Under 16
24 Gennaio 2025
UNDER 16 PAVIA • Giorgio Truscelli, uno dei pilastri di Fortunato tra le file dei blues.
11 minuti in campo. Saranno tanti? Oppure pochi? Prima, però, è giusto dare qualche premessa. Sono ben 660 secondi in cui si calpesta un terreno di gioco, dopo quasi due mesi di stop. Insomma, le emozioni sono tante, accompagnate forse dalla frenesia del momento, che dà l’impressione che quei "miseri" 11 minuti siano passati troppo velocemente. Per riassaporare meglio quel terreno verde, servirà attendere altri 7 giorni, per rivivere dopo tanto tempo quelle bellissime sensazioni che mancavano da troppo.
Questa volta, però, ci saranno più di 10 minuti, ci sarà davanti un tempo intero. Ci vuole poco per far arrivare il primo lampo: una sventagliata perfetta dall'altra parte del campo accende i compagni e porta al gol. Però ancora non ci siamo, manca qualcosa. «Occhio al secondo palo, lì non c'è mai nessuno.» Questa l'indicazione data allo specialista dei calci piazzati, e mai consiglio fu più azzeccato: imbucata perfetta e 3-1. Nel finale saltano gli schemi, si gioca a ripartenze. Una di queste è eseguita alla perfezione: 4-1 e doppietta. Quello che sta vivendo Giorgio Truscelli, talento 2009 del Pavia, sembra quasi un film, in cui il protagonista vive la propria rivincita sul campo. Eppure, è tutto vero: l'ultima partita contro il Vigevano ha lanciato un segnale chiaro: Giorgio è pronto a tornare in sella.
Facciamo qualche passo indietro. Dopo aver concluso la stagione nel campionato regionale in Piemonte con la Novese, per Giorgio arriva una chiamata importante: quella del Pavia, il cui progetto è chiaro, ovvero metterlo al centro e farlo diventare uno dei pilastri sulla trequarti della squadra di Fortunato. Azzurra, Atletico Scarioni, Romano Banco, Villa e due volte Real Milano. Ben cinque le "vittime" di Giorgio in questa prima fase di campionato, arricchita da 12 presenze. Proprio il successo contro la squadra di Vimodrone è forse la partita che meglio lo racconta: una doppietta accompagnata da un capolavoro in rovesciata. «Devo ammettere che con me stesso sono molto severo, io pretendo sempre di fare il massimo, quindi arrivare a dire che sono molto contento della mia prestazione contro il Real Milano vuol dire che ho giocato molto bene. Poi ripenso a quel gol che ho fatto: quella rovesciata mi fa ancora venire i brividi». Questo ha dichiarato il giovane attaccante. Fino a quel momento, insomma, una scommessa vinta da Fortunato e dal Pavia. Fino a quel maledetto giorno. Durante un allenamento, si sta svolgendo un'esercitazione da cui scaturisce una palla, destinata con ogni probabilità ai piedi di Giorgio. Nel tentativo di annullare il tiro intervenendo con il corpo, l'impatto tra la tibia e il bacino è inevitabile. Il classe 2009 avverte subito che è qualcosa di grave, e i medici gli danno ragione: frattura della tibia, out 2 mesi.
Eh sì, ci risiamo. La stagione precedente era stata la schiena, questa volta è toccato alla tibia. Giorgio quella sofferenza di vedere i suoi compagni combattere in campo l’aveva già provata sulla propria pelle. Sapeva già tutta la trafila che lo aspettava: tra guarigione e riabilitazione, conosceva quanto sarebbe stato lungo e tortuoso il percorso. I primi progressi si notano dopo un po’ di tempo: qualche corsetta e qualche camminata, segni che il ritorno in campo è sempre più vicino. Si arriva così all’amichevole con il Casteggio, nella quale Giorgio non ha giocato, ma ha rimesso per la prima volta dopo tanto tempo le scarpe da calcio, una sensazione che gli mancava come l’aria.
Le vacanze di Natale di Giorgio sono trascorse nell’attesa di tornare sul campo da gioco, fino a riassaporarlo per quei 11 minuti contro l’Azzurra al ritorno. Quei brevissimi 11 minuti che però hanno un significato enorme: sanciscono ufficialmente il ritorno di Giorgio in campo. La settimana successiva, i minuti aumentano. Fortunato decide che Giorgio può cominciare a macinare più tempo sul terreno di gioco, e mai scelta fu più azzeccata. Giorgio propizia il gol di Del Giudice, e nella seconda metà del tempo completa il capolavoro con due gioielli che valgono il 4-2 contro il Vigevano. Poteva essere l’oblio? Certo che sì. Ma Giorgio ha saputo uscirne più forte che mai.
Commenti all'articolo
CANARIE2016
08 Febbraio 2025 - 16:58
PAVIA CALCIO, UNDER 16 BATTE IL CODOGNO PER 2 GOL A ZERO.. FANTASTICA PARTITA, GIOCATA A CODOGNO, PRIMO TEMPO 1 A ZERO PER IL PAVIA.. SECONDO TEMPO ARRIVA IL 2 A ZERO ,LA PARTITA TANTO ANIMATA,,PRIMA DEL SECONDO GOL,TROVA UN RALLENTAMENTO ED IL GIOCO SI CHIUDE, CON UN PAVIA ENTUSIASTA DEL RISULTATO OTTENUTO