Cerca

Under 15

L'1-2 a cavallo dell'intervallo manda in estasi i nerostellati: la salvezza si avvicina

I rossoblù vengono fermati due volte dalla traversa e sprofondano a -9 dalla zona playout

fgfgf

I migliori della Cheraschese • Mattia Cravero, Samuel Koshena, Mattia Sarotto

Vietato sbagliare. Era questo l’obiettivo con cui sono scese in campo Garino e Cheraschese nella prima giornata di ritorno di campionato, con i ragazzi di Nicola Misale obbligati a vincere per mantenere aperta la possibilità di rimontare sulla zona playout, mentre i nerostellati puntavano ai 3 punti per allungare sulla zona retrocessione ed avvicinarsi alla zona della salvezza diretta. Finisce 0-2 per la formazione di Davide Cardone che, con un 1-2 a cavallo dell’intervallo, mettono la freccia e conquistano 3 punti fondamentali per la classifica, portandosi a +10 sul Garino e sulla zona retrocessione. Ma la Cheraschese non ha vita facile nel portarsi a casa la vittoria, infatti la traversa ferma due volte Riccardo Leto, di cui una volta su calcio di rigore, non permettendo al Garino di riaprire un match equilibrato e deciso dalla maggior cinicità sotto porta dei nerostellati.

Nella prossima giornata i ragazzi di Cardone se la vedranno nello scontro diretto contro il Carmagnola per puntare alla salvezza diretta senza passare dai playout, mentre il Garino sarà chiamato al difficilissimo derby contro la capolista Vinovo Sport, ma dal quale dovranno comunque conquistare dei punti per provare ad avvicinarsi in classifica proprio a Carmagnola e Cheraschese.

PARTITA

Il Garino scende in campo con un 4-2-3-1 con Angelo in porta, Zeppola, Franchini, Tuninetti, Mazzoglio in difesa, Rege Volp e Luci in mediana e Zedda, Leto e Lefont alle spalle di Staglianò. La Cheraschese risponde con un 4-3-3 con Delmondo tra i pali, Dodani, Koshena, Zotolli e Cavana in difesa, Cravanzola, Marashi e Cocino a centrocampo e Cravero e Sarotto ai lati di Kolev.

Parte bene la Cheraschese che al 3’ ha subito l’opportunità per andare in vantaggio. Cravanzola batte un corner in mezzo per Koshena, ma Angelo è attento a bloccare il colpo di testa. I nerostellati continuano a spingere sul pedale dell’acceleratore con Cocino, che recupera palla al limite dell’area e tenta l’eurogol con un tiro di contro balzo di mancino, ma la sua conclusione sfila di poco a lato. Al 11’ arriva la prima reazione del Garino con Zedda che protegge palla sulla trequarti e serve in area Staglianó che mette un traversone in mezzo, su cui, però, non riesce ad arrivare nessun compagno per ribadire a rete. Nei minuti successivi la partita è molto equilibrata a centrocampo con tanti duelli per conquistare il possesso del pallone, ma nessuna delle due squadre riesce a tirare fino al 27’ quando Cocino batte una punizione sul secondo palo per Koshena che, però, conclude a lato. Ma, proprio quando il primo tempo sembrava destinato a finire sullo 0-0 la Cheraschese sblocca la partita. Cravanzola serve in profondità Sarotto che, una volta entrato in area, si accentra e con un destro morbido la piazza sul secondo palo.

Nella ripresa parte bene la Cheraschese che trova il raddoppio al 7’. Marashi salta due uomini sulla trequarti e mette un cross il secondo palo per Cravero che con un destro al volo insacca. Ma la reazione del Garino non si fa attendere. Luci calcia una punizione dal limite, Delmondo non respinge bene, ma la difesa nerostellata sventa il pericolo. Ma al 13’ c’è un episodio che rischia di cambiare la partita. Rege Volp salta in area Marashi e viene atterrato da Zotolli, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto su cui si presenta Leto, che col sinistro prende in pieno la traversa. Lo spavento non blocca la Cheraschese che al 19’ va vicino al tris con il destro a incrociare dal limite di Cocino che termina di poco a lato del secondo palo. Ma anche il Garino non demorde dopo l’errore dal dischetto e un minuto dopo sfiora il gol con il tiro da posizione defilata di Leto, dopo una punizione ribattuta dalla barriera, ma la conclusione viene deviato sulla traversa da Delmondo che salva la formazione di Cardone. Al 26’ torna a spingere la Cheraschese con Cocino che serve sulla destra Sarotto; l’ala calcia col destro a incrociare prendendo in pieno il palo, la palla torna giocabile ma rimbalza addosso a Spina, posizionato a meno di un metro dal legno, che involontariamente la fa finire sul fondo. I padroni di casa ci provano ancora con il colpo di testa di Gramaglia, che però termina a lato e non permette al Garino di riaprire il match nel finale.

TABELLINO

GARINO-CHERASCHESE 0-2
RETI: 31' Sarotto (C), 7' st Cravero (C).
GARINO (4-2-3-1): Angelo 6, Zeppola 6 (14' st Novarino 6), Mazzoglio 6 (28' st Zahn sv), Rege Volp 7.5, Tuninetto 6.5, Franchini 6.5 (22' st Gramaglia 6.5), Zedda 6 (1' st Trivigno 6), Luci 6.5 (28' st Bujor sv), Staglianò 6, Leto 6.5 (28' st Ripa sv), Lefont 5.5 (1' st Ferrero 6). A disp. Madaro, Romeo. All. Misale 6. Dir. Leto - Angelo.
CHERASCHESE (4-3-3): Delmondo 6.5 (38' st Petrini sv), Dodani 6.5, Koshena 7, Zotolli 6.5, Cavana 6, Marashi 6.5, Cravero 7 (35' st El Messaouidi sv), Cravanzola 6.5 (25' st Tarditi 6), Kolev 6 (15' st Spina 6), Cocino 7, Sarotto 7.5. A disp. Moramarco, Davico D., Davico. All. Cardone - Malinconico 6.5. Dir. Cavana - Gallo.
ARBITRO: Cannavale di Nichelino 7.

AMMONITI: 12' st Marashi (C), 20' st Cavana (C), 21' st Dodani (C), 31' st Koshena (C), 34' st Marashi (C), 39' st Rege Volp (G).
ESPULSI: 34' st Marashi (C).

PAGELLE

GARINO

Garino

Angelo 6 Non può nulla sui due gol, ma quando viene chiamato in causa si fa sempre trovare pronto. Nel finale prova a servire i compagni con dei bei lanci lunghi dalla sua metà campo che, però, non vengono concretizzate dai compagni.

Zeppola 6 Nel primo tempo non si fa mai sorprendere da Sartori prima e da Cravero dopo, permettendo più volte ai rossoblù di recuperare il pallone. Nella ripresa, tuttavia, viene sorpreso alle spalle dall’inserimento di Cravero che segna la rete del definitivo 2-0.

14’ st Novarino 6 Porta energie e freschezza in campo non avendo un ruolo fisso. Infatti parte facendo il centrocampista recuperando palloni e permettendo ai rossoblù di ripartire in contropiede, ma col passare dei minuti il Garino si sbilancia in avanti alla ricerca del gol giocando con 7 giocatori in avanti e senza uno schema.

Tuninetto 6.5 Fa da buona guardia alla porta di Angelo annullando quasi completamente Kolev. Infatti è sempre attento in marcatura sulla punta nerostellata non concedendogli mai la minima possibilità di andare al tiro.

Franchini 6.5 Insieme a Tuninetto blocca tutte le incursioni centrali della Cheraschese che trova qualche sbocco solo sulle fasce. In fase difensiva dà anche una mano Zeppola per contenere le progressioni di Sarotto e Cravero.

22’ st Gramaglia 6.5 Nel finale di gara gioca praticamente come punta aggiunta nella speranza di riaprire il match: ci va anche vicino con un colpo di testa che, però, manca la porta di Delmondo.

Mazzoglio 6 Nel primo tempo blocca alla perfezione Cravero fermandolo con grandi coperture. Tuttavia lascia troppo spazio a Sarotto per rientrare e per tirare in occasione del gol che porta in vantaggio la Cheraschesse. 28’ st Zahn sv.

Rege Volp 7.5 È un sotto leva, ma l’anno in meno di differenza non lo si nota in campo. Anzi brilla nel centrocampo rossoblù recuperando tanti palloni con intensità e con interventi puliti, ma il giocare da mediano non lo ferma dall’avanzare più volte palla al piede superando gli avversari con degli ottimi dribbling come dimostrato anche dal rigore conquistato nella ripresa.

Luci 6.5 Non si ferma mai un attimo lottando con Marashi, Cravanzola e Cocino per ottenere il possesso del pallone in mezzo al campo. Prova a far ripartire contropiede Zedda e Lefont che, però, vengono abilmente fermati dalla retroguardia nerostellata. Si rende pericoloso su punizione, ma la difesa ospite aiuta a coprire l’intervento non perfetto di Delmondo 28’ st Bujor sv.

Zedda 6 Fatica a superare in velocità Cavana sulla fascia destra e creare pericoli alla difesa ospite, tuttavia riesce a difendere bene il pallone e a servire in un paio di occasioni Staglianó in profondità, ma che alla fine non portano a nulla di concreto sotto porta.

1 st Trivigno 6 Parte facendo l’ala dove prova a mettere in difficoltà Dodani con le sue accelerazioni sulla fascia con cui guadagna metri e alcuni calci d’angolo. Nel finale si accentra maggiormente, ma non riesce a trovare lo spunti per riaprire la partita.

Leto 6.5 La fortuna gira tutta contro di lui in questa giornata. Gioca un ottima partita da trequartista muovendosi fra le linee per connettere la mediana e Staglianò, ma quando si mette in proprio per trovare il gol viene fermato due volte dalla traversa. Prima prende il legno sul calcio di rigore conquistato da Rege Volp, poi è Delmondo che con una grande parata, insieme all’aiuto della traversa, che gli nega la gioia personale che avrebbe reso ancora più emozionante il finale di gara. 28’ st Ripa sv.

Lefont 5.5 Prova a spingere sulla fascia sinistra ma viene sempre fermato alla perfezione da Dodani che non gli concede alcuna possibilità di tirare.

1’ st Ferrero 6 L’ingresso in campo non è dei migliori perchè viene subito ammonito per proteste, poi gioca una solida partita in mezzo al campo dove recupera palloni e permette ai rossoblù di rendersi molto pericolosi per i primi 25 minuti della ripresa, dove solo un po’ di sfortuna non gli permette di trovare il gol.

Staglianó 6 Lotta in tutti in lodi per superare l’asfissiante marcatura di Koshena e Zotolli e quando riesce a sfuggire agli avversari non trova aiuto dai compagni per impensierire la porta di Delmondo come accaduto sul suo traversone nel primo tempo.

All. Misale 6 I suoi ragazzi giocano alla pari contro la Cheraschese, ma a far la differenza è la maggior conicità sotto porta nelle occasioni chiave della partita. I rossoblù con questa sconfitta vedono allontanarsi la zona playout, ora distante 9 punti, che renderà ancora più complicato il girone di ritorno e la strada per evitare la retrocessione.

CHERASCHESE

Cheraschese

Delmondo 6.5 Non è sempre precisissimo nella gestione del pallone e talvolta neanche sui qualche tiro, come in occasione della punizione di Luci, tuttavia mostra anche il motivo per cui è il portiere meno battuto del campionato con lo strepitoso intervento, aiutato dalla traversa, con cui nega a Leto la rete del possibile 1-2. 38’ st Petrini sv.

Dodani 6.5 Nel primo tempo fa una grande chiusura in area sul passaggio di Rege Volp non permettendo a Lefont di tirare da solo in area di rigore. Si fa vedere anche in fase di costruzione del gioco uscendo palla al piede, tuttavia a volte è troppo lezioso nei dribbling perdendo il pallone e permettendo al Garino di ripartire in contropiede.

Koshena 7 È il guardiano della difesa nerostellata fermando sia con il fisico che con tecnica Staglianó e compagni. Unisce una solidissima difesa ad una buona fase d’impostazione con cui permette agli ospiti di ripartire più volte in contropiede. L’unico neo della sua partita è l’ammonizione presa nel finale per proteste.

Zotolli 6.5 Nel primo tempo è praticamente perfetto in fase di difensiva intercettando molti palloni diretti a Staglianò e a Zedda con delle ottime coperture. Nella ripresa, invece, soffre maggiormente la morsa offensiva dei rossoblù commetendo anche il fallo da rigore su Rege Volpasse.

Cavana 6 Nel primo tempo è perfetto nel fermare le avanzate di Zedda sulla sua corsia, mentre nella ripresa soffre maggiormente l’intraprendenza di Leto sulla fascia sinistra che lo costringe a ricorrere spesso al fallo pur di fermarlo.

Cravanzola 6.5 Lotta come un leone per recuperare il possesso del pallone in mezzo al campo mettendoci grinta e corsa, ma fatica in fase d’impostazione a servire i compagni. Tuttavia nel finale del primo tempo serve un pallone perfetto a Sarotto per il gol del vantaggio. 25’ st Tarditi sv.

Marashi 6.5 Per 69 minuti è per distacco il miglior centrocampista della Cheraschese solo per rovinare tutto nel finale di gara. Gioca una grandissima partita in cui unisce un’ottima prova in fase di copertura fatta di tanti recuperi del pallone, con cui permette ai nerostellati di ripartire in contropiede, a delle spettacoli uscite palla al piede con cui semina il panico nella mediana rossoblù, come prima di servire l’assist vincente per il taglio di Cravero nella ripresa. Tuttavia nella seconda frazione si fa espellere prendendo prima un giallo per proteste e poi uno per ostruzione su una punizione a centrocampo dei rossoblù, lasciando così in inferiorità numerica i suoi compagni nel finale del match.

Cocino 7 Come Marashi fa una grande partita in entrambe le fasi. In fase difensiva fa da filtro recuperando palloni e aiutando Cavana nel fermare Zedda, mentre in fase offensiva mette in moto con palloni precisi sia Cravero che Sarotto. Va anche vicino due volte al gol, ma il suo tiro di contro balzo e il suo destro ad incrociare sfilano di poco a lato del palo.

Cravero 7 Nel primo tempo fatica a superare Mazzoglio tanto da venir cambiato di fascia con Sarotto per provare a smuovere le acque in attacco, ma nella ripresa è un falco nell’avventarsi sul cross di Marashi ed a segnare con un bel destro al volo il gol del definitivo 2-0. 35’ st El Messaouidi sv.

Kolev 6 Lotta contro la solidissima doppia marcatura di Tuninetti e Franchini, non riuscendo mai a creare qualche pericolo verso la porta di Angelo e limitandosi a fare qualche sponda per Sarotto e Cravero.

15’ st Spina 6 Ha poche opportunità per fare male alla retroguardia rossoblù e, nell’unica chance che ha nella partita, è sfortunato dopo palo preso da Sarotto mandando involontariamente a lato la ribattuta.

Sarotto 7.5 Nel primo tempo parte un po’ in sordina, ma appena viene spostato sulla fascia destra incomincia a creare il panico. Nel finale del primo tempo segna un bellissimo gol con un tiro morbido che si insacca sul secondo palo dove Angelo non può arrivare, mentre nella ripresa scappa via in contropiede e va ad un passo dalla doppietta personale, ma solo il palo gli nega la gioia della rete.

All. Cardone 6.5 I suoi ragazzi vincono grazie anche ad un filo di fortuna e si portano a casa 3 punti fondamentali che mettono un margine di sicurezza sulla zona retrocessione. I nerostellati, però, devono imparare a gestire meglio il finale perchè tutte le ammonizioni prese nella ripresa, compreso il doppio giallo di Marashi, sono quasi tutte per proteste che hanno rischiato di complicare enormemente una partita che, complice la doppia traversa di Leto, sembrava già in cassaforte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter