Under 15 Élite
17 Gennaio 2025
VARESINA, UNDER 15 ÉLITE: Alessio Maruca, convocato in Rapp regionale e anche nazionale
3 su 3. Triplete. En plein. Vabbè, chiamatelo pure come volete. Fatto sta che questa è la settimana perfetta di Alessio Maruca. Anzi, la settimana corta perfetta di Alessio Maruca: iniziata domenica alle ore 12:20 in campo contro il Club Milano, finita con il botto giovedì pomeriggio spulciando il sito del CRL. Cinque giorni, tre grandi soddisfazioni: gol da fuori area che chiude la partita (pure da capitano, prendi due paghi uno), convocazione nella Rappresentativa regionale di Dino Carrieri (ormai è un'habitué), convocazione nella Rapp Nazionale di Fabian Valtolina (insieme al terzino Mondini, doppio centro per Vedano Olona). È veramente dura immaginarsi momento migliore.
In Lombardia la gente ormai lo sa bene. Lo sanno gli avversari, lo sanno i compagni di squadra, lo sanno gli addetti ai lavori: il centrocampo è roba sua. La sua visione di gioco lo ha reso un perno imprescindibile dello squadrone di Pesavento, il suo lavoro ordinato e mai fuori dalle righe lo ha trasformato in una certezza, la sua verve da leader lo consacra a capitano indiscusso. Il tutto, sempre con lo stesso stemma della Varesina ben appuntato sul petto. È una storia d'amore cominciata tanti anni fa e che continua più forte che mai, un matrimonio perfettamente riuscito, un apostrofo rosa tra le parole "talento" e "vero".
Lo stesso talento vero che è venuto fuori (tutto, incontenibile, cristallino) contro il Club Milano nella partita di domenica. Quel tiro da fuori area Cordoni se lo sognerà di notte ancora per un bel po'. Un incubo: la palla che parte da lontano, la velocità impressionante con la quale si avvicina alla porta, la traiettoria perfetta... L'esito è presto detto: siamo al 25' del secondo tempo, è 3-0 per gli imbattibili del girone A (clicca qui per la classifica). D'altronde, c'era da aspettarselo. Lo dice Pesavento, lo confermano i fatti: il gol da fuori area è semplicemente la sua specialità. Se lo ricorda bene anche l'Accademia Inter, l'eterna rivale, che nella semifinale di Coppa Lombardia si deve piegare alla sentenza del Capitano. Sì, con la lettera maiuscola. E mentre il suo modus operandi detta legge in tutta la Lombardia, anche dalle altre parti d'Italia cominciano a tendere le orecchie...
Dito sul computer che scorre l'elenco. Tanti nomi già sentiti, riconosciuti tra gli avversari di un campionato perfetto. C'è Chiecca dell'Accademia, ingiocabile centrale, c'è Di Benedetto, talento del Club Milano appena incontrato, c'è Vallini, portierone dei falchi, c'è il compagno Mondini, terzino d'eccezione... e poi eccolo lì, scritto nero su bianco: Alessio Maruca. C'è anche il suo nome. Sarà andato a leggere prima la lista di Valtolina o prima quella di Carrieri? Poco importa, il risultato comunque non cambia: la chiamata arriva da entrambe le Rapp, con la prossima settimana che si prospetta di fuoco per il classe 2010 di Vedano Olona. Il 21 al Malerba, il 22 a Montichiarello: a chiunque altro tremerebbero le gambe.
Sarà forse per quella sua capacità invidiabilissima di usare il piede sinistro esattamente come fosse il destro? Probabile, anzi, quasi certo: è una caratteristica rara, meglio tenersela ben stretta. E allora, né Carrieri né Valtolina se la fanno scappare. E neppure Pesavento, ovviamente: ci vogliamo sbilanciare? Sbilanciamoci pure, qualche rischio va preso. La sua Varesina è una delle compagini più forti della regione, sicuramente tra le tre migliori candidate ad alzare la coppa di Campione di Lombardia (lasciamo al pubblico l'onere di individuare le altre due). Il tutto, passando per i saggi scarpini del Capitano. La settimana perfetta, dicevamo? Se ne parlerà a fine stagione, quando sarà ora di tirare davvero le somme. Intanto, l'Italia intera comincia a prendere appunti.