È una partita pazza: i classe 2008 la sbloccano all'improvviso e volano in testa alla classifica!

Poteva essere uno snodo cruciale per il campionato, e questa 17ª giornata di campionato si è rivelata tale. Ponte San Pietro-Sarnico era un test fondamentale per le ambizioni di entrambe le squadre. Con il pareggio della Virtus Ciserano in casa del Montichiari, una vittoria avrebbe permesso ai padroni di casa di agguantare la testa della classifica, mentre gli ospiti con un successo si sarebbero potuti avvicinare alla vetta, a soli tre punti dal primo posto. Ad avere la meglio è stato il Ponte, che passa in vantaggio dopo meno di quattro minuti grazie allo sfortunato autogol di Giordani su calcio d'angolo. Una vera prova di maturità per i ragazzi di La Morgia, che, mostrando un gioco fluido e offensivo si godono la vetta della classifica.

INIZIO DECISIVO!

Il Ponte conferma il suo classico 3-5-2, il Sarnico risponde con un 4-2-3-1. L'equilibrio iniziale viene subito rotto: al 4' Adobati batte un angolo abbastanza teso dalla sinistra, Giordani probabilmente non vede arrivare il pallone e involontariamente lo colpisce, mandandolo all'angolino alle spalle dell'incolpevole Pessagno. Il Sarnico prova a rispondere e trova immediatamente il pareggio sugli sviluppi di un calcio di punizione: Bertoletti batte verso il centro, De Matteis gira di prima intenzione e manda la palla all'angolino con grande precisione, ma l'arbitro, il signor Rinaldi di Bergamo, annulla tutto per fuorigioco, ma rimane qualche dubbio. Col passare dei minuti la squadra di casa diventa sempre più padrona del campo e sfiora il raddoppio in più occasioni prima con De Gaspero, che centra in pieno il palo con un bel diagonale in seguito ad un ottimo assist di Gardinetti e poi con Mazzoleni, che non trova la porta in due occasioni. Il forcing del Ponte continua, Gardinetti salta l'uomo con facilità e serve un'altra ottima palla per il numero 9 del Ponte, che non riesce a convertire in rete. Il Sarnico fatica a proporsi in attacco, e riesce a portare a casa l'1-0 a fine primo tempo, così da poter sistemare le idee in vista della ripresa.

OCCASIONI SPRECATE

Il Sarnico si presenta nel secondo tempo con un atteggiamento più aggressivo in fase di pressing, ma le qualità in palleggio del Ponte permettono ai ragazzi di La Morgia di gestire con efficacia quasi tutte le situazioni. È ancora Gardinetti a creare gioco con la sua tecnica. È proprio il centravanti a illuminare i compagni con una bellissima azione personale sulla fascia destra, cross sul secondo palo per Locatelli che spara alto di testa da buonissima posizione. Il Sarnico abbassa gradualmente il baricentro, provandosi ad affidare a qualche lancio lungo per Kusi. Ma ad andar vicino al gol è nuovamente Mazzoleni: gran cross sulla destra di De Gaspero, il 9 esegue alla perfezione il taglio sul primo palo, ma il suo colpo di testa esce di pochissimi centimetri. Nel finale la partita si spezzetta un po', con il Ponte che prova far calare il ritmo e a controllare la circolazione della palla. Il Sarnico si rende potenzialmente pericoloso prima con una conclusione da fuori di Bertoletti, poi con un colpo di testa di Benti sugli sviluppi di una punizione. Sono le ultime emozioni di una sfida dove Lazzaroni non ha dovuto compiere alcun intervento. Il Ponte ha messo in mostra tutte le sue qualità, mentre il Sarnico dovrà ripartire dalla buona performance difensiva.

IL TABELLINO

LE PAGELLE

PONTE SAN PIETRO

SARNICO

LE INTERVISTE

Molto soddisfatto Daniele La Morgia, allenatore del Ponte San Pietro: «Oggi avevamo contro una delle squadre più in forma del campionato, sappiamo che il girone di ritorno sarà diverso da quello d'andata, spesso le partite potrebbero essere decise da episodi come quello di oggi. I ragazzi però hanno fatto un'ottima prova, non hanno mai perso la pazienza, hanno rischiato davvero pochissimo in difesa e abbiamo sicuramente avuto qualche occasione che potevamo concretizzare meglio. Però sono soddisfatto della gestione».

Fabio Gibellini, allenatore dell'Uesse Sarnico, analizza così la sconfitta: «Il gol a freddo ci ha un po' scombussolato il piano partita, volevamo cercare di sfruttare meglio le ripartenze. Dopo il gol siamo andati un po' in confusione e loro hanno sfiorato il raddoppio, poi però devo dire che ci siamo sistemati meglio in campo e la partita è stata un po' più equilibrata. Davanti però abbiamo fatto troppo poco, loro hanno giocato con più qualità, più convinzione e hanno sicuramente meritato la vittoria, complimenti al Ponte. Noi dobbiamo pensare a riprendere il nostro cammino, nelle ultime settimane avevamo ottenuto risultati importanti».