Anno nuovo, stessi vecchi ma sopratutto sorprendenti provinciali. Nel giorno del sicuramente più quotato derby della Mole, a rubare la scena ci pensano Real Olympic e Paradiso, autori di un pirotecnico 5-7 in cui le emozioni non sono mancate per tutti e 80 i minuti di gioco. Avanti i padroni di casa grazie alla doppietta di Alessandro Ghigo, gli ospiti rimontano il doppio svantaggio e pareggiano i conti grazie alla rete di Samuel La Iacona. Padroni di casa nuovamente in vantaggio con l'autorete di Virgilio Sandu Mihai, che poi rimedia all'errore con una rete splendida su punizione sul finire di tempo. Secondo tempo che continua però sulla falsa riga del primo: Ospiti che si portano in vantaggio ad inizio tempo con Mattia Bocconcino ma che si fanno agguantare e poi superare dalle reti di Ghigo e Edoardo Saitta su rigore. Gialloblu che però ci credono fino in fondo e infilano tre reti in 12' trascinati dall'ingresso in campo di Felipe Piro, autore della doppietta finale che porta il risultato sul definitivo 7-5 per gli ospiti.
LA CRONACA - PRIMO TEMPO
Padroni di casa che scendono in campo col 3-5-2, puntando a costruire il loro gioco sulle fasce e ad innescare quando possibile uno straripante Ghigo. 4-3-3 invece per gli ospiti, con Tommaso Anello che opta per il turnover schierando davanti il trio Sandu-Mattia Bocconcino-Gabriele Onomoni. Inizio del match decisamente complicato per gli ospiti: in soli sei minuti Ghigo mette a referto un uno-due micidiale, prima al 9' eludendo la marcatura avversaria e fulminando nell'uno contro uno Giuseppe Corra, poi al 15' con un sinistro da fuori area pesantemente condizionato dal rimbalzo sotto porta che trae in inganno l'estremo difensore ospite. La doppietta ravvicinata del numero undici dell'Olympic sembrava aver destabilizzato gli avversari, che però non si disuniscono e al 19' accorciano le distanze con Sandu, bravo a buttare nel mezzo un cross a tagliare su cui nessuno interviene e che termina così in porta. Dopo soli 5' arriva anche il pareggio per gli ospiti, questa volta grazie al tiro che bacia il palo e si infila in porta di La Iacona su cui Pietro Giacoma non può far altro che restare a guardare. Match che segue con continui capovolgimenti di fronte, fino a quando i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio grazie alla sfortunata autorete di Sandu che, provando ad anticipare l'attaccante avversario sul cross di Saitta, finisce per far capitolare il pallone nella propria porta. Emozioni che però non si esauriscono per la prima frazione di gioco: sull'ultima azione del primo tempo ci pensa nuovamente Sandu a riequilibrare punteggio e prestazione personale, rimediando all'autorete con una punizione da incorniciare da 20 metri, su cui Giacoma (per altro autore di un buonissimo primo tempo) non può nuovamente far nulla.
SECONDO TEMPO
Dopo una prima frazione simile, era più che lecito aspettarsi un secondo tempo altrettanto spettacolare, ed infatti così è stato: dopo solo 4' di gioco gli ospiti mettono a segno la rete del 4-3 col subentrato Mattia Soldo, bravo a ricevere palla da Onomoni e a coordinarsi in area da vero e proprio bomber. La rimonta per gli ospiti sembrava completata, ma guai a dare per spacciati gli avversari: al 12' Ghigo fa 4-4 e realizza la tripletta personale approfittando dell'indecisione della difesa avversaria grazie alla quale si lancia verso la porta, dove a tu per tu con il subentrato Cristian Marzano non sbaglia di nuovo. Padroni di casa che sull'onda dell'entusiasmo si portano in vantaggio: Simone Nicotra al termine di una grande azione personale si fa atterrare in area, col direttore di gara che decreta il calcio di rigore per l'Olympic. Sul dischetto si presenta Nicotra che spiazza il portiere, fissando il punteggio sul 5-4. Partita finita? Tutt'altro! Dopo 5' dall'ultima rete Sandu si gira in area e con un tiro imperdibile fa tripletta e 5-5, mettendo sempre più alle corde gli avversari, decisamente stanchi dopo una partita simile e senza cambi per poter far rifiatare i titolari. A chiudere i conti del match ci pensa infatti Piro per gli ospiti, che con due azioni fotocopia mette a segno la doppietta finale in soli 5', portando il punteggio sul definitivo 7-5. Partita che si chiude quindi con le due formazioni che hanno messo in campo una prestazione letteralmente incredibile, fatta di tanto agonismo e soprattutto corretta, macchiata solo dalla rissa sul finale in cui a pagare il conto più caro è stato Nicolò Di Francesco, espulso e costretto a saltare il big match del prossimo turno contro la capolista Caselle. Padroni di casa che invece proveranno a riscattare l'onorevole sconfitta del primo turno di quest'anno sul campo del Valle Susa.
IL TABELLINO
REAL OLYMPIC-PARADISO 5-7
RETI (2-0, 2-2, 3-2, 3-4, 5-4, 5-7): 9' Ghigo (R), 15' Ghigo (R), 19' Sandu Mihai (P), 24' La Iacona (P), 34' aut. Sandu Mihai (P), 40' Sandu Mihai (P), 4' st Bocconcino (P), 12' st Ghigo (R), 14' st rig. Saitta (R), 19' st Sandu Mihai (P), 27' st Piro (P), 32' st Piro (P).
REAL OLYMPIC (3-5-2): Iuso 7, Zungrone 7, Bergamini 6, Castello 6.5, Aleo 6.5, Asri 6.5, Di Maggio 6.5, Saitta 7.5, Nicotra 7, Monco 7, Ghigo 8.5. A disp. Giacoma. All. Salerno 6.5. Dir. Di Maggio.
PARADISO (4-3-3): Corra 5.5 (1' st Marzano 6), Mauri 6.5, Candalice 6.5, Di Francesco 6, Avossa 6.5, Pino 6, Sandu Mihai 8 (35' st Corvi 6.5), Giurbino 7 (1' st Soldo 6.5), Bocconcino 7 (30' st Barbaro sv), La Iacona 7.5 (13' st Piro 8), Onomoni 7 (13' st Vocale 6.5). A disp. Paderi. All. Anello - Poccardi 7. Dir. Candalice - Marzano.
ARBITRO: Elamrany di Nichelino 7.
ESPULSI: 39' st Di Francesco (P).
LE PAGELLE
REAL OLYMPIC

Iuso 7 Le sette reti subite non devono trarre in inganno, in quanto gioca una partita decisamente preziosa, specialmente nel primo tempo in cui fa bene i conti con un terreno di gioco non perfetto e disinnesca buona parte delle azioni avversarie. Incolpevole sulla maggior parte delle reti, specie la punizione imparabile con cui si chiude la prima frazione.
Zungrone 7 Dei tre di difesa è quello sicuramente più impenetrabile nonché l'ultimo a mollare, in quanto impegnato fin da subito nella marcatura ad uomo sul centravanti avversario. Si impone molte volte di fisico su Bocconcino, che infatti viene spostato di posizione nella ripresa.
Bergamini 6 In attacco inizia bene, facendo bene i movimenti richiesti dall'allenatore e riuscendo a servire in più di una occasione i compagni. Nel corso del match sparisce lentamente dal gioco, non riuscendo più ad incidere come vorrebbe. Nel complesso una partita sufficiente.
Castello 6.5 Il classico centrocampista box to box, di quelli pronti ad offendere quando necessario ma anche a ripiegare in difesa all'occorrenza, come ha spesso dimostrato nel corso della partita: gli interventi su cui spicca di testa, specie sui corner, si sono infatti rivelati essenziali per neutralizzare le azioni offensive avversarie.
Aleo 6.5 Inizia benissimo il match, riuscendo in più di una occasione a contrapporsi a Onomoni, unico vero e proprio pericolo avversario nella prima mezz'ora di gioco, ma causa forse un po' di stanchezza nel secondo tempo si fa superare in alcune occasioni, le quali hanno portato al gol per il Paradiso.
Asri 6.5 Come per Aleo, inizia bene il match riuscendo a contenere Sandu in maniera decisamente efficace. Nel secondo comincia ad accusare la fatica, in quanto non sempre riesce ad intervenire in maniera decisa sugli avversari. In generale gioca però una partita da sufficienza piena.
Di Maggio 6.5 Sulla fascia sinistra fa il bello ed il cattivo tempo, in quanto le sue sgroppate si rivelano efficaci. Sgroppate che però non sempre si susseguono nel corso della partita, sia per una buona copertura avversaria sia per l'eccessiva stanchezza dei padroni di casa.
Saitta 7.5 Inizio di partita in sordina per lui, che però va in crescendo nel corso del tempo: le sgroppate sulla fascia diventano una costante per lui, bravo a saltare in più di una occasione la marcatura dei difensori avversari e a buttare la palla in mezzo con decisione e convinzione, come nel caso dell'autogol di Sandu con cui l'Olympic fa 3-3. Glaciale anche dal dischetto.
Nicotra 7 Schierato in una posizione atipica per uno col suo numero sulle spalle, fa un figurone nella linea a cinque del centrocampo dei padroni di casa. Risulta per altro essenziale nell'azione del momentaneo ed ultimo vantaggio dei padroni di casa, conquistando un rigore preziosissimo con una giocata spettacolare.
Monco 7 In generale la diga a metà campo dei padroni di casa funziona, in quanto ognuno ha il suo preciso compito: il suo è quello di smistare i palloni recuperati dai suoi compagni, cosa che gli riesce bene come testimoniato dai lanci precisi con cui cerca e trova Ghigo.
Ghigo 8.5 La partita non è sicuramente andata come avrebbero voluto lui e i suoi compagni, ma che partita del numero undici! La tripletta personale è composta da tutti gli ingredienti necessari per ottenere un attaccante fenomenale: rapidità, furbizia, potenza, e quel poco di pazzia tipica di un giocatore fatto di fantasia e qualità. Migliore in campo a mani bassissime (non ce ne vogliano gli altri).
All. Salerno 6.5 I ragazzi giocano bene, e nonostante la posizione in classifica non sia delle più rosee hanno saputo interpretare bene un match difficile e che avrebbe potuto finire in imbarcata per loro. A lui il compito di trasformare queste belle prestazioni in punti per smuoversi un po' dalle zone basse.
PARADISO

Corra 5.5 Gioca solo la prima frazione di tempo in quanto non ha sempre saputo contraddistinguersi tra i pali, specie quando si tratta di calcolare bene i rimbalzi del pallone, cosa che lo ha fregato nei primi due gol avversari. A sua discolpa, c'è da dire che il terreno di gioco non ha aiutato per niente.
1' st Marzano 6 Entra per dare sicurezza e stabilità tra i pali, cosa che glie riesce solo in parte. Subisce anche lui qualche rete su cui poteva fare forse qualcosa in più ma non commette errori gravi.
Mauri 6.5 Inizio di partita difficile per lui, in quanto gli attaccanti avversari si infilano da praticamente tutte le parti cogliendolo di sorpresa. Nel corso della partita riesce però a prendere bene le misure e a proporsi anche in fase offensiva, apporto che è risultato prezioso specialmente nella ripresa.
Candalice 6.5 Come per Mauri, ad inizio partita patisce e non poco le incursioni e le sgroppate di Saitta, come testimoniato dalla rete del 3-2. Nella ripresa viene però fuori bene proponendosi in più di una occasione sulle fasce, pronto a sovrapporsi per creare superiorità numerica in attacco.
Di Francesco 6 Una partita decisamente buona la sua, fatta di tante cose azzeccate e scandite bene sia nel tempo che nel campo. Peccato però per la macchia nel finale, quel rosso che gli costerà molto caro in quanto non gli consentirà di scendere3 in campo in un match delicato come quello in programma contro il Caselle.
Avossa 6.5 Al centro della difesa fa gli straordinari, in quanto marcare la coppia Ghigo-Bergamini non si è rivelato un lavoro facile. In occasione delle reti del numero undici avversario risulta incolpevole, facendo molto più di quello che può nel corso della partita conquistando la sufficienza piena.
Pino 6 Tra i due centrali di difesa risulta essere quello più in difficoltà, venendo colto di sorpresa in tutte e tre le reti di Ghigo che gli prende il tempo per ben tre volte. Nel resto delle occasioni risulta però attento, oltre che bravo ed ecduato con i piedi come testimoniato dai lanci lunghi per i suoi compagni.
Sandu Mihai 8 Il vero e proprio protagonista non solo degli ospiti, ma della partita stessa. Nel corso del primo tempo corre come un pazzo nella sua fascia di competenza, a volte anche troppo come dimostrato dal suo fantastico recupero in difesa che però culmina con l'autorete nel tentativo di anticipare l'avversario. Nel secondo tempo si dimostra eclettico, andando a siglare a metà ripresa al tripletta personale. 4 partecipazioni ai gol su 12 reti, il 33%: che volere di più?
Giurbino 7 Il suo è un vero e proprio partitone: ad inizio match, ovvero quando il Paradiso è sembrato letteralmente in balia dell'avversario, giganteggia in mezzo al campo andando a mordere palla e gambe degli avversari. Come se non bastasse, si dimostra niente male anche quando si tratta di impostare, risultando uno dei migliori per gli ospiti.
1' st Soldo 6.5 Entra col compito di non far rimpiangere il giocatore sostituito, cosa che gli riesce pienamente come testimoniato dalla partecipazione al gol in due occasioni.
Bocconcino 7 Partita di grande fantasia per lui, nonostante venga schierato come terminale offensivo. Manda spesso al bar i difensori avversari con delle belle finte ubriacandoli e lasciandoli sul posto. Mette la ciliegina sulla sua partita con il gran gol con cui porta in vantaggio momentaneamente i suoi.
La Iacona 7.5 EL diez, non solo per il numero sulle spalle ma anche e sopratutto per la partita messa in campo, fatta di tante giocate da capogiro e di tiri imparabili, come quello con cui firma la rete del 2-2, un vero e proprio gioiello con cui persino il portiere avversario non può far altro che restare a guardare.
13' st Piro 8 Entra e spacca la partita in due, come già fatto in passato. E' letteralmente straripante quando parte palla al piede, in quanto i difensori provano a tirarlo giù senza però riuscirci e senza evitare la doppietta personale con cui fa vincere i suoi. Una bella intuizione dell'allenatore.
Onomoni 7 Imprendibile sulla fascia, specie nel primo tempo, un paio di gol dei suoi portano la sua firma in quanto autore di due splendidi assist che trovano in maniera efficace i compagni in mezzo all'area.
13' st Vocale 6.5 Il suo ingresso in campo risulta decisivo tanto quanto quello di Piro nonostante non abbia messo a referto alcun gol, in quanto con la sua freschezza mette in difficoltà più volte la difesa avversaria.
All. Anello 7 Il Paradiso non muore mai: l'identità della squadra è ben chiara, specie dopo questo risultato e dopo questa partita in cui le cose avrebbero potuto mettersi davvero male per loro. I collegnesi sono in lizza per il titolo o quanto meno per i playoff, a lui il compito di risolvere questi black out iniziali.