Under 19
25 Gennaio 2025
UNDER 19 SPARTAK SD CANELLI: Minzala e Cozminca decidono il big match con le loro reti realizzate nel primo tempo
Un big match per cuori forti. Quella tra Spartak e Canelli é stata una partita densa di emozioni, in cui i padroni di casa sono riusciti ad avere la meglio sugli ospiti con il risultato finale di 2-1. Una gara che ha racchiuso intensità, giocate di alta qualità e agonismo e che ha acceso i cuori dei tifosi presenti sugli spalti. Lo Spartak ha costruito il successo nel primo tempo, grazie alla brillantezza dei suoi uomini chiave, Minzala e Cozminca, protagonisti assoluti con giocate decisive. Il Canelli ha pagato un approccio iniziale troppo timido e un’incapacità di sfruttare le occasioni create nella ripresa, nonostante il rigore trasformato da Dantini nel finale di gara abbia riacceso le speranze.
LO SPARTAK DOMINA E COLPISCE
Sin dai primissimi minuti, lo Spartak mostra la propria intenzione di aggredire la partita. Al 3’ il Canelli rischia grosso su un disimpegno difensivo sbagliato, un errore che lascia presagire ciò che accadrà poco dopo. Infatti, è appena il quarto minuto di gioco quando Minzala firma il vantaggio per i padroni di casa: il cross di Cozminca, proveniente dalla fascia sinistra, attraversa tutta l'area di rigore e trova Minzala sul secondo palo. Il numero 9 colpisce una prima volta, ma è sfortunato a colpire il palo; tuttavia, è rapido nel ribadire in rete al secondo tentativo, facendo esplodere la gioia dei tifosi. L’avvio è un incubo per il Canelli, che fatica a riorganizzarsi di fronte alla pressione avversaria.
Dopo il gol, la partita si infiamma. Lo Spartak continua a spingere con convinzione, mentre il Canelli tenta di guadagnare campo e trovare spazi nella retroguardia rossoblù, senza però riuscire a creare pericoli concreti. I padroni di casa hanno un'altra chance per portarsi avanti al 21' con Minchiante, che s'inserisce bene in area con una serie di dribbling e calcia da posizione defillata, mancando di poco il bersaglio. Al 28’ sono invece bravi i rossoblù a concretizzare la chance creata e a portarsi sul 2 a 0. Minzala riceve in area, supera il portiere avversario con un pallonetto servendo Cozminca, che ribadisce in rete coordinandosi al volo con grande rapidità. Il numero 10 festeggia così una rete più che meritata per quanto ha fatto vedere in campo nella prima mezz'ora di gioco.
La combinazione tra Minzala e Cozminca si rivela letale e manda in confusione totale la retroguardia del Canelli, incapace di reagire. Lo Spartak sfiora addirittura il terzo gol al 31’, quando Minchiante si incunea in area con una splendida azione personale, ma calcia alto di punta. Poco dopo, i padroni di casa si rendono ancora pericolosi: un retropassaggio maldestro della difesa del Canelli regala allo Spartak una punizione a due in area, ma il tiro di Cozminca termina di poco sopra la traversa.
L’unico sussulto del Canelli arriva al 40’, quando un tiro dalla distanza mette alla prova il portiere Sguazzin, che si supera con una parata decisiva deviando in corner. Si va negli spogliatoi con lo Spartak meritatamente avanti per 2-0.
IL CANELLI TENTA LA RIMONTA
La ripresa si apre con un Canelli più determinato, intenzionato a rimettere in piedi la partita. Già nei primi minuti gli ospiti si rendono pericolosi sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, ma la difesa dello Spartak riesce a neutralizzare la minaccia. I ragazzi guidati dal tecnico Assandri cercano con insistenza di accorciare le distanze, provando soluzioni dalla distanza, ma nessuna di queste riesce a centrare lo specchio della porta.
Lo Spartak, dal canto suo, abbassa il ritmo e si concentra sulla gestione del vantaggio, mostrando grande solidità difensiva. Tuttavia, al 22’ arriva un brivido per i padroni di casa: il Canelli trova il gol sugli sviluppi di un’azione orchestrata da Mozzone, senza dubbio il migliore in campo tra le fila degli ospiti, ma l’arbitro annulla per un sospetto fuorigioco. Nonostante la decisione, il Canelli sembra prendere coraggio e continua a spingere.
Il momento chiave arriva al 33’, quando l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti per un presunto tocco di mano in area dello Spartak. Dal dischetto si presenta Dantini, che con grande freddezza spiazza il portiere e accorcia le distanze, riaprendo la partita sul 2-1. Gli ultimi minuti diventano una battaglia intensa. Il Canelli si riversa in avanti con tutte le sue forze, cercando disperatamente il gol del pareggio, ma la difesa dello Spartak si dimostra solida ed impenetrabile. Con ordine e lucidità, i padroni di casa respingono ogni assalto avversario e riescono a condurre in porto una vittoria preziosa.
La sfida tra Spartak e Canelli regala spettacolo ed emozioni fino all’ultimo istante. Lo Spartak, come detto, mette le basi per il successo già nel primo tempo, trascinato dalle giocate decisive dei suoi uomini chiave, Minzala e Cozminca. Il Canelli, penalizzato da un avvio troppo timido, non riesce a concretizzare le opportunità create nella ripresa, e il rigore di Dantini, che riaccende le speranze, si rivela insufficiente per cambiare le sorti del match. In realtà però, per quanto si è visto in campo nel corso dei 90 minuti, il risultato della partita sta stretto ai padroni di casa. La loro superiorità e il maggior numero di occasioni create avrebbe certamente meritato una vittoria più ampia.
Alla fine, lo Spartak conferma la sua solidità e capacità di gestire i momenti cruciali, portando a casa tre punti fondamentali. Per il Canelli, invece, rimane il rammarico per un primo tempo sottotono e l’occasione mancata di strappare un risultato utile. Una partita intensa, che lascia il pubblico con il fiato sospeso fino al triplice fischio.
SPARTAK SD-CANELLI 1922 2-1
RETI (2-0, 2-1): 4' Minzala (S), 28' Cozminca (S), 33' st rig. Dantini (C).
SPARTAK SD (4-3-3): Sguazzin 6.5, Natoli 6.5, Opesso 7, Barbero 6.5, Gamba 6.5, Cerchio 6.5, Minchiante 7, Omegna 6.5 (21' st Guza 6), Minzala 7 (29' st Balsamo sv), Cozminca 7.5 (45' st De Marco sv), Zichella 6.5 (39' st Buffa sv). A disp. Delpero, Dovico, Jaku, De Marco. All. Forneris 6.5.
CANELLI 1922 (3-5-2): Ichou 6, Rissone 5.5, Carelli 6, El Mouaatamid Z. 5.5, Testa 6 (17' st Bianco 6), Fungo 6, Dantini 6.5 (37' st Intellicato sv), Zagatti 6 (10' st Zanatta 6), Domanda 5.5 (44' st Messina sv), Mozzone 7, Grasso 6 (45' st Makoussi sv). A disp. Gallesio, Aiello F., Troche, Pantano. All. Assandri - Domanda 6. Dir. Zanatta.
ARBITRO: Piccirillo di Asti 6.
AMMONITI: 9' Dantini (C), 27' Omegna[06] (S), 48' st Messina (C).
Spartak SD
Sguazzin 6.5 Reattivo quando chiamato in causa, soprattutto sul tiro dalla distanza del Canelli al 40' del primo tempo. Una sicurezza tra i pali che aiuta a mantenere il risultato.
Natoli 6.5 Preciso e attento in fase difensiva, in particolare nel primo tempo con paio di chiusure decisive. Si fa valere nei duelli individuali e limita bene le incursioni avversarie.
Opesso 7 Una vera diga in difesa, impeccabile negli anticipi e nei contrasti. Il migliore del reparto arretrato, sempre al posto giusto al momento giusto. Non si limita al lavoro difensivo ma spinge anche sulla corsia di sinistra.
Barbero 6.5 Partita solida, senza sbavature. Si fa sentire nei contrasti e contribuisce alla fase di copertura con ordine. In mezzo al campo da sicurezza e stabilità.
Gamba 6.5 Affidabile e costante lungo tutta la partita. Dà sicurezza al reparto difensivo e si dimostra prezioso nelle situazioni di gioco più delicate.
Cerchio 6.5 Buona prestazione del numero 6 dello Spartak, che da equilibrio al reparto difensivo, dove mette in mostra grande dinamismo e capacità di interdizione.
Minchiante 7 Prestazione di sostanza e qualità. Svolge un lavoro oscuro ma fondamentale, sempre presente nelle fasi cruciali della partita. Va vicino al gol in un paio di occasioni ma è sfortunato a non trovare lo specchio.
Omegna 6.5 Propositivo e generoso, anche se non sempre preciso nelle scelte. Nel complesso gioca una partita brillante in mezzo al campo.
21'st Guza 6 entra a metà secondo tempo senza commettere particolari sbavature.
Minzala 7 Grande protagonista della partita. Segna il primo gol e si inventa l’azione che porta al raddoppio. Cala leggermente nel secondo tempo ma la prestazione è da incorniciare. (29'st Balsamo sv)
Cozminca 7.5 Un faro offensivo per lo Spartak. Realizza il secondo gol con grande senso della posizione e crea costantemente problemi alla difesa avversaria. Semplicemente il migliore in campo. (45'st De Marco sv)
Zichella 6.5 Si impegna e aiuta molto in copertura, pur senza brillare particolarmente in avanti. Nel finale prova qualche spunto personale interessante ma non trova la via del gol. (38'st Buffa sv)
Canelli
Ichou 6 Partita ordinata tra i pali, non ha particolari colpe sui gol subiti. Resta attento quando chiamato in causa.
Rissone 5.5 Fatica a contenere le incursioni dello Spartak. Va in difficoltà nel duello contro Minzala e non riesce ad essere efficace nelle chiusure. Prestazione sottotono.
Carelli 6 Sufficiente, ma non va oltre il minimo indispensabile. Si limita a tenere la posizione, senza grandi interventi.
El Mouaatamid 5.5 Partita complicata, spesso in difficoltà nel contrastare gli attaccanti dello Spartak. Sbaglia alcune letture difensive.
Testa 6 Prova discreta, anche se senza particolari guizzi sulla fascia di sinistra.
17'st Bianco 6 Offre una buona freschezza in mezzo al campo ma non incide più di tanto.
Fungo 6 Partita complicata, ma svolge il suo lavoro con diligenza, senza commettere errori gravi.
Dantini 6.5 Realizza con freddezza il rigore che riapre la partita e prova a guidare i compagni con grinta e personalità. (37'st Intellicato sv)
Zagatti 6 Gara sufficiente, si impegna ma non riesce mai a trovare spunti decisivi. Lotta tuttavia con grinta e determinazione in mezzo al campo.
10'st Zanatta 6 Prova a dare vivacità al centrocampo del Canelli, ma la difesa dello Spartak è solida e ben organizzata.
Domanda 5.5 Troppo poco incisivo là davanti. Fatica a entrare nel vivo del gioco e non riesce mai a rendersi pericoloso. Esce nel finale di gara per dare spazio a Messina. (44'st Messina sv)
Mozzone 7 Certamente il migliore tra le fila degli ospiti. Lotta su ogni pallone e si distingue per alcune giocate di qualità che mettono in difficoltà la difesa dello Spartak. Nascono dai suoi piedi tutte le azioni più pericolose del Canelli.
Grasso 6 Prestazione sufficiente ma senza spunti. Si impegna per tutto il corso del match ma manca di concretezza. Sostituito nel finale da Makoussi, che entra a partita ormai chiusa. (45'st Makoussi sv)