Under 16
11 Gennaio 2025
UNDER 16 SEGRATE • Federico Quaglia e Giuseppe Sabatino, i due protagonisti della vittoria dei ragazzi di Napolitano
Chi avrebbe mai immaginato un tale dominio del Segrate sul campo del Codogno? La squadra di mister Napolitano ha messo in scena una prestazione da manuale, con un Sabatino in stato di grazia che ha letteralmente fatto impazzire la difesa avversaria. Già al 10', l'attaccante del Segrate ha sbloccato il risultato, dimostrando ancora una volta di essere un vero e proprio rapace d'area. Ma non è stato solo Sabatino a brillare: la squadra ha mostrato una coesione e una determinazione che hanno fatto la differenza.
Se l'attacco ha fatto faville, la difesa del Segrate non è stata da meno. Viganò, tra i pali, ha sfoderato una prestazione superlativa, sventando un'occasione clamorosa del Codogno al 3' con Guazzelli. La retroguardia, guidata da un Quaglia in forma smagliante, ha chiuso ogni spazio, lasciando agli avversari solo le briciole. Florio e Catanzaro hanno fatto il resto, con interventi puntuali e precisi. Il centrocampo del Segrate ha dettato legge per tutta la partita. Romano e Mezzatesta hanno orchestrato il gioco con maestria. Al 27' arriva il raddoppio firmato da Quaglia, che ha capitalizzato al meglio un'azione ben costruita.
Nel secondo tempo, il Segrate ha continuato a premere sull'acceleratore. E chi, se non Sabatino, poteva chiudere definitivamente i conti? Al 6' della ripresa, l'attaccante ha messo a segno la sua doppietta personale, portando il risultato sul 3-0 e spegnendo definitivamente le speranze del Codogno. Sabatino ha dimostrato di essere non solo un finalizzatore implacabile, ma anche un giocatore capace di trascinare i compagni con la sua grinta e il suo carisma. Nonostante il passivo pesante, il Codogno ha avuto le sue occasioni, soprattutto nei primi minuti di gioco. Guazzelli, al 3', ha avuto sui piedi l'opportunità di portare in vantaggio i suoi, ma Viganò ha detto di no. La squadra di Bianchi ha mostrato sprazzi di buon gioco, ma è mancata la concretezza sotto porta. Sabatino ha fatto reparto da solo, mentre il resto della squadra ha faticato a trovare spazi e a creare occasioni pericolose. Con il risultato ormai in cassaforte, il Segrate ha gestito con intelligenza il ritmo della partita, senza mai abbassare la guardia. Napolitano ha dato spazio anche a chi solitamente parte dalla panchina, dimostrando la profondità e la qualità della rosa a sua disposizione. Il Codogno, dal canto suo, ha cercato di limitare i danni, ma la superiorità degli ospiti è stata evidente fino al triplice fischio finale.
RC CODOGNO-SEGRATE 0-3
RETI: 10' Sabatino (S), 27' Quaglia (S), 6' st Sabatino (S).
RC CODOGNO (4-3-3): Colonna 6.5 (23' st Vigorelli 6), Simionato 6.5, Polledri 6.5 (19' st Guazzelli 6), Alloni 6 (6' st Mehmetaj 6), Bersani 7, Barborini 6.5, Ngakam 6 (29' st Malaj sv), Aghedo 6.5, Guazzelli 6 (26' st Parenti 6), Moruzzi 6 (15' st Luvie 6), Fanti 6.5. A disp. Tonani, Rovellini. All. Bianchi. Dir. Casali.
SEGRATE (4-3-3): Viganò 7, Magnotti 6.5 (13' st Oliva 6), Florio 7, Quaglia 7.5 (20' st Quinto 6), Catanzaro 7, Magnotti 7, Battaglia 6.5 (15' st Grandi 6), Romano 7, Sabatino 8 (10' st Molfese 6), Mezzatesta 7, Zanoli 6.5 (23' st Magno 6). A disp. Liverani, Naggi. All. Napolitano. Dir. Antoniazzi.
ARBITRO: Gigliotti di Cremona 6.5.
AMMONITI: Alloni (R), Quaglia (S), Battaglia (S), Sabatino (S), Quinto (S).