Cerca

Under 15

Sono primi in un girone combattutissimo, l'allenatore: «Se siamo uniti non ci ferma nessuno»

La Rogoredo si è rilanciata in questa stagione e ora punta al titolo

Pietro De Chiara e Roberto Lionello; ROGOREDO UNDER 15

ROGOREDO UNDER 15 • A sinistra il dieci Pietro De Chiara, a destra l'allenatore e DT Roberto Lionello

Il predominio genera aspettative: questa è una legge universale. Ed è inevitabile che sia così, perché quando qualcuno ottiene l'oggetto del desiderio di tutti, quel qualcuno diventa il riferimento con cui misurarsi. E qui subentrano le aspettative: bisogna dimostrare di essere all'altezza del proprio ruolo, bisogna dimostrare di essere i migliori. E la situazione del Girone D rispecchia a pieno questa regola non scritta: la Rogoredo (prima con 32 punti) dovrà dimostrarsi all'altezza del primato, difendenosi dagli assalti del Real Milano, del Bresso (entrambe a 31 punti) e della Serenissima (a quota 30). L'allenatore Roberto Lionello è conscio delle capacità della propria squadra ed è motivato a difendere il primato fino alla fine: «Essere primi dopo il girone d'andata per me non è una sorpresa: siamo partiti forte e siamo stati bravi a vincere gli scontri diretti. Sappiamo che nulla è definitivo, ma intanto siamo in vetta».

COLPI DA NOVANTA

La Rogoredo era reduce dal settimo posto e la ritrovata competitività è il prodotto di molti fattori: «Lo scorso anno è stato molto particolare: abbiamo incontrato molte difficoltà nella prima parte di stagione per via di infortuni e di situazioni parecchio strane, ma da gennaio in poi siamo usciti bene, vincendo tutti i tornei a cui abbiamo partecipato. Quest'anno sono arrivati anche dei tasselli che ci mancavano per completare la rosa e si è creato un bel gruppo. Facciamo un lavoro certosino su alcuni princìpi che ritengo fondamentali: l'aspetto ludico è importante tanto quanto la tecnica e la tattica».

Per quanto riguarda i singoli, Lionello ha voluto sottolineare il lavoro complessivo della squadra: «È difficile sceglierne uno in particolare: Righi è arrivato qui solo quest'anno, ma si è imposto subito. De Chiara e Lodi sono delle sicurezze, mentre Stringara ha dei colpi eccezionali: gli avversari non capiscono mai le sue intenzioni. Ma ciò che funziona davvero è il sistema: non abbiamo un capocannoniere assoluto, ma riusciamo a mandare in gol tutti quanti».

LA VISIONE

Lionello è anche il diretto tecnico della Rogoredo e ha voluto dare una panoramica generale sul club: «Da noi è molto importante che gli allenatori siano competenti, aggiornati e bravi soprattutto sotto il profilo umano. Inoltre devono essere anche un po' strateghi: non avendo una struttura all'avanguardia, devono essere in grado di adattare gli allenamenti ai mezzi che abbiamo a disposizione. Quest'anno i tecnici dell'Under 16 e dell'Under 17 stanno facendo un ottimo lavoro nella creazione di un gruppo compatto, mentre in Under 14 siamo partiti con qualche difficoltà, ma sono sicuro che Quiriconi metterà le cose a posto. Cerchiamo di coltivare gli allenatori dal nostro settore giovanile: durante le riunioni tecniche ci accorgiamo dei giocatori che hanno maggiore spirito di osservazione e proviamo a indirizzarli in questo percorso. L'obiettivo per quest'anno è di riportare almeno un paio di squadre ai Regionali».

Insomma, chi vivrà vedrà: ci aspetta un girone di ritorno che si prospetta spettacolare e la Rogoredo non ha alcuna intenzione di mollare: «Sappiamo che dipende tutto da noi: preparo gli allenamenti in modo tale da arrivare in forma per gli scontri diretti. Le prime cinque giornate ci daranno molte indicazioni a riguardo: affronteremo in trasferta Serenissima, Real Milano e Bresso nel giro di poche settimane e non sarà facile. Ma il gruppo è molto coeso e se siamo così uniti sarà difficile fermarci. Al rientro vedremo se i ragazzi hanno raggiunto una maturità tale da difendere il primo posto, perché è sempre più difficile scappare che inseguire. Ma ho buonissime sensazioni: rispetto alle altre squadre che ho allenato, questa sembra essere quella più pronta a vincere subito».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter