Tris d'assi per riscattare la gara d'andata: il Canegrate dà uno sguardo alla vetta

Chi avrebbe mai immaginato un Canegrate così travolgente? La sfida contro il Gorla Minore, valida per la terza giornata di ritorno, si è trasformata in un autentico show calcistico, con i padroni di casa che hanno dominato il campo dall'inizio alla fine. Un 3-0 senza appello che non solo riscatta la sconfitta dell'andata, ma rilancia le ambizioni del Canegrate nella lotta per il vertice. Andiamo a scoprire i dettagli di questa partita che ha infiammato il pubblico di casa.

LA PARTITA: UN TRIONFO SENZA STORIA

Il fischio d'inizio ha dato il via a una partita che il Canegrate ha saputo gestire con autorità e determinazione. Sin dai primi minuti, la squadra di casa ha imposto il proprio ritmo, lasciando poco spazio alle iniziative del Gorla Minore. Una partita che ha visto brillare tre protagonisti assoluti: Cozzi, Ruggiero e Febbraio, i marcatori che hanno scritto il loro nome sul tabellino dei marcatori, regalando al Canegrate tre punti pesantissimi. Il primo gol arriva grazie a Cozzi, che con una zampata da vero rapace d'area, sblocca il risultato e infiamma gli spalti. Ruggiero, con un colpo da maestro, raddoppia, mentre Febbraio chiude i conti con un gol che è la ciliegina sulla torta di una prestazione maiuscola. Il Gorla Minore, nonostante una striscia positiva di cinque risultati utili consecutivi, è apparso spento e incapace di reagire, quasi come se il vento avesse soffiato solo a favore del Canegrate. Al termine della sfida, le dichiarazioni delle due dirigenze hanno offerto uno spaccato interessante degli umori contrastanti delle due squadre. La dirigenza del Canegrate non ha nascosto la propria soddisfazione: "Loro hanno fatto pochissimi tiri in porta e giocavano solo su rilancio del portiere... noi ci potevano essere due o tre goal in più... da notare il loro portiere bravo". Un commento che sottolinea la superiorità espressa in campo e un pizzico di rammarico per le occasioni non concretizzate. Dall'altra parte, la dirigenza del Gorla Minore ha riconosciuto la superiorità degli avversari: "Dominio totale del Canegrate, Gorla mai in partita, i padroni di casa riscattano la sconfitta dell’andata!". Parole che suonano come un'ammissione di impotenza di fronte a una squadra che ha saputo interpretare al meglio ogni fase del gioco.