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Paradisiaci! I nerazzurri stravincono il derby e si avvicinano alla zona playoff

Il Paradiso batte fuori casa l'Olympic Collegno con una prestazione semplicemente perfetta

Paradisiaci! I nerazzurri stravincono il derby e si avvicinano alla zona playoff

Lorenzo Andreotti e Cristian Maniscalco, due dei protagonisti della grandissima vittoria nerazzurra nel derby. Olympic-Paradiso 1-9

Nel giorno in cui in Serie A va in scena l'attesissimo derby tra il Torino di Paolo Vanoli e la Juventus di Thiago Motta, c'è un'altra stracittadina a tener banco in questo weekend. Stiamo ovviamente parlando della sfida che vede una contro l'altra l'Olympic Collegno di Luigi Ruocco e il Paradiso di Marco Andreotti. Nonostante la situazione di classifica non sorridesse già dalla vigilia ai padroni di casa, certamente non ci si aspettava un così forte squilibrio tra le due squadre in campo. I nerazzurri hanno di fatto chiuso la pratica derby già nel primo tempo, impartendo una vera e propria lezione alla formazione arancionera che, proprio quando era riuscita a dare segnali di ripresa e accorciare il risultato, si è poi ritrovata pochi minuti dopo con un uomo in meno per tutto il resto della gara. Una sconfitta pesante per l'Olympic e 3 punti importantissimi per il Paradiso, che ora si rilancia e punta a rientrare in zona playoff.

36 minuti di fuoco

Per scardinare la retroguardia nerazzurra, Ruocco si affida ad un 5-3-2 con il tandem di esterni a tutta fascia Tavola-Spinnato e le due punte di peso Asembe e Osahon. Il tecnico del Paradiso Andreotti risponde invece con un classico 4-3-3, caraterrizzato dal tridente offensivo Braconcini-Andreotti-Vespa. Dopo 10 minuti in cui le squadre si sono studiate, a sbloccare la gara ci pensa proprio il puntero nerazzurro Lorenzo Andreotti, che approfitta dell'errore del centrale difensivo Turolla, ruba palla e con freddezza dribbla il portiere per poi appoggiare in porta l'1-0. L'Olympic prova a rispondere con la bella triangolazione tra Grassia e Asembe, con la conclusione di quest'ultimo che viene murata dall'ottimo intervento di Gonzales. Dall'angolo che ne scaturisce però, gli arancioneri subiscono un contropiede letale, concluso dallo splendido gol di Samuele Braconcini che lavora benissimo con la suola, mette a sedere difensori e portiere ed insacca il raddoppio. C'è una sola squadra in campo adesso e nel giro di 10 minuti il Paradiso dilaga. Il 3-0 arriva invece ad opera di Francesco Vespa che è il più lesto di tutti ad arpionare il tiro deviato di Maniscalco e a battere il portiere da sottomisura. Poker e pokerissimo sono poi realizzati dai soliti immarcabili Andreotti e Braconcini. Il primo trova la doppietta di testa su calcio d'angolo, il secondo sempre di testa, ma questa volta in tuffo su assist proprio del numero 9 nerazzurro. Quando sembra che l'Olympic sia ormai k.o. e definitivamente fuori partita, ecco che tra le fila degli arancioneri si riaccende un barlume di speranza, con la splendida rete del 5-1 realizzata su calcio di punizione da Yaroslav Okun, che con un siluro potentissimo non ha lasciato scampo al portiere. La giornataccia per i padroni di casa però, non è ancora finita. Pochi minuti dopo aver trovato il gol della speranza, Excel Asembe colpisce Victor Cornea che in precedenza l'aveva provocato, rimediando l'immediata espulsione da parte del direttore di gara e lasciando i suoi con un uomo in meno per tutto il resto della gara, come se la montagna da scalare non fosse già abbastanza alta.

Accademia nerazzurra

Nella ripresa, nonostante una folta girandola di cambi da ambo le squadre, il canovaccio tattico non cambia e, approfittando della superiorità numerica, il Paradiso dilaga ancor di più. Dopo appena 3 minuti infatti, Braconcini realizza la sua personalissima tripletta con un mancino ad incrociare dopo essere stato servito benissimo da Maniscalco. Quattro minuti più tardi invece, è Andreotti a portarsi a casa il pallone con una botta spaventosa sotto la traversa che ha lasciato di sasso l'incolpevole Spanò tra i pali. L'ottava meraviglia è invece opera del neo entrato Mattia Pittavino, che in tuffo di testa impatta benissimo e infila l'angolino, togliendosi la soddisfazione di tornare nuovamente al gol. Il definitivo 9-1, viene poi realizzato a 5 minuti dalla fine da un altro subentrato, Matteo Mazzone, che una volta mandato nello spazio e bravo a resistere alla marcatura della difesa arancionera e a battere il portiere col destro. Triplice fischio e vittoria roboante per Andreotti e il suo Paradiso, che ora sognano in grande e mettono nel mirino la zona playoff.


IL TABELLINO

OLYMPIC C.-PARADISO 1-9

RETI: 10' Andreotti (P), 15' Braconcini S. (P), 24' Vespa (P), 28' Andreotti (P), 36' Braconcini S. (P), 39' Okun (O), 3' st Braconcini S. (P), 7' st Andreotti (P), 24' st Pittavino (P), 40' st Mazzone (P).

OLYMPIC C. (5-3-2): Spanò 6, Tavola 6, Spinnato 5.5, Turolla 5 (1' st Ierinò 5.5), Okun 7 (10' st Aldisi 5.5), Osemwingie 5.5, Grassia 6 (25' st Pirrello 6), Ginosa 5.5 (13' st Rinaldi 6), Asembe 5, Osahon 6, Ena 5.5 (1' st Echinoppe 6). A disp. Puntillo, Mossano, Donadu. All. Ruocco 5.5. Dir. Campese - Spinnato.

PARADISO (4-3-3): Carrillo 6.5, Braconcini C. 6.5 (4' st Gavioli 6), Cornea 6.5 (10' st El Khiati 6), Gonzales 7 (20' st Scrigna 6), Tursi 7, D'Angela 6.5, Vespa 7.5 (13' st Pittavino 7.5), Maniscalco 8, Andreotti 9, Cordua 7, Braconcini S. 9 (25' st Mazzone 7.5). A disp. Domenech, Rizzato, Crovella, Malavasi. All. Andreotti - Ottembrini 7.5. Dir. D'Angela.


ARBITRO: Rando di Collegno 5.5.

AMMONITI: 34' Grassia (O), 41' Braconcini C. (P), 13' st Ierinò (O), 18' st Osemwingie (O), 33' st Aldisi (O).
ESPULSI: 42' Asembe (O).


LE PAGELLE

OLYMPIC

Spanò 6 Quando ancora il risultato è sullo 0-0 sfodera una grandissima parata sulla punizione deviata di Andreotti e salva temporaneamente i suoi. Su alcuni gol è stato un po' incerto, ma per il resto una buona prestazione, senza di lui il passivo sarebbe stato ancora più pesante.

Tavola 6 Poco impegnato su quella fascia e tocca quindi pochi palloni. Gioca comunque una partita attenta nonostante non avesse un compito facile quest'oggi.

Spinnato 5.5 Anche lui come Tavola non viene servito molto, ma a differenza del compagno soffre molto di più le scorribande sulla fascia di Braconcini.

Turolla 5 Suo l'errore che porta al primo gol del Paradiso. Il centralone di difesa si fa ingannare dal terreno irregolare e perde un pallone sanguinoso che Andreotti trasforma subito in gol. Da quel momento non riesce più davvero a rientrare con la testa in partita.  1' st Ierinò 5.5

Okun 7 Sicuramente il più positivo, nonchè il più pericoloso tra le fila dell'Olympic. Accorcia temporaneamente le distanze con una botta clamorosa su calcio di punizione. Nella ripresa, appena prima di uscire sfiora ancora il gol da calcio da fermo, ma questa volta il pallone si infrange sulla traversa. In difesa poteva però fare di più.  10' st Aldisi 5.5

Osemwingie 5.5 Molto in difficoltà anche lui come tutta la squadra. Si fa sempre scappare gli indemoniati attaccanti del Paradiso e nel secondo tempo finisce pure per farsi ammonire.

Grassia 6 Prova ad inventare sfruttando tutta la tecnica e la visione di gioco che ha a disposizione, ma sbatte spesso e volentieri sul muro nerazzurro. Rimane comunque uno dei più propositivi quest'oggi tra i suoi.  25' st Pirrello 6

Ginosa 5.5 Perde davvero troppi palloni a centrocampo e si fa letteralmente mangiare nel duello con l'altro numero 8 Maniscalco. In grande difficoltà dall'inizio alla fine, nonostante sia fondamentale per la sua squadra.  13' st Rinaldi 6

Asembe 5 Fino al momento dell'espulsione aveva anche disputato una buona gara, nonostante le poche occasione avute. Poi però perde la testa dopo una provocazione di Cornea e lo colpisce alla spalle facendosi espellere.

Osahon 6 Aveva l'infausto compito di guidare la manovra offensiva della squadra completamente da solo dopo l'espulsione di Asembe. Il numero 10 si impegna, lotta e porta a casa una sufficienza meritata.

Ena 5.5 Anche lui malissimo in questa partita. Gioca un primo tempo sottotono, Ruocco se ne accorge e lo sostituisce durante l'intervallo.  1' st Echinoppe 6

All. Ruocco 5.5 Non aveva sicuramente un compito facile quest'oggi. Il Paradiso ha un organico sicuramente superiore a quello della sua squadra, ma una sconfitta del genere fa comunque malissimo. Ai suoi ragazzi è sembrato proprio che mancasse la fame di vincere e lottare.


PARADISO

Carrillo 6.5 Sul gol subito non è posizionato perfettamente, facendosi infilare sul suo palo, nonostante comunque il tiro fosse ben indirizzato e soprattutto potentissimo. Per il resto gioca una partita attenta, non è mai facile per un portier rimanere concentrato quando non subisci tiri in porta, ma lui è stato molto bravo.

Braconcini C. 6.5 Bravo su quella fascia ad annullare ogni tentativo di scorribanda offensiva dell'Olympic. Si fa però ammonire ingenuamente, venendo sostituito anzi tempo da Andreotti.  4' st Gavioli 6

Cornea 6.5 È un terzino veramente rocciosissimo e l'ha dimostrato giocando una partita attenta e non sdegnando interventi duri quando serviva. Protagonista in negativo del bruttissimo episodio in occasione dell'espulsione di Asembe.  10' st El Khiati 6

Gonzales 7 Solido e compatto per tutta la partita. Si è dimostrato ancora una volta all'altezza della situazione giocando una partita praticamente perfetta e annullando completamente gli attaccanti arancioneri.  20' st Scrigna 6

Tursi 7 Anche lui, come Gonzales, è diventato l'incubo dell'Olympic. Attento in marcatura, sempre preciso negli interventi e bravissimo negli anticipi. Altra grande partita per il centralone nerazzurro.

D'Angela 6.5 È forse il giocatore meno coinvolto tra i tre di centrocampo. Nonostante questo gioca comunque una buonissima partita e rimane in campo fino alla fine, a dimostrazione di quanto sia fondamentale.

Vespa 7.5 Tantissima corsa, tantissima voglia e gol meritatissimo. Si potrebbe riassumere così la sua prestazione nel derby. Gioca davvero una bella partita e si dimostra una mossa azzeccata da parte di Andreotti.

13' st Pittavino 7.5 Subentra al posto di Vespa e trova subito il gol con un bellissimo colpo di testa in tuffo.

Maniscalco 8 Non ci sono parole per descrivere la sua prestazione. Nonostante non sia entrato nel tabellino dei marcatori, è sicuramente uno dei migliori in campo. Il numero 8 è un centrocampista totale che alterna quantità e qualità, sembrando davvero instancabile da quanto ha corso. È il Nicolò Barella di questo Paradiso.

A ndreotti 9 Quest'oggi il nueve del Paradiso si è trasformato in Re Mida, perchè tutto quello che toccava diventava oro. Sblocca la gara dribblando il portiere con freddezza, trova la doppietta di testa e la tripletta con un bolide da fuori area. È il prototipo dell'attaccante moderno, abbassandosi anche per cucire il gioco e offrendo assist ai compagni.

Cordua 7 È la mente della squadra in mezzo al campo. Mette ordine e detta i tempi di gioco con la sua classe cristallina, risultando davvero fondamentale nel centrocampo di Andreotti. Peccato non essere entrato nel tabellino dei marcatori, se lo sarebbe meritato.

Braconcini S. 9 Insieme ad Andreotti è l'MVP della gara. Si porta a casa il pallone con una tripletta da vero rapace d'area, ma la sue caratteristiche principali sono corsa e dribbling. Il primo gol è di una bellezza rara, mettendo a sedere con la suola difensori e portiere e ricordando quello che fece Felipe Sodinha in un Cesena-Brescia di qualche anno fa. Che classe!

25' st Mazzone 7.5 Entra al posto di Braconcini ma non lo fa rimpiangere, realizzando il gol del definitivo 9-1 che chiude i giochi.

All. Andreotti 7.5 Per un allenatore vincere un derby è sempre speciale, ma vincerlo così ti fa rimanere nella storia del club. Una partita dominata dall'inizio alla fine, dimostrando ancora una volta tutte le sue qualità come tecnico. I suoi giocatori hanno avuto più fame, più corsa e più qualità, il risultato può solo accompagnare.

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