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20 squadre e un sogno chiamato Scudetto: il regolamento della Fase Nazionale per il Tricolore

La Lega Nazionale Dilettanti ha svelato il cammino delle finali di categoria: Lombardia e Piemonte ancora contro

Fase Nazionale Juniores Dilettanti 2024/2025: Il Palcoscenico delle Giovani Promesse del Calcio Italiano

Mohamed Seck del Luciano Manara

Chi sarà il futuro campione che emergerà dalla Fase Nazionale del Campionato Juniores Dilettanti 2024/2025? Questa è la domanda che rimbalza nei cuori e nelle menti di appassionati e addetti ai lavori, mentre la Lega Nazionale Dilettanti svela il regolamento di una competizione che promette spettacolo e sorprese. Un torneo che non è solo una vetrina per i talenti emergenti, ma un vero e proprio laboratorio del calcio italiano, dove si forgiano i protagonisti del domani.

LA STRUTTURA DELLA COMPETIZIONE: UN MOSAICO DI TALENTI
La Fase Nazionale del Campionato Juniores Dilettanti 2024/2025 accoglierà le 20 squadre vincitrici delle rispettive fasi regionali. Un mosaico di talenti, suddiviso in 8 raggruppamenti che si articolano in quattro triangolari e altrettanti accoppiamenti. Ogni gruppo è un microcosmo di rivalità regionali e di storie calcistiche da raccontare. Nel dettaglio, i triangolari vedranno le squadre affrontarsi in gare di sola andata, mentre gli accoppiamenti prevedono sfide di andata e ritorno. Un format che garantisce equilibrio e incertezza, con ogni partita che si trasforma in un crocevia decisivo per il cammino verso i quarti di finale.



I RAGGRUPPAMENTI: SFIDE REGIONALI E SOGNI DI GLORIA
Ogni raggruppamento porta con sé un carico di aspettative e rivalità. Nel Gruppo A, la vincente del C.R. Liguria affronterà le rappresentative di Lombardia e Piemonte Valle d'Aosta, in una sfida che promette scintille. Il Gruppo B vedrà il Friuli Venezia Giulia sfidare le vincenti di Trento e Bolzano, in un derby del Nord-Est che si preannuncia avvincente. Il Gruppo C e il Gruppo D riservano duelli tra Emilia Romagna e Veneto, e tra Toscana e Umbria, rispettivamente. Sfide che evocano storie di campanilismo e tradizione calcistica. Nel Gruppo E, Lazio e Sardegna si contenderanno il passaggio del turno, mentre il Gruppo F vedrà Abruzzo, Marche e Molise lottare per un posto al sole. Il Sud Italia sarà protagonista nel Gruppo G, con Basilicata, Campania e Puglia pronte a dar vita a battaglie epiche. Infine, il Gruppo H metterà di fronte le vincenti di Calabria e Sicilia, in un confronto che promette di essere un vero e proprio spettacolo.



REGOLE E LIMITI: GIOVANI IN VETRINA
Il regolamento impone che le squadre siano composte esclusivamente da calciatori nati dal 1 gennaio 2006 in poi, con la possibilità di schierare fino a tre "fuori quota" nati dal 1 gennaio 2005. Una scelta che punta a valorizzare i giovani talenti, offrendo loro un'opportunità unica di mettersi in mostra in un contesto competitivo di alto livello.

UN TORNEO DI OPPORTUNITÀ: IL FUTURO DEL CALCIO ITALIANO
La Fase Nazionale del Campionato Juniores Dilettanti non è solo una competizione, ma un'opportunità per i giovani calciatori di dimostrare il proprio valore. È un palcoscenico dove ogni partita è un esame, ogni gol una speranza, ogni parata una promessa. Chi riuscirà a emergere e a catturare l'attenzione dei club professionistici? In un panorama calcistico sempre più affamato di nuovi talenti, questa competizione rappresenta un'importante occasione per i giovani di farsi notare e di iniziare a costruire il proprio futuro nel mondo del calcio. Le luci dei riflettori sono pronte ad accendersi, e i protagonisti di domani sono pronti a scendere in campo.

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