Quando il destino mette in scena un duello tra Davide e Golia, cosa possiamo aspettarci? Un'impresa eroica o una disfatta annunciata? Nel match tra Castello Cantù e Cantù, la risposta è stata inequivocabile: un 9-0 che non lascia spazio a dubbi. Ma andiamo con ordine e analizziamo i dettagli di questa partita che, per certi versi, ha il sapore di una lezione di calcio.
UN INIZIO SOTTO BUONI AUSPICI
Il Cantù, quindicesimo in classifica, si è presentato sul campo con una formazione rimaneggiata, priva di cinque titolari, tra cui due difensori, due centrocampisti e la punta di diamante. Nonostante le difficoltà, la squadra ha mostrato un inizio di gara tenace, cercando di resistere alla pressione del Castello Cantù, terzo in classifica e ben consapevole della propria forza. A guidare il Cantù c'era l'allenatore Lo Chiano, che tempo fa sedeva sulla panchina del Castello Cantù, conoscendo quindi bene i punti di forza dei suoi avversari.
LA VALANGA DI GOL DEL CASTELLO CANTÙ Ma la resistenza del
Cantù è durata poco.
Marelli ha aperto le danze con un gol che ha dato il via a una vera e propria valanga. Dieci minuti dopo,
Marelli ha raddoppiato, seguito immediatamente da
De Maddalena che ha portato il risultato sul 3-0. Il
Castello Cantù, schierato con un modulo 4-2-3, ha dimostrato una superiorità tecnica e tattica schiacciante, con una prestazione corale che ha visto brillare in particolare
De Maddalena, autore di una tripletta.
UN CASTELLO INESPUGNABILE Il
Castello Cantù ha continuato a dominare il campo, con
Rovelli che ha segnato, e
Sergi che ha aggiunto il suo nome al tabellino nel secondo tempo. Martucci e nuovamente
De Maddalena hanno completato il quadro di una partita che ha visto il
Castello Cantù imporsi con un risultato tennistico.
IL MIGLIORE IN CAMPO E LE NOTE POSITIVE Nonostante il risultato, il
Cantù ha potuto contare sulla buona prestazione di
Moscatelli, che si è distinto tra i suoi compagni per impegno e determinazione. Tuttavia, la superiorità del
Castello Cantù è stata evidente, con una squadra che ha saputo sfruttare al meglio ogni occasione, dimostrando una precisione chirurgica sotto porta.
TABELLINO DELLA PARTITA CANTÙ-
CASTELLO CANTÙ 0-9
RETI: 12'
Marelli (Cas), 22'
Marelli (Cas), 22'
De Maddalena (Cas), 35'
Rovelli (Cas), 44'
De Maddalena (Cas), 61'
Rovelli (Cas), 55' st
Sergi (Cas), 59' st Martucci (Cas), 70' st
De Maddalena (Cas).
CANTÙ: Medea 6 (16' st Zappa 6), Cuccadu 6.5, Riella 6.5, Corbetta 6.5, Gaffuri Alessandro 6.5, Fiore 6 (16' st Del Monaco 6),
Moscatelli 6.5, Esposito 6.5, Simonetta 6.5, Stimolo 6.5, Friuli Gianfilippo 6.5. A disposizione: Bellazzi. Allenatore:
Lo Chiano 6.5.
CASTELLO CANTÙ: Pozzoli 7, Frigerio 6.5, Pini 6.5 (13' st Consonni Andrea 6.5), Fardini 6.5 (13' st Martucci 7.5), Jouini 7, Besate 6.5 (9' st Peverelli 6.5), Ortelli 6.5 (3' st Zangari 6.5),
Sergi 7.5,
Marelli 8,
De Maddalena 8.5,
Rovelli 8. Allenatore: Rusconi 7.5. Dirigente: Fardini.
ARBITRO:
Brenna di Como 6.5.
AMMONITI: Frigerio (Cas), Besate (Cas).