Under 19 • Ivrea
29 Dicembre 2024
UNDER 19 IVREA • La Crescentinese insegue il Santhià nel girone di Ivrea: biancogranata in seconda posizione al giro di boa
In Serie A non succede da parecchio tempo, ma nel campionato provinciale Under 19 di Ivrea è una squadra granata a dominare: stiamo parlando del Santhià. La compagine vercellese risulta in vetta al giro di boa del campionato e potrà godersi il titolo di campione d'inverno durante la sosta natalizia, ma deve rimanere all'erta perchè le rivali sono agguerrite e gli scivoloni sono dietro l'angolo.
L'appassionante lotta per il quarto posto, che vale la possibilità di accedere alla post-season, continua, mentre in fondo ci sono squadre in difficoltà ma con buone potenzialità di crescita. Le emozioni torneranno nel weekend del 25 gennaio del nuovo anno, chissà che non assisteremo a clamorosi colpi di scena.
Mantiene ben saldo il primato il Santhià, nonostante lo scambio in panchina tra Enrico Razzano, passato alla guida della prima squadra, e Leonardo Gigante, attuale tecnico dell'under 19. Dopo 11 giornate sono 28 i punti conquistati, frutto di 9 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, quella rimediata clamorosamente sul campo del Montanaro. I numeri certificano questa supremazia: +19 di differenza reti, la migliore del girone, ottenuta grazie al prolifico tridente d'attacco Diawara-Zire-Fall. Per i primi 2 sono 9 i gol messi a segno, mentre l'esterno classe 2005 si è fermato per ora a 5. Importantissimi i successi negli scontri diretti, la formazione granata sembra più in difficoltà sui campi delle "piccole": l'unico pareggio della stagione è arrivato a Castellamonte.
Insegue con una distanza di 3 punti la Crescentinese di Stefano Perino, che per via degli incastri dei vari recuperi si è trovata anche in vetta per qualche giornata. La sconfitta sul campo dell'Ardor San Francesco ha però fatto scivolare via la possibilità di chiudere il girone d'andata al primo posto in compagnia del Santhià. La squadra di capitan Canuto è sicuramente una delle più interessanti del campionato, si schiera con un modulo abbastanza insolito per la categoria, il 3-5-2, e può vantare l'attuale capocannoniere del campionato, Mattia Molitierno.
Qualche difficoltà in più invece per il Vallorco campione in carica, che a conti fatti siede sul gradino più basso del podio con 20 punti e ha la miglior difesa del campionato, ma ha arrancato in diverse situazioni e ha perso contatto con la coppia davanti. I cuorgnatesi hanno visto sfumare l'opportunità di strappare un punto alla capolista nei minuti di recupero, sono usciti sconfitti in casa contro la Strambinese e hanno pareggiato sul campo del Torrazza penultimo. Ecco ciò che ha da rimproverarsi la formazione di Mbengue, che aveva tutte le carte in regola per partecipare alla lotta al titolo, ma ora avrà bisogno di un'impresa nel girone di ritorno. Nota di merito per Dennis Iliuta, mediano che conta già 5 gol fatti, e per Pietro Gallo, portiere ex Rivarolese che ha subito solo 6 reti finora.
Staccato di due punti, a 18, c'è un pacchetto di 3 squadre: a comandarlo è il Cigliano, che ha sbaragliato le dirette concorrenti, ma ha sofferto il gap con le "big". 8 gol per Krishald Rika, 6 per Enrico Paonessa, il reparto offensivo è di sicuro quello che funziona meglio al momento. Al contrario l'Ardor San Francesco ha mostrato una solidità difensiva sorprendente: solo 11 reti subite, il portiere Candusso ha collezionato ben 5 clean sheet. Più di qualche problema in fase di realizzazione, con solo 13 gol fatti, di cui 3 nell'importantissima vittoria sulla Crescentinese. Sicuramente decisivo l'impatto del nuovo allenatore Giuseppe D'Agostino, che ha dato identità alla piccola realtà di provincia spingendola fino alla posizione attuale. L'altra sorpresa del campionato è senza dubbio la Real Cerrina, che però si è arenata dopo la partenza sprint: 1 vittoria e 1 pareggio nelle ultime 5, tanti gol presi e 3 scontri diretti persi. I KO contro Vallorco (4-0), Cigliano (5-0) e Santhià (3-2) hanno ridimensionato le ambizioni della piccola società alessandrina, che però può ancora puntare forte sul quarto posto, che sarebbe comunque storico. Bene la fase offensiva, con i 5 gol di Simone Atzeni e i 4 di Matteo Capra, male invece quella difensiva, con 21 gol presi (quarta peggior difesa) e tanti errori.
Leggermente più indietro Strambinese e Montanaro, rispettivamente a 16 e 15 punti. Gli azzurri di Cenzato sono la vera mina vagante del campionato, date le vittorie contro Cigliano e Vallorco, ma hanno sofferto un po' di discontinuità, bloccandosi sul pareggio contro squadre sulla carta inferiori. Una squadra equilibrata, che ha in Matteo Urzia il riferimento offensivo principale (4 reti) e può contare su una retroguardia affidabile. Gialloblù allo stesso modo altalenanti, nonostante una rosa di tutto rispetto: Alberto Nicola può contare già 8 gol, di cui 3 segnati nella strepitosa vittoria contro il Santhià per 4-3, mentre il nuovo acquisto Adam Aissous dalla Crescentinese fa ben sperare per un girone di ritorno importante. In mediana l'innesto Giovanni Storniolo dà equilibrio, mentre le ottime prestazioni del capitano Daniele Carcangiu e dell'esterno Fabio Cusenza certificano una buona prospettiva futura.
Buona reazione ad un inizio complicato per il Livorno Bianzè, che ha conquistato 9 dei suoi 10 punti nella seconda metà del girone d'andata, facendo un filotto di 5 risultati utili consecutivi. Squadra solida, poco incisiva (9 gol fatti) ma estremamente compatta, che può contare su un bravissimo portiere classe 2009, Raffaele Greco, che in 8 presenze ha mantenuto la porta inviolata per 3 volte. I ragazzi di Alessandro Piccolo hanno sfiorato il colpaccio contro la Real Cerrina, ma si sono dovuti accontentare del pareggio per via del 2-2 segnato nel recupero dagli avversari.
Continuano le difficoltà in fase offensiva della Junior Torrazza, decima con 9 punti, che sul campo ha segnato solo 6 volte: al nuovo innesto Mattia Franco, punta ex Alicese Orizzonti, il compito di invertire questo trend negativo. Pesantissima la sconfitta subita dal Castellamonte nel recupero infrasettimanale della decima giornata: i ragazzi di Pianese, subentrato a Cardamone dopo la quinta giornata, hanno vinto 10-0, grazie all'aiuto di alcuni giocatori della prima squadra come Albi Lato, autore di una tripletta.
Ancora a 0 punti il fanalino di coda Chivasso, peggior attacco con la miseria di 3 reti segnate, e peggior difesa, con la porta di Cerminara bucata ben 31 volte. I ragazzi di Valentini sono chiaramente in difficoltà contro squadre ben più attrezzate, ma va premiato il loro impegno encomiabile: altre squadre nella stessa situazione hanno rifiutato di proseguire il campionato...