Succede tutto nel secondo tempo; il più piccolo in campo para un rigore e cambia le sorti del gioco

Quando una partita sembra destinata a rimanere in parità, chi può spezzare l'incantesimo? La risposta è arrivata sul campo, in una sfida che ha visto emergere trenomi su tutti: Mazzucchetti, Calia e Ndema. I due attaccanti hanno sbloccato lo scontro tra Mario Rigamonti e Crema, quest'ultimi hanno portato a casa i tre punti in un match che sembrava inchiodato sul filo della tattica, i due hanno acceso la miccia che ha portato al 3 a 0 finale.

LA DANZA DELLA TATTICA

Nel calcio, si sa, la tattica è l'arte di saper aspettare. E il primo tempo di questa partita è stato un vero e proprio balletto tattico, con entrambe le squadre impegnate a studiarsi, come due pugili che si scrutano al centro del ring. I giochi quindi rimangono bloccati, Ne il Rigamonti ne il Crema sembra pronto a rompere l'equilibrio e i giocatori cercando di non scoprirsi troppo, quasi a voler trovare il varco giusto senza mai esporsi. Ma il calcio, si sa, è anche imprevedibilità, e il secondo tempo ha riservato ben altre sorprese.

CALIA: IL FULMINE CHE SPEZZA IL CIELO

Il secondo tempo si apre con un lampo: al decimo minuto, Calia trova il gol che sblocca la partita. Un'azione che irrompe come un fulmine a ciel sereno, cambiando il volto del match. Ma la vera svolta arriva poco dopo, al quattordicesimo minuto, quando un rigore per i ragazzi di Di Giorgio che sembra poter rimettere tutto in discussione. È qui che entra in scena Mazzucchetti, portiere classe 2010, che all'esordio con il Crema para il rigore. Un intervento che non solo salva il risultato, ma cambia l'inerzia emotiva della partita.

Con il vento a favore, i cambi diventano decisivi. Ndema, subentrato con la freschezza di chi ha voglia di spaccare il mondo, al diciottesimo minuto sigla il 2 a 0. Un gol che è un vero e proprio colpo di grazia per gli avversari, che provano a reagire con qualche folata offensiva, ma senza mai impensierire realmente la difesa avversaria. Quando il cronometro segna il trentaduesimo minuto, è ancora Calia a prendersi la scena. Il bomber rossonero sigla la sua doppietta personale e chiude definitivamente i conti, salendo a quota nove centri stagionali. Il 3 a 0 finale rispecchia un andamento che, sebbene possa sembrare severo, è il giusto premio per una squadra che ha saputo trasformare la tattica in azione, la difesa in attacco, e l'equilibrio in vittoria.

IL TABELLINO

M.Rigamonti-Crema 0-3
RETI: 10' st Calia (C), 18' st Ndema (C), 32' st Calia (C).
M.RIGAMONTI (3-5-2): Lepore 6.5, Giobini 6 (25' st Chiarini 6), Colosio 6.5, Vallauri 6 (25' st Cassago 6), Bellini 6.5, Delbono 6 (25' st Marziale Riccardo 6), Lorini 6 (17' st Nobilio 6), Bacchetti 6.5, Abouaziz Omar 6.5, Gianelli 6 (17' st Tregambe 6), Gervasi 6 (7' st Moscatelli 6). A disp. Quadri. All. Di Giorgio 6.5.
CREMA (3-5-2): Mazzucchetti 7.5, Nicolini 6.5 (26' Vailati 6.5), Pea 7, Montoya 6.5 (1' st Ndema 7.5), Marelli 7, Di Cicco Edoardo 7, Gagliardi 7, Pascale 6.5 (10' st Bresciani 6.5), Oukhama 6.5 (14' st Impara 6.5), Massazza 6.5 (25' st Pioldi 6.5), Calia 8 (34' st Iovane Simone sv). A disp. Bergamaschini, Monti, Piovesan. All. Cavallini - Bulloni 7.
ARBITRO: Bertazzoli di Chiari 6.5.