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Under 14

Un gol al fotofinish decide il big match: continua la lotta in vetta

La NovaRomentin passa in vantaggio, ma alla fine Gashi la riprende per il Suno

NovaRomentin - Suno 1-1

Sidy Mar, eroe di giornata per la NovaRomentin

Scontro diretto di altissima classifica tra NovaRomentin e Suno, due delle quattro compagini che lottano per la vetta del girone A. Una sfida che promette spettacolo: da una parte i padroni di casa allenati da Frigo sono l’unica squadra imbattuta del campionato frutto di sei vittorie e tre pareggi collezionati fino ad ora. Dall’altra il Suno di Brigata ha messo in cascina 19 punti sui 21 disponibili nelle ultime sette e in trasferta ha sempre vinto fino ad ora, oggi a Novarello cercherà di rispondere alla vittoria esterna del Baveno Stresa nella giornata di ieri per continuare a condividere il primo posto con i lacuali e il Borgomanero, impegnato nella delicata sfida tra le mura amiche contro la Juve Domo. Come da pronostico la gara è stata equilibrata e tesa fino al triplice fischio: le due squadre si sono date battaglia e si sono spartite la posta in palio con il gol di Gashi nel finale che ha regolato i conti dopo la rete di Mar nel primo tempo.

LA CRONACA

MAR CHIAMA... 

Inizia a ritmi bassi e compassati la contesa, le due squadre commettono diversi errori in fase di impostazione presentandosi poche volte nelle rispettive aree avversarie. Il Suno prova a dare una scossa alla partita conquistando una punizione sulla trequarti dalla quale Fedele fa partire un cross che non genera problemi alla difesa di casa che allontana e riparte. Il cronometro scorre e il Suno prende fiducia: al 9’ Gevak pesca Petrosino in area che stacca indisturbato di testa ma trova la pronta risposta di Stress. In particolare risulta determinante Panetta per i lupi che fa da collante tra centrocampo e attacco pescando con precisione sia Gevak sulla destra che Morganti sulla sinistra. I padroni di casa invece cercano di sfruttare la velocità del bomber Mar che attacca con frequenza la profondità. Dopo un periodo complicato la Novaromentin risponde agli attacchi avversari iniziando ad impensierire la retroguardia in maglia nera, in particolare vengono coinvolti maggiormente Ferrò e Manassero sugli esterni. Nonostante i ritmi accennano ad alzarsi si arriva al quarto d’ora senza vere e proprie occasioni da gol con i portieri che per ora si limitano ad osservare passivamente la gara.

Al diciottesimo Mar si muove bene e imbuca centralmente per Ferrò che però non riesce a raggiungere il pallone raccolto da Gallo senza difficoltà. Scorrono i minuti ma la gara continua a non decollare, i molteplici errori a centrocampo caratterizzano una gara spezzettata e poco scorrevole. Tra le fila dei padroni di casa spiccano le prestazioni di Ferrini in difesa e Mar davanti, il primo si rende protagonista recuperando ogni pallone che orbita dalle sue parti e ripartendo palla al piede con personalità, Mar invece mette in mostra le sue doti qualitative con giocate nello stretto con le quali riesce a uscire da situazioni di gioco complicate. Al 24esimo si sblocca a sorpresa la gara: Canaj batte precisamente una punizione dalla sinistra sulla quale si avventa Ferrini che di testa colpisce in pieno il palo, sulla ribattuta Mar è il più lesto ad avventarsi sul pallone e a porta vuota sblocca un match bloccatissimo siglando il settimo gol in campionato e il diciottesimo gol in 18 partite stagionali. La Novaromentin approfitta del gol segnato dal proprio bomber e sulle ali dell’entusiasmo conquista una punizione all’interno dell’area per un retro passaggio del Suno punito dal direttore di gara, la punizione viene battuta due volte ma in entrambe le occasioni clamorosamente i giocatori non si mettono d’accordo a modo e il Suno allontana senza problemi. I ritmi calano nuovamente nel finale di primo tempo: le due squadre tornano a darsi battaglia in mezzo al campo senza che una prevalga sull’altra. Nel Suno continua a mancare la giusta lucidità e organizzazione in fase di manovra con i due mediani di centrocampo poco coinvolti e molti lanci lunghi da parte dei centrali di difesa per guadagnare metri. Preci prova a dare una scossa con una conclusione dalla distanza al volo che però si spegne comoda tra le braccia di Stress. Nei due minuti concessi dal direttore di gara il Suno chiude in avanti esercitando un pressing asfissiante sulla difesa avversaria e cercando la conclusione in più riprese. Per i lupi risulta determinante anche il supporto dei terzini che accompagnano sempre l’azione. Si chiude 1-0 la prima frazione: un fulmine a ciel sereno di Mar decide fino ad ora la gara a Novarello.

... GASHI RISPONDE

A farla da padrona nei primi minuti della ripresa è sicuramente la Novaromentin che con personalità fa girare la palla cercando di aprire la difesa ospite. Per dare fiducia e orgoglio ai suoi Preci ci prova nuovamente dalla distanza impegnando Stress che blocca. I ragazzi di Frigo invece continuano a mantenere il pallino del gioco e vanno vicini al raddoppio con una punizione di D’Aguanno con la sfera che attraversa tutta l’area senza trovare la deviazione vincente. L’equilibrio torna a fare da padrone al decimo del secondo tempo con la gara che torna a prendere il copione del primo tempo, tanti contrasti, tanti errori e poche emozioni.  La Novaromentin prova ancora a raddoppiare con un contropiede che coglie impreparata la difesa del Suno, Manassero viene imbucato in direzione della porta ma trova l’uscita coi tempi giusti di Gallo. Il forcing dei verdi non accenna a finire: i ragazzi di Novarello continuano ad attaccare conquistando molti corner e tenendo il Suno nella propria trequarti. Ancora a un passo dal gol i padroni di casa,  Manassero  riceve sulla sinistra e mette un pallone sulla corsa preciso per Punzo che controlla e guarda la porta ma viene fermato dal fischio dell’arbitro che indica fuorigioco. Gli ospiti non riescono a trovare la chiave di volta per cambiare l’andazzo della gara, i troppi errori in impostazione stanno costando caro ai ragazzi di Brigata che sta comunque provando a cambiare le sorti del match con continui cambi dalla panchina. Al 20esimo brivido lungo la schiena per la NovaRomentin, nell’area verde spiove un pallone dí difficile lettura per Stress che blocca ma cadendo perde il controllo della sfera rischiando l’autogol. Passano i minuti e torna vivo il Suno, i lupi tornano a rendersi pericolosi sfruttando Gevak sulla destra che si presenta da solo davanti a Stress ma viene fermato dall’uscita dell'estremo difensore di casa. Guadagnano sempre più metri gli ospiti che provano in ogni modo a recuperare lo svantaggio premendo il piede sull’acceleratore. Ci prova anche Fedele da punizione ma la sua conclusione non spaventa Stress e dopo poco anche Gashi calcia dalla distanza ma la sorte del suo tiro è la stessa di quella del compagno. La Novaromentin prova a respirare con le sgroppate di Punzo sulla sinistra che arriva con frequenza sul fondo senza però trovare il tempismo per metterla in mezzo. Forcing finale per il Suno che attraverso calci piazzati cerca il pari. Al 32esimo arriva il pareggio del Suno! A seguito dell’ennesima punizione di Amadei il pallone non viene allontanato dal cuore dell’area verde e ne approfitta Gashi che tutto solo deve solo appoggiare in rete replicando praticamente il gol di Mar nel primo tempo. Ispirati dal pareggio raggiunto, i ragazzi di Brigata vanno ora a caccia della vittoria. Dall’altra parte la Novaromentin si chiude bene evitando di subire una clamorosa rimonta. Al 35 arriva l’occasione per Fedele che strappa il pallone dai piedi di Tomaini e si invola in porta incrociando con il mancino e trovando la parata in tuffo di Stress che salva i suoi. Dall’altro lato Campani crossa dalla destra cercando Cigliola solo in area ma trovando l’uscita coi tempi giusti di Gallo. Nel finale la Nova prova a portarsi a casa i tre punti con un ultimo disperato tentativo da punizione: D’Aguanno fa partire una traiettoria velenosa che si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo. Dopo 3 minuti aggiuntivi, il triplice fischio sancisce la fine della gara. Gashi risponde a Mar evitando ai suoi la sconfitta.

IL TABELLINO

NOVAROMENTIN-SUNO 1-1

RETI (1-0, 1-1): 24' Mar (N), 32' st Gashi (S).

NOVAROMENTIN (4-3-3): Stress 7.5, Capuano 7, Canaj 6.5, Campani 7, Tomaini 6.5, Ferrini 8, Cavallino 6.5 (5' st D'Aguanno 7), Piciaccia 6.5 (3' st Panzeri 6.5), Ferrò 6.5 (5' st Punzo 7), Mar 8, Manassero 7 (22' st Cigliola sv). A disp. Manachino. All. Frigo 6.5. Dir. Pasini.

SUNO (4-2-3-1): Gallo 6.5, Gashi 7, Gevak 6.5, Bianco 6.5 (23' Rewansky 7), Amadei 6.5, Vietti 6.5, Panetta 7 (6' st Ayello 6), Preci 7 (8' st Azao 6), Fedele 6.5, Petrosino 6.5 (26' st Stagni sv), Morganti 6.5 (17' st Et Touri El sv). A disp. Franzini. All. Brigata 7. Dir. Amadei.

ARBITRO: Mattarella di Novara.

AMMONITI: 23' Bianco (S).

LE PAGELLE

NOVAROMENTIN

Stress 7.5 Il portiere di casa offre una grande prestazione: dopo un primo tempo in cui prende il ruolo di spettatore non pagante, nella ripresa risulta decisivo con un paio di uscite basse che sbarrano la via del gol agli attaccanti ospiti. Per tutta la gara si fa sentire incoraggiando i compagni e guidando la difesa.

Capuano 7 Nel primo tempo si concentra sulla fase difensiva tenendo sempre d’occhio Morganti e cercando di aiutare la propria coppia centrale. Nella ripresa invece prende fiducia e intraprendenza e inizia sostenere anche la fase d’attacco aiutando Manassero sulla corsia di destra.

Canaj 6.5 Il capitano ha dalle sue parti un osso duro come Gevak che lo costringe a rimanere in posizione arretrata per tutto il corso della gara. Porta a termine una partita pulita e ordinata senza troppe sbavature.

Campani 7 Il numero 4 della NovaRomentin è fondamentale per il proprio centrocampo: fa filtro davanti alla difesa allontanando ogni possibile minaccia ma soprattutto detta i tempi per la manovra offensiva. Nel secondo tempo alza il suo raggio d’azione giocando come mezz’ala e dando ancora più una mano al proprio attacco.

Tomaini 6.5 Il centrale in maglia verde spicca è bravo nel gioco aereo grazie alla sua altezza che gli permette di arrivare più in alto di tutto e sventare possibili minacce dirette verso la propria area di rigore. Nel finale a causa della stanchezza commette qualche ingenuità che fortunatamente non compromette l’esito della gara.

Ferrini 8 Il migliore in campo! Il numero 6 gioca una partita fantastica con carattere e personalità. Recupera tantissimi palloni e non si fa mai saltare quando viene puntato, inoltre una volta recuperata palla, parte palla al piede cercando di dare origine a possibili occasioni da gol per i suoi. Nel gol di Mar si rende protagonista con un colpo di testa preciso che si scaglia sul palo.

Cavallino 6.5 Primo tempo di corsa e sacrificio per il centrocampista che nella dura battaglia in mezzo al campo non si tira indietro e lotta su ogni pallone cercando di dare il suo contributo per la squadra in qualunque maniera.

5’ st D’Aguanno 7 Entra con la giusta determinazione e voglia di cambiare la partita, lotta davanti alla difesa e si incarica di battere molte punizioni che risultano sempre velenose e complicate per la difesa avversaria.

Piciaccia 6.5 Così come Cavallino anche per lui la prima frazione comporta grandi spese di energia, il gioco si sviluppa soprattutto nel centro del campo e lui fa di tutto per uscire con il pallone tra i piedi dalla sua zona di riferimento.

3’ st Panzeri 6.5 Entra per dare forze fresche al proprio centrocampo, porta corsa e sacrificio all’interno del rettangolo verde che gli permettono di recuperare molti palloni.

Ferrò 6.5 Soprattutto nel primo tempo la sua squadra fatica a pescare gli esterni e lui ne risente toccando pochi palloni, nonostante ciò non si perde d’animo e cerca di rendersi protagonista stringendosi dentro il campo. Nella ripresa ha qualche occasione in più per fare male alla difesa avversaria negli ultimi venti metri di campo.

5’ st Punzo 7 Il mister gli concede mezz’ora per sfrecciare sulla fascia sinistra e lui ripaga la sua fiducia con un’ottima prestazione: riceve spesso palla sulla corsia di competenza e con tecnica e velocità arriva ripetutamente sul fondo senza però mai trovare tempo e spazio per servire i propri compagni in area.

Mar 8 Il bomber gonfia ancora la rete siglando l’ennesimo centro stagionale e rivelandosi un vero rapace d’area. Oltre al gol, che probabilmente è la cosa più facile della sua partita, il dieci è bravissimo a dialogare con i propri centrocampisti abbassandosi a prendere palla se necessario per poi cercare l’imbucata vincente per gli esterni d’attacco.

Manassero 7 Dopo un primo tempo in ombra dove viene coinvolto raramente dai suoi compagni, l’11 cresce nella ripresa venendo servito con molta più frequenza e dialogando bene con Capuano che gli consente di arrivare sul fondo per poi crossare in area. Dimostra di avere una buona visione di gioco che gli permette di servire con precisione i compagni nello spazio.

22’ st Cigliola SV

All. Frigo 6.5 In una partita bloccata e tesa i suoi ragazzi sono bravi a non sprecare energie e lottare fino alla fine per proteggere la rete di Mar. Vengono beffati proprio nel finale dove la troppa leggerezza è costata due punti che potevano risultare determinanti.


SUNO

Gallo 6.5 Partita senza troppi impegni per l’estremo difensore del Suno che non può nulla sul gol di Mar. Si fa sentire molto nel corso della gara incitando i suoi a non mollare e credere al pareggio fino alla fine. 

Gashi 8 Eroe di giornata! il numero 2 sfrutta il suo fisico per tutta la durata del match, facendosi superare raramente e dando vita anche a diverse potenziali occasioni da gol per la sua squadra. Nel finale però diventa protagonista indiscusso della gara siglando il gol del pareggio a 3 minuti dal 35esimo dove è il più veloce ad avventarsi sul pallone vagante nel cuore dell’area avversaria.

Gevak 6.5 Polveri bagnate per il bomber del Suno che resta a secco dopo aver già raggiunto la doppia cifra prima della decima giornata. L’esterno fa comunque conoscere a tutti le sue qualità palla al piede con giocate fantastiche con cui si libera degli avversari.

Bianco 6.5 Giornata sfortunata per i terzino in maglia nera che non si sente bene durante la gara ed è costretto ad abbandonare in anticipo il rettangolo verde. 

23’ pt Revansky 7 Entrare a freddo non è mai facile soprattutto in un big match come quello di oggi. L’ex Bulè però entra con personalità giocando bene sia da terzino che da centrocampista nel secondo tempo.

Amadei 6.5 Partita complicata per la coppia centrale del Suno che fatica a contenere Mar. Il numero 5 non ama correre rischi e allontana senza fronzoli tutti i palloni che gravitano vicino all’area di rigore.

Vietti 6.5 Così come per Amadei, anche per il 6 non è un pomeriggio semplice, Mar da pochi riferimenti e mette in crisi la difesa avversaria. Tuttavia quando c’è la possibilità di dare una mano a centrocampo non si risparmia sganciandosi dalla propria posizione per creare superiorità numerica.

Panetta 7 Nel primo tempo risulta fondamentale nella manovra del Suno: il trequartista fa da collante tra i due mediani e Petrosino cercando di dare pochi riferimenti agli avversari giocando tra le linee. La sua prestazione cala nella ripresa e Brigata decide di sostituirlo.

8’ st Ayello 6 Viene buttato nella mischia per dare nuove soluzioni all’attacco dei lupi, apparso in difficoltà sin dal primo tempo. Tuttavia il 16 fatica a mettersi in mostra venendo poco servito dai compagni.

Preci 7 Per larghi tratti è stato l’unico dei suoi a provare a dare la scossa al match con tiri dalla distanza che non hanno impensierito Stress ma hanno dato segnali incoraggianti ai compagni richiamandoli a restare in parita. Anche lui si da da fare davanti alla difesa in coppia con Fedele, correndo su ogni pallone fino al momento del cambio.

8’ st Azao 6 Entra come terzino destro dando una mano più a Gevak sulla fascia che ai centrali di difesa. Spinge con tutte le sue forze sulla corsia di competenza per cercare di sfondare da quel lato la difesa di casa.

Fedele 6.5 Partita dura e di sacrificio per il numero 11 che non si risparmia in mezzo al campo per tutta la gara. Ha sui piedi l’occasione che può valere i tre punti recuperando un ottimo pallone dai piedi di Tomaini ma la sua conclusione è troppo facile per Stress che blocca.

Petrosino 6.5 Gara complicata per il riferimento offensivo del Suno che viene raramente pescato dai compagni impegnati a lottare a centrocampo. Per tutta la gara spera nell’occasione giusta per fare male a Stress ma invano. Sia gli esterni che i centrocampisti faticano a imbucare la palla giusta per lui.

26’ Stagni SV

Morganti 6.5 Così come Petrosino, anche l’ex Novara non riesce a mettere la firma in questa partita venendo ben contenuto da Capuano e servito pochissimo dai compagni. Con la palla tra i piedi fa vedere le sue qualità ma non ha tempi e spazi per risultare decisivo.

17’ st Et Touri SV

All. Brigata 7 La partita è stata chiusa e senza vere occasioni da gol, i suoi ragazzi nonostante lo svantaggio ci hanno sempre creduto e sono stati ripagati con la rete di Gashi che è valsa un punto importante.

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