Cerca

Under 19

Prova di forza per continuare il sogno: i Cervotti calano il tris e conquistano il secondo posto

I padroni di casa chiudono i giochi nella ripresa con il loro bomber, i nerostellati sbagliano troppo e non riescono a reagire

VENARIA, QUINCITAVA, UNDER 19 PIEMONTE, FOTO PELUSO GIOVANNI, GARNONE GIOVANNI, IORIO FEDERICO

UNDER 19 VENARIA - QUINCITAVA 3-0 • Il trio Peluso, Iorio, Garnone regala i 3 punti e il secondo posto al Venaria

Non c'era modo migliore di iniziare il 2025 e il girone di ritorno: l'avvio del Venaria è da capogiro. I Cervotti del tecnico Renato Ientile salgono al secondo posto del Girone B di Under 19 grazie alla vittoria sul Quincitava. Una gara senza troppe difficoltà per il Venaria, il tabellino finale recita il risultato di 3-0 che regalano tre punti fondamentali per la corsa ai Playoff. Il solito Venaria offensivo e spregiudicato della prima metà di stagione è riuscito ad aprire le marcature nel primo tempo, e a chiudere i conti nella ripresa calando il tris. Il Quincitava è riuscito a sfruttare le poche occasioni create rendendosi pericoloso, ma la retroguardia del Venaria ha reagito e mantenuto il clean sheet. Tre punti che fanno salire la corazzata di Ientile al secondo posto, in vantaggio sulla coppia Vanchiglia-Lucento e a meno 5 dalla vetta. Un sogno ora non troppo lontano.

LA PARTITA

PELUSO DI TAP IN

La prima giornata del girone di ritorno dà l'opportunità al Venaria di trovare la quarta vittoria consecutiva e insidiare le prime posizioni, in vista proprio dello scontro diretto tra il Lascaris e il Vanchiglia. Il recupero di Lorenzi, in forte dubbio fino alla vigilia a causa di un attacco febbrile, dà maggiore certezza al reparto difensivo dei Cervotti, che affrontano un Quincitava che ha fatto le sue fortune in trasferta. Sono ben 4 vittorie sulle 5 totali quelle ottenute dai nerostellati lontano da casa, che in caso di vittoria possono tenere vivo il sogno Playoff.

Il 4-3-1-2 scelto dal tecnico Ientile permette agli arancioverdi di far salire i propri terzini sulle due fasce facendo abbassare Tinnirello per aiutare in fase di costruzione. La prima azione è del Venaria: Garnone si mette in proprio sulla fascia destra, il cross al centro dell'area è per Iorio che prova la rovesciata senza trovare la porta. Il Quincitava si posiziona con il più classico dei 4-3-3, anche Cannata si sovrappone alto sulla fascia per aumentare il peso offensivo. La porta protetta da Borinato viene impensierita dal mancino di Mordenti che calcia con poca forza dopo l'uscita coraggiosa di De Santi dalle retrovie.

Il Venaria si sbilancia in avanti con i propri terzini, il Quincitava non riesce a punirli con Coda e i Cervotti trovano il vantaggio al 16'. La rete nasce da calcio d'angolo, il cross di Smorgon è perfetto e Peluso trova la deviazione vincente al centro dell'area che gonfia la rete. Il Quincitava ha difficoltà ad uscire dalla propria metà di campo visto il pressing del Venaria, ma riesce a rendersi pericolosa con uno scambio tra Musso e Mordenti che termina con la deviazione decisiva di Borinato. Il Venaria acquisisce la giusta fiducia e ha due occasioni per trovare il raddoppio: prima Tinnirello spreca un lancio visionario di Lorenzi dalle retrovie sbagliando il tocco sotto da distanza ravvicinata mentre al 32' Chinea devia in angolo una coordinazione precisa di mancino di Peluso. Il Quincitava commette diverse imprecisioni in fase di costruzione, Coda viene più volte cercato sull'out di destra senza però avvicinarsi al pareggio.

VENARIA SENZA FRENI

Nella ripresa il Quincitava abbassa Coda e Musso lungo le due fasce, lasciando la coppia Lazier-Mordenti in attacco supportata dai due esterni dopo aver recuperato la sfera. Il Venaria, sulle indicazioni di Ientile dalla panchina, prova a controllare il flusso del gioco anche con dei lanci dalle retrovie di Carnabuci che mettono in difficoltà la difesa avversaria. La prima occasione della ripresa è del Venaria che sfiora il raddoppio: una punizione defilata è affidata a Smorgon, il suo traversone è preciso per l'incornata di Iorio, il numero 9 colpisce con precisione e incontra la risposta precisa di Chinea che devia in angolo con una mano. Anche i primi cambi sono sponda Cervotti, Ientile aggiunge freschezza sulla fascia destra, ma la rete del 2-0 arriva da quella opposta. L'autore della rete è Garnone, il numero 10 riesce a ritagliarsi lo spazio per calciare di destro dal limite dell'area con una conclusione che beffa Chinea sul primo palo. 

Entrambe le squadre cambiano diversi interpreti del loro gioco e i ritmi si abbassano, il Quincitava ha l'occasione per accorciare le distanze con Lazier che non riesce a trovare la porta dopo un calcio d'angolo confuso. Al 40' arriva il colpo del definitivo KO e il Venaria trova il 3-0: la rete è di bomber Iorio che calcia in porta una punizione dalla distanza, il tiro è forte e Chinea non riesce a trattenerla facendo rotolare la palla in rete. Al triplice fischio il tabellino recita il risultato di 3-0, il Venaria supera il Quincitava con una prova di forza che fa salire a 28 i Cervotti (in vantaggio su Lucento e Vanchiglia) e accorcia a 5 la distanza dalla vetta.

IL TABELLINO

VENARIA-QUINCITAVA 3-0
RETI: 16' Peluso D. (V), 19' st Garnone (V), 40' st Iorio (V).
VENARIA (4-3-1-2): Borinato 6.5, Ichim 6.5 (13' st Murgia 6.5), Peluso E. 7 (29' st Cucchiarale 6), Carnabuci 6.5, Lorenzi 7, Smorgon 6.5 (19' st Rasello S. 6), Peluso D. 7 (13' st Rasello D. 6), Tinnirello 7, Iorio 7, Garnone 7 (37' st Musarra sv), Piccinni 6.5. A disp. Greco A., Mintah Tandoh, Ghiraldi, Novaresio. All. Ientile 7.
QUINCITAVA (4-3-3): Chinea 5.5, Giorio Rovina 6, Cannata 6 (34' st Per sv), Pascarella 5.5, Iachi 5.5, De Santi 6, Coda 6.5 (19' st Vitale 6), Giovanetto 5.5 (28' st Calzavara 6), Lazier 6 (39' st Maglione sv), Musso 5.5 (29' st Ardissone 6), Mordenti G. 6. A disp. Moore. All. Mordenti - Pascuzzo 5.5. Dir. Giugler.
ARBITRO: Caforio di Torino 6.5.
AMMONITI: 27' De Santi (Q), 35' Lorenzi[06] (V), 25' st Giovanetto[06] (Q), 26' st Carnabuci (V).

LE PAGELLE

VENARIA

VENARIA, QUINCITAVA, UNDER 19 PIEMONTE, FOTO SQUADRA VENARIA

Borinato 6.5 Viene chiamato poche volte in causa, ma quando viene impensierito risponde sempre presente. Provvidenziale sul doppio mancino di Mordenti da distanza ravvicinata, in costruzione alterna la costruzione dal basso con dei lanci lunghi per le due punte. Mantiene un clean sheet decisivo che vale il secondo posto.

Ichim 6.5 Come dagli ordini di Ientile accompagna l'azione sulla fascia destra con insistenza e costanza lasciando più volte scoperto il suo lato del campo, va in difficoltà all'inizio della ripresa sui guizzi di Musso e il tecnico preferisce dare spazio ad un altro interprete della difesa.

13' st Murgia 6.5 Entra con la giusta cattiveria e personalità in partita, svolge lo stesso ruolo del compagno non sbagliando un singolo intervento nella mezz'ora di gioco. Con l'ingresso di Cucchiarale si sposta sulla fascia sinistra mantenendo alto il livello difensivo.

Peluso E. 7 È una costante del gioco dei Cervotti, si alza sulla fascia sinistra coprendola fino alla linea di fondo avversaria con personalità e tanta corsa. Decisiva l'intesa con Smorgon che gli permette di salire sull'out di sinistra, sfiora la rete con un mancino parato ed è preciso anche nelle chiusure di testa.

29' st Cucchiarale 6 Si posiziona sull'out di destra e aggiunge freschezza al reparto difensivo per mantenere il clean sheet finale.

Carnabuci 6.5 Si posiziona al fianco di Lorenzi e guida la retroguardia alla vittoria, preciso nei contrasti e negli anticipi agli avversari. Decisivo anche in fase di costruzione, si incarica di tanti lanci lunghe dalla sua zona di competenza alla ricerca dei compagni più offensivi per superare il centrocampo nerostellato.

Lorenzi 7 Il numero 5 era in forte dubbio fino alla vigilia, sconfigge anche la febbre di stagione e riesce a giocare tutti i 90 minuti. Con la palla al piede allarga il gioco sull'out di sinistra per Smorgon, spesso rimane anche come ultimo uomo senza subire nessuna pressione.

Smorgon 6.5 Centrocampo di qualità che riesce a pilotare la sfera con i piedi per cercare i compagni al centro dell'area, prezioso anche in fase di non possesso quando scala sulla fascia per permettere a Peluso di alzare la pressione. Risulta il centro del gioco della squadra, trova l'assist da calcio d'angolo e imbuca alla perfezione per Iorio da punizione.

19' st Rasello S. 6 Entra nella ripresa per dare maggiore qualità al centrocampo, riesce nel suo intento mantenendo alta la pressione della squadra.

Peluso D. 7 Gioca a centrocampo dando una grande mano alla squadra in ogni fase del gioco, sia in quella di costruzione che in quella di copertura. Si trova al posto giusto nel momento giusto e segna il tap in vincente da calcio d'angolo, sbloccando la partita nel primo tempo.

13' st Rasello D. 6 Aggiunge freschezza a centrocampo in fase di fraseggio, è sempre da supporto per l'azione offensiva cercando i compagni in area con dei traversoni precisi.

Tinnirello 7 Il numero 8 è il fulcro della mediana della squadra, si abbassa al di sotto della linea della metà del campo per permettere ai compagni di salire. Lavora box to box inserendosi sulla trequarti oltre a compiere tante coperture e recuperi decisivi. Dialoga molto con Piccinni sulla fascia, spreca un lancio visionario di Lorenzi non trovando il raddoppio.

Iorio 7 Il bomber dei Cervotti viene cercato in ogni situazione dalla squadra, sia dalle retrovie con tanti lanci lunghi che dagli interpreti delle due fasce. Si inventa addirittura 2 rovesciate che diventano dei colpi a salve, non riesce a centrare la porta con la prima punizione mentre trova la gioia personale grazie alla complicità di Chinea.

Garnone 7 Lavora di grande qualità dietro alle due punte, oltre che dialogare con loro prova più azioni personali anche sulla fascia per poi cercare il cross in mezzo. Il sostegno per i compagni è il suo compito principale, interrompe diverse azioni degli avversari fermando il contropiede sul nascere. La rete è un capolavoro, si ritaglia lo spazio per un destro che incrocia a fil di palo.

37' st Musarra sv

Piccinni 6.5 Gioca molto spalle alla porta cercando di controllare i traversoni che arrivano dalle retrovie, viene cercato meno rispetto a Iorio e ha meno occasioni per cercare la porta. Lotta fino al 90' sacrificandosi anche in fase difensiva.

All. Ientile 7 Cucina una partita di inizio anno perfetta, la squadra soffre poco e si esprime al meglio in fase offensiva. Le occasioni per segnare ci sono, i cambi sono giusti per sopperire a qualche guizzo degli avversari. Un tris e un clean sheet che può far sognare tutti.

QUINCITAVA

VENARIA, QUINCITAVA, UNDER 19 PIEMONTE, FOTO SQUADRA QUINCITAVA

Chinea 5.5 Una partita di luci ed ombre quella del portiere nerostellato. Non ha responsabilità sui primi due gol subiti, risulta decisivo di Peluso e provvidenziale nella ripresa su Iorio di testa. Le responsabilità se le prende sul terzo gol dove si fa scappare in porta una punzione forte ma troppo centrale di Iorio.

Giorio Rovina 6 Si posiziona sull'out di destra e compie una partita di grande sacrificio a livello difensivo, deve contenere i guizzi di Iorio sulla fascia e di Peluso sulla fascia e riesce a farlo con compostezza.

Cannata 6 La fascia sinistra, quella di sua competenza, è la più trafficata nei primi minuti, si occupa della marcatura di Piccinni e riesce a contenere i guizzi degli avversari. Come i terzini avversari anche lui accompagna l'azione in fase offensiva sovrapponendosi sulla fascia, risulta più preciso nei contrasti da fermo che in quelli in corsa.

34' st Per sv

Pascarella 5.5 Si posiziona al centro della lunetta di centrocampo, allarga più volte il gioco della squadra sulle due fasce, soprattuto su quella di Coda. Nella ripresa abbassa il buon ritmo che aveva mantenuto nella prima metà di partita e si adagia agli errori dei compagni.

Iachi 5.5 Ha il bomber del girone da marcare e va più volte in difficoltà, soprattutto a causa del fisico dell'attaccante arancioverde. Va più volte in difficoltà rispetto al compagno, ha anche qualche responsabilità sul primo gol in calcio d'angolo.

De Santi 6 Più coraggioso rispetto al collega di reparto, si prende un'ammonizione per un duro contrasto senza togliere il piede da ogni singolo pallone. Più volte anticipa l'attaccante ed esce palla al piede dalle retrovie con qualità e tante verticalizzazioni.

Coda 6.5 Il numero 7 è molto cercato sull'out di destra dove percorre tutta la fascia in velocità, non molto preciso come quando sbaglia un passaggio decisivo nei primi minuti non finalizzando un contropiede repentino. Nella ripresa si abbassa sulla fascia, ma risale fino alla trequarti in fase di possesso.

19' st Vitale 6 Entra all'inizio della ripresa e si posiziona come prima punta di peso in attacco, viene servito poco e non riesce mai a centrare la porta avversaria.

Giovanetto 5.5 Gioca largo sull'out di sinistra dove sfida Ichim nell'uno contro uno, è poco preciso nei contropiedi quando si riconquista la sfera sbagliando diversi cross verso il centro dell'area.

28' st Calzavara 6 Il tecnico gli dà 15 minuti di tempo per provare ad aumentare la costruzione del gioco della squadra e tentare una disperata rimonta, tocca pochi palloni in un momento di partita confuso e poco tecnico.

Lazier 6 Il numero 9 corre su tutta la trequarti pressando il portatore palla alla ricerca di una riconquista, dialoga con i suoi compagni offensivi arrivando più volte alla conclusione. Non riesce a lasciare il segno, anche da distanza ravvicinata, ma è uno dei più propositivi.

39' st Maglione sv

Musso 5.5 Il numero 10 si posiziona sull'out di sinistra e viene spostato dal tecnico in una posizione più arretrata all'inizio della ripresa. Ripiega assieme ai compagni quando perde la palla, si esalta in giocate e tunnel ai danni di Ichim senza lasciare il segno.

29' st Ardissone 6 Aggiunge fisicità ad un reparto offensivo poco pungente, pressa molto i portatori di palla senza riuscire ad avere abbastanza spazio di azione.

Mordenti G. 6 Risulta uno dei giocatori più pericolosi dei nerostellati, inizia i contropiedi della squadra con tanta velocità e un ottimo controllo della sfera. Cerca la porta in più occasioni da posizioni diverse ma Borinato gli nega il gol.

All. Mordenti - Pascuzzo 5.5 I nerostellati subiscono il gioco iper offensivo degli avversari e non riescono a reagire in modo completo, le poche occasioni create vengono sfruttate nel primo tempo senza trovare la rete. Certe volte manca precisione nel chiudere i contropiedi, altre volte nella completa costruzione della squadra. Il cambio di posizionamenti nella ripresa aiutano a mantenere un ritmo più equilibrato, ma non a trovare la rete.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter