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Under 14
12 Febbraio 2025
UNDER 14 MAZZO • Mattia Termini stupefacente numero 10 della sua squadra
Qual'è la maglia che ogni giocatore sogna di indossare? La più emblematica, quella che distingue i veri campioni, ovviamente si parla della numero 10, numero che porta con se tante aspettative e tante responsabilità ma altresì simbolo di grandi capacità. Portare sulla schiena queste due cifre rappresenta un onere e un onore che in pochi possono reggere e uno di questi è senza dubbio Mattia Termini centrocampista del Mazzo che, durante la stagione in corso, si distingue per talento e voglia di fare.
Nel corso della stagione 2024/2025 il talentuoso numero 10 riesce, in diciannove presenze, ad andare in doppia cifra raggiungendo quota 11 gol: di questi non si può non segnalare la doppietta in casa contro il Sedriano, la tripletta contro il Romano Banco oltre al gol vittoria segnato contro la Milano Football Academy. Oltre a segnare e far segnare i suoi compagni servendo numerosi assist, Mattia è un vero specialista dei calci piazzati infatti, otre a occuparsi di punizioni e corner, è sovente chiamato a tirare fuori tutta la freddezza e abilità dagli undici metri dai quali non sbaglia praticamente mai: infatti, eccetto un paio di occasioni in cui la fortuna non lo premia, il formidabile numero 10 dimostra di avere dei nervi d'acciaio concretizzando quasi tutte le occasioni presentategli dal dischetto. Mancino fatato e una strabiliante visione di gioco sono le principali caratteristiche di questo fenomenale centrocampista dal talento indiscutibile che si distingue per tecnica e qualità.
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Mattia approda al Mazzo quattro anni fa sotto la guida del suo attuale allenatore Alberto Coscarelli, tecnico con il quale il classe 2011 sviluppa uno splendido rapporto di affetto e stima reciproci, e grazie al quale cresce personalmente oltre che atleticamente. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo del calcio alla Bollatese come terzino sinistro, Mattia sviluppa le sua capacità tecniche spostandosi a centrocampo dove viene generalmente schierato come mezz'ala o trequartista, gli ultimi venticinque metri d'altronde sono il suo habitat naturale, da lì infatti riesce egregiamente sia a servire i compagni alla perfezione che ad andare a segno. La sua tecnica encomiabile, che gli consente di effettuare giocate di estrema qualità, insieme alla sua formidabile visione di gioco suscitano l'interesse del Centro Federale Territoriale che ne tesse le lodi definendolo "un mix tra Dybala e Pastore", riuscendo con estrema maestria a legare attacco e centrocampo. Ragazzo d'oro con tantissima voglia di migliorare, Mattia riesce ad essere un vero e proprio leader sia fuori che dentro al campo diventando una pietra miliare del suo team, la cui inamovibilità tra gli undici titolari è dimostrata delle diciotto presenze collezionate fin ora. Tantissimo talento e altrettanta voglia di crescere e imparare confluiscono in questo strabiliante giocatore che ha tutte le carte in regola per fare molta strada.
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