Under 19
08 Febbraio 2025
UNDER 19 PIEMONTE LASCARIS VENARIA • Mereu e Labardo incantano nel pomeriggio di casa Lascaris: la capolista abbatte il Venaria
Altro segnale di forza al campionato. Il Lascaris batte in casa il Venaria e lancia l'ennesimo grido a distanza a Charvensod, Lucento e Vanchiglia, mettendo un altro tassello sulla propria scalata in cima al girone B di Under 19. Sono bastati in realtà 22' devastanti ai bianconeri per decidere la partita: 3 gol fatti subito per piegare un Venaria annichilito, venuto fuori solamente dopo l'eurogol su punizione di Iorio a fine primo tempo. Il risultato alla fine dice 3-1, con i Cervotti che hanno provato a ribaltare la partita nella ripresa, senza riuscirci.
LASCARIS DEVASTANTE
Big match di giornata a casa Lascaris: i bianconeri di Bovolenta ospitano il Venaria di Ientile, a caccia di punti per rientrare in corsa per i primi due posti, reduce però da due KO pesanti contro Alpignano e Lucento. Il Lascaris può approfittare del contemporaneo scontro diretto tra Charvensod e Vanchiglia per allungare ulteriormente e nei primi minuti i padroni di casa sono già devastanti. Dopo 5’ i bianconeri sono avanti: gran filtrante di Tonello dalle retrovie, Mereu porta palla verso l’area, il suo tiro viene parato dal portiere ma il rimpallo favorisce Labardo, che deve solamente spingere dentro il pallone. Dopo pochissimo il Lascaris è avanti e tolta una timida reazione con un tiro di Rasello dal limite (attento Fasano in tuffo), il Venaria è in totale balia dell’avversario. Passa poco e al 16’ il Lascaris raddoppia, questa volta con il primo eurogol di giornata, segnato da Manuel Mereu: palla spazzata male dalla difesa dei cervotti in area e super tiro di esterno mancino del numero 11 che va ad insaccarsi all’incrocio sul primo palo. Uno-due micidiale del Lascaris, destinato a diventare tris a breve: al 22’ ecco il 3-0, con una grande azione corale dei bianconeri conclusa da un colpo di biliardo di Labardo che manda la palla in buca all’angolino e firma la doppietta personale.
Clamoroso al Soffietti, con il Lascaris nettamente in dominio di una partita che sembra già decisa dopo poco più di una ventina di minuti. Ientile prova a riorganizzare le idee dei suoi ragazzi, stranamente poco reattivi di fronte alle difficoltà. I Cervotti provano una reazione dopo circa mezz’ora, riuscendo a costruire qualche palla gol in più, soprattutto dai piazzati. Infatti, al 36’ deve pensarci il solito Federico Iorio a metterci lo zampino, segnando un gol clamoroso direttamente da punizione da circa 30 metri, colpendola di mezzo collo esterno e bucando Fasano, che prova a raggiungere il tiro senza riuscirci. La rete carica le pile agli arancioverdi, riuscendo a giocare alla pari del Lascaris contenendo bene gli avversari e buttando in area un paio di palloni insidiosi. Niente da segnalare però, con il primo tempo che si chiude sul 3-1 con il Lascaris avanti.
VENARIA, COSÌ NON BASTA
Il Venaria deve chiaramente provare qualcosa di nuovo per ribaltare la situazione. Ientile sceglie tre forze fresche per tentare la rimonta, inserendo Ghiraldi, Simone Rasello e Duchini per dare maggior peso all’attacco. La soluzione sembra funzionare, con il Lascaris in difficoltà e un Venaria al totale arrembaggio: prima una bella azione corale condotta da Garnone a sinistra, cross dentro, sponda di Duchini e tiro immediato di Ghiraldi che termina largo; azione successiva ancora Garnone protagonista, raccoglie un cross da destra, controlla e tira in porta concludendo alto di pochissimo.
Il Lascaris prova a reagire in contropiede con un paio di azioni interessanti, ma la difesa del Venaria ha totalmente cambiato registro: buone chiusure e ottimo spirito per i Cervotti, concentrati al massimo per ribaltarla con tutti i mezzi. Lo sbilanciamento offensivo del Venaria chiaramente espone a rischi non indifferenti, con il Lascaris che amministra ma non si tira indietro nel colpire in contropiede. Al 28’ sfiora il poker Lungu, entrato dalla panchina, su assist di Tonello: tiro debole in area facile preda del portiere. Le energie del Venaria iniziano a scarseggiare e il Lascaris, dopo un momento di sbandamento, torna a controllare in serenità totale la partita. Gran tiro di Mereu al 37’, tornato a far male alla difesa del Venaria nei minuti finali, prendendo per mano tutta la squadra. Nei minuti finali ancora occasioni fronte Lascaris per allungare: tripla palla gol per Gambetti in pochi minuti, la prima deviata all’ultimo da Pipicella (con l’aiuto del palo) e le altre due salvate alla grande da Borinato, bravissimo a limitare il passivo con due super parate. Il portiere del Venaria regala ancora una parata a tempo scaduto su Brancato, prima del triplice fischio: il Lascaris porta a casa 3 punti preziosi per la propria corsa al primo posto.
LASCARIS-VENARIA 3-1
RETI (3-0, 3-1): 5' Labardo (L), 16' Mereu (L), 22' Labardo (L), 36' Iorio (V).
LASCARIS (4-3-3): Fasano 6, Ciancaglini 6.5, Busè 6.5, Cottone 6.5, Landi 7, Piazzolla 6.5 (14' st Brancato 6), Labardo 7.5 (14' st Gambetti 6.5), Tonello 7 (35' st El Baoudi Aiman sv), Brunazzo 6.5 (23' st Lungu 6), Ajmar 6.5, Mereu 7.5. A disp. Moietta, Checa, De Carlo, El Baoudi Adam. All. Bovolenta - Di Miceli 7.5. Dir. Cottone.
VENARIA (4-3-1-2): Borinato 6.5, Ichim 5.5, Greco M. 6 (21' st Mintah Tandoh 6), Carnabuci 5.5 (34' st Pipicella sv), Lorenzi 5.5, Smorgon 6, Peluso D. 5.5 (9' st Ghiraldi 6.5), Rasello D. 5.5 (5' st Rasello S. 6.5), Iorio 7, Garnone 6.5, Novaresio 5.5 (9' st Duchini 6.5). A disp. Greco A., Cucchiarale, Peluso E.. All. Ientile 6. Dir. Lorenzi.
ARBITRO: Sarcinella di Collegno 5.5.
AMMONITI: 25' st Brancato (L), 44' st Rasello S. (V), 50' st Lorenzi[06] (V).
LASCARIS
Fasano 6 Poco da segnalare della sua partita: un intervento nei primi minuti e poi tanta ordinaria amministrazione, limitandosi a dare una mano nella gestione della linea difensiva.
Ciancaglini 6.5 Ottima prova in copertura della fascia sinistra, contiene gli avversari con sapienza riuscendo a far ripartire l’azione. Rimane più bloccato rispetto al gemello dal lato opposto.
Busè 6.5 Gara importante in entrambe le fasi, non si limita solamente a difendere ma si vede spesso e volentieri sul fondo per crossare per i compagni di squadra. Presenza fissa in ogni momento della gara.
Cottone 6.5 La solita esperienza portata a servizio del reparto difensivo: tanti interventi puliti e di qualità, con poche sbavature e tanta serenità nelle giocate.
Landi 7 La palma del migliore del reparto difensivo va a lui: più interventi decisi rispetto a Cottone e qualche giocata di spicco in più, all’interno di un pacchetto arretrato che ha funzionato benissimo in toto.
Piazzolla 6.5 Non si tira indietro in copertura, quando c’è da pressare il portatore di palla avversario o da chiudere gli spazi. Porta a casa la pagnotta con sapienza.
14' st Brancato 6 Mezz’ora buona per dare maggiore copertura al centrocampo. Nei minuti finali riesce anche a farsi vedere in attacco con un paio di iniziative personali.
Labardo 7.5 Prestazione importantissima condita da 2 gol: sempre nel vivo delle azioni e sempre sul pezzo, come nel concludere l’azione dell’1-0 e del preciso tiro all’angolino che vale il tris. Giocate di classe per tutta la partita.
14’ st Gambetti 6.5 Appena entra inizia il suo incredibile duello a distanza con Borinato: crea 3 palle gol nitide nel finale, due di queste negate da grandi interventi del portiere del Venaria. Manca solo il gol alla sua gara.
Tonello 7 Finalmente ha preso il suo amato 7 in pagella: pronti via e innesca l’azione che porta al vantaggio bianconero, tenendo sempre alto il ritmo in mezzo al campo come ogni bravo capitano deve fare. Gara al top in entrambe le fasi. (35' st El Baoudi Aiman sv)
Brunazzo 6.5 Meno incisivo del solito, ma comunque la sua partita è da lodare: si sbatte per la squadra e per tutto il reparto, lavorando bene sia spalle alla porta che per i compagni.
23’ st Lungu 6 Un paio di movimenti interessanti tra le linee, anche quando ormai la gara ha poco nulla da dire. Una palla gol tra i piedi 5’ dopo l’ingresso.
Ajmar 6.5 Anche in posizione più arretrata da play onora il ruolo nel migliore dei modi: smista palloni commettendo pochi errori e consentendo a Tonello qualche inserimento in più.
Mereu 7.5 Un gol che vale tantissimo: una magia di rara bellezza con l’esterno mancino che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali. Contributo al gol determinante nell’1-0 e in tante altre e in tantissime altre situazioni.
All. Bovolenta 7.5 Una vittoria bella, di carattere e con poca sofferenza se non in un breve momento della ripresa: la squadra sta bene e viaggia alla grande, confermando il primo posto ora come ora meritato.
VENARIA
Borinato 6.5 Dopo una partita iniziata male e continuata senza infamia o lodi diventa determinante nei minuti finali con 2 interventi prodigiosi su Gambetti. Limita il passivo con grandi parate.
Ichim 5.5 Inizio di gara complicato, dove il Lascaris passa da tutte le parti: Mereu è una spina nel fianco costante, così come tutti gli attaccanti in bianconero. La ripresa è lievemente migliore, ma non sufficiente.
Greco 6 Nonostante la sconfitta il suo secondo tempo vale il riscatto dopo l’avvio da incubo. Tanta buona volontà nel chiudere in difesa e ripartire con coraggio, riuscendo ad aiutare gli attaccanti con costanza.
21’ st Mintah 6 Buon impatto sulla partita, salva un paio di situazioni in difesa e si impegna per contenere gli attacchi avversari nel finale.
Carnabuci 5.5 Un pomeriggio difficile, ad inseguire gli indemoniati attaccanti del Lascaris: nei primi 20’ tutto il reparto non riesce a capirci molto, trovando un equilibrio solamente nel finale di primo tempo. (34' st Pipicella sv)
Lorenzi 5.5 Discorso analogo come per Carnabuci: primo tempo da cancellare, secondo tempo in lieve miglioramento. L’impatto con la gara è stato complicato, così come il finale in apnea.
Smorgon 6 Tra alti e bassi, porta a casa la pagnotta: alza il ritmo nella ripresa donando velocità di manovra con scelte giuste e precise, cancellando parzialmente l’inizio di gara difficile.
Peluso D. 5.5 Non riesce praticamente mai a farsi vedere: nonostante qualche tentativo di inserimento viene sempre arginato dalla difesa bianconera, che gli prende le misure subito.
9’ st Ghiraldi 6.5 Appena entrato lascia il segno andando subito al tiro, riuscendo anche a ricoprire bene il ruolo di rifinitore. Poco più di 40’ giocati con il giusto piglio.
Rasello D. 5.5 Un tiro da fuori in apertura di partita, poco più: la sua gara si esaurisce nei primi minuti, trovandosi costretto a dare manforte a una difesa in apnea.
5' st Rasello S. 6.5 Entra con grande aggressività in partita, pochi fronzoli e un ottimo contributo tra le linee. Impatto importante come tutti gli altri subentrati.
Iorio 7 Dopo un inizio al buio, ecco la luce: una perla di rara bellezza, una fucilata da 30 metri su punizione che illumina gli occhi. Il gesto tecnico nobilita la sua prestazione, di enorme sacrificio per tutta la partita.
Garnone 6.5 Uno dei pochi capace di inventare qualcosa: danza tra le linee, si allarga sulle fasce e si sbatte per mandare in porta i compagni. Grandissimo lavoro nonostante la sconfitta.
Novaresio 5.5 A differenza di Iorio non riesce a regalare acuti degni di nota: i due centrali lo marcano nel modo giusto e non lo fanno muovere per tutta la durata della sua gara.
9' st Duchini 6.5 Spazia per tutta la trequarti, facendo da rifinitore alle azioni dei compagni di squadra. Contributo importante nonostante la sconfitta.
All. Ientile 6 Un bruttissimo avvio che trova un po’ di sorrisi nella punizione di Iorio, poi nella ripresa il Venaria si rianima: metà secondo tempo giocato con coraggio e convinzione, dove è mancata solamente un po’ precisione sotto porta. Ovviamente, non può bastare per fare punti: il trend va invertito.