Gold Cup U17
29 Gennaio 2025
Fabbrini e Raviola, autori dei tre gol che hanno deciso la gara
Torna in scena la Gold Cup! Prestigioso turno infrasettimanale per Lascaris e Verbania che sono pronte a darsi battaglia in una delle quattro sfide dei quarti di finale U17. I bianconeri stanno dominando in lungo e in largo il girone B e arrivano ad Oleggio sulle ali dell’entusiasmo dopo i tre punti conquistati nello scontro diretto contro il Volpiano, anche in coppa non ci sono stati passi falsi per i ragazzi di Pianezza che si ritrovano meritatamente ai quarti di finale dopo 3 vittorie in altrettante partite nella fase a gironi. I biancoscudati di Verbania invece, hanno strappato il pass per le fasi finali grazie ad una vittoria e due pareggi che hanno consentito loro di posizionarsi al secondo posto del proprio girone. Per il Verbania servirà una gara impeccabile per cercare di mettere i bastoni tra le ruote a quella che sembra essere la favorita numero uno della competizione.
A dettare i ritmi nei primi minuti di gara al Fortina Zanolli di Oleggio ci pensa il Lascaris che fin dalle prime battute attacca a testa bassa con l’obiettivo di indirizzare il match il prima possibile. I ragazzi di Cocino cercano di passare in vantaggio conquistando diversi calci d’angolo che però vengono respinti dalla difesa biancoscudata. Al settimo si fa vivo il Verbania che cerca di sfruttare una punizione all’altezza della metà campo con il pallone che viene conteso al limite dell’area ma nessun giocatore in maglia bianca riesca a calciare con decisione verso la porta di Castaldi. Dopo questa azione torna a farsi sotto il Lascaris che ci prova sulla corsia di destra con Quattrocchi che riceve in area e calcia trovando però una deviazione decisiva che nega al terzino la gioia del gol. Ma è intorno al decimo minuto che arriva l’occasione più importante per i bianconeri che con Rizza si divorano il gol del vantaggio: Raviola sguscia via tra due maglie bianche e serve in area il numero 10 che si divora un rigore in movimento impattando malissimo la sfera. A seguito dell’occasione sprecata dal Lascaris inizia una lunga fase di equilibrio dove i ragazzi di Cocino mantengono il possesso di palla senza affondare il colpo mentre quelli di Santini difendono con ordine pronti a sfruttare gli errori degli avversari per ripartire in contropiede. Il gioco si sviluppa soprattutto in mezzo al campo Camino che detta i tempi di gioco per la squadra di Pianezza. Nella seconda metà della prima frazione termina la fase di equilibrio e il Lascaris torna a fare sul serio attaccando con frequenza su entrambe le fasce e bombardando l’area del Verbania che cerca di non far crollare il proprio muro allontanando ogni minaccia. Al 28’ arriva l’occasione più grande della partita per la squadra di Santini: a seguito di una buona azione d’attacco, Gomez riceve e si gira in area calciando a botta sicura da ottima posizione, il pallone termina di pochi centimetri sopra la traversa. La reazione bianconera non si fa di certo attendere e dopo una decina di minuti passati nella metà campo avversaria il Lascaris sblocca finalmente la gara: Amorosi mette a termine una prolungata manovra dei suoi con un traversone al bacio per Raviola che di testa impatta con potenza e supera Brusati. Nel finale di primo tempo calano notevolmente i ritmi con le due squadre che preferiscono risparmiare le energie in vista della ripresa. L’ultima occasione capita sui piedi di Rizza che riceve sulla sinistra, si accentra e calcia violentemente verso la porta di Brusati ma una deviazione salva il Verbania dal 2-0.
Nella ripresa parte fortissimo il Lascaris che nei primi minuti assedia l’area bianca. I ragazzi di Cocino ci provano sia sulla destra con Raviola ma soprattutto con Fabbrini sulla sinistra che si rivela una vera e propria spina nel fianco per la difesa del Verbania che comunque non intende mollare e in qualche modo riesce sempre ad evitare il raddoppio. Con il passare dei minuti non cambia lo spartito ad Oleggio, forcing costante dei bianconeri che ci provano addirittura con Bruno, in numero 5 sfiora il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo dove salta più in alto di tutti ma la conclusione non è abbastanza violenta per superare Brusati. Anche Ciliberti prova ad apparire nel tabellino con una buona azione personale che termina con una conclusione di destro di poco alta. Ad aggiungersi alla lista delle occasioni sprecate si aggiunge anche Fabbrini, il numero 11 inventa dalla sinistra e con una gran giocata passa tra due difensori avversari per poi calciare forte sul secondo palo ma una grande risposta di Brusati frantuma le speranze del bomber. Il dominio bianconero sembra interminabile ma il Verbania torna farsi vedere nella metà campo avversaria e ci prova con una timida conclusione di Musso bloccata facilmente da Castaldi. Dura pochissimo il momento del Verbania che torna a soffrire nel quarto d’ora finale, al 30’ infatti ancora una volta, Quattrocchi prova a superare Brusati con una conclusione dal vertice dell’area che termina dalla parte sbagliata del secondo palo. Dopo la conclusione del terzino in maglia nera, i biancoscudati vanno a caccia di un miracoloso pareggio conquistando una chance dalla bandierina che però viene fermata dall’attenta difesa del Lascaris. I numerosi tentativi nel corso della ripresa da parte dei bianconeri a caccia del raddoppio trovano finalmente fortuna al 35’ quando Raviola viene pescato sul filo del fuorigioco e si invola tutto solo verso la porta di Brusati per poi far partire un morbidissimo tocco sotto che batte l’estremo difensore del Verbania e regala ai suoi il pass per la semifinale. Nei minuti finali si arrende la squadra di Santini che rischia di subire il tris con un colpo di testa da parte del subentrato Rocchietti. Nell’ultima emozione della contesa c’è gioia anche il bomber Fabbrini che al limite dell’area tocca dolcemente con l’esterno destro spedendo il pallone nell’angolino. Termina 3-0 la sfida tra Lascaris e Verbania con i ragazzi di Cocino che strappano il biglietto per la semifinale a seguito di un match dominato in lungo e in largo.
Lascaris-Verbania 3-0
Reti: 37’ Raviola, 35’ st Raviola, 46’st Fabbrini
Lascaris (4-3-3): Castaldi 6.5, Quattrocchi 6.5, Amorosi 6.5, Camino 7, Bruno 7, Cattalano 7.5, Raviola 8 (36’st Caglioti sv), De Stefano 6.5 (28’ st Halip 6.5), Ciliberti 6.5, Rizza 6.5 (39’ st Rocchietti sv), Fabbrini 7. All. Cocino 7 A disp. Micheletti, Amendolagine. Dir. Castaldi
Verbania (4-3-3): Brusati 6, De Giovannini 6 (43’ Prifti 6), Carusi 6.5, Bettoni 6, Gomez 6.5, De Vita 7, Marcon 6, Trisconi 6 (21’ st Botta 6), Giacomini 6 (31’ st Vizzino sv), Talan 6 (31’ st Dias Da Costa sv), Musso 6 (29’ st Minnucci 6). All. Santini 6 A disp. Neri, Zuliani, Altieri, Posa. Dir. De Giovannini.
Ammoniti: 5’ st Marcon.
Raviola 8 Serata da ricordare per il numero 7 che trascina la sua squadra alle semifinali di Gold Cup con una doppietta fondamentale. Nell’arco di tutta la gara l’esterno cerca di sfruttare la propria velocità per fare male alla difesa in maglia bianca giocando sempre sul filo del fuorigioco. L’incornata di testa nel primo tempo e il morbido pallonetto nella ripresa sono semplicemente due opere d’arte.
Cattalano 7.5 Partita praticamente impeccabile per il difensore centrale bianconero che gioca con tranquillità per tutti i novanta minuti senza incertezze o sbavature. Il 6 è fondamentale per la manovra del Lascaris con i compagni che passano sempre da lui per dare via all’azione. I suoi lanci millimetrici diretti agli esterni sono spesso letali per la difesa del Verbania.
De Vita 7 Il capitano del Verbania guida non solo la sua difesa ma l’intera squadra incitando i compagni dall’inizio alla fine del match. Si rende protagonista con chiusure e anticipi che tengono a galla la sua difesa.
Gomez 6.5 Il centrocampista corre e si sacrifica senza problemi. E’ l’unico tra le fila del Verbania a cercare di impensierire Castaldi con diverse conclusioni anche dalla distanza che però non trovano fortuna.