baller.

  • CONTRO TUTTO E TUTTI: Avete presente quei bomber di provincia che rimangono nel mito? Ex Pro Patria e Accademia Inter, Denis Passafaro è passato in estate alla Castellanzese, e sotto la guida di Atzeni ha già trovato otto gol in quindici partite, più di quanti ne aveva trovati in trentatré partite con i nerazzurri. La Castellanzese, nonostante un ultimo periodo non esaltante, viene riconosciuta come una delle squadre migliori per gioco espresso, a detta della maggior parte dei tecnici del girone A, e di conseguenza Denis uno degli attaccanti più temibili.

  • ALLENATORE RIVELAZIONE: A inizio anno si è parlato a lungo di Accademia Pavese come sorpresa, ma con il passare del tempo quella che sembrava la cenerentola del girone è diventata una certezza, con Daniele Fucci a far da timoniere ad una squadra che ha superato ogni avversità in questa prima parte di stagione: nove vittorie e la media di due punti a partita. Dove potrà arrivare questa Accademia Pavese?

ALESSANDRO BAJAMI - ALDINI

42%

ANDREAS NEDELCU - ALDINI

41%

CHRISTIAN SUAREZ - SOLBIATESE

3%

RAFFAELE VACCA - ASSAGO

3%

ANDREA GRASSANO - SEGURO

3%

THOMAS LIUNI - MASSERONI

2%

UMBERTO GABBIAZZI - ACCADEMIA PAVESE

2%

ANDREA MAIORANO - ROZZANO

2%

MIRKO CAVALLO - VARESINA

1%

ALESSANDRO FAGHERAZZI - ACCADEMIA PAVESE

1%

TOMMASO PAPPALARDO - MASSERONI

0%
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter