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UNDER 19

Inserimento vincente a 5' dalla fine: la sfida tra le rivelazioni del campionato va agli ospiti

3 punti pesantissimi per la Real Cerrina sul campo dell'Ardor Sf: decide Boscain nel finale, ora sognare è veramente possibile

UNDER 19 IVREA ARDOR SF - REAL CERRINA

UNDER 19 IVREA ARDOR SF - REAL CERRINA: Giovanni Boscain trova il gol vittoria pesantissimo e regala 3 punti fondamentali alla Real Cerrina

Sognare non è più un tabù: la Real Cerrina, vera e propria rivelazione di questo campionato, vince di misura a San Francesco al Campo e aggancia proprio i padroni di casa (e il Cigliano, vincente a Castellamonte) a 22 punti, ossia al quarto posto. Ardor Sf che rimane comunque sul treno, ma oggi viene punito dalla poca freddezza sotto porta e da un episodio nel finale, quello del gol di Boscain. Partita sporca, giocata più su contrasti e seconde palle che sul dominio della palla, tra due squadre che fanno del cuore e della grinta la loro arma migliore. Alla fine a spuntarla sono i ragazzi di Roberto Ballerino, ma il futuro è tutto da scrivere.


LA PARTITA

L'Ardor padrone di casa scende in campo per questa importante sfida con un 4-3-3 compatto, con Peloso e Conte in mediana, Dani nel ruolo di trequartista e capitan Mazza davanti nel ruolo di pivot. Gli ospiti verdeoro optano a loro volta per un 4-3-3 con capitan Penta in difesa e il terzetto offensivo Atzeni-Capra-Spagliardi.

LOTTA PER IL PREDOMINIO, ARDOR PIU PERICOLOSO

Al fischio iniziale parte forte l'Ardor, più abituato rispetto agli avversari a giocare sul terreno sintetico, cercando da subito il dominio della palla, mentre gli alessandrini palesano qualche difficoltà. Al 4' una punizione di Roggero vola alta sopra la traversa. Da subito si capisce che la partita sarà decisa dagli episodi, vista la difficoltà nel prendere le redini del gioco e imbastire azioni pericolose palla a terra. Al 12' un rimpallo favorisce Dani a tu per tu con Tosello, ma l'estremo difensore ospite si supera, comunque l'azione è ferma per fuorigioco. Al 15' Dotto fallisce di testa da buona posizione, ma un minuto dopo arriva il primo squillo della Real Cerrina, con Atzeni, il leader offensivo, che calcia con il destro, ma centrale. La coppia di centrali ospite argina molto bene già dalla prima frazione un attaccante difficile come Mazza: Penta e Perotto collaborano e allontanano ogni pericolo di testa o di piede. Qualche difficoltà in più a centrocampo, dove la pulizia tecnica del play avversario Peloso permette ai giallorossi di restare più tempo nella metacampo avversaria. Al 25' un tiro di Boscain, numero 6 della Real Cerrina, finisce fuori di poco dopo una sponda di Capra, mentre al 27' è l'Ardor a sfiorare il vantaggio: cross rasoterra di Conte da destra, Dani colpisce di prima ma la palla sibila vicino all'incrocio dei pali e si spegne fuori.

Verso la fine del primo tempo il tecnico di casa cambia modulo e passa al 4-4-2, alzando Dani sulla linea di Mazza. Di tutta risposta Ballerino inverte i suoi esterni, tuttavia i ragazzi non riescono a sfondare e guadagnano solo qualche calcio di punizione dalla trequarti, che nonostante le battute dell'ambidestro Atzeni, non hanno risultato. Al 42' ultima vera emozione del primo tempo: Roggero servito sulla corsa da Dani, il numero 11 calcia con il mancino, la palla viene deviata e si impenna rischiando di beffare Tosello, che smanaccia e viene aiutato solo dalla traversa.

SBUCA BOSCAIN, 3 PUNTI A CERRINA

Dopo i primi 45' abbastanza noiosi, le due formazioni rientrano in campo alla ricerca della vittoria, mentre aumenta la pioggia e il terreno diventa sempre più scivoloso. Al 3' subito un episodio dubbio: Candusso sbaglia un'uscita e viene scavalcato dal pallone, Spagliardi gli passa alle spalle e arriva sul fondo ma lo stesso numero 1 lo sbilancia. Gli ospiti reclamano il rigore, ma il direttore di gara nega tutto.

Al 18' sembra potersi concretizzare la maggiore spinta dei giallorossi, che incrementano la pressione sugli avversari, schiacciati nella loro metacampo e incapaci di ripartire: in contropiede Mazza serve Roggero, che rientra sul sinistro e calcia, ma capitan Penta si immola e devia in angolo. Da questo calcio piazzato nasce una delle occasioni più grandi per l'Ardor, che prende il palo con Dotto dopo una smanacciata di Tosello. Sul legno si infrangono i sogni dei padroni di casa, che però non demordono. Ci riprovano infatti al 23' con Mazza che crossa forte, Tosello smanaccia ancora, a rimorchio arriva Vergari con il mancino ma Penta salva ancora miracolosamente sulla linea. 

Quando ormai l'ago della bilancia sembra pendere verso i giallorossi, arriva la doccia ghiacciata. Al 39' una rimessa laterale in zona offensiva di Spagliardi, abbassatosi terzino dopo l'ingresso di Saoudi, rimbalza sul terreno scivoloso e inganna Candusso in uscita: il numero 1 di casa non trattiene il pallone , che rimane vagante in area piccola e arriva Boscain a spingerlo dentro con il mancino, per uno dei finali più rocamboleschi della stagione. Dopo di ciò, succede di tutto: viene espulso Canova Tortora, esterno verdeoro subentrato da una ventina di minuti, e una punizione di Peloso dai 20 metri al quarto minuto di recupero termina tra le braccia di Tosello.

Triplice fischio che sancisce una vittoria più che sudata per la Real Cerrina, che grazie alla resistenza guidata dai suoi difensori è riuscita a mantenere la porta inviolata e alla prima occasione buona ha trovato il gol. Ora sognare non è più un tabù: il quarto posto è condiviso tra le due squadre che si sono affrontate oggi, con l'aggiunta del Cigliano, e la corsa alla post-season è ancora apertissima. 

 La festa della Real Cerrina al termine dell'incontro


IL TABELLINO 

ARDOR SF-REAL CERRINA 0-1
RETI: 39' st Boscain (R).
ARDOR SF (4-3-3): Candusso 5.5, Mantovani 6.5 (37' st Camandona sv), Vergari 6, Peloso 6.5, Spisso 6, Merigo 6.5, Dotto 6 (24' st Agugiaro 6), Conte 6 (40' st Andrei Robinho sv), Mazza 6, Dani 5.5, Roggero 5.5. A disp. Accordino, Caveglia Cresto, Geraci, Zoccarato. All. D'Agostino 6. Dir. Roggero - Aseglio Gianinet.
REAL CERRINA (4-3-3): Tosello 7, Turolla 7, Cordone 6 (26' st Saoudi 6.5), Penta 7.5, Perotto 6.5, Boscain 7.5, Spagliardi 6.5, Zanoni 5.5 (35' st Boggione 6.5), Capra 6 (16' st Canova Tortora 5), Busato 5.5 (22' st Baho 6), Atzeni 6.5. A disp. Esposito, Guede. All. Ballerino 7. Dir. Tosello - Busto.
ARBITRO: Danese di Ivrea 6.
AMMONITI: 28' st Dani (A), 42' st Canova Tortora (R).
ESPULSI: 48' st Canova Tortora (R).


LE PAGELLE 

ARDOR SF

Candusso 5.5 Tradito dal rimbalzo del pallone sul terreno bagnato, non trattiene una palla che ha chiamato in uscita e favorisce così il gol degli avversari. Per il resto della partita è attento come al solito.

Mantovani 6.5 Argina bene Atzeni all'inizio e Spagliardi dopo, riuscendo a proporsi bene anche in fase offensiva. Con l'ingresso di Saoudi inizia ad andare in sofferenza e viene sostituito. 37'st Camandona sv

Vergari 6 Solito spirito battagliero sulla corsia mancina, un po' anonima la sua partita fino a quando non sfiora il gol nel secondo tempo. Attento a liberare la corsia dalle azioni pericolose avversarie.

Peloso 6.5 Faro del suo centrocampo, è uno dei pochi in campo a toccare un grande quantitativo di palloni senza sbagliare quasi mai. Nel recupero ha una grande occasione su punizione dal limite, ma calcia centrale.

Spisso 6 Ordinato a centro difesa, anche lui colto impreparato sulla rimessa laterale di Spagliardi e l'inserimento di Boscain.

Merigo 6.5 Leader difensivo, chiama marcature ed uscite, sa bene quando c'è da accorciare e quando rimanere bassi. Esce bene palla al piede da alcune situazioni pericolose.

Dotto 6 Molto attivo nel primo tempo sulla fascia destra, mette in difficoltà Cordone soprattutto in avvio, poi si spegne lentamente ed esce dalla partita. 24'st Agugiaro 6 Tenta qualche contropiede in velocità, ma senza arrivare al tiro.

Conte 6 Lotta a centrocampo con l'altro numero 8 Zanoni, vincendo tanti contrasti ma perdendo anche qualche pallone. 40'st Andrei Robinho sv

Mazza 6 L'ultimo a mollare, oggi ingabbiato bene da Perotto e Penta e reso quasi inefficace. Quando capisce di non aver spazio centralmente, si allarga per favorire con dei cross gli inserimenti dei compagni.

Dani 5.5 Sempre al centro del gioco, spreca qualche buona occasione ed è impegnato a battibeccare con gli avversari. Questo lo porta ad estraniarsi un po' nel secondo tempo.

Roggero 5.5 Sbaglia spesso scelta nel momento decisivo, spesso potrebbe servire un assist invece di calciare.

All. D'Agostino 6 I suoi ragazzi vengono traditi da poca freddezza in fase di finalizzazione. Le occasioni pericolose sono tante, ma non vengono sfruttate, il gol preso invece è un episodio su cui c'è da recriminare.

REAL CERRINA

Tosello 7 Nonostante una coordinazione precaria e un rinvio molto debole, si dimostra provvidenziale con alcuni interventi tanto rischiosi quanto fondamentali, soprattutto nel secondo tempo.

Turolla 7 Uno dei più attivi dei suoi in un primo tempo difficile, contiene bene Roggero e con dei bei cambi gioco libera Atzeni con frequenza.

Cordone 6 Il più in difficoltà nella retroguardia, soprattutto nei primi 45' viene saltato con regolarità da Dotto. Poi si riprende e diventa più solido. 26'st Saoudi 6.5 Entra al posto del terzino ma si alza ad ala e si rende pericoloso con qualche sfuriata sulla sinistra, che permette ai verdeoro di alzare il baricentro.

Penta 7.5 Capitano e leader indiscusso, guida la squadra con la voce e con i suoi interventi clamorosi a difesa della porta. Che sia di testa o di piede, argina un colosso come Mazza e lancia i suoi all'attacco.

Perotto 6.5 Più strutturato rispetto al compagno di reparto, ha un confronto alla pari con Mazza e in tante occasioni riesce a superarlo nei contrasti.

Boscain 7.5 A centrocampo si divincola con eleganza dalla pressione avversaria e trova linee di passaggio interessanti. Corona un'ottima prestazione con il gol decisivo a 5' dalla fine, bravo a crederci, ad inserirsi e a sfruttare l'occasione.

Spagliardi 6.5 Dopo un primo tempo anemico da esterno alto, si abbassa a terzino e dimostra di avere un' ottima gamba e di poter dare un buon supporto difensivo. Sua la rimessa laterale da cui scaturisce il gol vittoria.

Zanoni 5.5 Tanta corsa in mediana ma anche tanti errori banali: troppi tocchi gli impediscono di legarsi ai compagni, le qualità, soprattutto fisiche, sembrano esserci. 35'st Boggione 6.5 Ottimo ingresso, con la sua tecnica riesce a tenere la palla lontano dalla propria porta nel momento di maggior sofferenza.

Capra 6 Centravanti vecchia scuola, cerca di tenere più palloni possibili e ci riesce, soprattutto nel secondo tempo, fornendo alcune sponde interessanti per i centrocampisti. 16'st Canova Tortora 5 Subentra nervosissimo, prende la prima ammonizione per aver disturbato il portiere a rinvio, poi si fa espellere per il battibecco con Dani. Da dimenticare.

Busato 5.5 Molto fragile a centrocampo, soffre la fisicità degli avversari e sbaglia anche qualche scelta, nonostante tanta corsa e forza di volontà. 22'st Baho 6 Solido e ordinato in mediana, si fa valere con dei buoni contrasti nel tempo a disposizione.

Atzeni 6.5 Leader offensivo, ambidestro, batte tutti i calci piazzati ed è il solo ad andare al tiro con frequenza. Riesce a dialogare con i compagni grazie alla sua buona qualità nel palleggio.

All. Ballerino 7 I suoi uomini portano a casa 3 punti importantissimi dopo un viaggio di 90 km e una partita di sofferenza. Come dice lui: «A me piacciono le squadre che ci credono fino alla fine».

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