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Under 17

Miracolo allo scadere: il portiere salva partita e testa della classifica

Una parata determinante consente alle violette di rimanere in vetta, gap invariato dagli inseguitori

San Giorgio Under 17

I protagonisti del San Giorgio: Daniele Gallo Lello e Davide Cardelli

"Quando non puoi vincere, non devi perdere". Un luogo comune (tra i più banali) del mondo del calcio che a Savonera ha avuto la sua massima rappresentazione. Esistono infatti pareggi e Pareggi e il San Giorgio di Alberto Spanu ne sa qualcosa. Nello scontro diretto di inizio girone di ritorno le violette soffrono, vanno sotto, recuperano, provano a vincerla ed infine devono ergere un monumento al loro portiere, Davide Cardelli, autore in extremis di una di quelle parate che possono valere un intero campionato. E così, al termine di 90 minuti equilibratissimi e spettacolari, in cui entrambe le squadre hanno provato a vincerla, Rangers Savonera e San Giorgio si dividono la posta e lasciano tutto invariato in vetta, lasciando pregustare un girone di ritorno pieno di colpi di scena.

LA PARTITA

In campo per la vetta della classifica, Savonera e San Giorgio non tradiscono le aspettative. Il match comincia subito sui ritmi altissimi e non mancano le occasioni. Gli ospiti bussano con Christian Coletta che viene fermato a tu per tu da Brandi con un grande intervento, mentre i padroni di casa rispondono con il solito Samuele Baia, la cui conclusione sugli sviluppi di calcio d’angolo finisce di poco alta. Il match è equilibrato e le squadre rispondono colpo su colpo fino al 24’, quando si sblocca il risultato. Daniele Calandra, in posizione di terzino destro, sale palla al piede fino alla trequarti e pennella un cross invitante per le punte, ma Alikaj, nel tentativo di intervenire, colpisce la sfera di testa deviandola verso la propria porta e consentendo così al Savonera di festeggiare il vantaggio. Il San Giorgio risponde e alza il baricentro per cercare il pareggio immediato ma sbaglia spesso l’ultimo passaggio, mentre il Savonera, passato il momento di massima pressione avversaria dopo l’1-0, confeziona due grandi occasioni prima della fine del primo tempo. In primis, al termine di un’azione insistita, Belmondo confeziona un bel cross in mezzo ma Baia manca di un soffio l’impatto con la sfera, mentre poco più tardi Bellato si presenta a tu per tu con Cardelli, ma la sua conclusione di controbalzo viene intercettata da quest’ultimo con un grande intervento. 

Nella ripresa Spanu opera il primo cambio dopo soli 3 minuti per cercare di dare una scossa alla squadra: fuori D’Aprile e dentro Berete. La mossa paga subito, perché è proprio il nuovo entrato a confezionare il gol del pareggio con una fuga sull’out di destra e un cross basso che l’accorrente Gallo spedisce in rete. È 1-1. Rispetto alla prima frazione il San Giorgio guadagna campo e alza il baricentro alla ricerca del gol vittoria, ma il Savonera continua a rendersi pericoloso quando riesce ad uscire palla al piede ed eludere la pressione avversaria. Dopo l’1-1 la più grande occasione arriva intorno alla mezz’ora con Gheliuc che, lanciato in profondità, non riesce ad anticipare per un soffio Brandi che manda la sfera in calcio d’angolo grazie ad un'uscita provvidenziale. Nel finale il match si accende: prima Lepadatu rimedia il rosso diretto per un fallo su Belmondo in iniziativa personale, poi D’Elia va ad un soffio dal gol vittoria, con una conclusione potente da fuori area che Cardelli in tuffo toglie miracolosamente dalla porta e salva tutto. E così, tra le proteste del San Giorgio per un’azione promettente interrotta dal fischio finale, termina il match di Savonera. È 1-1, in classifica non cambia nulla.

IL TABELLINO

R.SAVONERA-SAN GIORGIO TO 1-1
RETI (1-0, 1-1): 24' aut. Alikaj (S), 8' st Gallo Lello (S).
R.SAVONERA (4-4-2): Brandi 7, Calandra 7 (23' st Pulli 6), Belmondo 8, Lutri 6.5, Siccardi 7, Titli 7, Bellato 6 (17' st D'Herin 6), Sgrò 7, Baia 6, D'Elia 7, Druetta 6.5. A disp. Gibello. All. Fazio M. 7. Dir. Pensato - Fazio S..
SAN GIORGIO TO (4-2-3-1): Cardelli 8, Alikaj 6, Chiumarulo 6.5, Frisina 6.5, El Baroudi 7, Barbieri 7, Lammendola 6 (14' st Lepadatu 6), Gallo Lello 7 (20' st Vinci 6), Coletta 6, Gheliuc 6.5, D'Aprile 6 (3' st Berete 7). A disp. Italia, Giuntoli, Chirila. All. Spanu - Gueli 7. Dir. Gheliuc - Lepadatu.
AMMONITI: 41' El Baroudi (S), 9' st Belmondo (R), 35' st Pulli (R), 39' st Alikaj (S), 50' st Frisina (S).
ESPULSI: 45' st Lepadatu (S). 

LE PAGELLE

RANGERS SAVONERA

Brandi 7 Molto coraggioso nel giocare il pallone con i piedi, si prende qualche rischio in costruzione ma si dimostra sempre in controllo. Determinante nella prima frazione con una bella parata su Coletta, si fa sentire nella ripresa con diverse uscite provvidenziali.

Calandra 7 Scelto come terzino destro, si fa sentire in marcatura su D’Aprile, dimostrandosi avversario ostico da saltare e partecipa molto anche alla fase offensiva. Suo lo splendido cross che Alikaj devia nella propria porta per l’1-0. Costretto a chiedere il cambio nella ripresa per problemi fisici.

23' st Pulli 6 Subentra a centrocampo per fare maggiore densità nel mezzo e contrastare le azioni del San Giorgio. Non risparmia una corsa per aiutare la squadra a venir fuori dalla pressione avversaria.

Belmondo 8 Motorino instancabile sull’out di sinistra, si fa apprezzare per il coraggio con cui va a prendere alti gli avversari e la costanza nel sovrapporsi sulla corsia, sfoderando cross pericolosi per la difesa avversaria. Soffre di più nella ripresa con l’ingresso di Berete dal suo lato, ma nel finale trova ulteriori energie e procura l'espulsione di Lepadatu.

Lutri 6.5 In coppia con Sgrò si divide la mediana e offre grande qualità a tutti i suoi compagni, servendoli sempre con precisione e trovando spesso l'uomo libero tra le linee. Partecipa molto alla fase difensiva con i suoi inserimenti, senza però riuscire a trovare la conclusione.

Siccardi 7 Centrale di palleggio e qualità, dialoga molto con Brandi nelle uscite dal basso e aiuta la squadra ad uscire dal pressing avversario. Si fa apprezzare inoltre per le letture da libero puro, anticipano l’avversario e facendo ripartire l’azione offensiva con iniziative individuali.

Titli 7 Pur affrontando uno dei migliori attaccanti del campionato come Coletta non si fa sovrastare dal punto di vista fisico e si fa valere in parecchi anticipi secchi a centrocampo, approfittando della visuale frontale sul pallone. Bene anche negli interventi da ultimo uomo a sventare situazioni pericolose.

Bellato 6 Macina chilometri sulla corsia di destra tentando più volte il taglio alle spalle di Chiumarulo, che però è attento e lo segue. Ha una buona occasione per fare il 2-0, ma Cardelli è bravo a respingergli la conclusione.

17' st D'Herin 6 Subentra da esterno sinistro per dare freschezza alla fase offensiva, ma con l'infortunio di Calandra si vede costretto a passare terzino destro, dove si fa apprezzare per chiusure a sventare situazioni pericolose.

Sgrò 7 Gestisce le operazioni in mezzo al campo con classe e tranquillità, scambiando spesso la sfera con Lutri, suo compagno di reparto, e cercando il dialogo con gli attaccanti sia nel corto e sia nel lungo. Tutti i palloni passano dai suoi piedi, imbastisce ogni iniziativa offensiva.

Baia 6 È l'uomo più atteso del match e il San Giorgio lo sa bene, tanto da costruirgli una gabbia per limitarne la pericolosità. Lavora molto per la squadra e fa tanto lavoro sporco, senza però riuscire a farsi vedere dalle parti di Cardelli.

D'Elia 7 Gioca in coppia con Baia ma rispetto a quest’ultimo tende ad abbassarsi per legare il gioco con i centrocampisti. Dimostra grande qualità tecnica sia nello stretto, sia nel lungo, tanto da riuscire a saltare in dribbling mezza squadra avversaria e sfiora il gol vittoria con un destro che Cardelli gli toglie dalla porta.

Druetta 6.5 Pimpante ed ispirato nel corso di tutti i 90 minuti, tenta a più riprese l'uno contro uno sia sulla sinistra, dove lascia anche spazio a Belmondo, sia sulla destra, dove cerca spesso il fondo per crossare per gli attaccanti. 

All. Fazio M. 7 Nonostante un 1-1 che lascia un pizzico di amaro in bocca per non aver concretizzato le occasioni da gol create, il suo Savonera, pur incerottato, esce parecchio rafforzato nella consapevolezza dalla sfida con la capolista. La squadra costruisce da dietro senza paura e arriva facilmente al tiro in porta, dimostrando di avere tutte le carte in regola per giocarsi il titolo fino alla fine.

SAN GIORGIO

Cardelli 8 Se nella prima frazione è bravo a tenere in piedi il San Giorgio con interventi importanti, su tutti quelli su Bellato, per evitare un passivo più ampio, nella ripresa è spesso inoperoso, ma si supera nei minuti finali, con una parata in estensione a togliere dallo specchio la conclusione di D'Elia diretta a fil di palo. Una parata che può valere un campionato.

Alikaj 6 Schierato al centro della difesa in coppia con Barbieri, commette lo sfortunato autogol che sblocca la gara, deviando fortuitamente in rete con un colpo di testa il cross insidioso di Calandra. Gioca poi l’ultima mez’ora da terzino destro con l’ingresso di Lepadatu.

Chiumarulo 6.5 Da terzino sinistro lo si vede poco in fase offensiva, ma è attentissimo a seguire le avanzate di Bellato prima e Druetta poi, limitando di non poco i cross provenienti dal suo lato.

Frisina 6.5 Nel difficile primo tempo corale, riesce comunque a venirne fuori con qualche iniziativa personale. Amministra con ordine il pallone e detta i tempi di gioco in mezzo al campo, lasciando a El Baroudi e Lepadatu i compiti di riaggressione.

El Baroudi 7 Ottimo nei break e nei recuperi palla in pressione alta, consente al San Giorgio di creare potenziali occasioni una volta riconquistata la sfera. Nella ripresa passa a centrale difensivo e consente alla squadra di alzare il baricentro, potendosi fidare della sua capacità di accettare l'uno contro uno.

Barbieri 7 Attento a scappare sempre al momento giusto a palla scoperta per non farsi cogliere di sorpresa dalle verticalizzazioni avversarie, tiene il passo di Baia in velocità ingaggiando con quest’ultimo un duello senza esclusione di colpi che lo vede nel complesso come il vincitore.

Lammendola 6 Agisce da terzino destro ma riesce raramente a sganciarsi in avanti per sovrapporsi, dovendo invece preoccuparsi di contrastare le avanzate del duo Belmondo-Druetta, che imbastiscono su quella fascia la maggior parte delle azioni offensive.

14' st Lepadatu 6 Con il suo ingresso fa scalare in difesa El Baroudi e porta freschezza in mezzo al campo per riprendere la parità numerica contro i centrocampisti avversari. Termina anzitempo la gara per un fallo su Belmondo, dove rimedia un rosso diretto.

Gallo 7 Nella prima frazione è chiamato soprattuto a compiti difensivi ad aiutare Lammendola nel due contro uno con la coppia Druetta-Belmondo, mentre nella ripresa, con l’ingresso di Berete, si sposta sulla sinistra e trova su cross di quest’ultimo la rete del preziosissimo pareggio. 

20' st Vinci 6 Subentra per Gallo, costretto a chiedere il cambio e cerca di tenere alto il livello di pericolosità del San Giorgio sull'esterno a sinistra, dovendo però affrontare un attento D'Herin.

Coletta 6 L'attesissimo duello a distanza con Baia non vede né vinti né vincitori. Ad avere la meglio, infatti, sono le difese di entrambe le squadre, che riescono a limitare parecchio i due attaccanti. Lavora bene il pallone spalle alla porta e ha una buona occasione nel primo tempo che Brandi riesce ad intercettarla.

Gheliuc 6.5 Nonostante la giornata non delle migliori, rimane comunque in partita per tutti i 90 minuti, andandosi a cercare il pallone e cercando di far salire la squadra. Non sempre funziona l'intesa con Coletta, mentre è la solita garanzia su calcio piazzato, tanto da costringere il Savonera all'attenzione massima.

D'Aprile 6 Schierato come esterno alto a sinistra, riceve pochi palloni giocabili e viene ben contenuto da un ottimo Calandra, che lo costringe inoltre a diversi ripiegamenti difensivi.

3' st Berete 7 Reduce da qualche problema fisico accusato in settimana, subentra quasi all'inizio del secondo tempo, si piazza sull’out di destra e cambia le sorti del match: da un’iniziativa personale sulla fascia confeziona il cross convertito in rete dalla zampata di Gallo per l’1-1.

All. Spanu 7 Contro il Savonera non la versione più brillante, ma l'ennesima dimostrazione del perché il suo San Giorgio sia in testa alla classifica. In un match piuttosto equilibrato e giocato sul filo degli episodi, la squadra si compatta bene nelle difficoltà e riesce a colpire sfruttando tutte le occasioni a disposizione e i colpi dei singoli come Berete e Cardelli, autore di una parata determinante.

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